Inserisci l'e-mail con la quale ti sei registrato su FISCOeTASSE.com
Entra con le tue credenziali BusinessCenter o SiteCenter. Password dimenticata?
La disciplina delle ONLUS (d.lgs. n. 460/1997) ha coinvolto circa 22.000 soggetti. Successivamente due interventi hanno modificato il quadro: l’istituzione del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) ad opera del d.lgs. 117/2017, o CTS, e il D.L. 84/2025, conv. con mod., in legge 108/2025, che ha completato la riforma fiscale del Terzo Settore con entrata in vigore dal 1° gennaio 2026.
Entro il 31 marzo 2026, le Onlus dovranno scegliere se continuare la propria attività – senza scioglimento – iscrivendosi al RUNTS e conservando il fondo patrimoniale, o se sciogliersi e rimanere fuori dal RUNTS, devolvendo il fondo incrementale secondo le regole del Codice del Terzo Settore. La continuazione dell’attività comporta la valutazione della convenienza di adottare una forma giuridica o un’altra tra quelle disciplinate dal CTS. Si tratta di una scelta discrezionale degli organi di governance che comprende anche (e probabilmente in prevalenza) la disamina dei regimi fiscali applicabili, previa analisi della commercialità/non commercialità delle attivitàe della natura dell’ente. In alternativa, le Onlus potrebbero scegliere di diventare un’impresa sociale o un ente commerciale attratto alla normativa del TUIR.
Il volume propone una guida operativa attraverso l’approfondimento puntuale:
• delle disposizioni fiscali e IVA applicabili agli enti del Terzo Settore, con tutte le novità che attendono il 2026, nonché,
• del processo di transizione al RUNTS sotto il profilo civilistico.
Particolare attenzione è dedicata all’adeguamento statutario dell’ente, alla revisione degli assetti organizzativi, contabili e di bilancio in funzione delle dimensioni, alla scelta della forma giuridica. In questo contesto, l’aggiunta dell’art. 79-bis alle disposizioni del Codice del Terzo Settore – riguardo l’esenzione condizionata dalla tassazione delle plusvalenze dei beni – costituisce un incentivo concreto al passaggio delle Onlus nel perimetro degli ETS. La norma, infatti, garantisce continuità al regime agevolato già previsto dalla legislazione specifica delle Onlus, riconoscendo la non imponibilità delle plusvalenze figurative a certe condizioni.
Francesca Moroni
è Professoressa a contratto presso l’Università degli Studi di Macerata. Nella stessa Università ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Scienze Giuridiche (Phd) ed è Assegnista di ricerca in Diritto tributario. Autrice di pubblicazioni e relatrice a convegni sui profili tributari degli enti di Terzo settore.
Monica Peta
Professoressa a contratto all’ UNICAL, Ph.D. in scienze aziendali, Cultrice di Diritto doganale all’Università degli Studi di Macerata, Dottore Commercialista e Revisore legale con incarichi in Organi di controllo, amministrativi e di vigilanza d.lgs. 231/2001. Autrice di plurime pubblicazioni e relatore di numerosi convegni in tema di Terzo
Premessa
Introduzione
Parte I - Le Onlus nel codice del Terzo settore Disamina fiscale e aspetti tributari
1 Le Onlus nell’attuale panorama normativo. Novità e incertezze
1.1 Decreto Fiscale 2025 e (mancata) autorizzazione UE. Un quadro
di sintesi sulla fiscalità degli ETS e Imprese sociali
1.1.1 Abrogazioni a partire dal 1° gennaio 2026
1.2 Onlus. Categoria tributaria prima che giuridica. La devoluzione del patrimonio
1.3 Onlus che restano iscritte all’Anagrafe sino all’abrogazione del
d.lgs. n. 460/1997. ETS transitori
1.4 Onlus già trasmigrate nel RUNTS
1.5 Enti esclusi dal RUNTS. Il caso particolare del trust Onlus
1.6 Onlus che non vogliono diventare ETS. Breve analisi del regime
fiscale del TUIR per gli enti non commerciali
1.7 Il regime forfettario ex art. 145 TUIR
1.8 Perdita della qualifica di ente non commerciale (art. 149 TUIR)
2 Onlus nel Terzo settore. Profili fiscali
2.1 ETS. Definizione e fiscalità delle attività di interesse generale
2.1.1 Codice di Terzo settore: nuova disciplina per le plusvalenze figurative (art. 79-bis)
2.2 Le attività diverse. Trattamento fiscale
2.3 Tassazione agevolata. Regimi forfettari applicabili
2.4 Profili di “specialità” normativa per le organizzazioni di volontariato (ODV) ed enti filantropici
2.5 Profili di “specialità” normativa per le associazioni di promozione sociale (APS) e società di mutuo soccorso
2.6 Regime forfettario ODV e APS
2.7 Semplificazioni contabili e in materia IVA
2.8 Passaggio dal regime forfettario a quello ordinario (e viceversa).
Rilevanza dei ricavi e dei costi sostenuti
2.9 Imposte indirette e tributi locali
2.10 IRAP. Trattamento diversificato tra regioni
2.11 Detrazioni e deduzioni per erogazioni liberali effettuate da persone fisiche o giuridiche
2.12 Social Bonus. Ambito soggettivo di applicazione (anche per ETS non ancora iscritti al RUNTS al momento di assegnazione del bene)
2.13 Onlus come imprese sociali. Quadro normativo (ancora) incerto
3 Nuovo regime IVA
3.1 Premessa
3.2 Esenzioni IVA nel TUIR specifiche per le Onlus. Coordinamento con il CTS
3.3 Nuovo regime di esenzione IVA per gli ETS
3.4 Nuove disposizioni in materia di IVA per gli ENC
Parte II - Il passaggio da Onlus a ente del Terzo settore: aspetti civilistici, organizzativo-contabili e di bilancio
1 La perdita della qualifica di Onlus
1.1 Continuità senza scioglimento: come prepararsi
1.1.1 La scelta della forma giuridica
1.2 Il non profit blindato dal d.lgs. 117/2017. Aspetti generali
1.2.1 Attività di interesse generale e attività strumentali
1.2.2 Personalità giuridica e utili non distribuibili per tutti
1.3 Organizzazione di volontariato - ODV
1.3.1 Elementi strutturali e governance
1.4 Associazioni di promozione sociale - APS
1.4.1 Elementi strutturali e governance
1.5 Enti filantropici: elementi strutturali e caratteristiche
1.6 Le reti associative (cenni)
1.7 L’adeguamento dello statuto sociale: quadro generale
1.8 L'istanza al RUNTS al 31 marzo 2026 e l'iter di iscrizione
1.9 Appendice: principali disposizioni
2 Da Onlus a ente del Terzo settore: assetti contabili
2.1 L’Onlus diviene ente del Terzo settore
2.2 Approfondimento sulla natura dell’ente e la (non) commercialità delle attività
2.2.1 La scomposizione contabile
2.2.2 Guida alla nota metodologica
2.3 Un caso di studio: Mais Onlus di diritto diventa ODV
3 Obblighi di rendicontazione e disciplina fiscale: un tutt’uno
3.1 Quadro di riferimento contabile e fiscale
3.1.1 Disposizioni fiscali e adeguati assetti associativi
3.2 La dimensione dell’ente
3.2.1 La scelta del regime contabile tra “volontary” o “mandatory”
3.3 La rendicontazione contabile
3.3.1 L’Introduzione e il Glossario
3.3.2 Bilancio e rendiconto per cassa: i modelli
3.3.3 Relazione di missione: “rilevanza” e “rappresentazione veritiera e corretta”
3.3.4 Le informazioni su impegni e reinvestimento fondi
3.3.5 Le tecniche di rilevazione contabile
3.4 Il rendiconto per cassa aggregato
3.5 L’adeguamento del piano dei conti alla normativa dei bilanci ETS
3.5.1 Casi specifici: l’attività volontaristica, costi e proventi figurativi
3.6 Regime contabile e libri contabili anche fuori dai regimi speciali 193
3.7 Appendice principali disposizioni
4 Le operazioni non sinallagmatiche: l’OIC 35
4.1 Il principio contabile OIC 35
4.2 Classificazione delle transazioni non sinallagmatiche
4.2.1 Le erogazioni liberali
4.2.2 La classificazione nel “Glossario”
4.3 La regola del fair value
4.4 Alcune considerazioni sulle transazioni non sinallagmatiche
4.4.1 Casi esemplificativi
4.5 I proventi del 5 per mille
4.6 La raccolta pubblica o privata di fondi, RF
4.6.1 Il rendiconto separato
4.7 Le quote associative dei soci fondatori
4.8 La svalutazione delle immobilizzazioni materiali ed immateriali
5 Controllo e revisione dell’ente non piccolo
6 Controllo dei risultati, contabile e di adeguatezza alle norme
6.1 Forme di controllo e separazione delle responsabilità
6.2 Obbligo di nomina degli organi di controllo e RUNTS
6.2.1 Dubbi e criticità risolte dal MLPS
6.3 La responsabilità degli organi di governance
6.4 Il caso Mais ODV: la relazione del Collegio sindacale
Fonti normative e prassi citate nel testo
Principali schede di sintesi
– Classificazione delle attività commerciali nel Terzo settore
– Regime forfettario per enti piccoli
– Regime forfettario degli ETS non commerciali
– Regime fiscale agevolato per ODV e APS
Bibliografia
Il Codice dei contratti pubblici commentato con la giurisprudenza e la prassi, dopo il successo delle precedenti quattro edizioni sul D.Lgs. 50/2016, si presenta interamente rinnovato in occasione dell’emanazione del nuovo Codice di cui al D.Lgs. 36/2023, come sensibilmente modificato dal decreto correttivo di cui al D.Lgs. 209/2024 e aggiornato fino al recente decreto P.A. (D.L. 25/2025 convertito dalla legge 9 maggio 2025, n. 69).
L’opera si conferma come importante strumento di agevole consultazione per gli operatori che intendono individuare, per ciascuna disposizione del nuovo Codice, la preziosa, ricca ed articolata interpretazione fornita dalla giurisprudenza amministrativa ed europea, così come dall’ANAC e dai Ministeri.
Per la corretta applicazione delle norme in materia di appalti pubblici, caratterizzate da una peculiare vocazione giurisprudenziale, diventa infatti imprescindibile interpretare il complesso impianto normativo del Codice attraverso l’accurato esame del “diritto vivente”. Si è così provveduto ad un consistente lavoro di aggiornamento delle sentenze, della dottrina, dei provvedimenti dell’ANAC e dei Pareri MIT, focalizzando l’attenzione sulla prima giurisprudenza che si è già espressa sul nuovo Codice e sul decreto correttivo.
Il lettore, tramite un codice alfanumerico riservato, potrà accedere gratuitamente per un anno al servizio internet codicedeicontrattipubblici.it (a cura degli stessi Autori, che lo aggiornano quotidianamente).
