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Traduzione documenti

Rocco

Utente
Tu devi dimostrare che il tuo amico era residente SOLO in Svezia, altrimenti sei perdente in partenza.
Saluti.
 
E questo che non possiamo dimostrare. Il mio amico manca di idonei documenti.
Dobbiamo prendere tempo per consentire al mio amico di vendere l'immobile e raccimolare i soldi per pagare.
Lo può fare liberamente o è meglio concordarlo con l'ade?
 
Il Commentario esamina ciascun criterio. In particolare, abitazione permanente: l'abitazione può essere posseduta a qualsiasi titolo purché il soggetto l'abbia a disposizione continuamente e non occasionalmente allo scopo di un soggiorno di breve durata; l'abitazione, quindi, deve essere stata sistemata e utilizzata per un uso permanente.
 

Rocco

Utente
Devi tenere in considerazione la tempistica dettata dalla legge.
Attualmente cosa è stato fatto? E' stato notificato avviso di accertamento e basta? Nel senso che state ancora valutando il da farsi e non sono ancora scaduti i 60 gg. per l'eventuale ricorso? Avete intrapreso una procedura di accertamento con adesione e quindi avete preso 90 gg in più per effettuare contraddittorio? Bisogna capire bene lo stato dei fatti.
Saluti.
 
Si, siamo nella fase di accertamento con adesione. Ma l'ade non vuole accettare nessuna mediazione.
L'impiegato dice che lui personalmente ci crede che effettivamente il mio amico è residente all'estero. Ma che manca la prova della convivenza nella casa coniugale. Abbiamo portato delle lettere ricevute dal mio amico all'indirizzo svedese. Ma l'impiegato le considera insufficienti. Dice che non provano che il mio amico effettivamente risiedesse là.
Io dico, ma il contratto di lavoro da dipendente a tempo pieno, proverà qualcosa. Lui dice che al più prova la dimora abituale, che loro non contestano.
Poi i soliti consigli del vi conviene pagare. Le sanzioni ridotte.
Alla fine le prove che loro hanno in mano sono questo. Alcuni immobili ereditati dal mio amico, tra cui i "numerosi terreni", e due appartamenti. Uno in nuda proprietà, un altro in piena proprietà per 1/2. In più un conto corrente bancopostaclick, una postepay e un scheda telefonica mobile. Sul conto non ci sono state movimentazioni significative. Il traffico sulla scheda telefonica è quasi nullo. In pratica l'amico ha mantenuto il conto postale per pagare le tasse sugli immobili in Italia e il numero mobile italiano gli serve per gestire le funzionalità online (invio di password otp). L'immobile in parte in piena proprietà era libero all'epoca, ma non idoneo ad essere abitato (mancanza di forniture) e di fatto non abitato (mancanza di arredi). I terreni, sono uno solo, in pratica. Il solito casino del catasto terreni, dove si possono fare solo frazionamenti e non accorpamenti. Per il resto niente forniture, contratti, lavori, introiti o altro.
 

Rocco

Utente
Io me la giocherei in contenzioso.
Costruisci il ricorso, con la documentazione che hai, facendo capire al giudice che la pretesa è infondata in quanto la somma accertata altro non rappresenta che redditi prodotti in Svezia e lì tassati poiché il contribuente era lì residente e dunque che si tratta di somme estranee alla tassazione in Italia, ragion per cui l'atto va annullato. Ripeto, produci in giudizio tutta la documentazione che hai!! Tanto l'Agenzia non ha pressoché nulla in mano per poter contestare la residenza fittizia all'estero e quindi l'assoggettamento a tassazione in Italia delle somme accertate.
Saluti.
 

Rocco

Utente
Ok!! Poi fammi sapere come va a finire!!
Nel ricorso chiedi al giudice (anche) la sospensione dell'esecutività dell'atto e la condanna alle spese da parte dell'Ade.
Saluti.
 
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