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Aggiornata ai decreti attuativi pubblicati il 17 ottobre 2022, la presente opera, che si pone nell'immediatezza di questa varata "rivoluzione", ha la finalità di spiegare, orientare e far riflettere sulla introduzione delle "nuove" possibilità della giustizia civile.
Analizzando tutti i punti toccati dalla riforma, il volume tratta delle ricadute pratiche che si avranno con l'introduzione delle nuove disposizioni in materia di strumenti alternativi di risoluzione delle controversie, nonché di processo di cognizione e impugnazioni, con uno sguardo particolare al processo di famiglia, quale settore particolarmente inciso dalle novità.
Un focus è riservato anche al processo del lavoro, quale rito speciale e alle nuove applicazioni della mediazione e della negoziazione assistita, che il Legislatore pare voler nuovamente caldeggiare.
Francesca Sassano Avvocato, è stata cultrice di diritto processuale penale presso l'Università degli studi di Bari. Ha svolto incarichi di docenza in numerosi corsi di formazione ed è legale accreditato presso enti pubblici e istituti di credito. Ha pubblicato: "La nuova disciplina sulla collaborazione di giustizia"; "Fiabe scritte da Giuristi"; "Il gratuito patrocinio"; "Le trattative prefallimentari"; "La tutela dell'incapace e l'amministrazione di sostegno"; "La tutela dei diritti della personalità"; "Manuale pratico per la protezione dell'incapace"; "Manuale pratico dell'esecuzione mobiliare e immobiliare"; "Manuale pratico delle notificazioni"; "Manuale pratico dell'amministrazione di sostegno"; "Notifiche telematiche. Problemi e soluzioni".
Capitolo I – Le novità sull’attuazione della legge 26 novembre 2021, n. 206
1. La relazione tecnica
2. Le modifiche telematiche
2.1. L’udienza digitale o da remoto
2.2. Disposizioni sulla giustizia digitale
2.3. Notificazioni telematiche
3. Obbligo di deposito telematico
4. Il processo di cognizione
4.1. Le modifiche in appello
4.2. Il rinvio pregiudiziale in Cassazione
5. Rito unificato per persone e famiglia
6. I tempi delle riforme
Capitolo II – Gli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie
1. Introduzione
1.1. Gli incentivi fiscali
1.2. Le innovazioni in tema di mediazione
1.3. Le misure a tutela delle procedure pre-giudizio
1.4. Il monitoraggio
1.5. Il riordino delle procedure di mediazione e la delega personale alla partecipazione
1.6. La mediazione condominiale
1.7. La formazione: competenza, serietà e trasparenza
2. La negoziazione assistita
2.1. La negoziazione assistita ed il contenzioso del lavoro
3. Le tutele in ambito di istruzione stragiudiziale
3.1. Il concetto di abusività
4. Le novità dei patti di trasferimenti immobiliari
5. Le innovazioni sul processo minorile
Capitolo III – Gli interventi sul processo civile
1. Le finalità della riforma
2. Il rinnovamento del rito civile. Esame in sintesi dei punti
2.1. L’atto di citazione a giudizio
2.2. La comparsa di risposta
2.3. Le eccezioni processuali
2.4. Le modifiche sulla discussione e sulla decisione della causa
2.5. Il procedimento semplificato di cognizione
2.6. Le modifiche in sede di impugnazioni: l’appello
2.6.1. Il ricorso per Cassazione
2.7. Innovazioni sulle controversie di lavoro
2.8. La materia dell’esecuzione
2.9. Modalità di deposito degli atti di parte
2.10. Le innovazioni sul personale. L’ufficio del processo
Sitografia
Oggi le aziende vincenti utilizzano gli strumenti social durante tutto il processo di vendita. I consumatori si rivolgono sempre di più ai social network per cercare brand, leggere recensioni e stringere relazioni professionali con persone e aziende. In altre parole, si preparano all'acquisto. Il successo del social selling deriva proprio da questo cambiamento nel modo di cercare informazioni su marchi, prodotti e servizi. Il Social Selling non è una novità assoluta; riguarda qualcosa che ogni buon professionista delle vendite ha sempre fatto: condividere. Condividere contenuti utili con clienti e potenziali clienti, condividere per fornire valore anziché per chiudere affari, condividere regolarmente per costruire la propria autorevolezza. Questo libro raccoglie numerose informazioni concrete, utili per chi è alla ricerca di consigli pratici in grado di far crescere e prosperare la propria attività grazie al Social Selling.
Mirko Cuneo CEO di Nextre Engineering, aiuta gli imprenditori a raggiungere i risultati desiderati utilizzando gli strumenti digitali più appropriati.