Aggiornato a:
Accesso GRATUITO per un anno al "codicedeicontrattipubblici.it"
è consentito tramite il codice alfanumerico presente all’interno del presente volume
Novità giuridiche su www.appaltiecontratti.it
Ornella Cutajar
Avvocato amministrativista del Foro di Firenze, coautrice dei servizi internet codicedeicontrattipubblici.it, della sezione Esecuzione e del Massimario di appaltiecontratti.it
Alessandro Massari
Avvocato specializzato in contrattualistica pubblica, direttore del mensile Appalti&Contratti e della rivista internet appaltiecontratti.it
Premessa
D.Lgs. 31 marzo 2023, n. 36 Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'articolo 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici
LIBRO I DEI PRINCIPI, DELLA DIGITALIZZAZIONE, DELLA PROGRAMMAZIONE, DELLA PROGETTAZIONE
PARTE I DEI PRINCIPI
Titolo I - I PRINCIPI GENERALI
Articolo 1 - Principio del risultato
Articolo 2 - Principio della fiducia
Articolo 3 - Principio dell’accesso al mercato
Articolo 4 - Criterio interpretativo e applicativo
Articolo 5 - Principi di buona fede e di tutela dell’affidamento
Articolo 6 - Principi di solidarietà e di sussidiarietà orizzontale. Rapporti con gli enti del Terzo settore
Articolo 7 - Principio di auto-organizzazione amministrativa
Articolo 8 - Principio di autonomia contrattuale. Divieto di prestazioni d’opera intellettuale a titolo gratuito
Articolo 9 - Principio di conservazione dell’equilibrio contrattuale
Articolo 10 - Principi di tassatività delle cause di esclusione e di massima partecipazione
Articolo 11 - Principio di applicazione dei contratti collettivi nazionali di settore. Inadempienze contributive e ritardo nei pagamenti
Articolo 12 - Rinvio esterno
Titolo II - L’AMBITO DI APPLICAZIONE, IL RESPONSABILE UNICO E LE FASI DELL’AFFIDAMENTO
Articolo 13 - Ambito di applicazione
Articolo 14 - Soglie di rilevanza europea e metodi di calcolo dell’importo stimato degli appalti. Disciplina dei contratti misti
Articolo 15 - Responsabile unico del progetto (RUP)
Articolo 16 - Conflitto di interessi
Articolo 17 - Fasi delle procedure di affidamento
Articolo 18 - Il contratto e la sua stipulazione
PARTE II DELLA DIGITALIZZAZIONE DEL CICLO DI VITA DEI CONTRATTI
Articolo 19 - Principi e diritti digitali
Articolo 20 - Principi in materia di trasparenza
Articolo 21 - Ciclo di vita digitale dei contratti pubblici
Articolo 22 - Ecosistema nazionale di approvvigionamento digitale (e-procurement)
Articolo 23 - Banca dati nazionale dei contratti pubblici
Articolo 24 - Fascicolo virtuale dell’operatore economico
Articolo 25 - Piattaforme di approvvigionamento digitale
Articolo 26 - Regole tecniche
Articolo 27 - Pubblicità legale degli atti
Articolo 28 - Trasparenza dei contratti pubblici
Articolo 29 - Regole applicabili alle comunicazioni
Articolo 30 - Uso di procedure automatizzate nel ciclo di vita dei contratti pubblici
Articolo 31 - Anagrafe degli operatori economici partecipanti agli appalti
Articolo 32 - Sistemi dinamici di acquisizione
Articolo 33 - Aste elettroniche
Articolo 34 - Cataloghi elettronici
Articolo 35 - Accesso agli atti e riservatezza
Articolo 36 - Norme procedimentali e processuali in tema di accesso
PARTE III DELLA PROGRAMMAZIONE
Articolo 37 - Programmazione dei lavori e degli acquisti di beni e servizi
Articolo 38 - Localizzazione e approvazione del progetto delle opere
Articolo 39 - Programmazione e progettazione delle infrastrutture strategiche e di preminente interesse nazionale
Articolo 40 - Dibattito pubblico
PARTE IV DELLA PROGETTAZIONE
Articolo 41 - Livelli e contenuti della progettazione
Articolo 42 - Verifica della progettazione
Articolo 43 - Metodi e strumenti di gestione informativa digitale delle costruzioni
Articolo 44 - Appalto integrato
Articolo 45 - Incentivi alle funzioni tecniche
Articolo 46 - Concorsi di progettazione
Articolo 47 - Consiglio superiore dei lavori pubblici
LIBRO II DELL’APPALTO
PARTE I DEI CONTRATTI DI IMPORTO INFERIORE ALLE SOGLIE EUROPEE
Articolo 48 - Disciplina comune applicabile ai contratti di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie di rilevanza europea
Articolo 49 - Principio di rotazione degli affidamenti
Articolo 50 - Procedure per l’affidamento
Articolo 51 - Commissione giudicatrice
Articolo 52 - Controllo sul possesso dei requisiti
Articolo 53 - Garanzie a corredo dell’offerta e garanzie definitive
Articolo 54 - Esclusione automatica delle offerte anomale
Articolo 55 - Termini dilatori
PARTE II DEGLI ISTITUTI E DELLE CLAUSOLE COMUNI
Articolo 56 - Appalti esclusi nei settori ordinari
Articolo 57 - Clausole sociali dei bandi di gara, degli avvisi e degli inviti e criteri di sostenibilità energetica e ambientale
Articolo 58 - Suddivisione in lotti
Articolo 59 - Accordi quadro
Articolo 60 - Revisione prezzi
Articolo 61 - Contratti riservati
PARTE III DEI SOGGETTI
Titolo I - LE STAZIONI APPALTANTI
Articolo 62 - Aggregazioni e centralizzazione delle committenze
Articolo 63 - Qualificazione delle stazioni appaltanti e delle centrali di committenza
Articolo 64 - Appalti che coinvolgono stazioni appaltanti di Stati membri diversi
Titolo II - GLI OPERATORI ECONOMICI
Articolo 65 - Operatori economici
Articolo 66 - Operatori economici per l’affidamento dei servizi di architettura e di ingegneria
Articolo 67 - Consorzi non necessari
Articolo 68 - Raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di operatori economici
Articolo 69 - Accordo sugli appalti pubblici (AAP) e altri accordi internazionali
PARTE IV DELLE PROCEDURE DI SCELTA DEL CONTRAENTE
Articolo 70 - Procedure di scelta e relativi presupposti
Articolo 71 - Procedura aperta
Articolo 72 - Procedura ristretta
Articolo 73 - Procedura competitiva con negoziazione
Articolo 74 - Dialogo competitivo
Articolo 75 - Partenariato per l’innovazione
Articolo 76 - Procedura negoziata senza pubblicazione di un bando
PARTE V DELLO SVOLGIMENTO DELLE PROCEDURE
Titolo I - GLI ATTI PREPARATORI
Articolo 77 - Consultazioni preliminari di mercato
Articolo 78 - Partecipazione alle consultazioni preliminari di candidati o offerenti
Articolo 79 - Specifiche tecniche
Articolo 80 - Etichettature
Articolo 81 - Avvisi di pre-informazione
Articolo 82 - Documenti di gara
Articolo 82-bis - Accordo di collaborazione
Titolo II - I BANDI, GLI AVVISI E GLI INVITI
Articolo 83 - Bandi e avvisi: contenuti e modalità di redazione
Articolo 84 - Pubblicazione a livello europeo
Articolo 85 - Pubblicazione a livello nazionale
Articolo 86 - Avviso volontario per la trasparenza preventiva
Articolo 87 - Disciplinare di gara e capitolato speciale
Articolo 88 - Disponibilità digitale dei documenti di gara
Articolo 89 - Inviti ai candidati
Articolo 90 - Informazione ai candidati e agli offerenti
Titolo III - LA DOCUMENTAZIONE DELL’OFFERENTE E I TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE E DELLE OFFERTE
Articolo 91 - Domande, documento di gara unico europeo, offerte
Articolo 92 - Fissazione dei termini per la presentazione delle domande e delle offerte
Titolo IV - I REQUISITI DI PARTECIPAZIONE E LA SELEZIONE DEI PARTECIPANTI
Capo I - LA COMMISSIONE GIUDICATRICE
Articolo 93 - Commissione giudicatrice
Capo II - I REQUISITI DI ORDINE GENERALE
Articolo 94 - Cause di esclusione automatica
Articolo 95 - Cause di esclusione non automatica
Articolo 96 - Disciplina dell’esclusione
Articolo 97 - Cause di esclusione di partecipanti a raggruppamenti
Articolo 98 - Illecito professionale grave
Capo III - GLI ALTRI REQUISITI DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA
Articolo 99 - Verifica del possesso dei requisiti
Articolo 100 - Requisiti di ordine speciale
Articolo 101 - Soccorso istruttorio
Articolo 102 - Impegni dell’operatore economico
Articolo 103 - Requisiti di partecipazione a procedure di lavori di rilevante importo
Articolo 104 - Avvalimento
Articolo 105 - Rapporti di prova, certificazioni delle qualità, mezzi di prova, registro on line dei certificati e costi del ciclo vita
Articolo 106 - Garanzie per la partecipazione alla procedura
Titolo V - LA SELEZIONE DELLE OFFERTE
Articolo 107 - Principi generali in materia di selezione
Articolo 108 - Criteri di aggiudicazione degli appalti di lavori, servizi e forniture
Articolo 109 - Reputazione dell’impresa (abrogato)
Articolo 110 - Offerte anormalmente basse
Articolo 111 - Avvisi relativi agli appalti aggiudicati
Articolo 112 - Relazioni uniche sulle procedure di aggiudicazione degli appalti
PARTE VI DELL’ESECUZIONE
Articolo 113 - Requisiti per l’esecuzione dell’appalto
Articolo 114 - Direzione dei lavori e dell’esecuzione dei contratti
Articolo 115 - Controllo tecnico contabile e amministrativo
Articolo 116 - Collaudo e verifica di conformità
Articolo 117 - Garanzie definitive
Articolo 118 - Garanzie per l’esecuzione di lavori di particolare valore
Articolo 119 - Subappalto
Articolo 120 - Modifica dei contratti in corso di esecuzione
Articolo 121 - Sospensione dell’esecuzione
Articolo 122 - Risoluzione
Articolo 123 - Recesso
Articolo 124 - Esecuzione o completamento dei lavori, servizi o forniture nel caso di procedura di insolvenza o di impedimento alla prosecuzione dell’affidamento con l’esecutore designato
Articolo 125 - Anticipazione, modalità e termini di pagamento del corrispettivo
Articolo 126 - Penali e premi di accelerazione
PARTE VII DISPOSIZIONI PARTICOLARI PER ALCUNI CONTRATTI DEI SETTORI ORDINARI
Titolo I - I SERVIZI SOCIALI E I SERVIZI ASSIMILATI
Articolo 127 - Norme applicabili ai servizi sociali e assimilati
Articolo 128 - Servizi alla persona
Titolo II - GLI APPALTI DI SERVIZI SOCIALI E DI ALTRI SERVIZI NEI SETTORI ORDINARI
Articolo 129 - Appalti riservati
Articolo 130 - Servizi di ristorazione
Articolo 131 - Servizi sostitutivi di mensa
Titolo III - I CONTRATTI NEL SETTORE DEI BENI CULTURALI
Articolo 132 - Disciplina comune applicabile ai contratti nel settore dei beni culturali
Articolo 133 - Requisiti di qualificazione
Articolo 134 - Contratti gratuiti e forme speciali di partenariato
Titolo IV - I SERVIZI DI RICERCA E SVILUPPO
Articolo 135 - Servizi di ricerca e sviluppo
Titolo V - I CONTRATTI NEL SETTORE DELLA DIFESA E SICUREZZA. I CONTRATTI SECRETATI
Articolo 136 - Difesa e sicurezza
Articolo 137 - Contratti misti concernenti aspetti di difesa e sicurezza
Articolo 138 - Contratti e concorsi di progettazione aggiudicati o organizzati in base a norme internazionali
Articolo 139 - Contratti secretati
Titolo VI - LE PROCEDURE IN CASO DI SOMMA URGENZA E DI PROTEZIONE CIVILE
Articolo 140 - Procedure in caso di somma urgenza e di protezione civile
LIBRO III DELL’APPALTO NEI SETTORI SPECIALI
PARTE I DISPOSIZIONI GENERALI
Articolo 141 - Ambito e norme applicabili
Articolo 142 - Joint venture e affidamenti a imprese collegate
Articolo 143 - Attività esposte direttamente alla concorrenza
Articolo 144 - Appalti aggiudicati a scopo di rivendita o di locazione a terzi
Articolo 145 - Attività svolte in Paesi terzi
Articolo 146 - Gas ed energia termica
Articolo 147 - Elettricità
Articolo 148 - Acqua
Articolo 149 - Servizi di trasporto
Articolo 150 - Settore dei porti e degli aeroporti
Articolo 151 - Settore dei servizi postali
Articolo 152 - Estrazione di gas e prospezione o estrazione di carbone o di altri combustibili solidi
PARTE II DELLE PROCEDURE DI SCELTA DEL CONTRAENTE
Articolo 153 - Norme applicabili
Articolo 154 - Accordi quadro
Articolo 155 - Tipi di procedure
Articolo 156 - Procedura ristretta
Articolo 157 - Procedura negoziata con pubblicazione di un bando
Articolo 158 - Procedura negoziata senza pubblicazione di un bando
PARTE III DEI BANDI, DEGLI AVVISI E DEGLI INVITI
Articolo 159 - Disponibilità digitale dei documenti di gara
Articolo 160 - Comunicazione delle specifiche tecniche
Articolo 161 - Pubblicità e avviso periodico indicativo
Articolo 162 - Avvisi sull’esistenza di un sistema di qualificazione
Articolo 163 - Bandi di gara e avvisi relativi agli appalti aggiudicati
Articolo 164 - Redazione e modalità di pubblicazione dei bandi e degli avvisi
Articolo 165 - Inviti ai candidati
Articolo 166 - Informazioni a coloro che hanno chiesto una qualificazione, ai candidati e agli offerenti
PARTE IV DELLA SELEZIONE DEI PARTECIPANTI E DELLE OFFERTE
Articolo 167 - Ulteriori disposizioni applicabili nella scelta del contraente
Articolo 168 - Procedure di gara con sistemi di qualificazione
Articolo 169 - Procedure di gara regolamentate
Articolo 170 - Offerte contenenti prodotti originari di Paesi terzi
Articolo 171 - Relazioni con Paesi terzi in materia di lavori, servizi e forniture
Articolo 172 - Relazioni uniche sulle procedure di aggiudicazione degli appalti
Articolo 173 - Servizi sociali e altri servizi assimilati
LIBRO IV DEL PARTENARIATO PUBBLICO-PRIVATO E DELLE CONCESSIONI
PARTE I DISPOSIZIONI GENERALI
Articolo 174 - Nozione
Articolo 175 - Programmazione, valutazione preliminare, controllo e monitoraggio
PARTE II DEI CONTRATTI DI CONCESSIONE
Titolo I - L’AMBITO DI APPLICAZIONE E I PRINCIPI GENERALI
Articolo 176 - Oggetto e ambito di applicazione
Articolo 177 - Contratto di concessione e traslazione del rischio operativo
Articolo 178 - Durata della concessione
Articolo 179 - Soglia e metodi di calcolo del valore stimato delle concessioni
Articolo 180 - Contratti misti di concessione
Articolo 181 - Contratti esclusi
Titolo II - L’AGGIUDICAZIONE DELLE CONCESSIONI: PRINCIPI GENERALI E GARANZIE PROCEDURALI
Articolo 182 - Bando
Articolo 183 - Procedimento
Articolo 184 - Termini e comunicazioni
Articolo 185 - Criteri di aggiudicazione
Articolo 186 - Affidamenti dei concessionari
Articolo 187 - Contratti di concessione di importo inferiore alla soglia europea
Titolo III - L’ESECUZIONE DELLE CONCESSIONI
Articolo 188 - Subappalto
Articolo 189 - Modifica di contratti durante il periodo di efficacia
Articolo 190 - Risoluzione e recesso
Articolo 191 - Subentro
Articolo 192 - Revisione del contratto di concessione
Titolo IV - LA FINANZA DI PROGETTO
Articolo 193 - Procedura di affidamento
Articolo 194 - Società di scopo
Articolo 195 - Obbligazioni delle società di scopo
PARTE III DELLA LOCAZIONE FINANZIARIA
Articolo 196 - Definizione e disciplina
PARTE IV DEL CONTRATTO DI DISPONIBILITÀ
Articolo 197 - Definizione e disciplina
PARTE V ALTRE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PARTENARIATO PUBBLICO-PRIVATO
Articolo 198 - Altre disposizioni in materia di gara
Articolo 199 - Privilegio sui crediti e ulteriori garanzie
