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contabilità ordinaria/semplificata

Spero che qualcuno riesca a rispondere al mio quesito:
Ho una ditta in contabilità semplificata che svolge due attività, una artigiana e una commerciale. L'attività prevalente è quella artigiana, mentre quella commerciale non raggiunge il 10% dei ricavi.
Ora la ditta in questione ha superato con l'attività prevalente i 309.874,14 euro, ma la somma delle due attività non supera i 516.456,90 euro.
La contabilità è unica, ma per ragioni di comodità si sono usate due diverse discrizioni in bilancio per le due attività e controllare le percentuali delle due attività. La ditta oltre alla sede in cui svolge l'attività artigiana, ha un'unità locale in cui svolge l'attività di commercio.
Per il 2009 devo passare la ditta in contabilità ordinaria e mensile?
Grazie in anticipo
 

Bicia F

Utente
Riferimento: contabilità ordinaria/semplificata

Spero che qualcuno riesca a rispondere al mio quesito:
Ho una ditta in contabilità semplificata che svolge due attività, una artigiana e una commerciale. L'attività prevalente è quella artigiana, mentre quella commerciale non raggiunge il 10% dei ricavi.
Ora la ditta in questione ha superato con l'attività prevalente i 309.874,14 euro, ma la somma delle due attività non supera i 516.456,90 euro.
La contabilità è unica, ma per ragioni di comodità si sono usate due diverse discrizioni in bilancio per le due attività e controllare le percentuali delle due attività. La ditta oltre alla sede in cui svolge l'attività artigiana, ha un'unità locale in cui svolge l'attività di commercio.
Per il 2009 devo passare la ditta in contabilità ordinaria e mensile?
Grazie in anticipo
tenendo un'unica contabilità e considerando il massimo stabilito in 309.000 euro dovrai liquidare l'iva con cadenza mensile; lo stesso dicasi se l'annotazione degli incassi fosse distinta e per la principale superassi, come superi i 309.000 euro, anche se la somma delle due nn è superiore ai 516.000.
ciao, buona serata.
 

Bicia F

Utente
Riferimento: contabilità ordinaria/semplificata

bè...ho dimenticato...al superamento di detti ricavi sei in ordinaria. ciao
 
Riferimento: contabilità ordinaria/semplificata

Grazie mille, ma il mio problema è che secondo quanto previsto dall’art. 18, comma 1°, del DPR n. 600/1973 le imprese individuali e le società di persone possono tenere la contabilità semplificata a condizione che i ricavi conseguiti in un anno intero non abbiano superato:
 Euro 309.874,14 per le imprese aventi per oggetto prestazione di servizi;
 Euro 516.456,90 per gli esercenti altre attività.
Per i contribuenti che esercitano contemporaneamente prestazioni di servizi ed altre attività si fa riferimento all’ammontare dei ricavi relativi all’attività prevalente. In mancanza della distinta annotazione dei ricavi si considerano prevalenti le attività diverse dalle prestazioni di servizi. Il mio quesito è quando devo considerare distinta l'annotazione dei ricavi?
Grazie in anticipo per l'aiuto
 

Bicia F

Utente
Riferimento: contabilità ordinaria/semplificata

Grazie mille, ma il mio problema è che secondo quanto previsto dall’art. 18, comma 1°, del DPR n. 600/1973 le imprese individuali e le società di persone possono tenere la contabilità semplificata a condizione che i ricavi conseguiti in un anno intero non abbiano superato:
 Euro 309.874,14 per le imprese aventi per oggetto prestazione di servizi;
 Euro 516.456,90 per gli esercenti altre attività.
Per i contribuenti che esercitano contemporaneamente prestazioni di servizi ed altre attività si fa riferimento all’ammontare dei ricavi relativi all’attività prevalente. In mancanza della distinta annotazione dei ricavi si considerano prevalenti le attività diverse dalle prestazioni di servizi. Il mio quesito è quando devo considerare distinta l'annotazione dei ricavi?
Grazie in anticipo per l'aiuto
allora partiamo dal d.m. 11.02.08 che ha semplificato gli obblighi, abrogando di fatto l’ annotazione separata. nel tuo caso di multiattività provvedi all'annotazione separata per almeno una delle due attività il cui studio di settore sia stato approvato, annotando quindi sui registri i ricavi distinti delle stesse. ciao.
 

Bicia F

Utente
Riferimento: contabilità ordinaria/semplificata

dimenticavo che ai fini degli studi di settore, se le due attività nn sono ricomprese nello stesso studio di s. il calcolo che ne deriva nn avrà valenza ai fini di un eventuale accertamenteo se i ricavi delle attività non ricomprese tra quelle dello studio di settore relativo all’attività prevalente supera il 30% del totale dei ricavi dichiarati, quindi nel tuo caso per il 2008 ove sulla nn prevalente i ricavi fossero ancora inferiori al 30% dei ricavi totali varrà l'applicazione anche ai fini dell'accertamtnto dello studio relativo all'attività prevalente.
 
Ultima modifica:
Riferimento: contabilità ordinaria/semplificata

Scusate se m’intrometto anch’io nella discussione, ma questa è una questione che interessa anche un mio cliente. Non so coccinella, ma io non sono ancora riuscito a capire se nel 2009 il contribuente, sulle scorta delle indicazioni fornite, deve adottare la contabilità ordinaria oppure se può rimanere in contabilità semplificata.
Grazie
 

Bicia F

Utente
Riferimento: contabilità ordinaria/semplificata

...tenendo un'unica contabilità e considerando il massimo stabilito in 309.000 euro dovrai liquidare l'iva con cadenza mensile...
...ho dimenticato...al superamento di detti ricavi sei in ordinaria.
 
Riferimento: contabilità ordinaria/semplificata

Non era la cadenza della liquidazione iva che interessava, credo anche a coccinella, ma il regime contabile da adottare.
Quindi, riepilogando, avendo superato l’ammontare di € 309.000 deve tenere la ordinaria.
Mi scusi ma c’è qualcosa che non mi quadra:
- esercita l’attività di servizi ed altre attività, mi sembra di capire.
- non è dato sapere quale sia l’attività prevalente posto che l’attività artigiana non necessariamente svolge attività di servizi, può anche produrre beni;
- l’azienda tiene il regime contabile semplificato
- non è dato sapere se i ricavi sono registrati in contabilità separatamente e cosa s’intende per registrazione separata.

Ed allora sulla base di quali elementi lei ritiene che debba adottare per l’anno 2009 la contabilità ordinaria?
 

Bicia F

Utente
Riferimento: contabilità ordinaria/semplificata

Non era la cadenza della liquidazione iva che interessava, credo anche a coccinella, ma il regime contabile da adottare.
Quindi, riepilogando, avendo superato l’ammontare di € 309.000 deve tenere la ordinaria.
Mi scusi ma c’è qualcosa che non mi quadra:
- esercita l’attività di servizi ed altre attività, mi sembra di capire.
- non è dato sapere quale sia l’attività prevalente posto che l’attività artigiana non necessariamente svolge attività di servizi, può anche produrre beni;
- l’azienda tiene il regime contabile semplificato
- non è dato sapere se i ricavi sono registrati in contabilità separatamente e cosa s’intende per registrazione separata.

Ed allora sulla base di quali elementi lei ritiene che debba adottare per l’anno 2009 la contabilità ordinaria?
eccoLe gli elementi fondanti le mie precedenti risposte:
" i fìmmini quarchi vota dìcinu 'u veru, ma nun lu dìcinu nteru"
saluti.
 
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