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Un paese (quasi)normale!

Fra.

Utente
Riferimento: Un paese (quasi)normale!

...come si rimpiazza il gettito che non verrà più assicurato dall'abolizione dell'ICI sulla prima casa (peraltro quel che ne rimane, viso che con la nuova detrazione era stata già grandemente detassata)?...
C'è un piccolo comune vicino al mio che ha poco più di 1.500 abitanti; sai quanti dipendenti comunali ha? Includendo netturbini, operatori vari, operai, giardinieri, impiegati, segretari, responsabili, ecc... se ne contano una cinquantina (la bellezza del 3,33% circa). E se questo comune ne mandasse a casa una venticinquina? Quanto risparmierebbe? Va premesso che una gran parte di questi 50 la si trova spesso (durante le ore di lavoro) o al bar o al supermercato a fare spesa per la famiglia. Non coprirebbe le mancate entrate dovute all'abolizione dell'Ici su prima casa?
Questa venticinquina cosa andrebbe a fare? Sul mio comune (molto vicino - circa 6 km) le aziende spesso non trovano manodopera a sufficienza e i padroni sono costretti a fare 12-14 ore al giorno (sabato compreso) di lavoro, per poi vedersi tassati i guadagni maggiormente rispetto a uno di questa venticinquina che "effettivamente" lavora circa 2-3 ore al giorno.

Basta guardare nel piccolo...

Ciao
 

Kob

Utente
Riferimento: Un paese (quasi)normale!

C'è un piccolo comune vicino al mio ...
Fra sfondi una porta aperta ... la soluzione della riduzione delle tasse passa - inevitabilmente - per la riduzione delle spese!

Non vi è altra via credibile.

Se riduci una tassa (p.es. ICI) e ne aumenti un'altra (p.es. addizionale) nel migliore dei casi hai fatto una partita di giro, nel peggiore dei casi, riduci l'ICI ai proprietari di immobili e aumenti l'addizionale a tutti i contirbuenti (proprietari di immobili e non proprietari!).

Ciò detto, riduciamo le spese (100% d'accordo), domanda: dove? Entro quando? Riduco prima le tasse e poi le spese? O prima le spese e poi le tasse?

la tentatione è forte ... riduco le spese per prima (è più semplice!) ... per le spese ci penserò dopo (forse ed eventualmente) ...

staremo a vedere: ma i problemi veri (almeno alcuni) sono questi, non altri.
 

Fra.

Utente
Riferimento: Un paese (quasi)normale!

Certo, ormai non siamo più in tempo entro giugno;
quello che cmq volevo dire io non era solo eliminare le spese per colmare le minori entrate, ma era tagliare di netto gli sprechi (MINORI ENTRATE O NO CHE CI SIANO) e soprattutto cercare di spiegare che magari a volte chi ha i redditi + alti se li fatica...

Ciao
 

Gio.

Utente
Riferimento: Un paese (quasi)normale!

Fra sfondi una porta aperta ... la soluzione della riduzione delle tasse passa - inevitabilmente - per la riduzione delle spese!

Non vi è altra via credibile.

Se riduci una tassa (p.es. ICI) e ne aumenti un'altra (p.es. addizionale) nel migliore dei casi hai fatto una partita di giro, nel peggiore dei casi, riduci l'ICI ai proprietari di immobili e aumenti l'addizionale a tutti i contirbuenti (proprietari di immobili e non proprietari!).

Ciò detto, riduciamo le spese (100% d'accordo), domanda: dove? Entro quando? Riduco prima le tasse e poi le spese? O prima le spese e poi le tasse?

la tentatione è forte ... riduco le spese per prima (è più semplice!) ... per le spese ci penserò dopo (forse ed eventualmente) ...

staremo a vedere: ma i problemi veri (almeno alcuni) sono questi, non altri.

Esistono anche politiche di sindaci "col pelo" che investono sul proprio territorio ampliando le zone adibite ad Urbanizzazione artigianale ed industriale con grande gettito ICI (non solo 1a casa), TAassa Rifiuti, Oneri di Urbanizzazione e quant'altro,oltre all'aumento della forza lavoro successiva in arrivo, quindi l'Ici non incassata per la 1a casa puo' essere compensata con politiche di sostegno valide e diminuzioni di spesa concordando sicuramente con Fra, perche' un Comune con 1.500 abitanti non puo' e non deve permettersi tali abusi di spesa pubblica, non a caso per quanto concerne certe tipologie di spese comunali quali Polizia,Manutenzione varia ed altre sono nate e stanno nascendo le Unioni dei Comuni.-
 

NICOLAN

Utente
Riferimento: Un paese (quasi)normale!

Non capisco Kob: dici che non si possono modificare le addizionali ma si può modificare l'ici ? Onestamente mi sembra che le addizionali rispettino di piu il principio della capacità contributiva; inoltre non vedo perchè stiamo a discute re di cose che ancora non ci sono e di cui tecnicamente non sappiamo come verranno ad esistere. Ma vogliamo chiederci perchè parte del cosiddetto elettorato di sx (operai, famiglie) non ha votato per il centro sx? ci chiediamo perchè (finalmente) l'estrema sx non è piu in parlamento? Forse perchè gira gira anche il governo uscente ha succhiato risorse a tutti forse di piu a chi ha reddito fisso? Vi siete dimenticati della revisione degli estimi catastali? Vi siete dimenticati che fino allo scorso anno il reddito prima casa andava conteggiato? (anche se esente irpef). Lacrime e sangue per gli italiani dice Prodi perchè il governo di Berlusconi aveva lasciato una situazione disastrosa: infatti la prima mossa è spacchettare i ministeri aumentando il numero dei privilegiati
http://www.forumcostituzionale.it/site/images/stories/pdf/nuovi pdf/Paper/0004_catelani.pdf
Ci sarà un motivo della disfatta del centro sx non ti pare?
 