Articolo 200 - Contratti di rendimento energetico o di prestazione energetica
Articolo 201 - Partenariato sociale
Articolo 202 - Cessione di immobili in cambio di opere
PARTE VI DEI SERVIZI GLOBALI
Articolo 203 - Affidamento di servizi globali
Articolo 204 - Contraente generale
Articolo 205 - Procedure di aggiudicazione del contraente generale
Articolo 206 - Controlli sull’esecuzione e collaudo
Articolo 207 - Sistema di qualificazione del contraente generale
Articolo 208 - Servizi globali su beni immobili
LIBRO V DEL CONTENZIOSO E DELL’AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE. DISPOSIZIONI FINALI E TRANSITORIE
PARTE I DEL CONTENZIOSO
Titolo I - I RICORSI GIURISDIZIONALI
Articolo 209 - Modifiche al codice del processo amministrativo di cui all’allegato 1 al decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104
Titolo II - I RIMEDI ALTERNATIVI ALLA TUTELA GIURISDIZIONALE
Articolo 210 - Accordo bonario per i lavori
Articolo 211 - Accordo bonario per i servizi e le forniture
Articolo 212 - Transazione
Articolo 213 - Arbitrato
Articolo 214 - Camera arbitrale, albo degli arbitri ed elenco dei segretari
Articolo 215 - Collegio consultivo tecnico
Articolo 216 - Pareri e determinazioni obbligatorie
Articolo 217 - Determinazioni facoltative
Articolo 218 - Costituzione facoltativa del collegio consultivo tecnico
Articolo 219 - Scioglimento del collegio consultivo tecnico
Articolo 220 - Pareri di precontenzioso e legittimazione ad agire dell’ANAC
PARTE II DELLA GOVERNANCE
Articolo 221 - Indirizzo, coordinamento e monitoraggio presso la Cabina di regia. Governance dei servizi
Articolo 222 - Autorità nazionale anticorruzione (ANAC)
Articolo 223 - Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e struttura tecnica di missione
PARTE III DISPOSIZIONI TRANSITORIE, DI COORDINAMENTO E ABROGAZIONI
Articolo 224 - Disposizioni ulteriori
Articolo 225 - Disposizioni transitorie e di coordinamento
Articolo 225-bis - Ulteriori disposizioni transitorie
Articolo 226 - Abrogazioni e disposizioni finali
Articolo 226-bis - Disposizioni di semplificazione normativa
Articolo 227 - Aggiornamenti
Articolo 228 - Clausola di invarianza finanziaria
Articolo 229 - Entrata in vigore
ALLEGATI
Allegato I.01 - Contratti collettivi
Allegato I.1 - Definizioni dei soggetti, dei contratti, delle procedure e degli strumenti
Allegato I.2 - Attività del RUP
Allegato I.3 - Termini delle procedure di appalto e di concessione
Allegato I.4 - Imposta di bollo relativa alla stipulazione del contratto
Allegato I.5 - Elementi per la programmazione dei lavori e dei servizi. Schemi tipo
Allegato I.6 - Dibattito pubblico obbligatorio
Allegato I.7 - Contenuti minimi del quadro esigenziale, del documento di fattibilità delle alternative progettuali, del documento di indirizzo della progettazione, del progetto di fattibilità tecnica ed economica e del progetto esecutivo
Allegato I.8 - Verifica preventiva dell’interesse archeologico
Allegato I.9 - Metodi e strumenti di gestione informativa digitale delle costruzioni
Allegato I.10 - Attività tecniche a carico degli stanziamenti previsti per le singole procedure
Allegato I.11 - Disposizioni relative all’organizzazione, alle competenze, alle regole di funzionamento, nonché alle ulteriori attribuzioni del Consiglio superiore dei lavori pubblici
Allegato I.12 - Opere di urbanizzazione a scomputo del contributo di costruzione
Allegato I.13 - Determinazione dei parametri per la progettazione
Allegato I.14 - Criteri di formazione ed aggiornamento dei prezzari regionali
Allegato II.1 - Elenchi degli operatori economici e indagini di mercato per gli affidamenti di contratti di importo inferiore alle soglie di rilevanza europea
Allegato II.2 - Metodi di calcolo della soglia di anomalia per l’esclusione automatica delle offerte
Allegato II.2-bis - Modalità di applicazione delle clausole di revisione dei prezzi
Allegato II.3 - Clausole sociali e meccanismi premiali per realizzare le pari opportunità generazionali e di genere e per promuovere l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità o persone svantaggiate
Allegato II.4 - Qualificazione delle stazioni appaltanti e delle centrali di committenza
Allegato II.5 - Specifiche tecniche ed etichettature
Allegato II.6 - Informazioni in avvisi e bandi
Allegato II.6-bis - Accordo di collaborazione
Allegato II.7 - Caratteristiche relative alla pubblicazione
Allegato II.8 - Rapporti di prova, certificazioni delle qualità, mezzi di prova, registro on line dei certificati e costi del ciclo vita
Allegato II.9 - Informazioni contenute negli inviti ai candidati
Allegato II.10 - Violazioni gravi degli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse o dei contributi previdenziali
Allegato II.11 - Registri professionali o commerciali per operatori economici di altri Stati membri (allegato XI direttiva 2014/24/UE)
Allegato II.12 - Sistema di qualificazione e requisiti per gli esecutori di lavori. Requisiti per la partecipazione alle procedure di affidamento dei servizi di ingegneria e architettura
Allegato II.13 - Certificazioni e marchi rilevanti ai fini della riduzione della garanzia
Allegato II.14 - Direzione dei lavori e direzione dell’esecuzione dei contratti. Modalità di svolgimento delle attività della fase esecutiva. Collaudo e verifica di conformità
Allegato II.15 - Criteri per la determinazione dei costi per gli accertamenti di laboratorio e le verifiche tecniche
Allegato II.16 - Informazioni a livello europeo relative alla modifica di contratti in corso di esecuzione
Allegato II.17 - Servizi sostitutivi di mensa
Allegato II.18 - Qualificazione dei soggetti, progettazione e collaudo nel settore dei beni culturali
Allegato II.19 - Servizi di ricerca e sviluppo
Allegato II.20 - Appalti e procedure nel settore difesa e sicurezza
Allegato IV.1 - Informazioni da inserire nei bandi di concessione di cui all’articolo 182
Allegato V.1 - Compensi degli arbitri
Allegato V.2 - Modalità di costituzione del collegio consultivo tecnico
Allegato V.3 - Modalità di formazione della Cabina di regia
Tabella comparativa tra il Codice dei contratti pubblici (d.lgs. 36/2023) e i precedenti
Bibliografia per argomenti
Indice dei contenuti aggiuntivi online
Check-list del Ministero
Il nuovo Codice dei Contratti Pubblici (D.Lgs. 36/2023) ha segnato una svolta epocale nella disciplina degli appalti, imponendo nuove regole e principi che pongono la fiscalità al centro delle procedure di gara. Questo manuale, con taglio operativo e rigoroso, rappresenta una guida indispensabile per imprese, RUP, stazioni appaltanti e professionisti, offrendo soluzioni concrete per la gestione di tutti gli adempimenti fiscali, previdenziali e contributivi connessi al contratto pubblico.
Attraverso un’analisi puntuale delle norme, prassi e giurisprudenza più recenti, l’opera affronta le tematiche più complesse: dalle cause di esclusione per irregolarità fiscali ai profili tributari
del subappalto, dal regime IVA dell’avvalimento alle responsabilità solidali nei Raggruppamenti Temporanei di Imprese (RTI). Il volume è arricchito da check list operative, modelli contrattuali,
dashboard di monitoraggio e casi pratici.
Il testo, coniugando rigore giuridico e praticità applicativa, si pone il duplice obiettivo di:
› assicurare la conformità dell’operatore economico agli obblighi di legge, prevenendo cause di esclusione e contenziosi;
› supportare professionisti, imprese, stazioni appaltanti e RUP nella corretta applicazione delle norme tributarie durante tutto il ciclo di vita dell’appalto (gara, esecuzione, varianti, subappal-
ti, collaudo).
Navigare con stabilità in tale contesto consente di:
› consolidare l’affidabilità dell’operatore (art. 94 Codice).
› Non condizionare la regolarità dei pagamenti (art. 48-bis, D.P.R. 602/1973).
› Evitare responsabilità solidali e sanzioni in caso di inadempienze.
PRINCIPALI ARGOMENTI
◾ Cause di esclusione dalle procedure di appalto
◾ Il Raggruppamento Temporaneo di Imprese (RTI)
◾ L’avvalimento
◾ Il subappalto
◾ Le imposte indirette
◾ Obblighi dell’operatore economico
◾ Obblighi della stazione appaltante
◾ Consigli operativi e strumenti di risoluzione delle criticità
◾ Moduli e check list
IL VOLUME INCLUDE
Materiali online:
◾ Check list ed esempi di modulistica in formato compilabile e stampabile.
FRANCESCO CUZZOLA
Dottore commercialista, revisore legale e docente in materia di contabilità e fiscalità pubblica, è specializzato in consulenza e formazione per la PA. Da oltre quindici anni affianca amministrazioni pubbliche e operatori economici in materia di fiscalità, contabilità e contrattualistica, con particolare attenzione agli appalti e alle partecipazioni pubbliche.
Premessa
1 Le cause di esclusione
1.1 Evoluzione storica e contesto europeo e internazionale
1.2 Inquadramento normativo nazionale
1.3 Criticità operative e risk management per le stazioni appaltanti
1.4 Criticità operative e risk management per gli operatori economici
1.5 Giurisprudenza ampliata, orientamenti consolidati e impatti futuri
2 Il Raggruppamento Temporaneo di Imprese (RTI)
2.1 L’articolo 97 del D.Lgs. 36/2023: le cause di esclusione di partecipanti a raggruppamenti
2.2 Gestione fiscale, contributiva e contabile del Raggruppamento temporaneo di imprese
2.3 Criticità operative e risk management per le stazioni appaltanti
2.4 Criticità operative e risk management per gli operatori economici
2.5 L’esecuzione del contratto di appalto ad opera della RTI
2.5.1 RTI e split payment
2.6 Giurisprudenza
3 Avvalimento .
3.1 Cause di esclusione per l’impresa ausiliaria
3.2 La fiscalità del contratto di avvalimento
3.3 Conclusioni operative
3.4 Focus giurisprudenziale: prestazioni fittizie e abuso del diritto
3.5 Casi pratici e soluzioni operative
3.6 Check list e best practice per operatori economici e stazioni appaltanti
4 Subappalto
4.1 Natura giuridica e fondamento teorico del subappalto
4.2 Evoluzione storica e comparazione internazionale
4.3 Requisiti del subappaltatore: verifica preventiva e due diligence
4.4 Fatturazione e regime IVA: reverse charge e prassi integrative
4.5 Responsabilità solidale per adempimenti contributivi e prassi INPS
5 Il progettista indicato
5.1 Premessa
5.2 Requisiti soggettivi e abilitazioni del progettista indicato
5.3 Profili fiscali nel contratto con il progettista indicato: IVA, ritenute, contributi previdenziali. La prassi di riferimento
5.4 Ritenuta d’acconto IRPEF
5.4.1 Esclusione dalla ritenuta
6 Imposte indirette: effetti sui contratti pubblici
6.1 L’IVA nei contratti pubblici
6.2 Split payment
6.3 Reverse charge
6.4 La fiscalità IVA dei contratti
6.5 L’imposta di registro
6.6 L’imposta di bollo
7 Consigli operativi e strumenti di risoluzione delle criticità
7.1 Gli obblighi dell’operatore economico
7.2 Versamenti imposte e tasse ex artt. 94 e 95 del D.Lgs. 36/2023
7.3 Gli obblighi della stazione appaltante
7.4 Approfondimento – I controlli ex art. 48-bis del DPR 602/1973
7.4.1 Casi di esclusione soggettiva
7.4.2 Il controllo in fase di partecipazione alla gara
7.4.3 Il controllo per i pagamenti superiori a € 5.000
7.5 I controlli sui componenti delle RTI
7.6 I controlli sui subappaltatori e subcontraenti
7.7 Approfondimento: i controlli di regolarità contributiva nei contratti pubblici
7.7.1 Casi di esclusione soggettiva
7.7.2 Il controllo in fase di partecipazione alla gara
7.7.3 I controlli sui componenti delle RTI
7.7.4 I controlli sui subappaltatori
7.7.5 Cosa succede in fase di gara se il DURC è negativo
7.7.6 Cosa succede in fase esecutiva in caso di DURC negativo
Glossario
Bibliografia, Normativa, Prassi e Giurisprudenza di riferimento
Modulistica – Check list ed esempi
1 Verbale di ammissione / esclusione dell’operatore economico
2 Check list di gara estesa
3 Check list di audit interno – Verifica dell’operato dei RUP
4 Check list di controllo multilivello – Contratti pubblici
5 DURF – Dichiarazione di regolarità fiscale
6 DURF – Dichiarazione di irregolarità fiscale
7 Contratto di costituzione di raggruppamento temporaneo di imprese (RTI)
8 Contratto di subappalto
9 Contratto di subcontratto
10 Contratto di collaborazione con il progettista indicato
11 Dashboard KPI fiscali
12 Check list verifica ausiliaria del subappaltatore e delle RTI
13 Check list di verifica del progettista indicato
14 Check list intervento sostitutivo per DURC irregolare
15 Check list di verifica del subcontraente
16 Check list di pianificazione fiscale e contributiva per operatore economico
Appendice
Principio di diritto n. 17
Articolo 11, comma 1, lett. a), legge 27 luglio 2000, n. 212 – Articolo 21 del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633 – Raggruppamento temporaneo di imprese
Agenzia delle Entrate – Risposta 13 luglio 2020, n. 211
Trattamento fiscale agli effetti dell’IVA applicabile al canone relativo ad un’attività effettuata in project
Agenzia delle Entrate – Risposta 23 gennaio 2023, n. 144
Ritenute e compensazioni in appalti e subappalti ed estensione del regime del reverse charge per il contrasto dell’illecita somministrazione di manodopera. Quesiti vari. Articolo 17-bis del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241
Agenzia delle Entrate – Risposta 21 febbraio 2024, n. 47
Raggruppamento Temporaneo di Professionisti – Chiarimenti in tema di fatturazione – Articolo 21 del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633
Agenzia delle Entrate – Risposta 27 novembre 2024, n. 230
Imposta di bollo su atti della procedura e accordo contrattuale
Agenzia delle Entrate – Risposta 16 dicembre 2024, n. 259
Raggruppamento temporaneo di imprese – Appalto pubblico – Fatturazione della quota per “adeguamento prezzi” finanziato con il “Fondo per la prosecuzione delle opere pubbliche” – D.M. n. 381 del 6 dicembre 2022
L’intelligenza artificiale sta rivoluzionando l’influencer marketing, creando nuove opportunità ma anche sfide legali e operative. Questo volume, pensato per professionisti del diritto e del- la comunicazione, offre strumenti concreti per orientarsi tra rischi, adempimenti e normative.
Attraverso un percorso approfondito, il libro analizza l’evoluzione storica del fenomeno, l’ascesa degli influencer virtuali e tutti gli aspetti legali relativi all’utilizzo dell’AI nella creazione di contenuti, nella scelta dei creator e nell’ottimizzazione delle campagne.