Premessa
Introduzione
Capitolo 1 – Il mondo è cambiato
Le origini dei social media
L’approccio aziendale ai social media
L’importanza dei contenuti generati dagli utenti e il futuro dei social media
L’avvento del Social Selling e come ha cambiato la vendita tradizionale
Capitolo 2 – Cos’è il Social Selling e cosa non è
Che cos’è il Social Selling
Che cosa non è il Social Selling
Il social seller e le sue principali attività
Come creare una strategia efficace di Social Selling
Una metrica per misurare le performance: il Social Selling Index
Come iniziare a vendere sui social
Capitolo 3 – Social Selling su Facebook
Perché scegliere Facebook per la propria strategia di Social Selling
Come fare Social Selling su Facebook
La creazione di una pagina aziendale su Facebook
La pubblicazione costante di contenuti utili
Come intercettare i potenziali clienti su Facebook
L’utilizzo di Facebook Ads
Capitolo 4 – Social Selling su Instagram
Perché fare social selling su Instagram
Le basi: creare un profilo Instagram ottimizzato
Crea la tua strategia
10 modi per fare Social Selling su Instagram
Capitolo 5 – Social Selling su LinkedIn
Perché fare Social Selling su LinkedIn
Che cos’è il Social Selling Index
Ottimizza il tuo profilo LinkedIn
Fai crescere (strategicamente) la tua rete LinkedIn
Innalza il coinvolgimento con contenuti di valore
Costruisci relazioni con i tuoi collegamenti
Ads e sistema di retargeting
Analizza i tuoi risultati
Bonus: altri strumenti per la gestione del tuo profilo LinkedIn
Capitolo 6 – Social Selling e funnel marketing: la combo vincente
Che cos’è un funnel di vendita
Il modello di funnel AIDA
Il modello di funnel Flywheel
Come integrare i social media nel funnel di vendita: il funnel di Social Selling
Capitolo 7 – Fase 1: crea un profilo social efficace
Come creare un profilo social orientato alla vendita
Scegli con attenzione l’immagine del profilo e crea una cover story
Crea una headline accattivante e un url personalizzato
Pensa al tuo summary come a un elevator pitch
Descrivi le tue esperienze lavorative mostrando come aiuti i tuoi clienti
Interagisci per fornire valore e aiutare gli altri
Inserisci le tue competenze chiave e ottieni molti endorsement
Acquisisci e fornisci referenze
Attiva il Creator Mode su LinkedIn
Sii una persona reale, non solo un brand
Usa gli strumenti di automazione con attenzione
Tieni il tuo profilo sempre aggiornato
Per concludere…
Capitolo 8 – Fase 2: attrai lead e prospect
Outbound Prospecting e Inbound Marketing: le due facce del Social Selling
Identifica il tuo cliente ideale con il metodo delle buyer personas
LinkedIn SEO: come farsi trovare sul social dedicato al business
I modi migliori per attirare clienti attraverso i social media
Crea contenuti video per risolvere i problemi del tuo target
Pubblica post e articoli di cui il tuo pubblico ha bisogno
Crea contenuti che ispirino i tuoi clienti ideali
Condividi strumenti gratuiti per i tuoi clienti target
Condividi regolarmente il tuo lavoro migliore
Crea un gruppo social
Rispondi rapidamente alle richieste di informazioni
Impegnati attivamente in conversazioni nel tuo settore e nutri la community
Attieniti a un programma di pubblicazione
Organizza concorsi sui social
Capitolo 9 – Fase 3: converti i prospect in clienti
Come convertire più potenziali clienti in clienti effettivi
Gli obiettivi della fase di conversione: persuadere e vendere
I contenuti ideali per la fase di conversione
Casi studio (case study) e storie di successo dei clienti
Testimonianze dei clienti
Recensioni degli influencer
Dimostrazione guidata del prodotto
Guide tutorial e webinar sui prodotti
In conclusione…
Capitolo 10 – Fai un piano di content marketing
Come creare un’efficace strategia di contenuti per il Social Selling
1. Stabilisci obiettivi S.M.A.R.T. e definisci le metriche di valutazione (KPI)
2. Conduci un audit sui tuoi social e scopri tutto ciò che puoi sul tuo pubblico
3. Studia la concorrenza
4. Costruisci un calendario editoriale
5. Crea contenuti accattivanti
6. Promuovi e distribuisci i tuoi contenuti
7. Misura i risultati e adatta la tua strategia di conseguenza
In conclusione…
Capitolo 11 – Crea il tuo funnel
Come si costruisce un funnel di vendita strategico
Fase 1. Definisci il tuo pubblico
Fase 2. Cattura l’attenzione
Fase 3. Crea una landing page
Fase 4. Imposta un flusso di e-mail
Fase 5. Concludi l’acquisto e resta in contatto
Quali metriche del funnel sono da monitorare
Funnel di Social Selling su LinkedIn
Fase 1. Trova i tuoi prospect su LinkedIn e connettiti con loro
Fase 2. Interagisci e consolida le relazioni
Fase 3. Fornisci valore e crea fiducia
Fase 4. Acquisisci clienti
Funnel di Social Selling su Facebook
Fase 1. Da sconosciuti a prospect
Fase 2. Da prospect a lead
Fase 3. Da lead ad acquirenti
Fase 4. Da acquirenti a clienti
Conclusioni
Grazie per aver letto fino a qui!
L’Autore
Recensioni
Aggiornata alle recenti determinazioni del Garante, l'opera tratta gli aspetti sostanziali e le questioni procedurali legati al trattamento dei dati personali e a tutte le attività connesse.
La normativa di riferimento viene commentata e analizzata, con un taglio che rende il volume un valido strumento pratico per il Professionista che si occupa di privacy.
L'analisi delle ricadute operative della normativa è integrata dalle specifiche formule correlate; questa combinazione costituisce il valore aggiunto dell'opera che ben può aspirare a diventare un riferimento per gli operatori del settore.
Giuseppe Cassano Direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche della European School of Economics della sede di Roma e Milano, ha insegnato Istituzioni di Diritto Privato nell'Università Luiss di Roma. Avvocato cassazionista. Studioso dei diritti della persona, del diritto di famiglia, della responsabilità civile e del diritto di Internet, ha pubblicato oltre trecento contributi in tema, fra volumi, trattati, voci enciclopediche, note e saggi.
Enzo Maria Tripodi attualmente all'Ufficio legale e al Servizio DPO di Unioncamere, è un giurista specializzato nella disciplina della distribuzione commerciale, nella contrattualistica d'impresa, nel diritto delle nuove tecnologie e della privacy, nonché nelle tematiche attinenti la tutela dei consumatori. È stato docente della LUISS Business School e Professore a contratto di Diritto Privato presso la facoltà di Economia della Luiss-Guido Carli. Ha insegnato in numerosi Master post laurea ed è autore di oltre quaranta monografie con le più importanti case editrici.
Cristian Ercolano Partner presso Theorema Srl - Consulenti di direzione, con sede a Roma; giurista con circa 20 anni di esperienza nell'applicazione della normativa in materia di protezione dei dati personali e più in generale sui temi della compliance e sostenibilità. Ricopre incarichi di Responsabile della Protezione dei Dati, Organismo di Vigilanza e Organismo Indipendente di Valutazione della performance presso realtà private e pubbliche. Autore di numerosi contributi per trattati, opere collettanee e riviste specialistiche sia tradizionali che digitali, svolge continuativamente attività didattica, di divulgazione ed orientamento nelle materie di competenza.
