Re: Assicurazione vita familiari a carico. Per Alberto e turi
A proposito delle dissertazioni di Alberto e Turi sulla detraibilità o meno dell'onere per assicurazione sulla vita per i familiari a carico, Vi riporto l'articolo letto sul sito "Il Commercialista telematico". A me sembra che questo Commercialista la pensi come turi e che, quindi, nel caso in esame, come per il passato, non vi è, infatti, niente di nuovo, l'onere non è detraibile.
Si accettano ulteriori interventi.
Ciao a tutti e buon fine settimama.
Francy
730/2005: spese di assicurazione.
L'Agenzia, riprendendo quanto già affermato nella precedente circolare n. 95/E del 2000, afferma che ai fini delle detrazioni, non ci deve essere una necessaria coincidenza tra contraente e assicurato. In questo modo, dunque: nel caso in cui il contribuente (contraente) stipuli un'assicurazione morte per un familiare a carico (assicurato e beneficiario) e, quindi, versi i premi nell'interesse di quest'ultimo, avrà diritto alla detrazione, fermo restando il limite complessivo di 1.291,44 euro sul quale calcolare lo sconto; viceversa, se il familiare a carico risulti contraente non sussisterà, in capo al soggetto nei cui confronti il familiare è a carico, il diritto alla detrazione. È questo il caso esaminato dalla circolare n. 15/E del 2005 nella quale viene confermato che il coniuge, a carico del marito, che stipuli un'assicurazione rischio morte non può trasferire sul marito la detrazione per oneri.
Maggio 2005
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