Ampio spazio è dedicato agli strumenti normativi disponibili, con modelli contrattuali aggiornati e schemi di policy aziendali per social media e AI nel marketing digitale.
Uno strumento utile per giuristi, professionisti della comunicazione e del digitale che vogliano comprendere e gestire i nuovi scenari del marketing algoritmico.
Modelli di contratto, clausole e schemi di policy aziendali per social media
IN EVIDENZA
◾ Dai blogger ai creator digitali: evoluzione dell’identità online
◾ Ruolo e differenze delle piattaforme social
◾ Strumenti AI per la creazione di contenuti
◾ Deepfake: rischi di manipolazione e come riconoscerli
◾ Diritto d’autore sui contenuti creati con AI condivisi sui social
◾ Community management e automazione delle interazioni
◾ Modelli di contratti e clausole specifiche per l’AI
◾ Schemi di policy aziendali per social media e AI nel marketing digitale
Riccardo Lanzo
Founding Partner dello studio legale Lanzo & Partners e professore a.c. di Diritto del Digital & Influencer Marketing in European School of Economics. Presta assistenza a società nazionali ed internazionali ed è organismo di vigilanza in importanti società, occupandosi anche della redazione di modelli organizzativi ai sensi del D.Lgs n. 231/01. Assiste nella contrattualistica i più importanti Content Creators, Influencers, Agenzie di management e Centri media a livello internazionale con particolare focus su diritti d’immagine e tutela della proprietà intellettuale.
Introduzione
Capitolo I – L’evoluzione dell’influencer marketing: dalle origini ai social media
1. Breve storia dell’influencer marketing: dai testimonial reali alle celebrità digitali
2. Dai blogger ai creator digitali: la metamorfosi dell’identità online
3. Il ruolo delle piattaforme social (YouTube, Instagram, TikTok) nella definizione dell’influencer moderno
Capitolo II – L’ascesa degli influencer virtuali: avatar nel mondo digitale
1. Cosa sono gli influencer virtuali: definizioni e caratteristiche
2. I precursori dei virtual influencer: da manichini “viventi” a personaggi animati
3. I primi influencer virtuali moderni: Lil Miquela, Shudu e gli altri pionieri digitali
4. Mondi virtuali pre-social media: l’influenza degli avatar in Second Life e altri universi digitali
Capitolo III – L’intelligenza artificiale nella creazione di contenuti: rivoluzione creativa
1. Come l’IA sta trasformando la produzione di testi, immagini e video
2. Strumenti IA per la creazione di contenuti: una panoramica per influencer
3. Deepfake: tecnologia, applicazioni creative e rischi di manipolazione
3.1. Applicazioni creative e potenziali benefici
3.2. Rischi di manipolazione e implicazioni negative
3.3. Riconoscere i deepfake
4. Il sottile confine tra creatività assistita e perdita di originalità
5. Il diritto d’autore sui contenuti creati con IA e condivisi sui social network
6. Il diritto d’autore sui contenuti creati per campagne di influencer marketing
Capitolo IV – L’IA nell’ottimizzazione delle strategie di influencer marketing
1. Identificazione e selezione degli influencer: l’IA oltre le vanity metrics
2. Ottimizzazione delle campagne pubblicitarie: targeting, A/B testing e allocazione del budget
3. Personalizzazione avanzata dei contenuti e delle esperienze per i fan
4. Community management e automazione delle interazioni: chatbot e risposte intelligenti
Capitolo V – Implicazioni etiche e sociali dell’IA nell’influencer marketing
1. Autenticità e trasparenza nell’era degli influencer IA
2. Bias algoritmici: specchio deformante della società
3. Impatto psicologico sui follower: un terreno minato
Capitolo VI – Modelli di contratto per l’influencer marketing nell’era dell’intelligenza artificiale e policy aziendali integrate
1. Quadri normativi chiave e imperativi etici
2. Contratti di influencer marketing nell’ambito dell’IA
2.1. Componenti fondamentali di un accordo di influencer marketing
2.2. Clausole contrattuali specifiche per quando è coinvolta l’IA
2.3. Modelli di contratto
3. Creazione di policy aziendali per social media e IA nel marketing digitale
3.1. Principi fondamentali per l’uso dell’IA e dei social media
3.2. Schema di policy per media center e agenzie di comunicazione
3.3. Schema di policy per influencer (umani e virtuali)
Capitolo VII – Prospettive future e best practice
Capitolo VIII – Conclusioni e raccomandazioni finali
Bibliografia
Gli adempimenti richiesti agli enti sportivi dilettantistici, spesso alle prese con norme complesse e interpretazioni non sempre immediate, rappresentano una sfida continua.
Per affrontarla servono strumenti pratici e affidabili: da qui nasce la seconda edizione del “Formulario per ASD e SSD”, una guida aggiornata e arricchita, pensata per semplificare il lavoro di dirigenti e professionisti del settore.
Questa nuova edizione non è un semplice aggiornamento, ma un volume ampliato con modelli e facsimile indispensabili per la gestione di un sodalizio sportivo. Adeguato alla L. 8 agosto 2025, n. 119, comprende ora schemi dedicati anche alle Società sportive dilettantistiche, verbali di Assemblea e Consiglio direttivo (comprese le operazioni straordinarie), formulari in tema di volontariato, dipendenti pubblici e premi sportivi, oltre a nuovi modelli organizzativi. A ciò si aggiungono due capitoli inediti dedicati al Safeguarding e alla contrattualistica.
Curato da consulenti con esperienza pluridecennale nel settore sportivo, il formulario si propone come uno strumento di lavoro completo, aggiornato e di concreta utilità.
II Edizione ampliata, aggiornata alla L. 119/2025
MATERIALE ONLINE
Formulario personalizzabile
1 Gli enti sportivi dilettantistici
1 Definizione
2 La costituzione di una associazione sportiva dilettantistica
2.1 L’atto costitutivo
1.1 Facsimile di Atto costitutivo di associazione sportiva dilettantistica
2.2 Lo statuto
1.2 Facsimile di Statuto di associazione sportiva dilettantistica (adeguato al D.Lgs. 36/2021)
3 La costituzione di una società sportiva dilettantistica a responsabilità limitata
1.3 Facsimile di Statuto di società sportiva dilettantistica a responsabilità limitata
4 La costituzione di una associazione sportiva dilettantistica e di promozione sociale (ASD/APS)
1.4 Facsimile di Atto costitutivo di ASD/APS
1.5 Facsimile di Statuto di ASD/APS
5 Gli adempimenti successivi alla costituzione dell’ente
1.6 Esempio di compilazione del Modello AA5/6
1.7 Esempio di compilazione del Modello AA7/10
6 La registrazione dell’atto costitutivo e dello statuto
1.8 Esempio di compilazione del Modello 69
2 Iscrizione al Registro delle associazioni sportive dilettantistiche
1 Guida al Registro delle associazioni sportive dilettantistiche (RASD)
3 Libri sociali
1 Il libro soci
3.1 Facsimile del Libro soci
2 Libro Verbali dell’assemblea
3.2 Facsimile del Libro verbali assemblea dei soci
3 Libro Verbali del consiglio direttivo
3.3 Facsimile del Libro verbali consiglio direttivo
4 Soci e tesserati
1 Rapporto associativo e tesseramento: differenze
4.1 Facsimile di Domanda di ammissione a socio
4.2 Facsimile di Domanda di ammissione a socio minore
4.3 Facsimile di Informativa privacy
4.4 Facsimile di Domanda di tesseramento
4.5 Facsimile di Domanda di iscrizione al corso sportivo (maggiorenne)
4.6 Facsimile di Domanda di iscrizione al corso sportivo (minorenne)
4.7 Facsimile di Ricevuta per il versamento della quota associativa
4.8 Facsimile di Ricevuta quota associativa del minore
5 Organi sociali
1 L’assemblea
5.1 Facsimile di Convocazione di assemblea dei soci
5.2 Facsimile di Convocazione di assemblea dei soci da remoto
5.3 Facsimile di Verbale di assemblea prima convocazione “deserta”
5.4 Facsimile di Verbale di assemblea straordinaria dei soci in seconda convocazione per adeguare lo statuto sociale alle disposizioni del D.Lgs. 36/2021
5.5 Facsimile di Verbale di assemblea ordinaria per rinnovo cariche sociali. 101
5.6 Facsimile di Verbale di assemblea ordinaria per rinnovo cariche sociali per dimissioni presidente o maggioranza dei consiglieri
5.7 Facsimile di Verbale di assemblea straordinaria per modifica sede legale
5.8 Facsimile di Verbale di assemblea straordinaria per delibera scioglimento associazione
5.9 Facsimile di Verbale di assemblea ordinaria per approvazione bilancio
5.10 Facsimile di Verbale di assemblea ordinaria per approvazione bilancio da remoto
5.11 Facsimile di Verbale di assemblea straordinaria per acquisizione della personalità giuridica
5.12 Facsimile di Verbale di assemblea straordinaria per trasformazione da ASD a SSD a r.l.
2 Consiglio direttivo
5.13 Facsimile di Convocazione del consiglio direttivo
5.14 Facsimile di Verbale riunione del consiglio direttivo – ammissione soci
5.15 Facsimile di Verbale riunione del consiglio direttivo per apertura partita IVA
5.16 Facsimile di Verbale riunione del consiglio direttivo per chiusura partita IVA
5.17 Facsimile di Verbale riunione del consiglio direttivo per l’apertura dei c/c bancari
5.18 Facsimile di Verbale riunione del consiglio direttivo per redazione rendiconto annuale
5.19 Facsimile di Verbale riunione del consiglio direttivo per acquisto attrezzature con finanziamento
5.20 Facsimile di Verbale riunione del consiglio direttivo per conseguimento personalità giuridica
5.21 Facsimile di Verbale riunione del consiglio direttivo per trasformazione in società sportiva dilettantistica a responsabilità limitata
6 La gestione dei collaboratori
1 Lavoro autonomo professionale
6.1 Facsimile di Lettera di incarico professionista sportivo
6.2 Facsimile di Fattura professionista regime IVA ordinario
6.3 Facsimile di Fattura professionista in regime forfettario
2 Le collaborazioni coordinate e continuative
6.4 Facsimile di Dichiarazioni del collaboratore anno 2023/2024/2025
6.5 Facsimile di Contratto di CO.CO.CO. per attività sportiva dilettantistica
6.6 Facsimile di Autocertificazione compensi lavoro sportivo dilettantistico anno di imposta
6.7 Facsimile di Prospetto paga per importi non superiori a 15.000 euro
3 Le collaborazioni coordinate e continuative di carattere amministrativogestionale
6.8 Facsimile di Contratto di CO.CO.CO. a carattere amministrativogestionale
6.9 Facsimile di Cedolino di CO.CO.CO. a carattere amministrativogestionale
4 Le collaborazioni autonome occasionali
6.10 Facsimile di Contratto di lavoro sportivo occasionale
6.11 Facsimile di Ricevuta per compenso di prestazione occasionale
5 Il volontario
6.12 Facsimile di Dichiarazione disponibilità a svolgere attività di volontario
6.13 Facsimile di Lettera di incarico per attività di volontariato sportivo – Al volontario
6.14 Facsimile di Delibera consiglio direttivo sui limiti e modalità dei rimborsi forfettari di spesa
6.15 Facsimile di Delibera del consiglio direttivo sui limiti e modalità dei rimborsi spese documentate
6.16 Facsimile di Autocertificazione e ricevuta rimborsi forfetari di spesa volontario sportivo resa ai sensi dell’art. 46, D.P.R. n. 445/2000 e dell’art. 29, co. 2, D.Lgs. n. 36/2021 e s.m.i
6.17 Facsimile di Richiesta rimborso spese di trasferta a pie’ di lista
6 Le prestazioni di lavoro dei pubblici dipendenti
6.18 Facsimile di Comunicazione attività di volontariato del dipendente pubblico
6.19 Facsimile di Comunicazione lavoro sportivo del dipendente pubblico fino a 5.000 euro
6.20 Facsimile di Richiesta autorizzazione al lavoro sportivo del dipendente pubblico (sopra 5.000 euro)
6.21 Facsimile di Comunicazione importi corrisposti al pubblico dipendente
7 I premi
6.22 Facsimile di Ricevuta per premio sportivo
6.23 Facsimile di Ricevuta per premio sportivo esente da ritenuta
7 Adempimenti in materia di Safeguarding
1 MOG, Codici di condotta, nomina Safeguarder
7.1 Facsimile di Verbale del consiglio direttivo di approvazione MOG e codice di condotta
7.2 Facsimile di Verbale del consiglio direttivo di nomina del safeguarder
7.3 Facsimile di Lettera di nomina safeguarder
7.4 Facsimile di Informativa privacy delega al trattamento
2 I certificati penali
7.5 Certificato “antipedofilia”
7.6 Certificato carichi pendenti
7.7 Modello delega n. 5
8 Modelli di gestione
1 Esenzione dall’imposta di bollo
8.1 Facsimile di Richiesta di esenzione dall’imposta di bollo sui c/c bancari
8.2 Facsimile di Lettera per mancata applicazione dell’esenzione dell’imposta di bollo
2 Le spese detraibili in ambito sportivo
2.1 La detrazione delle spese per iscrizione a corsi sportivi
8.3 Facsimile di Ricevuta per attività sportiva
2.2 Erogazioni liberali in denaro
8.4 Facsimile di Ricevuta erogazione liberale da privati
3 La pubblicazione dei contributi pubblici
8.5 Facsimile di Rendicontazione contributi pubblici
4 L’aliquota di accisa ridotta per i consumi di gas naturale
8.6 Facsimile di Richiesta aliquota di accisa ridotta prevista per i consumi di gas naturale
5 Il regime fiscale 398/1991
8.7 Facsimile di Opzione per il regime fiscale ex L. 398/1991
5.1 Non applicazione del meccanismo della scissione dei pagamenti (c.d. split payment)
8.8 Facsimile di Lettera di esclusione dallo split payment IVA
9 Contrattualistica: sponsorizzazione e spazi pubblicitari
9.1 Facsimile di Contratto di sponsorizzazione
9.2 Facsimile di Contratto concessione spazi pubblicitari
9.3 Facsimile di Contratto di sponsorizzazione tecnica
9.4 Facsimile di Accordo utilizzo spazi tra enti sportivi dilettantistici
Il Manuale è un utilissimo strumento di supporto per la preparazione a tutte le prove concorsuali per i profili amministrativi presso le Asl e le aziende ospedaliere, proponendo un’approfondita trattazione delle principali materie richieste dai bandi.