Il tema dei servizi di prossimità intesi come funzione settoriale della vita urbana è parso da subito superato dall'approccio plurale del PNRR, in cui l'attenzione a questa tematica è da ricercare in maniera trasversale alle diverse missioni, attraverso investimenti dedicati alla rigenerazione urbana e territoriale.
I contributi al presente volume sono utili a comprendere il rapporto fra PNRR e prossimità in un'ottica di territorializzazione delle differenti progettualità. Evidenziano percorsi di opportunità e criticità su cui porre attenzione per ricomporre a carattere locale l'insieme degli investimenti articolati nelle sei missioni del PNRR che, grazie all'attuazione delle riforme, accompagneranno il Paese sino al 2026 e oltre.
Investimenti e riforme sono, infatti, indispensabili per abilitare i territori al perseguimento di una visione di trasformazione dell'economia di prossimità quale elemento fondamentale per garantire la coesione sociale necessaria al compimento delle transizioni digitali ed ecologiche, su cui si basa Next Generation EU.
Si apre, dunque, una stagione in cui oltre all'attuazione degli interventi finanziati con il PNRR dovrà avvenire una ricostruzione sinergica, a livello territoriale, dei vari investimenti previsti dal piano con quelli che si sono avviati o si avvieranno anche grazie ai fondi connessi alla programmazione europea ordinaria 2021/27, a fondi nazionali e regionali, a sostegni di fondazioni di origine bancaria, per scongiurare l'acuirsi o la nascita di nuovi divari territoriali e orientare l'azione pubblica e privata verso politiche e progetti dal carattere integrato, plurale e attento alle relazioni di prossimità.
Elena Franco Architetto, esperta di politiche integrate, si occupa di valorizzazione urbana e territoriale. Ha lavorato a oltre cinquanta piani strategici e progetti di sviluppo locale e, con l'associazione Tocema Worldwide, ha progettato la certificazione europea di qualità per i Distretti del Commercio. Svolge attività di ricerca e formazione per enti pubblici e privati.
Laura Fregolent Architetto, PhD in Scienze e metodi per la città e il territorio europei è professore di Tecnica e pianificazione urbanistica presso l'Università Iuav di Venezia. Svolge attività di ricerca nel campo degli studi urbani con particolare attenzione ai processi di trasformazione urbana e territoriale. È co-direttore della rivista Archivio di Studi Urbani e Regionali edita da Franco Angeli.
Luca Tamini Professore di Urbanistica e responsabile scientifico del Laboratorio Urb&Com del Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano. PhD in Pianificazione territoriale e ambientale, svolge attività di ricerca e formazione occupandosi di regolazione urbanistica delle attività economiche urbane e di riuso funzionale dei servizi e dei contenitori dismessi.
Il volume, aggiornato al Decreto Legislativo 17 giugno 2022, n. 83, recante modifiche al codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza di cui al Decreto Legislativo 12 gennaio 2019, n. 14, in attuazione della direttiva (UE) 2019/1023 del Parlamento europeo e del Consiglio del 20 giugno 2019, riguardante i quadri di ristrutturazione preventiva, l'esdebitazione e le interdizioni, e le misure volte ad aumentare l'efficacia delle procedure di ristrutturazione, insolvenza ed esdebitazione, e che modifica la direttiva (UE) 2017/1132 (direttiva sulla ristrutturazione e sullinsolvenza), e meglio noto come "Secondo Correttivo al Codice della crisi", offre l'illustrazione completa delle procedure di composizione della crisi da sovraindebitamento disciplinate dal Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza; nuova disciplina nata soprattutto dall'esigenza di rimuovere gli ostacoli che avevano reso di scarsa utilizzabilità pratica gli istituti regolamentati dalla Legge 27 gennaio 2012, n. 3 (meglio nota come "Legge salva suicidi" o "Legge sul sovraindebitamento").
Il Legislatore delegato ha, in particolare, riformato l'intera materia, semplificando le procedure e potenziando il meccanismo dell'esdebitazione, vero fulcro della riforma. Tenendo proprio conto di tale intento, il presente testo, nel fornire una analisi dettagliata delle novità normative, ne evidenzia le differenze rispetto al passato, dando conto del loro possibile impatto sui contrasti dottrinali e giurisprudenziali insorti nel vigore della legge 27 gennaio 2012, n. 3.
Stanislao De Matteis Magistrato dal 1994, svolge le funzioni di Sostituto Procuratore Generale presso la Corte di Cassazione. Presidente di sezione della Commissione Tributaria Provinciale di Napoli, attualmente è componente elettivo del Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria. Per i tipi della Giuffrè ha pubblicato tre monografie, La riforma del processo cautelare (2006), L'emersione anticipata della crisi d'impresa (2017) e Procedure concorsuali e processo tributario (2022), nonché diretto il Formulario del contenzioso tributario (2020). È autore di numerosi saggi e di note a sentenza nelle materie del diritto concorsuale, del diritto processuale civile e del diritto civile, nonché coautore del volume La Riscossione esattoriale (2021).
Nicola Graziano Magistrato del Tribunale di Napoli, Presidente di Sezione presso la Corte di Giustizia Tributaria di primo grado di Caserta nonché giornalista pubblicista e scrittore. È membro del Comitato Scientifico di EURISPES. Autore di numerosissime pubblicazioni scientifiche è stato vincitore del Premio Internazionale G. Falcone e P. Borsellino -Sezione Dottrina anno 2019 grazie al volume Sequestri penali, misure di prevenzione e procedure concorsuali. Analisi dei rapporti alla luce del nuovo codice antimafia Maggioli 2018, insignito del Premio Napoli c'è, è da sempre attivo nel sociale ed è particolarmente impegnato sul fronte della educazione alla Legalità con convegni, incontri e dibattiti specie con le giovani generazioni.
