underground
Utente
A cosa serve il rigo 8 del prospetto familiari a carico in UNICO 2010?
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Prospetto familiari a carico, rigo 8
- Creatore Discussione underground
- Data di Inizio
MrDike
Utente
Riferimento: Prospetto familiari a carico, rigo 8
Cito testualmente dalle istruzioni ministeriali:
Rigo 8 (Numero figli residenti all’estero a carico del contribuente): indicare il numero di figli residenti all’estero (righi da 2 a 6 per i quali è barrata la casella “F” o “D”) per i quali nel prospetto dei familiari a carico non avete potuto indicare il codice fiscale. Tale informazione consente di determinare correttamente la detrazione per figli a carico essendo la stessa diversamente modulata in base al numero di figli. Ad esempio qualora nel prospetto familiari a carico siano stati compilati tre righi relativi a tre figli residenti all’estero ma solo per uno di essi è stato indicato il codice fiscale, in questo rigo dovrà essere indicato il valore 2.
Cito testualmente dalle istruzioni ministeriali:
Rigo 8 (Numero figli residenti all’estero a carico del contribuente): indicare il numero di figli residenti all’estero (righi da 2 a 6 per i quali è barrata la casella “F” o “D”) per i quali nel prospetto dei familiari a carico non avete potuto indicare il codice fiscale. Tale informazione consente di determinare correttamente la detrazione per figli a carico essendo la stessa diversamente modulata in base al numero di figli. Ad esempio qualora nel prospetto familiari a carico siano stati compilati tre righi relativi a tre figli residenti all’estero ma solo per uno di essi è stato indicato il codice fiscale, in questo rigo dovrà essere indicato il valore 2.
underground
Utente
Riferimento: Prospetto familiari a carico, rigo 8
Dunque un lavoratore extracomunitario, residente in italia, in sede di dichiarazione può omettere di indicare il codice fiscale del figlio (un solo figlio, nel mio caso) a carico rimasto in patria? Questo semplicemente perchè non è in possesso di detto codice?
Sembrerebbe di si, le istruzioni sono chiare.
E allora perchè l'agenzia continua a rispondermi (per iscritto) citando innumerevoli circolari (ultima la 15/e del 2008) che è obbligatoria l'indicazione del codice fiscale, pena la mancata attribuzione del beneficio?
Dunque un lavoratore extracomunitario, residente in italia, in sede di dichiarazione può omettere di indicare il codice fiscale del figlio (un solo figlio, nel mio caso) a carico rimasto in patria? Questo semplicemente perchè non è in possesso di detto codice?
Sembrerebbe di si, le istruzioni sono chiare.
E allora perchè l'agenzia continua a rispondermi (per iscritto) citando innumerevoli circolari (ultima la 15/e del 2008) che è obbligatoria l'indicazione del codice fiscale, pena la mancata attribuzione del beneficio?
underground
Utente
Re: Riferimento: Prospetto familiari a carico, rigo 8
Dunque l'agenzia delle entrate si sbagliava.
Non ha riconosciuto il beneficio per figlio a carico al contribuente (nonostante il rigo 8) e ha inviato avviso di irregolarità con tasse, mora etc.
Finalmente stamattina mi sono recato allo sportello e ho chiesto di spiegarmi il significato di quella frase nelle istruzioni, perchè io sono un pò gonzo e ho problemi con l'italiano. L'impiegato se l'è letta 2 volte e poi ha silenziosamente prodotto lo sgravio.
l'AdE mi aveva innumerevoli volte risposto che senza codice fiscale il figlio residente all'estero non poteva essere riconosciuto a carico e aveva sempre glissato sulle mie insistenti richieste di spiegarmi il significato di quella frase nelle istruzioni.
Dunque l'agenzia delle entrate si sbagliava.
Non ha riconosciuto il beneficio per figlio a carico al contribuente (nonostante il rigo 8) e ha inviato avviso di irregolarità con tasse, mora etc.
Finalmente stamattina mi sono recato allo sportello e ho chiesto di spiegarmi il significato di quella frase nelle istruzioni, perchè io sono un pò gonzo e ho problemi con l'italiano. L'impiegato se l'è letta 2 volte e poi ha silenziosamente prodotto lo sgravio.
l'AdE mi aveva innumerevoli volte risposto che senza codice fiscale il figlio residente all'estero non poteva essere riconosciuto a carico e aveva sempre glissato sulle mie insistenti richieste di spiegarmi il significato di quella frase nelle istruzioni.