Libro di carta di Maggioli Editore di 666 pagine.
Questa sesta edizione contiene tutti gli aggiornamenti normativi commentati legati al Covid-19, al D.M. 77/2022, ai progetti di sviluppo del S.S.N. (Documento AGENAS e Missioni 5 e 6 PNRR), al Decreto Correttivo del Codice dei Contratti (D.lgs. 209/2024) e alle ultime evoluzioni della sanità digitale.
Il volume inizia con una riflessione sul diritto alla salute per poi passare all’analisi dell’evoluzione del Sistema Sanitario Nazionale prima e dopo la legge n. 833/1978. La disamina prosegue focalizzando l’attenzione sul sistema di finanziamento, il rapporto fra Stato e Regioni e il ruolo degli enti locali.
Il manuale analizza i principali aspetti del SSN – la governance, l’organizzazione, l’integrazione socio-sanitaria e la committenza – e prende in esame il ruolo del cittadino, il welfare di comunità, i livelli essenziali di assistenza e la sanità integrativa. Segue un’attenta disamina sull’evoluzione dei sistemi informativi e informatici, della ricerca scientifica, del sistema dei controlli, del rapporto di lavoro all’interno del SSN e della contabilità e dei bilanci. I temi del contrasto alla corruzione, della trasparenza amministrativa, dei contratti e degli appalti sono al centro degli ultimi capitoli che si concludono con i profili generali delle discipline di base, diritto costituzionale e diritto amministrativo.
Il Manuale si conclude con una ricca rassegna dei testi di normativa e giurisprudenza più importanti per il settore.
Nella sezione online, raggiungibile seguendo le istruzioni riportate in fondo al libro, sono disponibili i testi degli atti amministrativi in formato word e i testi delle leggi.
VI edizione aggiornata a:
› Normativa Covid-19
› Patto per la salute 2019-2021
› Piano nazionale di prevenzione 2020/2025
› Documento AGENAS e D.M. n. 77/2022
› Missioni 5 e 6 PNRR
› Intelligenza Artificiale in Sanità
› Decreto Correttivo al Codice dei contratti
› Nuovi contratti collettivi della dirigenza e del comparto
Contiene:
- Schemi di atti amministrativi
- Rassegna normativa
TUTOR DIGITALE
Il Tutor Digitale supporta il candidato nello studio con vari strumenti:
- spiegazione e ripasso degli argomenti;
- creazione mappe e schemi;
- creazione di un piano di studio personalizzato;
- simulazioni della prova scritta.
Guarda il video per scoprire tutte le funzionalità Clicca qui

Fosco Foglietta
Già direttore amministrativo nella ASL di Cesena e Direttore Generale nelle ASL di Bologna sud e Ferrara. Vice presidente FIASO (Federazione italiana delle aziende sanitarie ed ospedaliere) negli anni 2000. Dal 2011 al 2017, presidente del Consiglio di amministrazione CUP 2000 s.p.a. Docente a contratto di varie università e di organismi di formazione internazionali. Autore di numerose pubblicazioni.
Introduzione alla lettura, di Fosco Foglietta
Capitolo 1 – Breve visione storica comparata, di Fosco Foglietta
Capitolo 2 – Premesse costituzionali al diritto alla salute e interpretazioni giurisprudenziali, di Luca Dimasi
2.1. La tutela della salute: cenni introduttivi
2.1.1. Dal 1978 al 2019
L’interpretazione costituzionale del diritto alla salute
L’elaborazione del diritto alla salute nella giurisprudenza della Corte di Cassazione
2.2. La tutela della salute in ambito comunitario: cenni
La giurisprudenza comunitaria
Capitolo 3 – Prima e dopo la legge 833/1978: dalla segmentazione assistenziale all’universalismo del Servizio Sanitario Nazionale, di Fosco Foglietta
3.1. Prima della riforma sanitaria, un lungo percorso
I primi decenni del Novecento
Il Testo unico del 1934
Dal 1968 al 1978: una grande stagione di riforme settoriali
– Il “sottosistema” degli enti locali
– Il “sottosistema” degli enti mutualistici
– Il “sottosistema” ospedaliero
3.1.1. Dal 1978 al 2019
L’avvento della riforma sanitaria
– La legge 833/1978: principi ispiratori
– I “soggetti istituzionali” della riforma
La prima riforma della riforma
La seconda riforma della riforma
Capitolo 4 – Il finanziamento del Servizio Sanitario Nazionale, di Fosco Foglietta, Diego Lorenzetti
4.1. Il sistema di finanziamento del SSN – Fondo Sanitario Nazionale e criteri ripartitori
4.1.1. Dal 1978 al 2019
Il Fondo Sanitario Nazionale nella prima riforma
Il tentativo di risoluzione della crisi finanziaria con le riforme degli anni Novanta
Il cambiamento fondamentale del nuovo millennio. Le spinte verso il federalismo fiscale
I patti tra Stato e regioni per la determinazione del fabbisogno standard nazionale e regionale. Il Fondo con cui lo Stato “concorre” e la ripartizione regionale
L’attuale assetto del sistema di finanziamento, FSN e criteri di riparto
4.1.1.1. Disavanzi e crisi finanziaria
L’andamento storico delle crisi finanziarie
La prima riforma della riforma
La riforma “Bindi”
La grande crisi (2007-2014)
4.1.2. Durante e dopo la pandemia
Deroghe ai limiti di spesa
La “vexata quaestio” del sottofinanziamento
Il ri-finanziamento del SSN dal 2025 al 2030
Capitolo 5 – Il rapporto tra Stato e regioni, di Fosco Foglietta, Diego Lorenzetti
5.1. Competenze e conflitti
5.1.1. Dal 1978 al 2019
Introduzione
L’era pre 2001
L’era post 2001
Conclusioni
5.1.2. Durante e dopo la pandemia
5.1.2.1. Provvedimenti congiunturali
I rapporti istituzionali al tempo del COVID
Collaborazioni istituzionali
5.1.2.2. Provvedimenti strutturali e sistemici
5.2. Uniformità nazionale e difformità regionali
5.2.1. Dal 1978 al 2019
I “segni” di un Servizio Sanitario Nazionale
Le autonomie regionali
Le difformità regionali
5.3. I livelli della programmazione
5.3.1. Dal 1978 al 2019
La pianificazione nazionale
La programmazione regionale
Il “Piano Sanitario Nazionale 1998/2000”: il primo “Patto per la salute”
Capitolo 6 – Dalle USL alle ASL, di Fosco Foglietta
6.1. Il diverso ruolo degli enti locali
6.1.1. Dal 1978 al 2019
Le USL
Le ASL
6.2. Dimensioni, autonomie, competenze
6.2.1. Dal 1978 al 2019
Dimensioni
Autonomie
L’autonomia imprenditoriale
Competenze
Capitolo 7 – La governance, di Luca Dimasi, Fosco Foglietta
7.1. Dal collegiale al monocratico
7.1.1. Dal 1978 al 2019
La gestione delle USL ex legge 833/1978
La governance delle ASL ex dd.llgs. 502-517/1993 e 229/1999
La managerialità del Direttore generale
La problematicità del rapporto fiduciario
Complessità organizzativa e managerialità diffusa
7.1.1.1. La necessaria distinzione fra “governo” e “gestione”: un problema interpretativo
Il d.lgs. 80/1998
Responsabilità politico-amministrativa e gestionale
L’Atto aziendale
7.1.2. Durante e dopo la pandemia
7.1.2.1. Provvedimenti congiunturali
L’affievolimento della responsabilità contabile
L’affievolimento della responsabilità penale
7.2. La responsabilità dei professionisti: introduzione
7.2.1. Dal 1978 al 2019
L’evoluzione normativa in materia di responsabilità sanitaria
Il ruolo delle linee guida nella prassi processuale
Capitolo 8 – L’organizzazione, di Mattia Altini, Fosco Foglietta, Elena Prati
8.1. Il processo aggregativo
8.1.1. Dal 1978 al 2019
Il Distretto sanitario di base
Il nuovo Distretto
Il decreto Balduzzi (d.l. 158/2012)
Servizi di base e “case della salute”: soluzioni regionali a confronto
8.1.2. Durante e dopo la pandemia
8.1.2.1. Provvedimenti congiunturali
I servizi territoriali al tempo del COVID
Liste e tempi di attesa
8.1.2.2. Provvedimenti strutturali e sistemici
Il Patto per la salute 2019/2021
Documento AGENAS; d.m. n. 77/2022; “Missioni 5 e 6” del PNRR
– Analisi comparativa dei testi
a) Distretto: funzioni e standard organizzativi
b) Casa della comunità
c) L’infermiere di famiglia/comunità
d) Unità specialistiche di continuità assistenziale
e) Centrale Operativa Territoriale (COT)
f) Centrale operativa 116 117
g) L’assistenza domiciliare
h) Ospedale di comunità
i) Gli hospice nella rete delle cure palliative
l) Servizi per la salute mentale, le dipendenze patologiche e la neuropsichiatria infantile
m) Servizi per la salute della donna e del bambino
n) Servizio per le attività di promozione e prevenzione della salute
o) Telemedicina
– Tavolo tecnico interregionale “Area risorse umane, formazione e fabbisogni formativi: documento programmatico fabbisogni di personale sanitario”
8.2. I Servizi e i Dipartimenti
8.2.1. Dal 1978 al 2019
I Servizi
I Dipartimenti
8.3. Il Dipartimento di prevenzione
8.3.1. Dal 1978 al 2019
8.3.2. Durante e dopo la pandemia
8.3.2.1. Provvedimenti congiunturali
Il principio di precauzione
Il tracciamento e la diagnostica precoce della infezione COVID
Il principio di precauzione: le Zone-colore durante la pandemia, i dispositivi e i comportamenti di sicurezza, le vaccinazioni
Rilascio e utilizzo della “certificazione verde COVID-19”
8.3.2.2. Provvedimenti strutturali e sistemici nel post COVID
Le strategie di sviluppo delle attività preventive “One Health”
Le strategie di medio-lungo periodo
La sicurezza nei luoghi di lavoro
8.4. Il Dipartimento di salute mentale
8.4.1. Dal 1978 al 2019
8.5. Il Presidio ospedaliero
8.5.1. Dal 1978 al 2019
8.5.2. Durante e dopo la pandemia
8.5.2.1. Provvedimenti congiunturali
I servizi ospedalieri al tempo del COVID
Le strutture residenziali socio-sanitarie al tempo del COVID
Servizi, figure professionali, disponibilità finanziarie per affrontare i disagi di particolari tipologie di pazienti e condizioni di accesso e di uscita dalle strutture
8.5.2.2. Provvedimenti strutturali e sistemici
Nuovi servizi per gli anziani e la “messa in sicurezza” degli ospedali
8.6. “Le Reti”
8.6.1. Dal 1978 al 2019
Il d.m. n. 70/2015
Altre classificazioni delle Reti
8.6.2. Durante e dopo la pandemia
8.6.2.1. Provvedimenti strutturali e sistemici
Il d.m. n. 77/2022
Una esemplificazione: la Rete oncologica
8.7. Gli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS)
8.7.1. Dal 1978 al 2019
8.8. L’assistenza farmaceutica
8.8.1. Dal 1978 al 2019
Un ulteriore sviluppo delle “farmacie dei servizi”
Capitolo 9 – L’integrazione, di Luca Dimasi, Fosco Foglietta
9.1. L’integrazione socio-sanitaria
9.1.1. Dal 1978 al 2019
Le modalità della integrazione
Le ragioni della integrazione socio-sanitaria
I contenuti che qualificano le “dimensioni della integrazione”
Il Piano nazionale della cronicità
La riforma della non autosufficienza
L’integrazione nella riforma Bindi
9.1.2. Durante e dopo la pandemia
9.1.2.1. Provvedimenti congiunturali
Le domiciliarità al tempo del COVID
9.1.2.2. Provvedimenti strutturali e sistemici
Le domiciliarità nel “Patto per la salute 2019/2021”
L’infermiere di famiglia/comunità
9.2. L’integrazione socio-sanitaria nei “livelli essenziali di assistenza”
9.2.1. Dal 1978 al 2019
Prima versione
Seconda versione
9.3. Le sperimentazioni gestionali: introduzione
9.3.1. Dal 1978 al 2019
Il contesto italiano
Capitolo 10 – La “committenza”, di Fosco Foglietta, Diego Lorenzetti
10.1. La “committenza” nella programmazione distrettuale
10.1.1. Dal 1978 al 2019
10.1.1.1. Lo “strumentario” della funzione di “committenza”
10.1.1.2. I “soggetti”, pubblici e privati, che vendono prestazioni: autorizzazione al funzionamento, accreditamento istituzionale, convenzionamento
10.1.1.3. Le tariffe
10.1.2. Durante e dopo la pandemia
10.1.2.1. Provvedimenti congiunturali
Deroghe ai requisiti di autorizzazione al funzionamento e di accreditamento
Capitolo 11 – Il ruolo del cittadino, di Luca Dimasi, Fosco Foglietta
11.1. Gli spazi e i soggetti della partecipazione
11.1.1. Dal 1978 al 2019
La legge 833/1978
I decreti 502/517
11.1.1.1. I “Comitati consultivi misti”
Il decreto 229/1999
11.1.1.2. Il coinvolgimento operativo del volontariato: verso il “welfare di comunità”
Crisi finanziaria ed evoluzione del bisogno
Il “welfare di comunità”
La “via italiana” al welfare di comunità
11.1.2. Durante e dopo la pandemia
11.1.2.1. Provvedimenti congiunturali
Il volontariato al tempo del COVID
11.1.2.2. Provvedimenti strutturali e sistemici
Il Patto per la salute 2019/2021
11.2. Il consenso informato
11.2.1. Dal 1978 al 2019
Il diritto alla pianificazione anticipata delle cure
Il consenso dei minori e degli incapaci
11.3. La vincolatività dei trattamenti
11.3.1. Dal 1978 al 2019
L’assistenza psichiatrica
Capitolo 12 – I livelli essenziali di assistenza e la sanità integrativa, di Fosco Foglietta
12.1. Criteri e contenuti
12.1.1. Dal 1978 al 2019
Il d.P.C.M. 29 novembre 2001
Successive modifiche
L’aggiornamento dei Livelli Essenziali di Assistenza al 30 dicembre 2024
12.1.1.1. La concreta applicazione dei “livelli essenziali di assistenza”
12.1.2. Durante e dopo la pandemia
12.1.2.1. Provvedimenti congiunturali