Domenico Pagliuca Avvocato civilista, abilitato al patrocinio dinanzi alle giurisdizioni superiori. È cultore della materia Ordinamento giudiziario presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università Telematica Pegaso e Docente a contratto per i master di secondo livello presso la medesima Università, nonché Autore di pubblicazioni giuridiche.
Stanislao De Matteis, Nicola Graziano, Domenico Pagliuca - Maggioli Editore - 144 pagine
Capitolo I – Sovraindebitamento ed evoluzione normativa
Capitolo II – Le procedure concorsuali di sovraindebitamento del Codice della crisi
Capitolo III – I presupposti di accesso alle procedure di sovraindebitamento
Capitolo IV – La ristrutturazione dei debiti del consumatore
Capitolo V – La valutazione del merito creditizio del consumatore
Capitolo VI – La gestione dei finanziamenti
Capitolo VII – Pignoramento presso terzi. L’ordinanza di assegnazione
ex art. 533 c.p.c. La falcidiabilità nella cessione coattiva del credito
Capitolo VIII – La falcidiabilità del debito IVA
Capitolo IX – Sulla prosecuzione del mutuo ipotecario nella procedura di ristrutturazione dei debiti del consumatore
Capitolo X – Il concordato minore
Capitolo XI – Le misure protettive
Capitolo XII – Il cram down fiscale e previdenziale
Capitolo XIII – Le procedure familiari
Capitolo XIV – La liquidazione controllata del sovraindebitato
Capitolo XV – L’esdebitazione del soggetto sovraindebitato
Capitolo XVI – Il nuovo concetto di debitore meritevole
Capitolo XVII – Il (nuovo) ruolo dell’OCC nel Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza e la natura del compenso
Capitolo XVIII – L’assistenza del difensore nelle procedure di composizione della crisi da sovraindebitamento secondo il decreto legislativo n. 14/2019
Capitolo XIX – Start-up innovative e sovraindebitamento
Capitolo XX – Impresa agricola e sovraindebitamento
Capitolo XXI – Il concorso di procedure
L'opera si compone di due tomi che, attraverso un taglio pratico, trattano le diverse fattispecie contrattuali che vedono come protagonista l'impresa, con particolare attenzione all'utilizzo e al coinvolgimento delle nuove tecnologie nell'ambito dell'attività negoziale.
In particolare, il primo tomo si occupa della disciplina dei contratti dell'imprenditore quali, quelli relativi alla cessione delle partecipazioni sociali e dell'azienda, i patti parasociali, i contratti di produzione di beni e di erogazione dei servizi e i contratti di distribuzione, per approdare poi alla casistica riguardante la proprietà intellettuale e settori che vedono una sempre maggiore applicazione di tecnologia e innovazione come, per esempio, i contratti informatici e gli smart contract.
Il secondo tomo si occupa dei numerosi contratti bancari, dei modelli organizzativi che l'impresa è chiamata ad adottare, completandosi di un'ultima parte dedicata alla gestione del contenzioso, che si sviluppa principalmente in contesti stragiudiziali, quale l'arbitrato societario.
L'opera offre un quadro completo delle prassi negoziali più frequenti e delle clausole contrattuali maggiormente utilizzate, offrendo suggerimenti operativi.
A cura di Andrea Sirotti Gaudenzi - Maggioli Editore - 1.440 pagine
Indice sistematico
Prefazione
Introduzione
PARTE I L’IMPRESA E LE SOCIETÀ
Capitolo I – L’imprenditore, i contratti commerciali e i problemi di classificazione
1. L’imprenditore
1.1. Nozione
1.2. L’esercizio di attività economica
1.3. L’attività di produzione o di scambio
1.4. La professionalità e l’organizzazione
1.5. L’imprenditore commerciale
1.6. Lo scopo di lucro
1.7. L’acquisto della qualifica di imprenditore
1.8. La contrapposizione tra imprenditore e consumatore
2. La gestione dell’impresa
2.1. L’imprenditore come «capo dell’impresa»
2.2. L’assetto «adeguato»
2.3. Tutela delle condizioni di lavoro
3. I contratti commerciali come categoria autonoma
3.1. Premesse: la necessaria presenza dell’imprenditore
3.2. Riferimenti storici: il codice di commercio del 1882
3.3. Attualità della categoria dei contratti commerciali
Capitolo II – L’esercizio di impresa in forma societaria
1. Il contratto di società: analisi degli aspetti caratterizzanti
1.1. Inquadramento del fenomeno societario
1.2. Il contratto di società: fondamento normativo
1.3. Requisiti fondamentali
1.4. Segue: il conferimento da parte dei soci di beni o servizi: la dotazione patrimoniale
1.5. Segue: l’esercizio in comune di una attività economica
1.6. Segue: la divisione degli utili
2. Preliminare del contratto di società (pactum de ineunda societate)
2.1. Premesse
2.2. I requisiti
3. Dalla nozione unitaria di contratto di società ai diversi modelli societari
3.1. Cenni preliminari
3.2. Criteri di classificazione dei diversi tipi sociali
3.3. Cenni alle caratteristiche più rilevanti delle diverse tipologie societarie
3.4. Società di persone
3.5. Società di capitali
3.6. La società cooperativa
3.7. Società di mutua assicurazione (c.d. mutua assicuratrice)
4. Start-up e piccole e medie imprese (PMI) innovative: definizione e requisiti
4.1. Cenni preliminari
4.2. Start-up innovativa e incubatore certificato: profili caratterizzanti
4.3. Piccole e medie imprese innovative: profili di rilievo
Capitolo III – La cessione delle partecipazioni sociali
1. Introduzione
1.1. Inquadramento
1.2. La “reale” consistenza economica della partecipazione
1.3. Le garanzie fornite dal cedente
2. L’interpretazione del contratto di cessione delle quote della società: questioni pratiche
2.1. Clausola nel preliminare
2.2. La riserva di proprietà
3. Le controversie in materia di cessione delle quote di partecipazione
3.1. Premesse
