Un po' di chiarimenti su periodo di prova, dimissioni e riattivazione naspi.

[Sophia]

Gentile Domenico

Vorrei chiedere una informazione se fosse possibile.
Io sono in maternità facoltativa vorrei licenziarmi prima del termine di questa. Non so ancora se inziiaero un altro lavoro per il quale sono stata contattata o se aspetterò un po’ e prendererei nel mentre la disoccupazione.
So già dalle sue discussioni precedenti che entro l’anno devo dare le dimissioni nella direzione territoriale ( a tal propostito le chiedo se devo darle in quella del mio luogo di residenza o in quella della provincia nel quale lavoro ? In quanto differiscono ) e che entro l’anno non ho necessità di dare preavviso. Cosa devo scrivere perché il preavviso mi venga corrisposto come Lei diceva? E Le chiedo, qualora dovessi iniziare poi un altro lavoro possono non darmelo? Mi devo licenziare per motivi personali o per un altra occupazione anche se non inizierei eventualmente subito? Spero di essere stata chiara e la ringrazio fin da ora per la sua gentilezza nel rispondermi
Sophia

 

[domenico]

Gentile Domenico

Vorrei chiedere una informazione se fosse possibile.
Io sono in maternità facoltativa vorrei licenziarmi prima del termine di questa. Non so ancora se inziiaero un altro lavoro per il quale sono stata contattata o se aspetterò un po’ e prendererei nel mentre la disoccupazione.
So già dalle sue discussioni precedenti che entro l’anno devo dare le dimissioni nella direzione territoriale ( a tal propostito le chiedo se devo darle in quella del mio luogo di residenza o in quella della provincia nel quale lavoro ? In quanto differiscono ) e che entro l’anno non ho necessità di dare preavviso. Cosa devo scrivere perché il preavviso mi venga corrisposto come Lei diceva? E Le chiedo, qualora dovessi iniziare poi un altro lavoro possono non darmelo? Mi devo licenziare per motivi personali o per un altra occupazione anche se non inizierei eventualmente subito? Spero di essere stata chiara e la ringrazio fin da ora per la sua gentilezza nel rispondermi
Sophia

Salve, il Suo (unico) riferimento nella fattispecie è l'art. 55 del Dlgs nr.151/2001 (sottoriportato),

la convalida delle dimissioni potrà essere effettuata anche dove lei risiede, questo è quanto applicato dalla DTL della mia sede, vorrà "sentire" la Sua propria sede locale, a questo proposito le propongo quanto ha postato/condiviso ( recentemente) nel forum una Gentile utente:


Ho fatto come mi ha consigliato e ho chiamato la Dtl di Firenze. Mi hanno consigliato di dare le dimissioni e con la copia della lettera dove deve essere specificato l'ultimo giorno di assunzione quindi nel mio caso il 31 marzo e la ricevuta della raccomandata recarmi da loro per la convalida. Ovviamente di portarmi doetro anche il contratto, la Pec dell'azienda c.f o partita iva sempre dell'azienda.
Lo scrivo qui in caso qualcun altro si trovasse nella mia situazione e avesse bisogno di informazioni.

D.Lgs nr. 15172001, Art. 55.

Dimissioni
(legge 30 dicembre 1971, n. 1204, art. 12;
legge 8 marzo 2000, n. 53, art. 18, comma 2)

1. In caso di dimissioni volontarie presentate durante il periodo per cui e' previsto, a norma dell'articolo 54, il divieto di licenziamento, la lavoratrice ha diritto alle indennita' previste da disposizioni di legge e contrattuali per il caso di licenziamento.

2. La disposizione di cui al comma 1 si applica al padre lavoratore che ha fruito del congedo di paternita'.

3. La disposizione di cui al comma 1 si applica anche nel caso di adozione e di affidamento, entro un anno dall'ingresso del minore nel nucleo familiare.

4. La richiesta di dimissioni presentata dalla lavoratrice, durante il periodo di gravidanza, e dalla lavoratrice o dal lavoratore durante il primo anno di vita del bambino o nel primo anno di accoglienza del minore adottato o in affidamento, deve essere convalidata dal servizio ispettivo del Ministero del lavoro, competente per territorio. A detta convalida e' condizionata la risoluzione del rapporto di lavoro.