Liste di attesa
12.1.2.2. Provvedimenti strutturali e sistemici
I LEA nel “Patto per la salute 2019/2021”
La situazione, al 2021, a seguito dell’applicazione degli indicatori previsti dal “Nuovo sistema di garanzia”
Un tentativo di riequilibrio
I LEA “sociali”
12.2. La sanità integrativa
12.2.1. Dal 1978 al 2019
Spunti applicativi
Un aggiornamento sulla crescita esponenziale della sanità privata come conseguenza della crisi del SSN
Capitolo 13 – I sistemi informativi e informatici in sanità, di Luca Dimasi, Fosco Foglietta
13.1. L’evoluzione dei sistemi
13.1.1. Dal 1978 al 2019
I sistemi informativi e informatici nella normativa recente
13.2. Il Fascicolo sanitario elettronico
13.2.1. Dal 1978 al 2019
Il processo costitutivo del FSE
Lo “stato dell’arte” attuativo
I “trend” evolutivi
Sanità digitale e risparmi
13.2.2. Durante e dopo la pandemia
13.2.2.1. Provvedimenti congiunturali
La sanità digitale ai tempi del COVID
La raccolta, trasmissione, conservazione e utilizzo dei dati relativi alle vaccinazioni
13.2.2.2. Provvedimenti strutturali e sistemici
I possibili cambiamenti di sistema
L’espansione nell’impiego del Fascicolo Sanitario Elettronico
L’implementazione della sanità digitale
Le nuove frontiere dell’intelligenza artificiale
13.3. Il mutamento del ruolo del medico (e degli altri operatori assistenziali) alla luce dello sviluppo della sanità digitale
13.3.1. Dal 1978 al 2019
Esegesi di ruolo
Prima della riforma sanitaria
Dalla legge 833 (1978) ai dd.llgs. 502/517 (1992/1993) e 229/1999 (le riforme del SSN)
Dal “dopo riforma Bindi” ai nostri giorni
13.3.1.1. Cyber-security e tutela della salute: cenni
13.3.1.2. La privacy in sanità
13.3.2. Durante e dopo la pandemia
13.3.2.1. Provvedimenti congiunturali
L’affievolimento della privacy
La nuova “sanità tecnologica” tra etica, responsabilità e danno: un percorso da costruire
Capitolo 14 – La ricerca scientifica, di Luca Dimasi
14.1. La ricerca in ambito sanitario: introduzione
14.1.1. Dal 1978 al 2019
La “ricerca scientifica e tecnologica” nell’assetto costituzionale
I soggetti della ricerca
L’Istituto Superiore di Sanità
L’Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza sul Lavoro
L’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali
Gli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico
Gli Istituti Zooprofilattici Sperimentali
14.1.1.1. La programmazione della ricerca sanitaria
14.1.1.2. Il rapporto tra Servizio Sanitario Nazionale e università
14.1.1.3. La sperimentazione: cenni
I Comitati Etici
14.1.2. Durante e dopo la pandemia
14.1.2.1. Provvedimenti congiunturali
Ricerca e sperimentazione
14.1.2.2. Provvedimenti strutturali e sistemici
“Missione 6” del PNRR – Gli IRCSS
Capitolo 15 – Le difformità regionali nella articolazione istituzionale e organizzativa dei vari SSR, di Fosco Foglietta
15.1. La comparazione fra SSR
15.1.1. Dal 1978 al 2019
15.1.1.1. Il SSR dell’Emilia-Romagna
15.1.1.2. Il SSR della Lombardia
15.1.1.3. Il SSR della Toscana
15.1.1.4. Il SSR della Sardegna
15.1.1.5. Il SSR del Veneto
Premessa
Gli assetti istituzionali (artt. 2 e 3)
Le competenze comunali (art. 5)
La programmazione socio-sanitaria (artt. 6 e 7)
L’integrazione fra servizi sanitari e servizi socio-assistenziali (art. 8)
Partecipazione e tutela dei diritti del cittadino (art. 11)
Gli organi di governo, gli assetti organizzativi, le responsabilità tecnico-professionali (artt. 10, 12, 13, 16, 20-24)
Il finanziamento
15.1.1.6. Il SSR del Lazio
Premessa
La legge regionale n. 18 del 16 giugno 1994
La legge regionale n. 11 del 2016 “Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio”
L’Azienda Lazio.0
15.1.1.7. Il SSR della Puglia
Gli assetti istituzionali (v. capitolo 6)
La programmazione (v. capitoli 5, 6 e 10)
L’integrazione socio-sanitaria (v. capitolo 9)
La partecipazione dei cittadini (v. capitolo 11)
Gli organi di “governo” e di gestione (v. capitolo 7)
Organizzazione e strutture operative (v. capitolo 8)
Modalità di finanziamento
Capitolo 16 – Il sistema dei controlli, di Stefano Carlini
Premessa
16.1. Evoluzione del quadro normativo
16.1.1. Dal 1978 al 2019
16.1.1.1. Forme di controllo
Aspetti positivi e criticità
16.1.1.2. I controlli esterni e interni
I controlli interni
I controlli esterni
16.1.1.3. Il sistema di garanzia dell’efficienza e della qualità del SSN
Capitolo 17 – Il rapporto di lavoro, di Alberto Fabbri, Diego Lorenzetti, Luigi Martelli
17.1. Legislazione ed evoluzione del pubblico impiego - La privatizzazione del pubblico impiego: dalla legge delega 421/1992 alla riforma Madia
17.1.1. Dal 1978 al 2019
La legge delega 421/1992 e il d.lgs. 29/1993, l’inizio della privatizzazione
Le leggi Bassanini, la seconda fase della privatizzazione
Il d.lgs. 165/2001, il c.d. Testo Unico del Pubblico Impiego e la riforma costituzionale
La riforma Brunetta, la terza fase della riforma
La legge delega 124/2015, la riforma “Madia”, l’intervento della Corte costituzionale e i decreti delegati sulla dirigenza e sul riordino della disciplina del lavoro alle dipendenze della p.a.
Il Codice di comportamento dei pubblici dipendenti
17.1.1.1. Il lavoro in sanità alla luce del processo di riforma
I principi costituzionali alla base del rapporto
I pilastri fondamentali del rapporto: contrattualizzazione e distinzione tra politica e amministrazione – Artt. 1, comma 2, 2, comma 2, e 4 d.lgs. 165/2001
Il contratto individuale e la speciale disciplina del rapporto di lavoro alle dipendenze della p.a.
La speciale disciplina del rapporto di lavoro alle dipendenze della p.a.: incompatibilità e rapporto di lavoro esclusivo
L’articolazione giurisdizionale nel pubblico impiego “privatizzato”
La contrattazione sindacale
Organizzazione dei servizi e programmazione del personale
Il tetto di spesa per l’assunzione di personale sanitario
Il lavoro agile (smart working)
I contratti di lavoro flessibili
Somministrazione di lavoro
Il reclutamento del personale nelle amministrazioni pubbliche
Caratteri generali e reclutamento del personale nelle amministrazioni sanitarie
Il nuovo Contratto nazionale dei dirigenti sanitari 2019-2021
Le prestazioni aggiuntive
Il consolidamento delle “Misure straordinarie” per l’assunzione di personale sanitario
Il personale di comparto
La libera professione infermieristica
17.1.2. Durante e dopo la pandemia
17.1.2.1. Provvedimenti congiunturali
Modalità semplificate di reclutamento del personale
Il POLA (Piano organizzativo del lavoro agile)
Dal POLA al PIAO (Piano integrato di attività e organizzazione)
17.1.2.2. Provvedimenti strutturali e sistemici
Il Patto per la salute 2019/2021
“Missione 6” del PNRR – Formazione medici di base, infezioni ospedaliere, competenze manageriali e digitali
17.2. Codice di comportamento e responsabilità disciplinare
17.2.1. Dal 1978 al 2019
Capitolo 18 – L’evoluzione della legislazione in tema di contabilità e bilanci, di Stefano Carlini
18.1. Dalla contabilità finanziaria alla contabilità analitica
18.1.1. Dal 1978 al 2019
18.1.1.1. La contabilità finanziaria
18.1.1.2. Definizione di contabilità economico-patrimoniale
18.1.1.3. L’armonizzazione dei sistemi contabili
La contabilità dopo il d.lgs. 118/2011
L’armonizzazione dei sistemi contabili nel d.lgs. 118/2011
Le disposizioni dettate, in particolare, per le Aziende sanitarie locali e le Aziende ospedaliere
La casistica applicativa
18.1.1.4. La certificazione dei bilanci ed i controlli sulla spesa
18.1.1.5. Il sistema di tesoreria
Tesoreria unica
Tesoreria mista
I due sistemi a confronto
Le forme di indebitamento delle Aziende sanitarie
Capitolo 19 – Il sistema premiante, di Stefano Carlini
19.1. Merito e performance nelle aziende del SSN
19.1.1. Dal 1978 al 2019
19.1.1.1. Il sistema premiante nel panorama contrattualistico
19.1.2. Durante e dopo la pandemia
19.1.2.1. Provvedimenti strutturali e sistemici
Capitolo 20 – Il budget, di Stefano Carlini
20.1. Le tipologie di budget
20.1.1. Dal 1978 al 2019
I centri di responsabilità
Il budget operativo (la “scheda di budget”)
Budget trasversali
Le linee guida della programmazione di budget
La negoziazione di budget con la Direzione generale
20.2. Controllo periodico e sistemico
20.2.1. Dal 1978 al 2019
Monitoraggio del budget operativo e dei costi trasversali
Revisione di budget
Rendicontazione di fine anno
Capitolo 21 – Il contrasto alla corruzione e la trasparenza amministrativa, di Alberto Fabbri
21.1. La legge 190/2012 e s.m.i.: le misure di contrasto al fenomeno corruttivo e la successiva decretazione delegata
21.1.1. Dal 1978 al 2019
Premessa
21.1.1.1. Prevenzione e repressione
Il contrasto alla corruzione
Il ruolo dell’Autorità nazionale anticorruzione
Il ruolo del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
Il Piano nazionale anticorruzione e il Piano triennale della prevenzione della corruzione e della trasparenza
21.1.1.2. La corruzione con uno sguardo al SSN
21.1.1.3. La trasparenza e l’azienda sanitaria: finalità, principi e obiettivi
I modelli di riferimento della “riforma Madia” e del decreto attuativo sulla trasparenza
21.1.1.4. Il Codice di comportamento: dal d.P.R. 62/2013 al Codice aziendale
21.1.2. Durante e dopo la pandemia: dal Piano triennale della prevenzione della corruzione e della trasparenza al Piano integrato di attività e organizzazione
21.1.2.1. Provvedimenti strutturali e sistemici
PNRR e aggiornamento dei Codici di comportamento
Aggiornamento 2023
La “segnalazione di condotte illecite” nell’ordinamento italiano: dalle origini alle novità introdotte dalla l. 24/2023
Capitolo 22 – Contratti e appalti, di Andrea Ferroci
22.1. Il Codice appalti e le prospettive future
22.1.1. Dal 1978 al 2019
Le procedure di scelta del contraente
Il processo comunicativo (bandi, avvisi, manifestazioni di interesse)
L’acquisizione in economia e in urgenza
Le moderne forme di acquisizione
Il processo di centralizzazione degli acquisti
Il sistema dei controlli sulla corretta esecuzione
La normativa antimafia e la tracciabilità dei flussi finanziari
L’affidamento di servizi al Terzo settore
I progetti e concorsi di progettazione
I contratti di partenariato pubblico e privato
22.1.2. Durante e dopo la pandemia
22.1.2.1. Provvedimenti congiunturali
La revisione del regime degli appalti
22.1.2.2. Provvedimenti strutturali e sistemici
Lo scenario futuro; i principi della legge delega per il nuovo Codice appalti
Il nuovo Codice dei contratti pubblici
Aggiornamento del mese di gennaio 2025
Appendice
Profili generali di diritto pubblico e amministrativo
Schemi di atti e provvedimenti amministrativi (*)
U.O. Servizio gestione personale – Determina avviso di mobilità
U.O. Servizio gestione personale – Determina mobilità di compensazione
U.O. Servizio gestione personale – Determina indizione concorso
U.O. Servizio gestione personale – Determina assunzione
U.O. Servizio gestione personale – Avviso strutture complesse
U.O. Servizio economato e gestione contratti – Determina acquisti indizione procedura
U.O. Servizio economato e gestione contratti – Determina acquisti esito gara
U.O. Servizio economato e gestione contratti – Determina acquisti ammissione concorrenti
U.O. Servizio economato e gestione contratti – Determinazione acquisti ammissione candidati
U.O. Servizi sanitari – Convenzione Azienda ospedaliera
U.O. Affari istituzionali e di segreteria – Delibera Piano triennale prevenzione corruzione
Servizio Gestione personale – Delibera Direttore struttura complessa
Direttore Generale – Delibera convenzione azienda ospedaliera
U.O. Servizio economato e gestione contratti – Delibera di approvazione della programmazione acquisti beni e servizi
Bibliografia
Giurisprudenza
Normativa
Gli Autori
Il presente volume raccoglie 20 formule commentate, corredate dalla giurisprudenza più utile, per offrire uno strumento di ausilio a tutti coloro che si occupano di sovraindebitamento. Questa III edizione è aggiornata alle novità del decreto correttivo ter al CCII (D.Lgs. 136/2024) e alle pronunce e prassi più recenti in materia.
Libro di carta di 422 pagine
Il Formulario prevede una prima parte che illustra come ci si può “indebitare”, con analisi di tematiche di riferimento. La seconda parte riguarda la procedura di sovraindebitamento, con commenti funzionali. L’Opera spazia dall’esame della crisi di impresa alle situazioni di criticità di soggetti non imprenditori, proponendo soluzioni, indicazioni strategiche e formule articolate, scaturite dallo studio e dalla diretta esperienza professionale dell’Autrice.
