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lavanderia + emissione fattura

M

mauro

Ospite
Una lavanderia emette fattura anzichè r.f.
Alcuni clienti della lavanderia pagano anticipatamente, prima del lavaggio.
Al pagamento viene emessa fattura.
Quando ritirano il capo lavato (alcuni giorni dopo, ma anche settimane) non viene emesso alcun documento.
L'operazione può essere contestata?
Possibili soluzioni?
Se al pagamento venisse rilasciata una fattura d'acconto e al ritiro una fattura di saldo per lo stesso importo può essere una soluzione, benchè assolutamente poco pratica?
Se venisse emessa una r.f. o rilasciato s.f. il problema sarebbe identico. Come può essere risolto? Grazie.
 
F

Franz

Ospite
Il tuo è il classico caso in cui il momento impositivo ai fini iva (pagamento della prestazione) non coincide con quello ai fini delle imposte dirette (ultimazione della prestazione). Ovviamente la tua procedura non è corretta, giustificata anche dal fatto che il legislatore fiscale non prevede espressamente un caso del genere e non è corretta per il semplice fatto che il cliente esce dalla lavanderia con i capi in mano senza un documento fiscale. Secondo me dovresti, così come hai fatto, emettere fattura se il pagamento è anticipato rispetto all’ultimazione della prestazione ed in un secondo momento al ritiro dei capi dovresti emettere una seconda fattura con l’indicazione degli estremi del primo documento e specificando che il corrispettivo è stato già pagato….ciao
 
L

lorena

Ospite
Ma è obbligatorio un documento, dal momento che la fattura è già stata fatta? Forse il problema è "solo" dimostrare che si tratta di un'operazione già fatturata in precedenza... ma non è problema da poco

[%sig%]
 
L

lella

Ospite
ummm...cosa molto strana .....

piuttosto io chiederei un anticipo sul lavoro ed emetterei fattura di anticipo..dopodichè a consegna dei capi, riemetterei un'altra fattura con la decurtazione dell'anticipo..a saldo delle prestazioni.

Certo che la casistica verso i privati , opta per la ricevuta fiscle, a consegna del lavoro...e questa è più che altro a mio avviso, una procedura di cautela per chi ti fa fare illavoro e non ti paga...
 
M

mauro

Ospite
Ho telefonato all'agenzia delle entrate della mia città.
Il funzionario con cui ho parlato mi ha detto di rilasciare un documento (che ha chiamato bolla pro-forma, o coupon) che valga per il ritiro del capo lavato.
Sul coupon di scrivere una cosa del tipo: "Per ritiro del capo ..... . Incasso avvenuto. Rif. fatt. nr. .... del ....".
A questo coupon allego la fattura emessa all'atto del pagamento.
Nel momento in cui il cliente ritira il capo lavato avrà con sé il coupon, a cui c'è allegata la fattura.
La soluzione non mi piace.
Altri suggerimenti?
 
M

mauro

Ospite
Il pagamento anticipato non è richiesto dall'esercente per un discorso di rapporto di fiducia con la clientela.
Può però capitare che il cliente voglia pagare anticipatamente.
A quel punto, la cosa più logica sarebbe quella di dirgli di no (per evitare questi problemi di fatturazione). Tuttavia pare svantaggioso lasciarsi sfuggire l'opportunità di ricevere un pagamento anticipato per una prestazione non ancora resa.
Il pagamento anticipato non è un parziale, ma copre l'intera prestazione.
 
L

lella

Ospite
appunto..il pagamento anticipato non è parziale...ma copre tutto...fallo parziale..ossia..magari con 5 euro in meno....e lascia la diff.za per il saldo fattura, spiegando al cliente che il saldo avverrà a consegna dei capi.

non ho altre idee in merito, visto che il 99% agisce con rf.
 
M

mauro

Ospite
Non posso fare fattura d'acconto parziale.
Primo caso. Il cliente paga tutto, ma io faccio fattura parziale. Evasione.
Secondo caso. Il cliente vuole pagare tutto, ma io gli dico di pagare solo un tot. Complicazione.

Sto leggendo il volume di Portale sull'IVA (8° ediz.). A pag. 541 segnala la C.M. 249/E del 11/10/1996.
Cito: "In caso di fatturazione anticipata dell'intero importo delle operazioni, i beni oggetto della fatturazione possono essere trasportati senza alcun d.d.t. previsto in caso di fatturazione differita".
C'azzecca col mio problema? Grazie.
 
B

Bicia

Ospite
scusa Mauro...a mio parere il problema te lo sei autocreato, o meglio, non c'è stato tempestivo intervento sul problema, da parte di chi si occupa della tua contabilità...nel senso che non bisogna mai confondere l'OPERATIVITA' QUOTIDIANA=PRATICITA' con l'aspetto normativo=OBBLIGO; rientri tra i soggetti artigiani che devono emettere ricevuta fiscale, utilizzando il modello unificato ricevuta/fattura fiscale; nei periodi in cui vigeva l'opzione era tutto "monitorato", ora prevale l'organizzazione interna della ditta, che sovrasta appunto le regola fiscali, quindi per le tue prestazioni capita che il pagamento parziale o anche totale avvenga prima della consegna; al parziale pagamento, o acconto, devi emettere una ricevuta fiscale, compilando "pagato" l'importo effettivamente percepito; al "saldo" una ricevuta fiscale che emetti a prestazione ULTIMATA dove menzioni gli estremi della ricevuta "d'acconto o parziale"; se ti capita di consegnare a domicilio emetti appunto al momento della consegna; se poni attenzione sui campi della ricevuta fiscale noterai "corrispettivo pagato" e "non pagato", ci sarà pure un perchè: DEVI emettere una ricevuta fiscale diciamo a credito "non pagata" se al ritiro del capo, effettivamente non vedi un soldo e ti dicono passo nel pomeriggio; questo dimostra che la ricevuta fiscale la emetti comunque, anche in caso di pagamento non avvenuto; secondo me devi ripristinare le modalità errate fin ora attuate di fatturazione, parlane con chi segue le tue cose, ciao.

[%sig%]
 
L

lella

Ospite
CIAO BICIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA


PER MAURO :



CASISTICA PARTICOLARE


E' possibile anticipare la fatturazione rispetto al verificarsi dell'operazione.Questo vale sia nel caso di cessine di beni che di prestazione di servizi .(E' ammessa l'emissione della fattura anticipata prioma dell'effettuazione dell'operazione e, cioè prima dell'emissione della relativa bolla di accompagnamento.Commiss.Trib.Centrale sez.XXIV decisione n.1076 del 10.02.1989

..con specifico riferimento all'ipotesi dela fatturazione anticipata dell'intero importo delle operazioni, disciplimnata dall'art.6,quarto comma del dpr 633 del 1972, si fa presente che i BENI IN OGGETTO della cennata fatturazione, possono essere, ovviamwente, trasportati senza alcuno dei documenti indicati nell'articolo unico, comma 3, del dpr n.472 del 1996, circolare n.11.10.1996 n.249/e.


ma mi chiedo >:::::::

trattandosi di casistica particolare,

perchè vuoi incasinarti la vita?????
 
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