A
alberto
Ospite
i notai son tenuti a far consulenza fiscale sugli atti da loro redatti;
"un notaio accorto ha l'obbligo, ai sensi dell'articolo 1176 Cc, di svolgere una adeguata ricerca legislativa (o di successiva consulenza) al fine di far conseguire alle parti il regime fiscale più favorevole, ove per avventura, non fosse già a conoscenza dello stesso. "
(Cassazione – Sezione seconda civile – sentenza 31 ottobre 2002-13 gennaio 2003, n. 309)
per l'imposta di registro in caso di accertamento di maggior valore di un atto, son solidalmente obbligati sia venditore che compratore, anche se viene stabilito in atto il contrario..(il fisco non ammette patto contrario)
Quindi nel caso di accertamento di maggior valore il venditore dovrebbe impugnare l'avviso di accertamento per non esser considerato debitore della maggior imposta pretesa dallo stato.
ma qui siam di fronte alla perdita di benefici prima casa di cui sol il venditore ha colpa.. essendo colpa del venditore SOLO lui è debitore dell'imposta.
"un notaio accorto ha l'obbligo, ai sensi dell'articolo 1176 Cc, di svolgere una adeguata ricerca legislativa (o di successiva consulenza) al fine di far conseguire alle parti il regime fiscale più favorevole, ove per avventura, non fosse già a conoscenza dello stesso. "
(Cassazione – Sezione seconda civile – sentenza 31 ottobre 2002-13 gennaio 2003, n. 309)
per l'imposta di registro in caso di accertamento di maggior valore di un atto, son solidalmente obbligati sia venditore che compratore, anche se viene stabilito in atto il contrario..(il fisco non ammette patto contrario)
Quindi nel caso di accertamento di maggior valore il venditore dovrebbe impugnare l'avviso di accertamento per non esser considerato debitore della maggior imposta pretesa dallo stato.
ma qui siam di fronte alla perdita di benefici prima casa di cui sol il venditore ha colpa.. essendo colpa del venditore SOLO lui è debitore dell'imposta.