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manutenzioni eccedenti

A

alberto.

Ospite
scusa sà :))) mi ero dimenticato le faccine nella mia precedente risposta..

ciao
 
T

turi

Ospite
Questo non è né il "B" e né il "C"
E' sempre quell'A del quale avevate ed avete ancora parecchie nebulosità...
 
A

alberto.

Ospite
sai cosa? tu vuoi solo far polemica laddove non ce n'è di bisogno.

se parla di 5% e dell'eccedenza dal 5% non può che parlare (e cmq l'ha detto) fiscalmente.

il resto qui, in questa domanda, non serve

saluti
 
T

turi

Ospite
Questa volta te incollo io una risposta data ad un quesito: chissà potrebbe servire a chiarire le idee a te e ad Antonio.


Le soluzioni dell'esperto
Spese di manutenzione straordinaria: trattamento contabile e fiscale
Si chiede di conoscere i caratteri operativi e contabili nonchè i riflessi civilistici e fiscali di una spesa di manutenzione straordinaria incrementativa su una immobilizzazione materiale (nella fattispecie un computer) non del tutto ammortizzata, che ha comportato l'eliminazione di una parte di essa.

Si premette che le spese di manutenzione ordinaria sono quelle finalizzate a mantenere in efficienza le immobilizzazioni materiali (o tecniche), mentre le spese di manutenzione straordinaria costituiscono un sostanziale miglioramento del bene al quale sono collegate, al punto da modificarne le caratteristiche o, quanto meno, allungarne in modo sensibile il periodo residuo di utilità economica; infine, le spese di riparazione rappresentano costi sostenuti al fine di procedere al riparo di guasti. Dal punto di vista civilistico, le spese di manutenzione straordinaria su beni propri devono essere capitalizzate sul cespite cui si riferiscono, in quanto per definizione ne incrementano il valore. La loro imputazione al conto economico avviene, quindi, come frazione della quota di ammortamento annuale che ripartisce per competenza il costo del bene negli esercizi di vita utile del cespite. Tuttavia, tale procedura, che lascia inalterato il periodo di ammortamento, non è del tutto corretta, se, come detto, tali spese incrementano il valore del bene; in tal caso, quindi, è sicuramente consigliabile procedere al ricalcalo della vita utile del cespite e quindi modificare il relativo piano di ammortamento.

Dal punto di vista fiscale, mentre il Codice civile e i principi contabili stabiliscono una rigida distinzione nel trattamento delle spese ordinarie e straordinarie, non è lo stesso per il legislatore tributario. Infatti, l’art. 102, comma 6, del Tuir, indica indistintamente «spese di manutenzione, riparazione, ammodernamento e trasformazione», prevedendo lo stesso trattamento, senza differenze, sulla scorta della scelta risultante dal bilancio. Tale disciplina si ritiene applicabile, pertanto, per le spese di carattere ordinario e non per quelle straordinarie. In riferimento al caso in esame, appare d’interesse quanto affermato dalla Cm. 17 maggio 2000, n. 98/E (Risposte a quesiti in materia di imposte dirette, Irap, Iva, sanzioni tributarie e varie) che conferma, ai fini fiscali, lo stesso trattamento stabilito dal punto di vista civilistico. Sul punto specifico si riporta il contenuto della circolare in oggetto: «1.1.3 Spese che incrementano il valore di un bene ammortizzabile. (Domanda) Nel caso di spese incrementative del valore di un bene ammortizzabile si deve procedere ad incrementare il valore contabile dello stesso. Successivamente come ci si deve comportare ai fini del calcolo dell'ammortamento? È corretto ritenere che le aliquote di ammortamento fissate dal D.M. 31 dicembre 1988 debbano essere applicate al valore complessivo del cespite (costo originario più spesa incrementativa)? (Risposta): Qualora le spese di manutenzione, riparazione, ammodernamento e trasformazione siano imputate ad incremento del costo del bene cui si riferiscono, gli ammortamenti vanno computati, anche ai fini fiscali, sull'intero valore incrementato».
 
A

alberto.

Ospite
e beh?
che cosa si è detto di diverso da questo?
cosa..

mamma mia.. e basta su..

parlava del 5%? si
come [censura] fa quindi l'eccedenza del 5 % ad esser ancora poi capitalizzata e a cosa.. se va ripresa fiscalmente in unico su 5 anni

basta turi, davvero..

ti saluto
 
F

fabiano corna

Ospite
Amici, come mai tutto questo sciupio di preziose energie in questo fatidico periodo dell'anno, su un argomento sicuramente inessenziale?

Sbaglio se, ad occhio, sommato il tempo profuso da tutti voi in questa discussione, per leggere, meditare, scrivere i messaggi, si può parlare di almeno una decina di ore?.

Per sdrammatizzare, io propongo di portare quel 5% al 6%, in onore di Tardelli che, entrato nel consiglio di amministrazione della Juve, porta in dote un bel 6 a zero subito dalla squadra da lui allenata, l'Inter, nel derby più disastroso della sua storia.

Da allora il consigliere è denominato "mister sei a zero"

ciao
 
G

Gio.

Ospite
Re: manutenzioni eccedenti x Saura

E' carina Saura....io aggiungo solamente una piccola variante alla favola, la mamma di Cappuccetto (pace all'anima sua!) quando andava in Posta aveva sempre delle brutte sorprese...tra queste......un giorno mentre si recava alla Posta con la sua Mercedes Classe A (chissa poi perche'?), urtava lo specchietto con un altra macchina mandandolo in frantumi.....MANUTENZIONE ORDINARIA fu la reazione immediata.....non tanto per la manutenzione in se' ma perche la mamma in quanto "donna" minimo 2 specchietti all'anno li sostituiva..................
Buon pomeriggio.-
 
A

alberto.

Ospite
Re: per fabiano corna

"in onore di Tardelli che, entrato nel consiglio di amministrazione della Juve, porta in dote un bel 6 a zero subito dalla squadra da lui allenata, l'Inter, nel derby più disastroso della sua storia."


questo prova solo che all'inter si perde :))

ciao buon lavoro
 
S

SAURA

Ospite
Re: manutenzioni eccedentiXgIO

mmmmmmmm, cosi' mi faresti fare la fine della mamma di cappuccetto rosso, ma guarda che i miei specchietti è merito di terzi se si staccano dalla mi auto, io non ne ho colpa!
;-)
 
G

Gino

Ospite
Esco dall'oltretomba ma non ho niente da aggiungere è sotto gli occhi di tutti.
Cambiare il nome( siamo al terzo o quarto non li conto più )non maschera l'ignoranza.
Secondo me gli date troppa importanza.
 
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