Il Formulario è disponibile anche online in formato editabile e stampabile.
PRINCIPALI ARGOMENTI
◾ Fonti di indebitamento
◾ Contratto di prestito personale
◾ Sovraindebitamento da mutuo
◾ Opposizione a precetto e a pignoramento
◾ Relazione per mutate attività e passività del debitore
◾ Proposta del piano di concordato minore per il gestore
◾ Procedura familiare di sovraindebitamento
◾ Procedura per la ristrutturazione dei debiti
◾ Sospensione della procedura esecutiva immobiliare
◾ Sospensione di pignoramento presso terzi
IL VOLUME INCLUDE
◾ Formulario online personalizzabile
Rosanna Cafaro
Avvocato Cassazionista. Giudice Onorario presso il Tribunale di Brindisi, già Formatore decentrato per i Magistrati Onorari. Esperto in ADR. Coordinatore Nazionale Unità Territoriali e Ad- detto Stampa Nazionale di ADUC-Funzione sociale. Formatore accreditato CNF in materia di diritto bancario e finanziario. Mediatore in materia di consumo e bancaria, PDG Ministeriale n. 902 del 19.7.2012. Autrice di oltre 40 pubblicazioni in materia consumeristica, diritto bancario e finanziario.
INTRODUZIONE
CAPITOLO I - Le fonti di indebitamento: prestiti personali, carte di credito, e carte revolving
FORMULA N. 1 - Il credito al consumo e le problematiche dell’accesso al credito
1.1. Le tutele del consumatore e tutela della correttezza commerciale. Centrale Rischi e banche dati private
FORMULA N. 2 – Il contratto di prestito personale (schema tipo)
2.1. Il contratto di credito al consumo
FORMULA N. 3 – Centrale rischi e informazioni commerciali (schema tipo)
3.1. La Centrale rischi e le informazioni commerciali.
3.2. Il cattivo pagatore
3.3. I crediti “in sofferenza”
3.4. Erronea valutazione del credito “in sofferenza”
FORMULA N. 4 – Contratto di mutuo base (schema tipo)
4.1. Il contratto di prestito personale
4.2. Le concessioni di credito con garanzia ipotecaria.
4.3. I vari contratti di mutuo per avere disponibilità finanziaria
4a. FORMULA N. 4a – Sovraindebitamento da mutuo (schema tipo)
4a.1. Sovraindebitamento da mutuo
FORMULA N. 5 – Ricorso ex art.696 bis c.p.c.
5.1. Contestazione e precisazione del credito comunicato dalla banca o finanziaria
FORMULA N. 6 – La diffida per le carte di credito e le carte revolving
6a. FORMULA N. 6a – La diffida per raccomandata
6.1. Carte di credito e carte revolving
FORMULA N. 7 – Lettera di disdetta per carte di credito (fac-simile)
7.1. La trasparenza nei contratti bancari e in quelli relativi alle carte revolving
7.2. Vessatorietà nelle carte revolving
7.3. Il caso American Express
FORMULA N. 8 – Diffida per modifica unilaterale della rata
8a. FORMULA N. 8a – Raccomandata per richiesta di rimodulazione dell’importo della rata (schema tipo)
8.1. La rimodulazione dell’esposizione debitoria con il “prestito cambializzato”
CAPITOLO II - Strumenti di tutela prodromici alle procedure ex CCII
FORMULA N. 1 – L’opposizione a precetto e a pignoramento in caso di mancata opposizione al decreto ingiuntivo
1.1. Strumenti di tutela prodromici alle procedure ex CCII
1.2. L’onere della prova nel giudizio di opposizione
FORMULA N. 2 – Proposta del piano di concordato minore per il gestore (schema tipo)
2.1. La procedura
FORMULA N. 3 – Ricorso ex art. 74 e seg. del D.L. 12 gennaio 2019 n.14 e d.lgs. n.83/2022 per l’ammissione alla procedura di concordato minore (schema tipo)
3a. FORMULA N. 3a – Relazione finale sul raggiungimento della maggioranza (schema tipo)
3.1. Non raggiungimento della maggioranza
FORMULA N. 4 – Memoria integrativa (schema tipo)
4.1. Memoria integrativa
FORMULA N. 5 – Relazione per mutate attività e passività del debitore in corso di redazione del piano (schema tipo)
5.1. Mutate attività e passività del debitore in corso di redazione del piano
FORMULA N. 6 –Procedura familiare di sovraindebitamento (schema tipo)
6.1. Procedura familiare di sovraindebitamento
FORMULA N. 7 – Ricorso ex art.67 e seg. del D.L. 12 gennaio 2019 n.14 e d.lgs. n.83/2022 per l’ammissione alla procedura della ristrutturazione dei debiti del consumatore (schema tipo)
7.1. Il sovraindebitamento dei consumatori e delle famiglie
FORMULA N. 8 – Memoria per la procedura della ristrutturazione dei debiti del consumatore (schema tipo)
8.1. Memoria per la procedura della ristrutturazione dei debiti del consumatore
FORMULA N. 9 – Istanza di sospensione di procedura esecutiva per pendenza di procedura di sovraindebitamento (schema tipo)
9.1. Sospensione della procedura esecutiva immobiliare, osservazioni dei creditori e omologa
FORMULA N. 10 – Trasmissione provvedimento di sospensione (schema tipo)
10.1. Trasmissione del provvedimento di sospensione per la procedura esecutiva per pendenza di procedura di sovraindebitamento
FORMULA N. 11 – Deduzioni di parti ricorrenti (schema tipo)
11.1. Revoca del piano omologato e responsabilità del debitore
FORMULA N. 12 – Istanza di sospensione di pignoramento presso terzi per pendenza di procedura di sovraindebitamento (schema tipo)
12.1. Istanza di sospensione di pignoramento presso terzi per pendenza di procedura di sovraindebitamento
12.2. Violazione delle misure protettive
In un mondo scosso da rivoluzioni tecnologiche, transizioni ecologiche e instabilità globali, le PMI italiane affrontano una sfida cruciale: innovare e crescere. Il tradizionale affidamento al credito bancario non è più sufficiente ed accedere al mercato dei capitali non è solo una questione finanziaria: è un processo che rafforza reputazione, governance e strategia, trasformando in profondità l’impresa e il suo potenziale di crescita.
Libro di carta di 142 pagine
Questo libro nasce con l’obiettivo di colmare il divario tra le ambizioni delle imprese italiane e le opportunità offerte dal mercato dei capitali, ponendosi come uno strumento di visione e strategia per consulenti, imprenditori, manager, investitori, pubblica amministrazione e accademici.
Il volume affronta in modo sistemico e progressivo le principali dimensioni della finanza per la crescita: partendo dai megatrend globali, per comprendere come i grandi fenomeni strutturali influenzino le scelte strategiche delle imprese, prosegue con una panoramica sulle fonti di finanza alternativa, fondamentali per diversificare i canali di finanziamento e rispondere a esigen- ze specifiche di ciclo di vita, struttura organizzativa e propensione al rischio.
Il cuore del libro si incentra poi sul quadro normativo italiano, con un’analisi approfondita della Legge Capitali (L. 11 marzo 2025, n. 28), degli strumenti di politica industriale e degli interventi pubblici a favore dell’innovazione, come il Fondo di Fondi e lo Startup Act 2.0. Viene illustrato il ruolo di Euronext Growth Milan, un’infrastruttura cruciale per il salto dimensionale delle imprese italiane, capace di accogliere startup e PMI e accompagnarle lungo il percorso verso la quotazione. Infine vengono raccontate storie di successo: casi concreti di imprese che hanno saputo cogliere le opportunità offerte dal mercato dei capitali e le hanno trasformate in crescita reale, innovazione e creazione di valore.
Ogni capitolo è stato pensato per integrare prospettive diverse – teoriche e pratiche, normative e strategiche – con l’ambizione di costruire una narrazione utile, solida e immediatamente applicabile. Non ci sono soluzioni facili o modelli unici: ci sono invece strumenti, riflessioni e best practice da cui partire per costruire traiettorie personalizzate e sostenibili.
PRINCIPALI ARGOMENTI
◾ La Finanza a supporto delle Strategia di crescita delle PMI
◾ Le fonti di finanza alternativa
◾ Nuovi interventi per la competitività nel mercato dei capitali
◾ Fondo di Fondi e Startup Act 2.0
◾ Euronext Growth Milan
◾ Storie di successo
ANNA LAMBIASE
Esperta di equity capital markets, dottore commercialista, MBA in finanza al Politecnico di Milano e all’Università degli Studi di Pavia, dopo esperienze internazionali nel Corporate Finance di banche d’affari ha fondato IRTop Consulting, boutique finanziaria leader nella consulenza per la quotazione delle PMI. Nel 2011 ha fondato V-Finance, startup specializzata in finanza sostenibile e socio promotore della SPAC GreenItaly1, quotata nel 2013. È stata Consigliere di Am- ministrazione di Invitalia, è Presidente del CDA di CDP Venture Capital SGR.
ENZO PERUFFO
Professore Ordinario di Strategie d’impresa, Dean della Luiss Graduate School e Direttore del Centro di Ricerca in Strategic Change “Franco Fontana”. È stato AD e Direttore scientifico di Luiss Executive Management Education e Associate Dean della Luiss Business School. Ha svolto attività accademica internazionale presso IE, INSEAD e Texas Christian University. Ha oltre vent’anni di esperienza nella consulenza su strategia, governance, stakeholder engagement, trasformazione digitale, valutazioni e due diligence. Si occupa di AI e GenAI, gestione della crisi d’impresa e family business.
Prefazione di Paolo Boccardelli
Prefazione di Fabrizio Testa
Introduzione
1 Megatrend e le PMI: la finanza a supporto delle strategia di crescita delle PMI
1.1 Trend e megatrend
1.2 Analisi dei megatrend: impatti su PMI, strategie e decisioni finanziarie
2 Le fonti di finanza alternativa per la crescita di startup e PMI
2.1 La necessità di un nuovo quadro normativo
2.2 L’evoluzione del mercato dei capitali in Italia
2.2.1 Uno sguardo all’Europa
2.2.2 L’Italia tra punti di forza e criticità
2.3 Le nuove opportunità per il Sistema Paese: uno sguardo al futuro
3 Nuovi interventi per la competitività nel mercato dei capitali
3.1 Mercato dei capitali italiano: le origini
3.2 Focus normativo legge Capitali
3.3 Capital Markets Union, la lunga strada europea
3.4 Mercato dei capitali, la strada per la crescita
4 Fondo di Fondi e Startup Act 2.0: lo sviluppo del mercato a favore di startup e PMI innovative
4.1 Fondo nazionale strategico, la nuova leva per la competitività
4.2 Il panorama startup e il contesto normativo
4.3 L’ecosistema italiano
4.4 Uno sguardo all’Europa
4.5 Considerazioni conclusive: verso un ecosistema maturo dell’innovazione
5 EGM: come cambia il mercato dei capitali per startup e PMI
5.1 La quotazione come soluzione per la crescita delle PMI e delle startup innovative
5 EGM: come cambia il mercato dei capitali per startup e PMI
5.2 Borsa Italiana per il finanziamento delle startup innovative
5.3 I benefici della quotazione
5.4 Gli incentivi a supporto della crescita delle PMI
5.5 Fondo di Fondi: cosa cambia a Piazza Affari
Conclusioni
6 Equity Story vincente: storie di successo di startup e PMI innovative
6.1 Deodato Gallery: l’EGM incontra l’arte
6.2 Ilpra: Manifattura innovativa su EGM, la “sartoria” delle macchine da confezionamento
6.3 Mare Group scrive la storia di EGM con la prima OPAS a meno di un anno dall’IPO
6.4 Redelfi: IPO leva per la crescita sui mercati internazionali
6.5 Cyber Guru: la scalata nel settore della cybersecurity grazie a investimenti strategici
6.6 Il percorso di Satispay nel settore Fintech
6.7 Il percorso di Bending Spoons nel settore delle app
6.8 Un’analisi comparata delle esperienze italiane
Conclusioni
Il Manuale è specificamente rivolto a tutti i professionisti iscritti all’Albo degli Avvocati, dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili e dei Notai che siano già in possesso dell’abilitazione professionale necessaria per l’iscrizione nell’elenco dei custodi giudiziari e delegati alle vendite o che siano in procinto di ottenerla.
Durante la trattazione è costante il rinvio al ricco formulario online che riporta 54 atti, lettere e schemi riguardanti le principali operazioni ed attività giudiziali e stragiudiziali che un professionista è chiamato a porre in essere, una volta incaricato della custodia giudiziale o della fase di vendita. Ogni formula è disponibile in versione editabile per la personalizzazione e la stampa.
Questa edizione, aggiornata con la più recente giurisprudenza di settore, tiene conto inoltre del cd. “Correttivo Cartabia”, D.lgs. 31 ottobre 2024, n. 164 che ha previsto importanti novità in tema di:
› semplificazione degli adempimenti a carico degli aspiranti professionisti per quanto riguarda le modalità di presentazione della domanda di iscrizione,
› delega delle operazioni di vendita a un professionista iscritto nell’elenco di un altro circondario,
› dichiarazione antiriciclaggio quale causa di decadenza dell’aggiudicazione.
PRINCIPALI ARGOMENTI
◾ Nomina
◾ Attribuzioni
◾ Compensi
◾ Responsabilità
◾ Atti propedeutici e successivi alla vendita
◾ Custodia dei beni mobili
◾ Sequestro
◾ Delega
◾ Operazioni di vendita
IL VOLUME INCLUDE
◾ Materiali online
- Formulario personalizzabile
Francesco Landolfi
Avvocato e autore di numerose pubblicazioni per importanti case editrici e riviste specializzate del settore.
Questo libro illustra le principali tematiche relative al processo di redazione del bilancio di esercizio secondo la normativa civilistica, aggiornata dal Decreto Legislativo 139/2015, e i principi contabili nazionali OIC, aggiornati a gennaio 2025.
