HOME

/

PMI

/

AGRICOLTURA E PESCA 2023

/

DECRETO LIBERALIZZAZIONI E AGRICOLTURA: RINVIO DI SETTE MESI PER IL CONTRATTO SCRITTO

Decreto Liberalizzazioni e agricoltura: rinvio di sette mesi per il contratto scritto

L’obbligo del contratto scritto per la cessione di prodotti agricoli è rinviato a sette mesi dopo la data di pubblicazione della legge di conversione del D.L. Liberalizzazioni

Ascolta la versione audio dell'articolo

L’operatività del contratto scritto per la cessione di prodotti agricoli e alimentari (escluse le vendite al minuto), prevista dall’art. 62 del D.L. n. 1/2012 (D.L. Liberalizzazioni), slitta di sette mesi. Con un emendamento approvato al Senato, infatti, vengono rinviati gli effetti del provvedimento decorsi sette mesi dalla data di pubblicazione della legge di conversione del decreto medesimo. L’obbligo della stesura del contratto di vendita a pena di nullità resta, tuttavia, una questione aperta in quanto comporta un grande onere per le imprese interessate.

Tag: AGRICOLTURA E PESCA 2023 AGRICOLTURA E PESCA 2023

La tua opinione ci interessa

Accedi per poter inserire un commento

Sei già utente di FISCOeTASSE.com?
ENTRA
Commenti

Mikela - 08/03/2012

A me pare che queste, tutto siano, tranne che liberalizzazioni. A ben guardare, invece di LIBERALIZZARE, si sono aggiunti obblighi burocratici, che gravano ancora di più gli imprenditori, senza togliere nemmeno uno di quei lacci che rendono il riconoscimento di imprenditore agricolo difficile quasi quanto quello della professione notarile. In un periodo di grave crisi del settore, le imprese agricole gestite in forma societaria, restano vittime della legislazione sulle società di comodo, una normativa che viene applicata ciecamente dai funzionari dell'Agenzia delle Entrate, senza tenere conto che produrre nei campi, non è come fabbricare bulloni dentro un capannone. Se si vuole liberalizzare il settore, bisogna tener conto che, con la crisi attuale, con l'abbassamento dei prezzi riconosciuti al produttore, in concomitanza dell'aumento dei costi di produzione e dell'imposizione fiscale, difficilmente l'impresa media italiana (che si attesta sui 7 ha di terreno) riesce a garantire la sopravvivenza dell'agricoltore. Si dovrebbe pertanto iniziare a riconoscere l'attività agricola anche a chi, volendola mantenere attiva, è costretto a svolgere altre professioni per poter sopravvivere. Troppe regole, comunali, regionali, statali, impediscono lo sviluppo di aziende agricole, solo perchè chiedono la prevalenza del reddito, in un momento in cui il reddito in agricoltura non c'è più. Date la possibilità a chi crede in questo settore, a chi lo ama, di poter investire senza incorrere nello SPAURACCHIO di leggi vessatorie e limitative della libertà imprenditoriale

Registrarsi, conviene.

Tanti vantaggi subito accessibili.
1

Download gratuito dei tuoi articoli preferiti in formato pdf

2

Possibilità di scaricare tutti i prodotti gratuiti, modulistica compresa

3

Possibilità di sospendere la pubblicità dagli articoli del portale

4

Iscrizione al network dei professionisti di Fisco e Tasse

5

Ricevi le newsletter con le nostre Rassegne fiscali

I nostri PODCAST

Le novità della settimana in formato audio. Un approfondimento indispensabile per commercialisti e professionisti del fisco

Leggi anche

RECENSITI PER VOI · 16/05/2024 Le agevolazioni in agricoltura 2024

Agricoltura: conoscere i fondi più attinenti alle proprie esigenze, reperire le giuste informazioni per individuare tempestivamente le opportunità più adatte alle proprie necessità

Le agevolazioni in agricoltura 2024

Agricoltura: conoscere i fondi più attinenti alle proprie esigenze, reperire le giuste informazioni per individuare tempestivamente le opportunità più adatte alle proprie necessità

DL Agricoltura: credito nelle ZES per investimenti entro il 15.11

DL Agricoltura con varie misure a sostegno del settore agricolo: vediamo una sintesi e le novità per le ZES

Decreto agricoltura 2024: agevolazioni contributive

Agevolazioni contributive e altre novità per il lavoro agricolo nel nuovo decreto legge 63 2024

L'abbonamento adatto
alla tua professione

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

Maggioli Editore

Copyright 2000-2024 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.

Pagamenti via: Pagamenti Follow us on:

Follow us on:

Pagamenti via: Pagamenti

Maggioli Editore

Copyright 2000-2021 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.