3.2. La soluzione offerta dalla Suprema Corte
3.3. L’azione revocatoria
Capitolo IV – L’associazione in partecipazione
1. La disciplina dell’associazione in partecipazione nel codice civile
1.1. Nozione dell’istituto
1.2. La prestazione di lavoro
1.3. Pluralità di associazioni
1.4. Diritti e obbligazioni dei terzi
2. I rapporti tra associante e associato
2.1. I diritti dell’associante e dell’associato
2.2. Divisione degli utili e delle perdite
3. Il contratto di cointeressenza
3.1. Definizione
3.2. Partecipazione agli utili e alle perdite
Capitolo V – Joint venture e contratti di rete
1. Prolegomeni
1.1. Dagli esempi della pratica commerciale alla tipizzazione normativa
1.2. Un “modello” comunitario
2. La joint venture
2.1. Premesse
2.2. Le forme di joint venture
3. Il contratto di rete
3.1. Cenni introduttivi
3.2. La disciplina
3.3. L’istituzione di un fondo patrimoniale comune e di un organo comune
3.4. L’iscrizione nel Registro delle imprese
Capitolo VI – I patti parasociali
1. Inquadramento del fenomeno: tra tipicità e atipicità dell’istituto
1.1. Introduzione
1.2. Tipologie di patti parasociali
1.3. L’impegno a “trasmettere” i vincoli derivanti dai patti parasociali a futuri titolari delle quote: un caso controverso
1.4. L’assunzione di impegni nei confronti della società
1.5. I patti contenuti nello statuto: cenni critici
2. La disciplina codicistica
2.1. Cenni introduttivi
2.2. Tipologia dei patti previsti dal codice civile
2.3. Forma
2.4. Pubblicità dei patti parasociali
2.5. Durata dei patti parasociali disciplinati dal codice civile
3. I patti parasociali nelle società quotate e nelle società che le controllano
3.1. La disciplina dettata dal T.U.F.
3.2. I patti oggetto della disciplina
3.3. La durata dei patti
4. Patti parasociali e patti leonini
4.1. Premesse
4.2. Le opzioni put nell’analisi della Suprema Corte
4.3. Ipotesi particolari
5. Questioni di diritto internazionale privato
5.1. Cenni introduttivi
5.2. Un caso pratico
6. Le controversie in materia di patti parasociali
6.1. La competenza ratione materiae delle sezioni specializzate
6.2. Il problema dei patti parasociali “atipici”
Capitolo VII – Cessione, usufrutto e affitto d’azienda
1. L’azienda
1.1. La nozione d’azienda nel codice civile
1.2. Le imprese soggette a registrazione: oneri relativi ai contratti
2. La cessione d’azienda
2.1. Premesse
2.2. Segue: il ramo d’azienda
2.3. Alienazione dell’azienda e divieto di concorrenza
2.4. La successione nei contratti
2.5. Crediti e debiti
2.6. La riforma del 2021 in tema di composizione negoziata per la soluzione della crisi d’impresa
3. Usufrutto e affitto d’azienda
3.1. Premesse metodologiche
3.2. L’usufrutto dell’azienda
3.3. L’affitto dell’azienda: inquadramento
3.4. Segue: le spese
3.5. Segue: questioni operative legate alle controversie
4. La circolazione dell’azienda e le sorti della ditta
4.1. L’obbligo di trasferimento congiunto all’azienda
4.2. Il trasferimento per atto tra vivi
4.3. Il trasferimento mortis causa
PARTE II I CONTRATTI DELL’IMPRENDITORE
Capitolo VIII – Il contratto commerciale internazionale: problemi di diritto applicabile e di giurisdizione
1. Le norme di diritto internazionale privato e i contratti commerciali
1.1. L’origine del diritto internazionale privato
1.2. La nozione attuale di diritto internazionale privato
1.3. La disciplina nazionale
1.4. L’ordinamento applicabile
1.5. Criteri di collegamento e rinvio (cenni)
1.6. I limiti: l’ordine pubblico e le norme di applicazione necessaria
1.7. Il conflitto di giurisdizioni
2. La legge applicabile
2.1. Introduzione
2.2. La Convenzione di Roma
2.3. Il regolamento «Roma I»
2.4. Segue: i contratti conclusi con i consumatori
2.5. Contratto individuale di lavoro
2.6. Disposizioni imperative e legge del contratto
2.7. Esistenza, validità e forma
2.8. La vendita internazionale
2.9. Tendenze all’autoregolamentazione nel commercio internazionale
2.10. Segue: i Principi UNIDROIT
2.11. Segue: gli Incoterms
3. La giurisdizione
3.1. Premesse
3.2. Il foro generale del convenuto
3.3. Il richiamo al «sistema di Bruxelles»
3.4. Accettazione e deroga della giurisdizione
3.5. Azioni reali relative a immobili siti all’estero
3.6. Questioni preliminari
3.7. Pendenza di un processo straniero (la «litispendenza internazionale »)
3.8. Momento determinante della giurisdizione
3.9. Giurisdizione volontaria
3.10. La competenza giurisdizionale e la tutela cautelare
3.11. Rilevabilità del difetto di giurisdizione
3.12. Legge regolatrice del processo
4. Problemi applicativi: il limen tra responsabilità contrattuale e responsabilità extracontrattuale nei rapporti tra soggetti di diversi ordinamenti. Conseguenze sulla giurisdizione
4.1. Premesse
4.2. La clausola di proroga di giurisdizione
4.3. La qualificazione della domanda come criterio determinante della giurisdizione
Capitolo IX – I contratti di produzione di beni e di erogazione di servizi
1. Introduzione
1.1. La locatio-conductio
1.2. La locatio operis intesa come schema da cui sono derivati appalto e contratto d’opera
1.3. Nuove figure di contratti di produzione
2. L’appalto
2.1. Premesse
2.2. Nozione
2.3. Subappalto (cenni)
2.4. Forma del contratto di appalto
2.5. Determinazione del corrispettivo
2.6. Fornitura della materia
2.7. Le variazioni all’opera
2.8. Segue: le variazioni al progetto: il regime probatorio
2.9. Verifiche in corso d’opera
2.10. L’appalto a regia
2.11. Onerosità o difficoltà dell’esecuzione
2.12. Verifica (“collaudo”) e pagamento
2.13. Difformità e vizi dell’opera
2.14. Recesso unilaterale dal contratto
2.15. Impossibilità di esecuzione dell’opera
