Con Provvedimento del 6 febbraio 2017 n. 26891 sono state fornite le istruzioni sulle modalità di utilizzo del credito d’imposta in caso di accesso ai finanziamenti agevolati a favore dei soggetti danneggiati dagli eventi calamitosi per far fronte ai danni occorsi al patrimonio privato e alle attività economiche e produttive, ai sensi dell’articolo 1, comma 424, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, per esempio immobili residenziali, sia alle attività economiche e produttive.
Il credito d’imposta è utilizzato dal beneficiario del finanziamento per corrispondere le rate di rimborso, ed è pari all’importo ottenuto dalla banca, sommando ad esso sia gli interessi dovuti sia le spese di gestione strettamente necessarie. Il Provvedimento prevede, inoltre, che la banca, a sua volta, utilizzi in compensazione il credito attraverso il modello F24.
In particolare, allo scopo di favorire la massima diffusione, è previsto che non si applichino i limiti di compensabilità previsti dalla normativa vigente.