Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

manutenzioni eccedenti

alberto. Scrivi:

> possibile capitalizzazione del costo?
> quando parla dell'eccedenza del 5%?
> se per te è possibile.. ok, allora è possibile tutto..

> ciao


Vedo che non hai ancora capito... non posso dire di non essermi saputo spiegare perché è la terza volta che lo ripeto, che nel plafond del 5% rientrano sia le spese ordinarie, sia le strordinarie ove non imputate in bilancio al bene cui si riferiscono...
Pertanto, e ritorno alla mia prima risposta:
per rispondere in maniera corretta alla domanda è necessario fornire indicazioni in ordine alla natura delle spese, nella considerazione che sono capitalizzabili solo quelle ordinarie... e questo l'ho detto almeno 5 volte... se non ci si capisce io non posso farci niente... tutto ciò che ho scritto è leggibile...
 
esempio alla lavagna.
01/01/06
cespiti 10000
05/03/06
manutenzione server (implementazione memoria, sostituzione sk di rete) 1000
cespiti 1000
iva credito 200
fornitore 1200
06/06/06
manutenzione 4 fotocopiatrice+1fax+6 stampanti (pulizia e sost. toner) 800
spese manutenzione 800
iva credito 160
fornitore 960
31/12/06
chiudo con i dati di cui sopra.
00/00/07 unico
variazione in aumento 300 (indicativo perchè su 1000 dovrei calcolare l'esatto periodo)
2008/2009/2010/2011/2012
variazione in dim. 60
fatte salve le imposte diff/ant.
che voto diamo a questo studente?
 
ma cosa c'entrano le variazioni in aumento in diminuzione se questa lettrice vuole sapere se è possibile o meno capitalizzare
i costi?

La risposta è semplice:
è no ove trattasi di spese di manutenzione ordinaria che vanno spesate nell'esercizio di competenza e sì ove avessero natura (straordinaria) incrementativa... nel detto caso vanno portate ad incremento del costo dei beni, per esempio macch.ufficio elettr.
tutto qui...
Ma è mai possibile? Scrivete da tre ore e non avete ancora capito una mazza?
 
vabbè turi, hai ragione tu..
oltre a non sapere far i bilanci non so manco leggere e a questo punto manco fare i 730.

Però la domanda è scritta li.. e parla dell'eccedenza rispetto al 5% ed è noto che questa è basata solo sulle spese transitate in CE e quindi non patrimonializzate e quindi a questo punto sapere se son ordinarie o straordinarie ce ne può fregare meno di niente
saluti
 
Cmq, ha ragione Alberto. La norma di riferimento è l'art.102 c.6 del TUIR che non fa differenza tra manutenzioni ordinarie e straordinarie. Dice solo che, qualora no fossero capitalizzate, sono deducibili nel limite del 5% del costo complessivo dei beni materiali ammortizzabili all'inizio dell'esercizio presenti sul registro cespiti.
 
Non patrimonializzate...?
Ma la domanda è, appunto, quella!
Vuole sapere se, con le scritture di assestastamento e di chiusura di fine esercizio le può patrimonializzare, se le può stornate ad incremento del cespite, ove fosse possibile!
La questione mi pare abbastanza chiara e semplice da risolvere...
A me non sembra d'avere altro da aggiungere...
Ciao
T.
 
no, caro Turi...sei tu che continui a non capire una mazza.
chi ha posto la domanda è partito dal presupposto sbagliato (un errore che molti, troppi, commettono) che l'eccedente il 5% DEBBA essere capitalizzato ed AMMORTIZZATO in 5 anni.
E questo NON E'!!!!!!!!!!!!!!!
Abbiamo spiegato che lo spalmare il 5% in 5 anni è solo un problema fiscale che riguarda quelle spese che non sono incrementative, e mi sembrava di essere stati abbastanza chiari.......
Forse siamo riusciti a far capire il concetto a Maria e smettiamola di voler a tutti i costi trovare dei cavilli.
riassume:
le spese incrementative aumentano il valore dei cespiti.
le altre si spesano.
il bilancio o rendiconto si chiude così....punto!!!
in sede dichiarativa confronti il 5% del valore dei cespiti con il valore spesato:
se rientra....tutto bene.
se eccede, variaz. in aumento dell'eccedenza e sua ripresa in diminuzione nei successivi 5 esercizi.
chiaro!?
 
Ora, a prescindere che la norma fiscale non è attinente al quesito posto, mi pare d'essere stato io a chiarire che è, appunto, il legislatore fiscale a non fare alcuna distinzione tra spese ordinarie e straordinarie e che pertanto le une e le altre, ove non imputate ad incremento del bene, rientrano nel plafond...
 
Alto