NICOLAN

Utente
Riferimento: Un paese (quasi)normale!

Ultima cosa Kob tu dici "Fra sfondi una porta aperta ... la soluzione della riduzione delle tasse passa - inevitabilmente - per la riduzione delle spese!": forse dimentichi che non vi sono solo spese nell'ambito pubblico ma anche e soprattutto SPRECHI :cool:
 

NICOLAN

Utente
Riferimento: Un paese (quasi)normale!

Il titolo del post era "un paese quasi normale" dopo aver letto questa mi vengono parecchi dubbi:

Assolti Caruso, Casarini e altri 11 no global

Sono stati tutti assolti i 13 militanti no global della Rete del sud ribelle accusati di associazione sovversiva per la presunta organizzazione degli incidenti accaduti nel 2001 durante il G8 di Genova ed il Global Forum di Napoli
 
A

alberto

Ospite
Riferimento: Un paese (quasi)normale!

beh ... qualche buona norma è stata introdotta. Te ne dico solo qualcuna (tra le prime che mi vengono in mente):


3) il regime dei minimi (può piacere o non piacere, ma di fatto per molti è una semplificazione e, poi, a prescindere da ogni caso specifico è comunque una possibilità in più: liberissimo di scegliere se aderire o non aderire);
4) la portabilità dei mutui (in questo campo le nuove disposizioni hanno intaccato delle rendite notevoli - quelle delle banche - e, piano piano, i primi effetti positivi si cominciano a vedere con le prime forme di concorrenza);
5) il reverse charge in edilizia (n.b.: le regole possono no piacere, ma lo spirito - la ratio della norma - di combattere i fenomeni evasivi è apprezzabile).

).
3 - veramente puoi solo decidere di non aderire, essendo un regime naturale
4 - ma non è a costo zero, avrebbero dovuto introdurre una tariffa notarile ad hoc, le banche cmq continuano a mettere i bastoni tra le ruote ed ho l'altro giorno visto applicare la penale per estinzione anticipata, mascherata sotto la voce "spese varie"
5- su come è stato gestito normativamente parlando il reverse stendiamo un velo pietoso va..

ciao
 

Kob

Utente
Riferimento: Un paese (quasi)normale!

3 - veramente puoi solo decidere di non aderire, essendo un regime naturale
è una possibilità in più e prima non c'era. In molti casi conviene. Tutto qua (la domanda cui ho risposto riguardava il fatto che non vi fossero stati provvedimenti buoni nella passata legislatura; ne ho citati alcuni e, tra questi il regime dei minimi)


4 - ma non è a costo zero, avrebbero dovuto introdurre una tariffa notarile ad hoc, le banche cmq continuano a mettere i bastoni tra le ruote ed ho l'altro giorno visto applicare la penale per estinzione anticipata, mascherata sotto la voce "spese varie"
non ti capisco. Caso appena seguito (professionalemnte), piazza di Milano banche di primaria importanza:

1) spread vecchio mutuo +1,50 (tasso variabile);
2) spread nuovo mutuo + 0,80 (quindi già si è negoziato con la nuova banca una riduzione dello 0,70, non male!?;
3) cosa vuol dire un minore spread? risparmio in interessi (sul mutuo venticiquennale): 30.000 euro;
4) il 12 maggio si rogita praticamente a costo zero; hai letto bene, le spese del notaio le paga la banca che si surroga nel mutuo;
5) capitolo spese varie; dopo un certo tira e molla (penali di estinzione? si, no forse) alla fine la vecchia banca ha chiesto 150,00 euro (e penso che alla fine le pagheremo per non stare troppoa discutere)

Tiriamo le somme sul risultato dell'operazione: 30.000 euro (risparmio interessi) - 150 euro (spese varie) = 29.850,00 euro di guadagno per il cliente (!!!).

Not that bad! Hai ragione: la surroga non è a costo zero, il cliente ci guadagna! :D

5- su come è stato gestito normativamente parlando il reverse stendiamo un velo pietoso va ...
il regime è stato introdotto per combattere fenomeni evasivi in materia di IVA: prima di dare un verdetto negativo, attendiamo almeno il tempo perchè la norma faccia il suo effetto ... sono sicuro che se non funziona, si potrà tornare indietro.
 

Kob

Utente
Riferimento: Un paese (quasi)normale!

Ultima cosa Kob tu dici "Fra sfondi una porta aperta ... la soluzione della riduzione delle tasse passa - inevitabilmente - per la riduzione delle spese!": forse dimentichi che non vi sono solo spese nell'ambito pubblico ma anche e soprattutto SPRECHI :cool:
ma su questo siamo d'accordo: il problema è vedere dove eliminare gli sprechi e come farlo.

L'attuale Governo ha tutte le carte in regola per dimostrarlo (solida maggioranza, ecc.): io giudico a consuntivo! :yes2:
 
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