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reverse charge

M

Manuela

Ospite
Buongiorno a tutti.
Avrei un quesito da porre a riguardo della nuova normativa del Reverse Change.

Mio padre è un artigiano che svolge attività di fornitura e posa in opera di pavimenti in legno (parquet)- Codice Atecofin 45430.

Secondo voi la suddetta attività rientra tra quelle classificabili come "Fornitura con posa in opera" e dunque escluse dal regime del Reverse Change anche se rientrante tra i codici delle imprese di costruzioni?

Grazie mille.

[%sig%]
 
G

Gio.

Ospite
Si',in effetti restano escluse da R.C.le forniture di beni con posa in opera,in quanto dette prestazioni si configurano come cessioni di beni,dove la posa in opera costituisce prestazione meramente accessoria.-
Buona giornata.-

[%sig%]
 
M

mirko

Ospite
ho una domanda che mi ha posto un cliente oggi ma su cui io ho molti dubbi.
mi ha chiesto nel suo caso, premettendo che ha tutte le caratteristiche x applicare il reverse, se lui fattura alla ditta appaltante per un prezzo di 21 euro a corpo, cioè con parziale fornitura di materiale da parte sua e parziale da parte della ditta appaltante, lui deve applicare o no il reverse? (i 21 euro sono dati da delle tabelle della camera di commercio)
e poi è giusta l'interpretazione che se un artigiano emette fattura con fornitura di materiale superiore alla manodopera è esente dal reverse, mentre viceversa è soggetto al reverse?
grazie
 
M

mirko

Ospite
ho una domanda che mi ha posto un cliente oggi ma su cui io ho molti dubbi.
mi ha chiesto nel suo caso, premettendo che ha tutte le caratteristiche x applicare il reverse, se lui fattura alla ditta appaltante per un prezzo di 21 euro a corpo, cioè con parziale fornitura di materiale da parte sua e parziale da parte della ditta appaltante, lui deve applicare o no il reverse? (i 21 euro sono dati da delle tabelle della camera di commercio)
e poi è giusta l'interpretazione che se un artigiano emette fattura con fornitura di materiale superiore alla manodopera è esente dal reverse, mentre viceversa è soggetto al reverse?
grazie

[%sig%]
 
A

ARMANDO

Ospite
Salve
con quale aliquota iva devo integrare la fattura del subappaltatore?
Grazie!

[%sig%]
 
B

baldin

Ospite
Re: reverse charge X GEOM.FILINI

innanzitutto buogiorno,
volevo porle un quesito, noi siamo subappaltatori nello smontaggio e successiva fornitura e posa in opera di ponte pedonale metallico, non siamo iscritti come azienda edile e siamo in subappalto con azienda privata che ha sua volta ha vinto un appalto pubblico! in questo caso noi dovremmo applicare il reverse charge??? un ponte si può definire opera edile????
 
U

umberto

Ospite
un saluto...
ho un caso che mi lascia perplesso nell'applicazione o meno del R.C.:
- un'impresa che fa opere idrauliche che rientrano quindi nei codici attività "F" stabiliti dalla circolare 37, (primo presupposto) che prende un lavoro dall'impresa appaltatrice principale (quindi secondo presupposto du sub.appaltatore) MA che il lavoro relativo all'appalto principale NON è relativo alla costruzione o alla ristrutturazione edile di immobili, ma un contratto di appalto di manutenzione degli impianti idraulici. Secondo me manca il terzo presupposto dell'opera edile di base... cosa ne pensate?
grazie mille
 
G

Gio.

Ospite
Dal punto di vista oggettivo (tipologia dei lavori e delle opere eseguite), il R.C. trova applicazione in relazione a tutte le tipologie di lavori edili, pubblici e privati.in particolare sono soggetti alla nuova disciplina le prestazioni di subappalto inrenti la:
-costruzione di alloggi,edifici adibiti ad uffici,negozi,edifici pubblici
-Costruzione di opere del genio civile come autostrade,strade,ponti,gallerie....
-Lavori di Manutenzione,restauro e ristrutturazione di edifici ed opere
-lavori di ampliamento e di modifica di edifici e opere
-lavori di costruzione di edifici e strutture prefabbricate in cantiere e anche le costruzioni temporanee.-
Anche se agttinenti alla realizzazione di edifici,restano invece escluse dall'ambito applicativo del Reverse charge le attivita' che non sono comprese nella sezione F,in quanto non si sostanziano in attivita' edilizie,quali,ad esempio,la installazione e manutenzione di prati e giardini,la costruzione o installazione di attrezzature industriali.-
Primo passo,secondo passo ed esaudisce il tuo casol'Agenzia dell'Entrate stabilisce che sono tenuti al R.C. i subappaltatori che svolgono attivita' identificate dai codici ATECOFIN 2004 riferiti alla sezione COSTRUZIONI, anche se in via non esclusiva e prevalente,fermo restando l'obbligo di applicazione del meccanismo dell'inversione contabile alle sole prestazioni rese nell'ambito delle medesime attivita' edili, quindi niente R.C.
Saluti.-
 
U

umberto

Ospite
ti ringrazio molto. Confermi la mia tesi della mancanza del presupposto relativo al tipo di intervento NON edile dell'impresa appaltatrice, e quindi non R.C., anche se entrambe rietrano nella codifica "F" atecofin. saluti
 
D

donatella

Ospite
Buongiorno, avrei bisogno di un consiglio...
l'attività di lattoniere può rientrare nella categoria "fornitura con posa in opera" e quindi esente da R.C.?
Mi hanno detto di valutare in base all'incidenza del costo del materiale e della manodopera: se si utilizza lamiera preverniciata la manodopera può essere superiore al costo del materiale, ma altrettanto non si può dire nel caso del rame...
Come regolarsi?
Non dovrebbero almeno essere fissate delle regole per categoria?
Grazie mille
 
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