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assicurazione vita familiari a carico

A

alberto

Ospite
Re: Assicurazione vita familiari a carico. Per Turi

certo, alla luce della circolare 15/2005..
(il termine ribadito non è corretto, ma cmq.. )

però se prendi l'esperto risponde del 22/05/2005 a pag. 885 vedi che dice l'esatto contrario..

e allora, come stanno le cose????

la norma qual'è?

se ne siete convinti..

ciao
 
F

flavio

Ospite
Re: Assicurazione vita familiari a carico. Per Turi

l'interpretazione (ripeto l'interpretazione) dell'Ade e di altri..., non mi sembra ragionevole. basta leggere la norma per rendersene conto. In effetti la previsione "tali oneri sono deducibili
anche se sono stati sostenuti per i familiari a carico ovvero per le persone indicate nell’art, 433 del codice
civile, se fiscalmente a carico" non sarebbe in pratica applicabile per una svariata quantità di spese/oneri/contributi ecc. se richiedesse che l'intestatario della ricevuta (prova di aver sostenuto la spesa) deve coincidere con il contribuente che la porta in deduzione/detrazione.
mi pare superfluo, ma lo dico ugualmente, che condivido pienamente tutte le argomentazioni di Alberto. Quando mai abbiamo preteso che la spesa medica, scolastica, funeraria, previdenziale ecc. fosse intestata al dichiarante? e quando allora queste spese sarebbero detraibili se sostenute nell'interesse di un familiare a carico se intestate al familiare stesso? a voi la risposta.
ciao
 
T

turi

Ospite
Re: Assicurazione vita familiari a carico. Per Turi

Sì, l’ho appena letto; è un caso analogo a quello rappresentato da Alberto.
Ed è l’unica risposta possibile essendo pacifico che (forse non a tutti), con riferimento alle indicazioni fornite dall’ Amministrazione finanziaria nel merito della detraibilità dell’onere in questione, con le circolari n. 95 del 12/05/2000 e n. 55 del 14/06/2001, la detrazione è riconosciuta a chi è al tempo stesso contraente ed assicurato ed è riconosciuta anche per le polizze vita il cui assicurato sia un familiare fiscalmente a carico del contraente stesso (ad esempio coniuge privo di reddito). La circolare n. 15/E del 20 aprile 2005 ha semplicemente riconfermato l’indirizzo in precedenza assunto. Pertanto, per il caso prospettato, stante l’inesistenza delle condizioni richieste per la detraibilità dell’onere, lo stesso non è detraibile dal contribuente.
Grazie per la segnalazione.
Ciao
T.

Per Alberto
Ed è, appunto, alla luce e con riferimento alla detta circolare che l’esperto usa il termine: ribadisce. Altrimenti avrebbe detto: a modifica del precedente orientamento… o giù di lì!
Non lo credi anche tu?
;-)
Ciao e buon lavoro
T.
 
A

alberto

Ospite
Re: Assicurazione vita familiari a carico. Per Turi

a parte che l'esperto risponde va preso con le molle, nn sarebbe la prima volta;
a parte che l'articolo di italia oggi non va a seguito dell'esperto risponde del 31/05 ma contesta l'interpretazione della circ. 15..
a parte questo.. non è mai stato specificato che non sarebbe deducibile quindi il termine ribadire non è corretto visto che è stato detto per la prima volta ora.

ciao
 
A

alberto

Ospite
Re: Assicurazione vita familiari a carico. Per Turi

turi, se non vuoi leggere bene la circolare 2000, non so che dirti.. il caso era su esplicita domanda di contribuente che chiedeva se siccome il figlio minorenne non poteva intestarsi la polizza vita, lui avrebbe potuto detrarla lo stesso.. e la risposta fu si.. anche se (ANCHE SE) in questo caso contraente ed assicurato non son la medesima persona..

altrimenti non sarebbero deducibili i contributi ssn scaturenti dalle polizze auto familiari a carico;
non sarebbe deducibile l'assicurazione inail casalinghe;
(non son assicurazioni? non son contraente ed assicurato?)
l'art. 10 13 15 dpr 917 (numeri nel corso degli anni) concedono la detraibilità..

se poi la si vuol leggere in altro modo, non sarebbe deducibile niente
ciao

(logico che ora non vengon detratte, la circolare c'è.. ma per il passato e anche adesso se il contribuente informato vuol detrarsela lo stesso, si apre il contenzioso.. e tu credi sia impossibile vincerlo? )
 
A

alberto

Ospite
Re: Assicurazione vita familiari a carico. Per Turi

altro passaggio.. la circolare 15 dice: non son deducibili in riferimento ai premi pagati dal familiare a carico...

in riferimento ai premi pagati..

e chi li paga?
 