5. Nel caso di dimissioni di cui al presente articolo, la lavoratrice o il lavoratore non sono tenuti al preavviso.

 

[Sophia]

Salve, il Suo (unico) riferimento nella fattispecie è l'art. 55 del Dlgs nr.151/2001 (sottoriportato),

la convalida delle dimissioni potrà essere effettuata anche dove lei risiede, questo è quanto applicato dalla DTL della mia sede, vorrà "sentire" la Sua propria sede locale, a questo proposito le propongo quanto ha postato/condiviso ( recentemente) nel forum una Gentile utente:


Ho fatto come mi ha consigliato e ho chiamato la Dtl di Firenze. Mi hanno consigliato di dare le dimissioni e con la copia della lettera dove deve essere specificato l'ultimo giorno di assunzione quindi nel mio caso il 31 marzo e la ricevuta della raccomandata recarmi da loro per la convalida. Ovviamente di portarmi doetro anche il contratto, la Pec dell'azienda c.f o partita iva sempre dell'azienda.
Lo scrivo qui in caso qualcun altro si trovasse nella mia situazione e avesse bisogno di informazioni.

D.Lgs nr. 15172001, Art. 55.

Dimissioni
(legge 30 dicembre 1971, n. 1204, art. 12;
legge 8 marzo 2000, n. 53, art. 18, comma 2)

1. In caso di dimissioni volontarie presentate durante il periodo per cui e' previsto, a norma dell'articolo 54, il divieto di licenziamento, la lavoratrice ha diritto alle indennita' previste da disposizioni di legge e contrattuali per il caso di licenziamento.

2. La disposizione di cui al comma 1 si applica al padre lavoratore che ha fruito del congedo di paternita'.

3. La disposizione di cui al comma 1 si applica anche nel caso di adozione e di affidamento, entro un anno dall'ingresso del minore nel nucleo familiare.

4. La richiesta di dimissioni presentata dalla lavoratrice, durante il periodo di gravidanza, e dalla lavoratrice o dal lavoratore durante il primo anno di vita del bambino o nel primo anno di accoglienza del minore adottato o in affidamento, deve essere convalidata dal servizio ispettivo del Ministero del lavoro, competente per territorio. A detta convalida e' condizionata la risoluzione del rapporto di lavoro.

5. Nel caso di dimissioni di cui al presente articolo, la lavoratrice o il lavoratore non sono tenuti al preavviso.

Grazie mille Domenico per la sua cortese risposta.
Quindi credo che potrò venire a Nuoro anche per effettuare la convalida essendo la mia provincia di residenza nonostante il mio lavoro sia in Lombardia. Nella DTL di Nuoro si può prendere un appuntamento vero?

Pertanto devo prima mandare la lettera di dimissioni, e in seguito all’invio della raccomandata, venire con un altra copia per la convalida, se ho ben capito, però comunque dopo avere mandato già la lettera all’azienda.
Lei potrebbe essere così gentile da segnalarmi un format per dare le dimissioni con appunto segnalato il fatto che rientrando nel primo anno della bambina non ho necessità di dare preavviso e che questo mi deve essere anzi corrisposto? Vale per tutti i contratti questa legge mi conferma? ( il mio contratto è CCNL SMI Confindustria con Ruolo quadro, responsabile di Negozio ).
C’è un format per dare le dimissioni con questi termini.?
Grazie ancora tante.
Saluti

 

[domenico]

Grazie mille Domenico per la sua cortese risposta.
Quindi credo che potrò venire a Nuoro anche per effettuare la convalida essendo la mia provincia di residenza nonostante il mio lavoro sia in Lombardia. Nella DTL di Nuoro si può prendere un appuntamento vero?

Pertanto devo prima mandare la lettera di dimissioni, e in seguito all’invio della raccomandata, venire con un altra copia per la convalida, se ho ben capito, però comunque dopo avere mandato già la lettera all’azienda.
Lei potrebbe essere così gentile da segnalarmi un format per dare le dimissioni con appunto segnalato il fatto che rientrando nel primo anno della bambina non ho necessità di dare preavviso e che questo mi deve essere anzi corrisposto? Vale per tutti i contratti questa legge mi conferma? ( il mio contratto è CCNL SMI Confindustria con Ruolo quadro, responsabile di Negozio ).
C’è un format per dare le dimissioni con questi termini.?
Grazie ancora tante.
Saluti

Salve, considerato che lei risiede per motivi di lavoro in Lombardia e intende rivolgersi alla sede nuorese della Dtl, ritengo utile "sentire" quest'ultima esponendo i motivi per cui chiede un appuntamento domandando contestualmente quali i documenti che dovrà produrre, confermo quanto da lei sostenuto riguardo l'indennità sostitutiva del preavviso, così come confermo che la legge deve essere applicata indipendentemente dal ccnl di riferimento.

