News Pubblicata il 07/11/2016

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Lavoro nero in agricoltura: fino a otto anni di reclusione

Le nuove sanzioni nella legge anticaporalato in agricoltura, già in vigore dal 4 novembre 2016



Lo scorso 3 novembre 2016,  è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Legge del 29 ottobre 2016 n. 199 (Legge contro il caporalato),  per il contrasto ai fenomeni del lavoro nero, dello sfruttamento del lavoro in agricoltura e ai fini del riallineamento . Le norme sono entrate in vigore dal 4 novembre 2016.
La legge prevede un serio inasprimento delle sanzioni in caso di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, con la reclusione da uno a sei anni e con la multa da 500 a 1.000 euro per ciascun lavoratore reclutato,  per chi   recluta manodopera  da destinare al lavoro presso terzi  che per i datori di lavoro che assumono anche mediante l'attività di intermediazione , sottoponendo i lavoratori a condizioni di sfruttamento. Nei casi in cui venga usata la violenza e l'intimidazione verso i lavoratori  gli anni di reclusione possono salire fino  a 8  e le multe fino a 2000 euro  per ogni lavoratore impiegato.

E' prevista inoltre la confisca dei beni  che siano prezzi o prodotti del reato e il sequestro  oppure il controllo giudiziario dell'azienda in cui è stato commesso il reato , ad evitare ripercussioni negative  sull'occupazione 

Il testo specifica che la situazione di sfruttamento  si determina nei casi in cui :

Sono situazioni aggravanti l'utilizzo di piu di tre lavoratori  ed il fatto che siano minori  in età non lavorativa . Sono invece circostanze attenuanti  che possono diminuire la pena fino a due terzi la collaborazione  che eviti ulteriori  conseguenze dell'attività delitttuosa   e/o porti  prove decisive per l'indivudazione di soggetti che concorrono al reato.

Oltre alle misure sanzionatorio la legge prevede anche  di mettere in campo misure a piu ampio raggio  come il rafforzamento della Rete del lavoro agricolo di qualità  e prevedendo un decreto  ministeriale , da emanare entro 60 giorni,  che coinvolgendo gli enti territoriali definisca misure specifiche di aiuto e supporto logistico  dei lavoratori stagionali, spesso vittima del caporalato. 

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Fonte: Fisco e Tasse



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