Libro di carta di 404 pagine
Sono illustrati e commentati gli articoli del Codice Civile e i principi contabili OIC riguardanti le finalità e i principi di redazione del bilancio, la forma, la struttura e il contenuto dei documenti che lo compongono, la definizione, la rilevazione, la valutazione e l’eliminazione contabile delle voci di stato patrimoniale e conto economico. Inoltre, la trattazione è accompagnata da commenti inerenti alla ratio che ispira le scelte del Legislatore e le soluzioni tecniche dell’Organismo Italiano di Contabilità in tema di conti annuali delle società. L’opera è stata riveduta e ampliata con aggiornamenti normativi, casi applicativi e riflessioni critiche nell’intento di fornire uno strumento di studio e di approfondimento teorico-pratico utile sia agli studenti dei corsi universitari in materie economico-aziendali, sia ai professionisti che si confrontano con la redazione, l’analisi e la revisione del bilancio di esercizio.
Francesco Sotti
Dottore Commercialista e Revisore Legale; docente di Bilanci aziendali e di International Accounting Principles presso l’Università di Pavia, Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali.
Prefazione
Capitolo 1 Il bilancio di esercizio: norme e principi contabili di riferimento
1.1 La normativa di riferimento
1.2 Le norme alla base del bilancio secondo i principi contabili OIC
1.3 Le norme alla base del bilancio secondo gli IAS/IFRS
1.4 L’ambito di applicazione degli OIC e degli IAS/IFRS
1.5 Il rapporto tra OIC e IAS/IFRS
1.6 I documenti OIC
Capitolo 2 Le finalità e i postulati del bilancio d’esercizio
2.1 Premessa
2.2 Le norme e principi contabili di riferimento
2.3 La finalità del bilancio di esercizio
2.3.1 La situazione patrimoniale
2.3.2 La situazione finanziaria
2.3.3 Il risultato economico dell’esercizio
2.4 La chiarezza della redazione del bilancio
2.5 La rappresentazione veritiera e corretta
2.6 L’obbligo di informativa complementare
2.7 L’obbligo di deroga
2.8 La rilevanza
2.9 Il principio di continuità dell’attività aziendale
2.10 Il principio di prudenza
2.10.1 Gli aspetti definitori e norme civilistiche
2.10.2 La posizione dei principi contabili nazionali
2.10.3 Le altre norme civilistiche in tema di prudenza
2.11 Il principio di competenza
2.11.1 Gli aspetti definitori e le norme civilistiche
2.11.2 La competenza dei componenti positivi di reddito
2.11.3 La competenza dei componenti negativi di reddito
2.11.4 La competenza nella normativa civilistica e nei principi contabili
2.11.5 La competenza dei fatti conosciuti dopo la chiusura del bilancio
2.12 Il principio della prevalenza della sostanza sulla forma
2.13 La continuità nei criteri di valutazione
2.13.1 I cambiamenti di principi contabili
2.13.2 I cambiamenti di stime contabili
2.13.3 Le correzioni di errori
2.13.4 I fatti intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio
Capitolo 3 Composizione e schemi del bilancio di esercizio
3.1 Premessa
3.2 Le norme e principi contabili di riferimento
3.3 La composizione del bilancio di esercizio
3.3.1 Il bilancio in forma abbreviata
3.3.2 Il bilancio delle microimprese
3.4 La classificazione e rappresentazione delle voci in stato patrimoniale e conto economico
3.5 Lo schema di stato patrimoniale
3.5.1 La classificazione di attività e passività
3.5.2 Lo stato patrimoniale in forma abbreviata e delle microimprese
3.6 Lo schema di conto economico
3.6.1 L’iscrizione dei ricavi, costi, proventi e oneri
3.6.2 Il contenuto delle voci del conto economico
3.6.3 Il conto economico in forma abbreviata e delle microimprese
3.7 Il rendiconto finanziario
3.7.1 Gli elementi costitutivi del rendiconto finanziario
3.7.2 Forma, struttura e contenuto del rendiconto finanziario
3.7.3 Il flusso dell’attività operativa
3.7.4 Il flusso dell’attività di investimento
3.7.5 Il flusso dell’attività di finanziamento
3.7.6 Particolari flussi finanziari
3.8 La nota integrativa
3.8.1 Le informazioni richieste dall’art. 2427
3.8.2 Commento ad alcune informazioni richieste dalla nota integrativa
3.9 Le informazioni relative a patrimoni destinati a uno specifico affare
3.10 La relazione sulla gestione
Capitolo 4 Le immobilizzazioni immateriali e materiali
4.1 Premessa
4.2 Le norme e principi contabili di riferimento
4.3 La definizione, classificazione ed esposizione in bilancio delle immobilizzazioni
4.4 Le immobilizzazioni immateriali
4.4.1 I costi di impianto e ampliamento
4.4.2 I costi di sviluppo
4.4.3 I beni immateriali
4.4.4 L’avviamento
4.4.5 Le immobilizzazioni in corso e gli acconti
4.4.6 Le altre immobilizzazioni immateriali
4.5 Le immobilizzazioni materiali
4.6 La rilevazione iniziale
4.6.1 Gli aspetti generali
4.6.2 Il costo di acquisto
4.6.3 Il costo di produzione
4.6.4 Le immobilizzazioni acquisite a titolo gratuito
4.6.5 La manutenzione ordinaria e straordinaria
4.6.6 I ricambi e gli imballaggi da riutilizzarsi
4.7 La valutazione e la rilevazione successiva
4.7.1 Gli aspetti generali
4.7.2 L’ammortamento delle immobilizzazioni
4.7.3 Il piano di ammortamento
4.7.4 Ulteriori precisazioni in tema di ammortamento
4.8 Disposizioni particolari per talune immobilizzazioni immateriali
4.9 La svalutazione delle immobilizzazioni
4.9.1 I valori di riferimento
4.9.2 Le cause di svalutazione
4.10 La rivalutazione delle immobilizzazioni
4.11 I cespiti destinati alla vendita, i cespiti non più utilizzati e le alienazioni di immobilizzazioni
4.12 I casi particolari
4.12.1 La permuta o pagamento con altra immobilizzazione
4.12.2 Le perdite e i danni per eventi estranei all’attività imprenditoriale e relativi rimborsi
4.12.3 I contributi pubblici connessi all’acquisizione delle immobilizzazioni
4.13 Le operazioni di locazione finanziaria e di compravendita con retrolocazione finanziaria
4.13.1 Le norme di riferimento
4.13.2 I contratti di locazione (o contratti di leasing)
4.13.3 La rappresentazione nel bilancio del locatore
4.13.4 La rappresentazione nel bilancio del locatario
4.13.5 Le operazioni di compravendita e retrolocazione finanziaria
Capitolo 5 Le rimanenze
5.1 Premessa
5.2 Le norme e principi contabili di riferimento
5.3 La definizione, la classificazione e l’esposizione in bilancio delle rimanenze
5.4 La rilevazione iniziale
5.4.1 Gli aspetti generali
5.4.2 Il costo d’acquisto e i costi accessori
5.4.3 Il costo di produzione
5.4.4 Le produzioni congiunte, i sottoprodotti e gli oneri finanziari
5.5 La valutazione e le rilevazioni successive delle rimanenze
5.5.1 Gli aspetti generali
5.5.2 Il costo dei beni fungibili
5.5.3 Gli altri metodi di determinazione del costo delle rimanenze
5.5.4 Il valore di realizzazione desumibile dal mercato
5.6 Esempi di valorizzazione delle rimanenze
Capitolo 6 I lavori in corso su ordinazione
6.1 Premessa
6.2 Le norme e i principi contabili di riferimento
6.3 La definizione, la classificazione e l’esposizione in bilancio dei lavori in corso
6.4 Le altre voci di bilancio relative ai lavori in corso
6.4.1 I ricavi di commessa
6.4.2 Gli anticipi e gli acconti
6.4.3 I costi di commessa
6.5 La rilevazione dei lavori in corso
6.5.1 Gli aspetti generali
6.5.2 Il criterio della percentuale di completamento
6.5.3 L’applicazione del criterio
6.5.4 La determinazione dello stato di avanzamento (o della percentuale di completamento)
6.6 Gli ulteriori componenti di costo e ricavo
6.7 Esempi di rilevazione dei lavori in corso su ordinazione
Capitolo 7 Le attività finanziarie: i titoli e le partecipazioni
7.1 Premessa
7.2 Le norme e i principi contabili di riferimento
7.3 La definizione, la classificazione e l’esposizione in bilancio dei titoli e delle partecipazioni
7.4 Le voci di conto economico relative a titoli e a partecipazioni
7.5 Il contenuto delle singole voci
7.6 La rilevazione dei titoli e delle partecipazioni
7.7 Il costo ammortizzato
7.8 La valutazione e le rilevazioni successive dei titoli
7.8.1 I titoli immobilizzati
7.8.2 I titoli non immobilizzati
7.8.3 Il cambiamento di destinazione
7.9 I titoli nel bilancio in forma abbreviata e nel bilancio delle microimprese
7.10 La valutazione e le rilevazioni successive delle partecipazioni
7.10.1 Le partecipazioni immobilizzate
7.10.2 Il metodo del patrimonio netto
7.10.3 Le perdite durevoli di valore
7.10.4 Le partecipazioni non immobilizzate
7.10.5 Le altre operazioni relative alle partecipazioni
7.10.6 Il cambiamento di destinazione
Capitolo 8 I crediti e le disponibilità liquide
8.1 Premessa
8.2 Le norme e i principi contabili di riferimento
8.3 La definizione, la classificazione e l’esposizione in bilancio
8.4 Le voci di conto economico relative ai crediti
8.5 Il contenuto delle singole voci
8.5.1 I crediti verso soci per versamenti ancora dovuti
8.5.2 I crediti verso imprese controllate, verso imprese collegate, verso controllanti e verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti
8.5.3 I crediti verso clienti
8.5.4 I crediti verso altri
8.5.5 I crediti tributari e i crediti per imposte anticipate
8.6 Altre precisazioni relative ai crediti in bilancio
8.7 La rilevazione iniziale
8.7.1 Il costo ammortizzato in assenza di attualizzazione
8.7.2 Il costo ammortizzato con attualizzazione
8.8 La rilevazione successiva
8.9 La svalutazione dei crediti valutati al costo ammortizzato
8.10 I crediti nel bilancio in forma abbreviata e nel bilancio delle microimprese
8.11 La cancellazione dei crediti
8.12 Le disponibilità liquide
Capitolo 9 I fondi per rischi e oneri e il TFR
9.1 Premessa
9.2 Le norme e i principi contabili di riferimento
9.3 Le definizioni relative ai fondi
9.4 La classificazione e il contenuto delle singole voci relative ai fondi
9.5 La rilevazione iniziale
9.6 La rilevazione successiva e l’utilizzo dei fondi
9.7 Le principali tipologie di fondi rischi e oneri (esempi)
9.7.1 I fondi di quiescenza e obblighi simili
9.7.2 I fondi per rischi
9.7.3 I fondi per oneri
9.8 Il Trattamento di fine rapporto
9.8.1 La disciplina contabile per le imprese con meno di 50 dipendenti
9.8.2 La disciplina contabile per le imprese con più di 50 dipendenti
Capitolo 10 I debiti
10.1 Premessa
10.2 Le norme e principi contabili di riferimento
10.3 La definizione, la classificazione e l’esposizione in bilancio dei crediti
10.4 Il contenuto delle singole voci relative ai debiti
10.5 La rilevazione iniziale
10.5.1 Il costo ammortizzato in assenza di attualizzazione
10.5.2 Il costo ammortizzato con attualizzazione
10.6 La rilevazione successiva
10.7 I debiti nel bilancio in forma abbreviata e nel bilancio delle microimprese
10.8 La cancellazione dei debiti
10.9 I prestiti obbligazionari
10.10 Casi particolari
Capitolo 11 Il patrimonio netto
11.1 Premessa
11.2 Le norme e i principi contabili di riferimento
11.3 La definizione, la classificazione e l’esposizione in bilancio
11.4 Il contenuto delle singole voci relative al patrimonio netto
11.5 Le operazioni tra società e soci
11.6 Osservazioni in tema di disponibilità e distribuibilità delle riserve di patrimonio netto
Capitolo 12 I ricavi
12.1 Premessa
12.2 Le norme e i principi contabili di riferimento
12.3 Le definizioni relative ai ricavi
12.4 La rilevazione iniziale
12.4.1 Raggruppamento di contratti
12.4.2 Determinazione del prezzo complessivo del contratto
12.4.3 Identificazione dell’unità elementare di contabilizzazione
12.4.4 Valorizzazione delle unità elementari di contabilizzazione
12.4.5 Rilevazione dei ricavi
12.5 La rilevazione successiva
12.6 Specifiche transazioni
12.6.1 Vendite con garanzie
12.6.2 Cessione di licenze
12.6.3 Vendite con obbligo di riacquisto
12.6.4 Società che agisce per conto proprio o per conto di terzi
12.6.5 Vendite con opzioni di riacquisto e vendite condizionate
12.6.6 Costi per l’ottenimento del contratto e contratti onerosi
Capitolo 13 Le imposte sul reddito
13.1 Premessa
13.2 Il reddito civilistico e il reddito imponibile
13.3 Le norme e i principi contabili di riferimento
13.4 Le definizioni
13.4.1 Le differenze permanenti e temporanee
13.4.2 La fiscalità differita
13.5 La classificazione e il contenuto delle voci
13.6 La rilevazione delle imposte
13.6.1 Le imposte correnti
13.6.2 Le imposte anticipate e differite
13.7 Le perdite fiscali
13.8 La valutazione delle attività e passività relative alle imposte
13.9 Esempi di determinazione e rilevazione della fiscalità differita
13.9.1 Imposte differite
13.9.2 Imposte anticipate
Capitolo 14 I ratei e i risconti e le operazioni, le attività e le passività in valuta estera
14.1 Premessa
14.2 I ratei e i risconti
14.2.1 Le norme e i principi contabili di riferimento
14.2.2 Le definizioni
14.2.3 La classificazione e il contenuto delle voci
14.2.4 La valutazione iniziale
14.2.5 La valutazione successiva
14.3 Le operazioni, le attività e le passività in valuta estera
14.3.1 Le norme e i principi contabili di riferimento
14.3.2 Le definizioni
14.3.3 La Classificazione e il contenuto delle voci
14.3.4 La rilevazione iniziale e successiva
14.3.5 La riserva per utili su cambi non realizzati
14.3.6 Esempi
14.3.7 Casi particolari