2.16. Perimento o deterioramento della cosa
2.17. Morte dell’appaltatore e diritti degli eredi
2.18. Diritti degli ausiliari dell’appaltatore verso il committente
2.19. Prestazione continuativa o periodica di servizi
2.20. La soluzione delle dispute: appalto e arbitrato
3. Il subappalto
3.1. Introduzione
3.2. Responsabilità dei subappaltatori
4. Il contratto d’opera
4.1. La “locazione delle opere” del codice del 1865
4.2. Definizione
4.3. Prestazione della materia
4.4. Esecuzione dell’opera
4.5. Corrispettivo
4.6. Difformità e vizi dell’opera
4.7. Recesso unilaterale dal contratto
4.8. Impossibilità sopravvenuta della esecuzione dell’opera
5. Il contratto d’opera intellettuale
5.1. Cenni introduttivi
5.2. Mancanza di iscrizione all’albo
5.3. Esecuzione dell’opera
5.4. Compenso e spese
5.5. Responsabilità del prestatore d’opera
5.6. Recesso
6. Il contratto di engineering
6.1. Nozione
6.2. Inquadramento
6.3. Analogie e differenze rispetto all’appalto
6.4. Analogie e differenze rispetto al contratto d’opera
6.5. La tesi del contratto di engineering inteso come figura negoziale da distinguere sia dall’appalto che dal contratto d’opera
6.6. Liceità della società di engineering
7. Il contratto di outsourcing
7.1. Premesse
7.2. Esternalizzazione e cessione di ramo di azienda
7.3. Outsourcing ed enti pubblici
8. La subfornitura
8.1. Introduzione
8.2. Nozione
8.3. Forma e contenuto del contratto
8.4. Divieto di interposizione
8.5. Responsabilità del subfornitore
8.6. Nullità di clausole
8.7. Proprietà del progetto
8.8. Abuso di dipendenza economica
8.9. La “dipendenza tecnologica”
8.10. Conciliazione e arbitrato
8.11. Subfornitura e fallimento
8.12. La subfornitura nei rapporti con la Pubblica Amministrazione
9. I contratti a oggetto informatico
9.1. Premesse terminologiche
9.2. I contratti di utilizzazione dell’hardware
9.3. I contratti di fornitura del software
9.4. I contratti di assistenza e manutenzione
9.5. Il danno informatico (cenni)
10. La finanza di progetto
10.1. Considerazioni preliminari
10.2. Project financing e altri strumenti di coinvolgimento dei capitali privati nel settore delle opere pubbliche
10.3. I soggetti coinvolti nel project financing
continua.. vedi presentazione allegata
Il nuovo Codice della Crisi d'Impresa e dell'Insolvenza, entrato in vigore il 15 luglio 2022 e modificato recentemente dal D.Lgs. 17 giugno 2022, n. 83 e dalla legge 4 agosto 2022, n. 122, nel recepire i contenuti del decreto legge n. 118/2021 e della Direttiva Insolvency, ha disciplinato il percorso della composizione negoziata, quale nuovo strumento di ausilio alle imprese per affrontare tempestivamente l'emersione della crisi, anche grazie al coinvolgimento di esperti nominati dalle Commissioni istituite presso le Camere di Commercio.
La norma in esame, nel dettare le modalità operative per l'avvio della composizione negoziata e per la gestione delle trattative, introduce anche importanti responsabilità in capo ad amministratori e sindaci, che dovranno vigilare periodicamente sull'adeguatezza degli assetti organizzativi e sui segnali di allarme.
Con la composizione negoziata sono previste agevolazioni ed incentivi per l'utilizzo del nuovo strumento e tra queste, le misure protettive e cautelari per la tutela della continuità produttiva e le autorizzazioni per i trasferimenti dell'azienda e l'ottenimento della finanza prededucibile. La guida, con taglio operativo, intende fornire gli strumenti per affrontare la crisi d'impresa, sia nel ruolo di consulente, sia nella nuova funzione di esperto negoziatore.
Il volume fornisce agli amministratori delle aziende, ai loro professionisti e agli esperti indipendenti un prezioso vademecum per l'accesso alla composizione negoziata della crisi d'impresa e per la gestione degli adempimenti successivi, con i primi richiami giurisprudenziali, completo di facsimili e check list in versione online per la personalizzazione e la stampa.
Il testo è arricchito di un tool in excel per la simulazione del compenso dell'esperto.
Daniela Savi Dottore Commercialista in Piacenza, revisore, advisor, attestatore, nonché coadiutore di esperti negoziatori nominati dalle CCIAA. È docente sul tema della crisi d'impresa e di pianificazione gestionale per le aziende. Svolge da anni attività di consulenza societaria e di consulente in operazioni di risanamento economico-finanziario e ristrutturazione del debito per aziende in crisi. Autrice di articoli e relatrice in convegni in materia di crisi d'impresa, ha realizzato il volume
Gli adempimenti di Sindaci e Revisori (edizioni Maggioli). Svolge attività di curatore fallimentare, commissario liquidatore e commissario giudiziale, nonché di consulente per il Tribunale.
1 Premessa
2 L’entrata in vigore del Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza - Le disposizioni della Direttiva UE 2019/1023
2.1 L’adeguatezza delle misure e degli assetti in funzione della rilevazione tempestiva della crisi d’impresa
2.2 Gli strumenti di allerta precoce: i segnali di allarme
2.3 Le segnalazioni dell’Organo di Controllo ai sensi dell’art. 25-octies C.C.I.I.
2.4 L’obbligo di istituzione dell’Organo di Controllo per le imprese minori
3 La composizione negoziata della crisi d’impresa: uno sguardo d’insieme
3.1 Il carattere volontario e autonomo delle soluzioni negoziali
3.2 La definizione di crisi e/o insolvenza per l’accesso alla composizione negoziata ed il progetto di risanamento ragionevolmente perseguibile
3.3 I percorsi di composizione della crisi a confronto: la composizione assistita (ex art. 19 C.C.I.I.) oggi sostituita da quella negoziata (art. 12 C.C.I.I.)
