Arnuz
Utente
Buongiorno a tutti, complimenti per il fantastico forum!
Situazione: lavoro all'estero iscritto AIRE, la vecchia casetta in Italia e' affittata (cedolare secca) da agosto 2016. Ho una pensione integrativa in Italia che pago con il ricavo, risultato introito 0 e non presento la dichiarazione. Pago l'IMU via f24 (poste IT).
Ho avuto l'idea un po' tardiva di chiedere il riscatto degli anni di laurea. Per ottimizzare vorrei chiedere una rata che corrisponde alla cedolare secca, che se non ho capito male potrei pagare con il credito fiscale risultante dalle rate per il riscatto, corretto? O la non deducibilita' lo previene? Spero che si possa, altrimenti revocare la cedolare secca significherebbe aspettare agosto e fare richiesta solo nel 2021. Tenete conto che non ho altri redditi in Italia.
Se facessi la richiesta alle poste ora, e se le poste mi dessero le rate entro marzo, allora potrei iniziare a pagare immediatamente, e quindi avere crediti da usare per pagare la cedolare secca di quest'anno. Dovrei avere il solo obbligo aggiuntivo di presentare la dichiarazione redditi 2020. Se avessi avuto quest'idea un mese fa avrei potuto forse recuperare l'acconto pagato a giugno 2019? Troppo tardi immagino.
Sto sbagliando qualcosa o va tutto bene e mi lancio? La rata dovrebbe coincidere con la cedolare secca, corretto? Meglio fare un po' di piu' in caso che l'aliquota o il contratto aumenti? (invariato dal 2016)
Domanda bonus: sul portale dell'agenzia delle entrate si puo' trovare (per controllo) i vecchi f24 pagati tramite le poste? O da qualche altra parte?
Situazione: lavoro all'estero iscritto AIRE, la vecchia casetta in Italia e' affittata (cedolare secca) da agosto 2016. Ho una pensione integrativa in Italia che pago con il ricavo, risultato introito 0 e non presento la dichiarazione. Pago l'IMU via f24 (poste IT).
Ho avuto l'idea un po' tardiva di chiedere il riscatto degli anni di laurea. Per ottimizzare vorrei chiedere una rata che corrisponde alla cedolare secca, che se non ho capito male potrei pagare con il credito fiscale risultante dalle rate per il riscatto, corretto? O la non deducibilita' lo previene? Spero che si possa, altrimenti revocare la cedolare secca significherebbe aspettare agosto e fare richiesta solo nel 2021. Tenete conto che non ho altri redditi in Italia.
Se facessi la richiesta alle poste ora, e se le poste mi dessero le rate entro marzo, allora potrei iniziare a pagare immediatamente, e quindi avere crediti da usare per pagare la cedolare secca di quest'anno. Dovrei avere il solo obbligo aggiuntivo di presentare la dichiarazione redditi 2020. Se avessi avuto quest'idea un mese fa avrei potuto forse recuperare l'acconto pagato a giugno 2019? Troppo tardi immagino.
Sto sbagliando qualcosa o va tutto bene e mi lancio? La rata dovrebbe coincidere con la cedolare secca, corretto? Meglio fare un po' di piu' in caso che l'aliquota o il contratto aumenti? (invariato dal 2016)
Domanda bonus: sul portale dell'agenzia delle entrate si puo' trovare (per controllo) i vecchi f24 pagati tramite le poste? O da qualche altra parte?