A

alberto

Ospite
Re: Assicurazione vita familiari a carico. Per Turi

e sempre esperto risponde, quesito 2194 pag. 933 è interessante leggere la frase "non esistono precedenti"..

turi ma com'è che nn ti viene il dubbio, anche se so bene che ce l'hai ehhehehe

ciao
 
T

turi

Ospite
Re: Assicurazione vita familiari a carico. Per Alberto

Alberto, solo gli imbecilli non hanno dubbi ed io non mi ritengo tale…
Come si fa ad avere certezze nel nostro ordinamento tributario? Il nostro legislatore tributario ci vuole anche… equilibristi!
Tuttavia, la materia è disciplinata nei termini da me espressi… Io lo ricordo anche a memoria, avendo avuto casi analoghi nel passato… Per me era ed è un fatto scontato, sono quelle le condizioni richieste…
Come vedi, per ogni tipo di onere detraibile e deducibile, alla disciplina generale: << Quando l'onere è sostenuto per familiari a carico la detrazione o la deduzione spetta al contribuente al quale è intestata la ricevuta della spesa. Se il documento è intestato al figlio, le spese devono essere suddivise al 50% tra i due genitori. Nel caso in cui i genitori intendono ripartire la spesa in misura diversa, devono annotare la percentuale di ripartizione sul documento comprovante la spesa. Ovviamente, se uno dei due coniugi è fiscalmente a carico dell'altro, quest'ultimo può sempre considerare l'intera spesa sostenuta >> se ne affianca una particolare…
Ora, per esempio, vedrai le discussione che avremo con i nostri clienti per ciò che concerne il recupero dei maggiori oneri per interessi passivi, anche se ci hanno addolcito la pillola con la non applicazione delle sanzioni (e questo era il minimo che dovevano fare) Crederanno che le differenze richieste, per imposte d interessi, sono imputabili a nostri errori.

Okay, Alberto, per le polizze vita io mi comporto così, tu fa’ come ti pare… anche se non te lo consiglio, chi te lo fa fare...
Ciao…
T

[%sig%]
 
A

alberto

Ospite
Re: Assicurazione vita familiari a carico. Per Alberto

la moglie non è figlio a carico.. e quindi non è il caso del documento intestato al figlio

anche per me era scontato come la intendo io ed è confermato da numerose risposte di "esperti" articolisti degli anni passati (e una anche di adesso vedi 22/05 esperto risponde) ed è la ratio della norma...

come faccio io ora? avviso il cliente, se vuol detrarre si detrae invocando la non chiarezza della cosa, e si farà ricorso, ovviamente mi firma la relazione.

ciao
 
F

Francesca

Ospite
Re: Assicurazione vita familiari a carico. Per Alberto e turi

A proposito delle dissertazioni di Alberto e Turi sulla detraibilità o meno dell'onere per assicurazione sulla vita per i familiari a carico, Vi riporto l'articolo letto sul sito "Il Commercialista telematico". A me sembra che questo Commercialista la pensi come turi e che, quindi, nel caso in esame, come per il passato, non vi è, infatti, niente di nuovo, l'onere non è detraibile.
Si accettano ulteriori interventi.
Ciao a tutti e buon fine settimama.
Francy


730/2005: spese di assicurazione.
L'Agenzia, riprendendo quanto già affermato nella precedente circolare n. 95/E del 2000, afferma che ai fini delle detrazioni, non ci deve essere una necessaria coincidenza tra contraente e assicurato. In questo modo, dunque: nel caso in cui il contribuente (contraente) stipuli un'assicurazione morte per un familiare a carico (assicurato e beneficiario) e, quindi, versi i premi nell'interesse di quest'ultimo, avrà diritto alla detrazione, fermo restando il limite complessivo di 1.291,44 euro sul quale calcolare lo sconto; viceversa, se il familiare a carico risulti contraente non sussisterà, in capo al soggetto nei cui confronti il familiare è a carico, il diritto alla detrazione. È questo il caso esaminato dalla circolare n. 15/E del 2005 nella quale viene confermato che il coniuge, a carico del marito, che stipuli un'assicurazione rischio morte non può trasferire sul marito la detrazione per oneri.
Maggio 2005

[%sig%]
 
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