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Tasse più basse= debito pubblico più alto?

Silverman

Utente
Buongiorno e buona domenica a tutti,
vi scrivo per chiedervi un quesito: in alcuni paesi del mondo, molti dei quali sottosviluppati, le tasse sia sulle persone fisiche che sulle imprese sono basse rispetto alle nostre...come mai?
forse vogliono attrarre nuovi capitali e si rendono "seducenti"? questo meccanismo di tassazione basso, tipico del liberalismo classico, cosa porta a lungo termine? uno Stato che per servire i cittadini deve indebitarsi?
società civile poco egualitaria?
Alle imprese come al privato cittadino conviene sempre, in termini puramente economici, ad andare via?

Grazie e scusate le tante domande
buona giornata
 

Rocco

Utente
Le domande poste, seppur legittime, non possono ottenere risposte generiche perché bisogna considerare nello specifico di quali Paesi si sta parlando.
Io credo che la scelta di un Paese ove trasferirsi vada sempre effettuata tenendo conto di molteplici fattori, non solo tenendo conto dell'attrazione economica.
Saluti.
 

Mardoc

Utente
Buongiorno e buona domenica a tutti,
vi scrivo per chiedervi un quesito: in alcuni paesi del mondo, molti dei quali sottosviluppati, le tasse sia sulle persone fisiche che sulle imprese sono basse rispetto alle nostre...come mai?
forse vogliono attrarre nuovi capitali e si rendono "seducenti"? questo meccanismo di tassazione basso, tipico del liberalismo classico, cosa porta a lungo termine? uno Stato che per servire i cittadini deve indebitarsi?
società civile poco egualitaria?
Alle imprese come al privato cittadino conviene sempre, in termini puramente economici, ad andare via?

Grazie e scusate le tante domande
buona giornata
.........le tasse sono basse perchè non hanno vincoli di bilancio imposti dall'esterno;
mentre la nostra cara europa a noi ci impone il pareggio di bilancio che serve solo per distruggere l'intero tessuto economico;
una bassa tassazione favorisce lo sviluppo di un paese, perchè favorisce nuove assunzioni, salari più alti, quindi maggior consumo, maggiore occupazione, maggiore sviluppo e investimenti, ecc...... e nel lungo periodo porta benefici anche alle casse dello stato.
Ma il primo passo di questo circolo virtuoso appena descritto è la spesa a debito dello stato......SI lo stato deve (prima) indebitarsi!!!!
Solo lo stato (con moneta sovrana) può creare moneta dal nulla. La moneta corrente nel settore privato è sempre la stessa, gira....gira ma è sempre la stessa; solo lo stato può immettere nuova moneta nel settore privato (anche le aziende estere ma non rileva in questa sede).

Da noi succede l'esatto contrario. Con l'aumentare sempre di più le tasse, lo stato riduce sempre di più la quantità di moneta corrente. Ecco spiegata la deflazione in cui ci troviamo.
 

STUDIOCEL

Utente
L'Europa centra poco, siamo sempre stati campioni nella classifica delle tasse anche prima dell'euro e dell'Europa.
Le tasse sono alte perchè in Italia non abbiamo risorse naturali tali da sostenere la nostra economia, la corruzione regna sovrana, è il regno dei mantenuti e dei ladri.
 

Mardoc

Utente
L'Europa centra poco, siamo sempre stati campioni nella classifica delle tasse anche prima dell'euro e dell'Europa.
Le tasse sono alte perchè in Italia non abbiamo risorse naturali tali da sostenere la nostra economia, la corruzione regna sovrana, è il regno dei mantenuti e dei ladri.
L'europa centra poco???!!!!!!
Sai quando è nata l'europa?
Sai quando è stato firmato il trattato di Maastricht?

Forse non studi la macroeconomia.......
 