4 Elenchi degli esperti presso le Camere di Commercio
4.1 La domanda di iscrizione all’elenco degli esperti
4.2 L’obbligo formativo di cui all’art. 3, comma 4 del D.L. 118/2021
4.3 Focus: il curriculum vitae per l’iscrizione nell’elenco degli esperti
5 La nomina dell’esperto nella composizione negoziata
5.1 I compensi
6 L’accettazione dell’incarico da parte dell’esperto indipendente
6.1 L’accettazione dell’incarico a cura dell’esperto
6.2 Le dichiarazioni dell’esperto ai fini dell’accettazione dell’incarico
6.2.1 Il rifiuto dell’incarico a cura dell’esperto – Comunicazione riservata
7 La Piattaforma Telematica nazionale
7.1 La Piattaforma Telematica: sezioni e contenuti
7.2 L’interoperabilità della Piattaforma con le altre banche dati
7.3 Scambio di documentazione ed informazioni tra imprenditore e creditori
8 L’accesso alla procedura negoziata e formulazione dell’istanza
8.1 I requisiti soggettivi
8.2 I requisiti oggettivi - La ragionevole perseguibilità del risanamento
8.3 L’istanza per la nomina dell’esperto a cura del debitore e l’avvio del procedimento di composizione negoziata della crisi
8.4 I Test pratici per la verifica della ragionevole perseguibilità del piano ai sensi del decreto dirigenziale 28 settembre 2021 (sezione I)
8.5 Le liste di controllo per la redazione dei piani di risanamento
8.5.1 Il requisito dell’organizzazione dell’impresa
8.5.2 Rilevazione della situazione contabile e dell’andamento corrente
8.5.3 Individuazione delle strategie di intervento atte a rimuovere le cause della crisi
8.5.4 Le proiezioni dei flussi finanziari
8.5.5 Il risanamento del debito
8.5.6 Crisi in caso di gruppi di imprese
8.5.7 La check list particolareggiata per la redazione del piano di risanamento e per l’analisi della sua coerenza
8.6 La documentazione da depositare con l’istanza
8.6.1 Focus: il Progetto di piano di risanamento e la Relazione sull’attività esercitata recante un piano finanziario per i successivi sei mesi e le iniziative industriali che intende adottare
8.6.2 Focus: l’elenco dei creditori e dei diritti reali e personali di garanzia
8.7 La delibera dei soci/azionisti o del Consiglio di amministrazione: obbligo o facoltà?
9 L’elaborazione del piano di risanamento e delle strategie d’intervento
9.1 Informazioni generali
9.2 Descrizione dell’attività svolta
9.3 I risultati economico-patrimoniali degli ultimi esercizi
9.4 Descrizione delle cause di difficoltà economico-finanziaria e/o crisi
9.5 Descrizione della situazione economico-finanziaria aggiornata
9.6 Descrizione delle principali obbligazioni in scadenza nei sei/dodici mesi successivi (piano finanziario)
9.7 La strategia industriale, organizzativa e commerciale per il recupero dell’equilibrio economico
9.8 Le motivazioni, le assumptions e gli impatti che l’imprenditore si attende in merito alle iniziative industriali programmate
9.9 La strategia finanziaria per il recupero dell’equilibrio finanziario – Piano finanziario
9.10 Le tempistiche di concreta realizzazione dell’“action plan”
9.11 Le informazioni aggiuntive per la check list (decreto dirigenziale 28 settembre 2021)
9.12 Lo sviluppo/simulazione dei risultati previsionali su orizzonti temporali di breve e medio termine, all’esito degli interventi programmati
9.13 La simulazione degli effetti sul piano finanziario (revised) della revisione degli impegni di breve e/o medio termine, secondo gli interventi programmati – Piano finanziario revised
9.14 Il recupero dell’equilibrio economico, patrimoniale e finanziario - Conclusioni
10 Compiti e doveri dell’esperto indipendente e delle parti coinvolte nel processo di risanamento
10.1 Il ruolo dell’esperto indipendente nel procedimento di composizione negoziata
10.2 L’obbligo di comportamento in buona fede e di correttezza richiesto a tutte la parti coinvolte nel processo di negoziazione
10.3 I doveri posti a carico del debitore di rappresentazione completa della situazione, di gestire l’azienda senza arrecare pregiudizio dei creditori e di assumere tempestivamente ogni iniziativa necessaria per il superamento della crisi
10.4 Il coinvolgimento degli Istituti di credito: obbligo di partecipazione attiva e informata alle trattative. Divieto di revoca degli affidamenti
11 La convocazione del debitore per la valutazione delle prospettive di risanamento
11.1 La convocazione dell’imprenditore
11.2 La richiesta di sostituzione dell’esperto per assenza del requisito di indipendenza
11.3 L’incontro con il debitore e la valutazione delle prospettive di risanamento
12 Il protocollo di conduzione della composizione negoziata (Sezione III - decreto dirigenziale del 28 settembre 2021)
13 La comunicazione alle rappresentanze sindacali e le altre misure a tutela dei crediti dei lavoratori
14 La conclusione dell’incarico dell’esperto ed il divieto di intrattenere rapporti con il debitore
15 La relazione finale dell’esperto indipendente ai sensi dell’art. 17, comma 8 D.Lgs. 14/2019
15.1 Contenuto, tempi e modalità di redazione
15.2 La pubblicazione della relazione sulla Piattaforma Telematica
16 Agevolazioni e incentivi per l’utilizzo della composizione negoziata - Misure premiali
16.1 Le agevolazioni di natura fiscale – La riduzione delle sanzioni e degli interessi sui debiti erariali
16.2 Le agevolazioni di natura fiscale – La rateizzazione dei debiti era- riali nell’ambito della composizione
16.3 Le agevolazioni di natura fiscale – Non imponibilità delle sopravvenienze attive da riduzione dei debiti e deducibilità fiscale della perdita in capo al creditore
