News Pubblicata il 26/08/2019

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Quota 100 e riscatti agevolati: piccolo bilancio

Cosa resta di Quota 100, Opzione donna, pace contributiva con la fine del Governo: durata ,spesa , conseguenze



Il governo dimissionario lascia tra i provvedimenti piu  pubblicizzati e discussi la riforma previdenziale  che ha cercato di smontare la Riforma Fornero reintroducendo un regime di uscita anticipata , Quota 100,   e alcune misure che consentono di aumentare il monte contributivo con una spesa ridotta ( riscatto laurea agevolata e pace contributiva) e lo stop all'adeguamento automatico dell'età di pensionamento con l'aspettativa di vita.

Va ricordato che Quota 100 è un regime sperimentale che dura 3 anni , cioè le domande per uscire con questo sistema  vanno inviate entro il 31 dicembre 2021  .Gli effetti sui conti pubblici comunque si faranno sentire per un periodo più lungo. Il totale stimato inizialmente dal governo , nell’arco che va dal 2019 al 2028, è di 45 miliardi di euro.Nei fatti comunque per ora l'uscita a 62 anni con 38 di contributi è stata richiesta da meno lavoratori di quanto preventivato dal Governo il 2019 si dovrebbe concludere con circa 200mila pensionamenti.

La pace contributiva cioe il riscatto agevolato di periodi non coperti da contribuzione  dura fino al 2021. Si prevedono entrate straordinarie di circa 128 milioni da cui al 2029.

Il riscatto agevolato della laurea ottenuta con anni di studio dopo il 1996, invece è una  misura che  non ha scadenza e resterà in vigore in maniera stabile.

Un impatto sui conti non trascurabile viene anche dalle altre misure come :

Secondo la Commissione europea i provvedimenti attuati nel 2019 «aumenteranno considerevolmente la spesa pensionistica nei prossimi anni...la riforma graverà sulle finanze pubbliche anche dopo il 2021» e l’ampliamento dell’accesso alla pensione anticipata potrebbe «incidere negativamente sull’offerta di lavoro, ostacolando così la crescita potenziale». Parere analogo quello dell’Ocse.

Anche le misure introdotte dai Governi precedenti:  APE sociale e APE Volontaria,  dopo alcune proroghe sono in scadenza a  fine 2019 .

Fonte: Il Sole 24 Ore



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