Saluti

Sotto riportato un fac-simile di lettera di dimissioni per quanto di interesse ( fonte cdl nazionale):

Dimissioni della lavoratrice nel periodo di divieto di licenziamento per maternità

Da: ....(lavoratrice)
A: ....(datore di lavoro)


La sottoscritta …………. rassegna le dimissioni dal rapporto di lavoro intercorrente con codesta spettabile azienda.
Poiché le dimissioni intervengono nel periodo tutelato dall’art. 54 del D.Lgs. n. 151/2001, consapevole che, ai sensi dell’ art. 55 del D.Lgs. n. 151/2001, le dimissioni devono essere convalidate dal competente Servizio ispettivo del Ministero del lavoro per essere efficaci, mi rendo disponibile a confermare la volontà delle dimissioni presentate recandomi presso i competenti uffici.
Data e Luogo
La lavoratrice

 

[Sophia]

Salve, considerato che lei risiede per motivi di lavoro in Lombardia e intende rivolgersi alla sede nuorese della Dtl, ritengo utile "sentire" quest'ultima esponendo i motivi per cui chiede un appuntamento domandando contestualmente quali i documenti che dovrà produrre, confermo quanto da lei sostenuto riguardo l'indennità sostitutiva del preavviso, così come confermo che la legge deve essere applicata indipendentemente dal ccnl di riferimento.

Saluti

Sotto riportato un fac-simile di lettera di dimissioni per quanto di interesse ( fonte cdl nazionale):

Dimissioni della lavoratrice nel periodo di divieto di licenziamento per maternità

Da: ....(lavoratrice)
A: ....(datore di lavoro)


La sottoscritta …………. rassegna le dimissioni dal rapporto di lavoro intercorrente con codesta spettabile azienda.
Poiché le dimissioni intervengono nel periodo tutelato dall’art. 54 del D.Lgs. n. 151/2001, consapevole che, ai sensi dell’ art. 55 del D.Lgs. n. 151/2001, le dimissioni devono essere convalidate dal competente Servizio ispettivo del Ministero del lavoro per essere efficaci, mi rendo disponibile a confermare la volontà delle dimissioni presentate recandomi presso i competenti uffici.
Data e Luogo
La lavoratrice

Grazie mille Domenico.
Quindi posso andare sia a Nuoro che dove lavoro pertanto in Lombardia, credo di capire che sia possibile in entrambe.
Grazie tante anche per il fax simile della lettera.
A seguito della convalida delle dimissioni mi snerva di avere capito che non devo attendere per poi procedere con la richiesta della disoccupazione ma posso farlo contestualmente di andare all’ufficio del lavoro dopo questa convalida.
Grazie ancora

 

[Sophia]

Grazie mille Domenico.
Quindi posso andare sia a Nuoro che dove lavoro pertanto in Lombardia, credo di capire che sia possibile in entrambe.
Grazie tante anche per il fax simile della lettera.
A seguito della convalida delle dimissioni mi snerva di avere capito che non devo attendere per poi procedere con la richiesta della disoccupazione ma posso farlo contestualmente di andare all’ufficio del lavoro dopo questa convalida.
Grazie ancora

Ps. Mi scusi Sig Domenico a tal proposito una info, dopo quanto viene convalidata la lettera di dimissioni.? È una procedura istantanea o passano dei gg.?
Grazie ancora

 

[kuccia99]

Buongiorno, ho bisogno del Vs. aiuto e Vi ringrazio anticipatamente. In data 25/04/2018 la mia Naspi è stata sospesa in quanto dal 26/04/2018 ha avuto inizio la mia nuova attività lavorativa con contratto a tempo indeterminato. Oggi a distanza di esattamente due mesi mi trovo costretta a dare le dimissioni. E' possibile fare richiesta di riattivazione della Naspi oppure è necessario che io debba esser licenziata?
Vi ringrazio davvero tanto per la Vs. preziosa disponibilità.
Cordiali saluti

 

[domenico]

Grazie mille Domenico.
Quindi posso andare sia a Nuoro che dove lavoro pertanto in Lombardia, credo di capire che sia possibile in entrambe.
Grazie tante anche per il fax simile della lettera.
A seguito della convalida delle dimissioni mi snerva di avere capito che non devo attendere per poi procedere con la richiesta della disoccupazione ma posso farlo contestualmente di andare all’ufficio del lavoro dopo questa convalida.
Grazie ancora