STUDIOCEL

Utente
Non c'è bisogno di studiare per conoscere i mali dell'Italia.
e prima del 92 le tasse erano alte, la corruzione regnava sovrana, era il regno dei mantenuti e dei ladri...come adesso
 

Mardoc

Utente
Non c'è bisogno di studiare per conoscere i mali dell'Italia.
e prima del 92 le tasse erano alte, la corruzione regnava sovrana, era il regno dei mantenuti e dei ladri...come adesso
........ti sbagli di grosso se credi che non sia opportuno (infatti è necessario) studiare la macroeconomia per conoscere i (veri) mali del nostro paese.
......una riflessione....hai detto che l'italia è stata SEMPRE il regno dei mantenuti e ladri........ma se la corruzione c'è sempre stata.....come adesso......allora significa che il problema oggi è un altro.... Non credi?
 
........ti sbagli di grosso se credi che non sia opportuno (infatti è necessario) studiare la macroeconomia per conoscere i (veri) mali del nostro paese.
......una riflessione....hai detto che l'italia è stata SEMPRE il regno dei mantenuti e ladri........ma se la corruzione c'è sempre stata.....come adesso......allora significa che il problema oggi è un altro.... Non credi?
Ciao a tutti, provo a dire la mia - da semplice uomo della strada e faccio un esempio concreto:
un comune deve realizzare una scuola, chiama il muratore + elettricista + idraulico e la fa realizzare; emette un titolo di debito (moneta o bot fate voi) e con quello paga gli artigiani. Gli artigiani usano il corrispettivo del comune e comprano carne + vestiti + auto. Il macellaio + sarto + concessionario auto, con i soldi guadagnati pagano le giuste tasse al comune che così può onorare il debito contratto per pagare la realizzazione della scuola.
In questo quadro utopico è necessario che:
il comune spenda soldi x investimenti concreti (quindi non si indebiti x spesa corrente improduttiva)
gli artigiani vengano pagati il giusto e in tempi ragionevoli, e paghino le tasse
le tasse siano ragionevoli (come misura)
le tasse siano destinate non per un fantomatico ente politico, ma per il comune che ha fatto realizzare la scuola
Il discorso è comunque complesso assai...
Ciao - Gianni
 

STUDIOCEL

Utente
Ma poi siamo in Italia
La scuola costa tre volte tanto, l'impresa è una delle solite che vince gli appalti, i lavori sono subappaltati a prezzi da fame, I lavoratori sono sottopagati, l'impresa dell'appalto fallisce con I soldi all'estero, I lavori si fermano....e è tutta colpa del trattato di maastricht hahaha
Chissà se I docenti di macroeconomia conoscono come gira il mondo..o meglio come gira l'Italia..
 

Mardoc

Utente
Ciao a tutti, provo a dire la mia - da semplice uomo della strada e faccio un esempio concreto:
un comune deve realizzare una scuola, chiama il muratore + elettricista + idraulico e la fa realizzare; emette un titolo di debito (moneta o bot fate voi) e con quello paga gli artigiani. Gli artigiani usano il corrispettivo del comune e comprano carne + vestiti + auto. Il macellaio + sarto + concessionario auto, con i soldi guadagnati pagano le giuste tasse al comune che così può onorare il debito contratto per pagare la realizzazione della scuola.
In questo quadro utopico è necessario che:
il comune spenda soldi x investimenti concreti (quindi non si indebiti x spesa corrente improduttiva)
gli artigiani vengano pagati il giusto e in tempi ragionevoli, e paghino le tasse
le tasse siano ragionevoli (come misura)
le tasse siano destinate non per un fantomatico ente politico, ma per il comune che ha fatto realizzare la scuola
Il discorso è comunque complesso assai...
Ciao - Gianni
giusto....
ma hai appena detto che il comune deve spendere....
appunto.....
la moneta che circola nel settore privato è sempre la stessa.....passa di mano in infiniti modi diversi.....ma è sempre la stessa.....
SOLO lo STATO (sovrano) può creare moneta (dal nulla) e immetterla nel settore privato.....
....ma il nostro stato non è più sovrano..........in nulla.....
io lo so che il discorso è molto complesso.....ma non così tanto però.....
 
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