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Consumatori finali

R

ROBERTA

Ospite
SONO SOGGETTI CON PART.IVA O CODICE FISCALE QUINDI NON SONO CONSUMATORI FINALI.
I CONS.FINALI SONO SOLO I PRIVATI CITTADINI.
NOI L'ABBIAMO INTERPRETATA COSI'SALUTI
 
L

Lui

Ospite
I condomini hanno solo il codice fiscale ... non la p.iva. I privati hanno solo il codice fiscale ...
Mi sembra corretto quanto detto da Emil
Ciao
 
B

Bicia

Ospite
la tua domanda è riferita a condòmini, cioè persone fisiche abitanti a vario titolo (proprietà, locazione...)di unità immobiliari "raggruppate" e identificate contestualmente solitarie, mentre "comuni" sono gli spazi, il suolo oggetto di comproprietà tra tutti, oppure ti riferisci proprio al condomìnio in sè, e allora per quale finalità è rivolta la tua domanda?
forse il nocciolo della questione, al fine di facilitare una corretta rispota sta nel fatto di identificare un consumatore finale persona fisica o giuridica...ciao.
 
F

Franz

Ospite
...secondo me è una questione di accento...i condòmini sono privati consumatori finali..i condomìni sono soggetti giuridici che diventano sostituti d'imposta qualora corrispondano compensi di lavoro autonomo e di lavoro dipendente (con obblgo di operare ritenuta, presentare certificazione compensi e modello 770)...
 
A

Antonio

Ospite
Ai fini IVA (immagino ci si riferisca a tale imposta) il condominio non ha alcuna rilevanza soggettiva.
 
T

turi

Ospite
Nell'accezione fiscale che, credo, sia quello che le interessi sapere, si dice “consumatore finale” di chi
consuma un bene non nella fase intermedia dello scambio ma in quella finale, ossia non più suscettibile di traslazione.

Mi riesce, davvero, difficile comprendere tutte le dissertazioni tra condominio e condomino (per Franz sarebbe una questione d'accento), considerato che la qualità di consumatore finale può essere assunta anche da un imprenditore allorché non immette i beni e servizi nel processo produttivo o distributivo…
Ora, a prescindere che il condominio non è una persona giuridica (ma è mai possibile?) bensì una comunione di beni e d'accordo che da qualche anno è sostituto d'imposta, io mi domando e vi domando: ma cosa c'entra tutto questo argomentare tra condomino e condominio col consumatore finale e dov’è il “professionista” allorché si discute di cose che niente hanno a che vedere con la nutella ed i cavatelli…?

Un saluto
T.
 
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