Allora Sophia, con particolare riferimento alla richiesta di disoccupazione l'inps precisa che, qualora il datore di lavoro corrisponde l’indennità di mancato preavviso, il diritto all'indennità di disoccupazione decorrere dall'8° giorno successivo alla data finale del periodo di corresponsione di detta somma.;

qualora l’indennità di mancato preavviso non sia stata corrisposta, l'indennità di disoccupazione è riconosciuta con riferimento la data di cessazione del rapporto di lavoro e quella di presentazione della domanda.

riguardo i tempi della convalida da parte della dtl, questa dipende da ogni singola DTL, vorrà assumere le opportune informazioni presso quella a cui intende rivolgersi.

Saluti

 

[domenico]

Buongiorno, ho bisogno del Vs. aiuto e Vi ringrazio anticipatamente. In data 25/04/2018 la mia Naspi è stata sospesa in quanto dal 26/04/2018 ha avuto inizio la mia nuova attività lavorativa con contratto a tempo indeterminato. Oggi a distanza di esattamente due mesi mi trovo costretta a dare le dimissioni. E' possibile fare richiesta di riattivazione della Naspi oppure è necessario che io debba esser licenziata?
Vi ringrazio davvero tanto per la Vs. preziosa disponibilità.
Cordiali saluti

Salve, il suo caso è simile ad un altro, le posso suggerire di recarsi personalmente presso la sua sede inps di per assumere le opportune informazioni, le propongo la testimonianza di un altro utente del forum:
Buonasera, sono un lavoratore in naspi e ho ricevuto una proposta di lavoro a tempo indeterminato, dopo circa tre mesi non essendomi trovato bene nel nuovo lavoro ho deciso di dimettermi e sono andato all'inps per domandare di riattivarmi la indennità, perchè il patronato mi aveva detto che dimettendomi dal nuovo lavoro avrei avuto il diritto di riagganciare la naspi che percepivo, con grande mia sorpresa il responsabile che mi ha ricevuto
mi ha detto che avendo firmato un contratto a tempo indeterminato, anche se il nuovo rapporto di lavoro è terminato con dimissioni dopo tre mesi la mia pratica di disoccupazione è stata chiusa, le chiedo cosa posso fare...

 

[clam84]

ona sera. Mi allaccio al discorso assunzione e Naspi. Prima di ferragosto feci un colloquio, concluso positivamente il 22/08. Mi si proponeva un contratto a tempo indeterminato con 2 mesi di prova, queste erano le mie sole informazioni disponibili( inizio “previsto” 06/09).Dovevamo aspettare la riapertura dello studio del loro commercialista per i dettagli. Mi anticipano che avrebbero usufruito delle agevolazioni fiscali inquanto io percepivo la naspi. Quindi mi informo bene e leggo che il datore di lavoro che assume a tempo indeterminato e full time può godere della metà della naspi rimasta al lavoratore. Nel frattempo( cosa mai accettata prima) mi chiedono di fare 3 giorni di preparazione in un punto vendita lontano e diverso da quello in cui avrei lavorato. Accetto e solo il 28/08 stesso( giorno un cui ho iniziato la preparazione) miinformano di segnarmi tutto che sarebbe seguito un rimborso. Intanto passano i giorni ed il contratto non arriva. Premetto di aver risposto ad un annuncio di “addetta vendite”, mentre in formazione tutti miripetono( tranne l’azienda quindi i diretti interessati) che la struttura aziendale prevede che il 40h sia la responsabile del negozio. Nel frattempo mi dicono di non avere ancora il contratto ma di confermarmi il mioprecedente livello( V commercio). Allora al venerdì 31/08 tiro le somme, poca chiarezza, niente contratto, nessuna info utile, e soprattutto una responsabilità noncoincidente con l’annuncio originale e addirittura ad un livello che non posson corrispondere quelle mansioni.Sento coloro che mi hanno fatto il colloquio e comunico loro di rinunciare a causa di tutta questa poca chiarezza dal principio. Loro mi dicono ok però vorrebberoparlarmi per “alcuni dettagli fiscali perché prendi la disoccupazione”. Quindi la domanda è: rischio diperdere la disoccupazione anche se non ho mai firmato un contratto( che tra l’altro prevedeva la prova di 2 mesi e sarebbe partito il 06/09)?? Grazie!!