16.4 La sospensione degli obblighi di ricapitalizzazione
17 Le segnalazioni dell’Organo di Controllo
17.1 Contenuto della segnalazione e fissazione del termine di relazione dell’organo amministrativo
18 La cessione dell’azienda nella composizione negoziata ed il ruolo dell’esperto
19 Le misure protettive e cautelari
19.1 La procedura per la richiesta di applicazione delle misure protettive e adempimenti successivi
19.2 I documenti da depositare per la richiesta dell’applicazione delle mi-sure protettive
19.3 L’udienza con le parti interessate – Nomina dell’ausiliario
19.4 Il ruolo dell’esperto in caso di applicazione delle misure protettive e cautelari
19.5 La proroga, revoca o modifica delle misure protettive
20 Le gestione dell’impresa in pendenza delle trattative e le autorizzazioni del tribunale
20.1 La gestione dell’impresa in pendenza della composizione negoziata
20.2 Le autorizzazioni del tribunale ai sensi dell’art. 22 del D.Lgs. 14/2019 – I finanziamenti prededucibili
20.3 L’autorizzazione alla concessione di finanziamenti prededucibili o di cessione d’azienda autorizzati – L’intervento dell’esperto
20.4 Rinegoziazione dei contratti
21 La chiusura della procedura negoziata - Le alternative
22 La disciplina della composizione negoziata per i soggetti sotto-soglia
23 La conservazione degli effetti degli atti autorizzati dal tribunale ed esenzione da revocatoria
24 Il concordato semplificato per la cessione dei beni e la liquidazione del patrimonio
24.1 Le valutazioni del tribunale ai fini dell’apertura del procedimento e la nomina dell’ausiliario a cura del tribunale
4.2 L’omologa del concordato semplificato liquidatorio
24.3 Procedura di liquidazione del patrimonio
25 La Piattaforma Telematica: istruzioni e modalità operative
25.1 L’istituzione della Piattaforma Telematica per la gestione delle domande e dei percorsi della composizione negoziata per la crisi d’impresa
25.2 La Piattaforma Telematica di Unioncamere per la composizione negoziata
25.3 Contenuti della Piattaforma
25.4 Visibilità dei documenti caricati: la sezione pubblica e quella privata
25.5 Utenti e funzioni riservate agli utilizzatori
25.6 Il test pratico
Il volume rappresenta un valido strumento di studio per affrontare le procedure concorsuali per l'accesso al pubblico impiego, in particolare alle Forze armate.
Il testo è strutturato sotto forma di quiz in modo che il candidato possa verificare il proprio livello di competenza; per analizzare e meglio comprendere l'argomento trattato, le risposte esatte vengono poi spiegate in maniera approfondita e confrontate con quelle errate. In particolare, il lettore troverà :
Nella sezione online, raggiungibile seguendo le istruzioni riportate in fondo al libro, sono disponibili:
- simulatore di quiz;
- quiz di informatica.
AUTORI
Paolo Ammendola Giurista e sociologo, studioso delle evoluzioni delle istituzioni educative nel bacino del Mediterraneo, specializzato in relazioni internazionali e analisi di scenario.
Il Kit si presenta come utile strumento di preparazione a tutte le prove del Concorso per 130 Funzionari Bibliotecari da assumere presso il Ministero della Cultura. Il bando prevede di selezionare i candidati attraverso una prova scritta e un colloquio orale.
Il kit contiene i 2 manuali per la preparazione completa a tutte le prove:
- Manuale con teoria e test sulle materie comuni a tutti i profili;
- Manuale sulle materie specifiche relative ai 130 Funzionari bibliotecari.
AUTORI
Luigi Tramontano, Giuseppe Cotruvo, Sabrina Fazio, Brunella Garavini
Il volume si presenta come utile strumento di preparazione alla prova scritta del Concorso indetto dalla Regione Calabria per 456 assunzioni nei Centri regionali per l'impiego, in particolare per 177 Istruttori amministrativo-contabili e 279 Istruttori direttivi-amministrativo-finanziari.
La prova scritta consisterà in un test di 40 quiz a risposta multipla sulle materie indicate dal bando.
Il testo propone una trattazione teorica sulle materie richieste ai candidati, ovvero:
- Diritto amministrativo, con particolare riferimento alla disciplina del pubblico impiego e al C.C.N.L. Funzioni Locali;
- Normativa in materia di trattamento dei dati personali, anticorruzione e trasparenza;
- Reati contro la pubblica amministrazione.
- Diritto del lavoro,
- Gestione dei servizi per l'impiego, con particolare riferimento ai servizi ai cittadini ed alle imprese, come individuati dal D.lgs 14 settembre 2015 n.150 e dal decreto dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali n. 4 dell'11.01.2018.
Nella sezione online collegata, raggiungibile seguendo le istruzioni riportate in fondo al libro, sono disponibili:
- quiz di lingua inglese
- teoria e quiz di informatica;
- simulatore di quiz con tutte le materie richieste dal bando.
AUTORI
Luigi Tramontano Giurista, già docente a contratto presso la Scuola di Polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza è autore di numerosissime pubblicazioni giuridiche ed esperto di tecnica legislativa.
Rocchina Staiano Docente in Diritto della Previdenza e delle Assicurazioni Sociali, presso lUniversità di Teramo; Avvocato giuslavorista; membro del collegio dei probiviri della Cisl Regione Campania; Docente in vari Corsi di formazione; Docente-formatore sulla sicurezza nei luoghi di lavoro ai sensi del D.M. 3 marzo 2013; Formatore mediatore autorizzato dal Ministero della Giustizia. Autrice di pubblicazioni in materia di lavoro e di previdenza sociale.
