Il Tribunale di Torino, con una sentenza depositata l' 11 Gennaio, ha precisato che per le società vale una presunzione di fallibilità: se una attività è esercitata in forma societaria deve essere assoggettata a fallimento. Tocca all'imprenditore fornire la prova contraria. Le società sarebbero dunque, in quanto tali, imprenditori "non piccoli" e quindi sottoposti alla procedura fallimentare qualora versino in stato di insolvenza. Il debitore deve depositare una situazione economica e finanziaria aggiornata che può essere presa a riferimento per la valutazione dei parametri dimensionali (totale degli investimenti e ricavi medi dell'ultimo triennio); al mancato deposito della stessa non segue una apposita sanzione ma equivale, alla luce di quanto detto, ad una sostanziale ammissione di superamento dei limiti di legge.