HOME

/

NORME

/

CIRCOLARI - RISOLUZIONI E RISPOSTE A ISTANZE

/

TASSA ANNUALE SULLE UNITÀ DA DIPORTO: I CHIARIMENTI DELL'AGENZIA

2 minuti, 30/05/2012

Tassa annuale sulle unità da diporto: i chiarimenti dell'Agenzia

I Chiarimenti dell'Agenzia pubblicati con Circolare del 30.05.2012 n. 16/E sulla corretta applicazione della tassa annuale sulle unità da diporto (imbarcazioni, navi e natanti), il cui versamento dovrà essere effettuato entro il 31 maggio

Forma Giuridica: Prassi - Circolare
Numero 16 del 30/05/2012
Fonte: Agenzia delle Entrate
Ascolta la versione audio dell'articolo
Vengono forniti i primi chiarimenti in merito alla corretta applicazione della Tassa annuale sulle unià da diporto (decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201).

La tassa dovrà essere corrisposta dai proprietari, usufruttuari, acquirenti con patto di riservato dominio, o dagli utilizzatori a titolo di locazione anche finanziaria, per la durata della stessa, residenti nel territorio dello Stato, nonché dalle stabili organizzazioni in Italia dei soggetti non residenti, che posseggano, o ai quali sia attribuibile, il possesso dell’unità da diporto, entro il 31 maggio di ciascun anno ed è riferito al periodo 1° maggio – 30 aprile dell’anno successivo.

La tassa annuale è dovuta per tutte le unità da diporto (imbarcazioni e navi), utilizzate per tali fini, di lunghezza superiore ai 10 metri. Nell’ambito delle unità da diporto, il richiamato articolo 3 del D. Lgs n. 171 del 2005 individua le seguenti unità:
  • b) nave da diporto: si intende ogni unità con scafo di lunghezza superiore a ventiquattro metri, misurata secondo le norme armonizzate EN/ISO/DIS 8666 per la misurazione dei natanti e delle imbarcazioni da diporto;
  • c) imbarcazione da diporto: si intende ogni unità con scafo di lunghezza superiore a dieci metri e fino a ventiquattro metri, misurata secondo le norme armonizzate di cui alla lettera b);
  • d) natante da diporto: si intende ogni unità da diporto a remi, o con scafo di lunghezza pari o inferiore a dieci metri, misurata secondo le norme armonizzate di cui alla lettera b)”.
Tenuto conto che la tassa trova applicazione solo con riferimento alle unità da diporto di lunghezza superiore a 10 metri, restano esclusi da imposizione i natanti da diporto, definiti dalla richiamata lettera d).

La tassa trova applicazione per le imbarcazioni possedute o detenute da soggetti residenti nel territorio dello Stato a prescindere dal Paese di immatricolazione dell’imbarcazione.

La tassa deve essere calcolata sulla base dei seguenti importi fissi annuali determinati in funzione della lunghezza dell’imbarcazione:
  1. Euro 800 per le unità con scafo di lunghezza compresa tra i 10,01 e i 12 metri;
  2. Euro 1.160 per le unità con scafo di lunghezza compresa tra i 12,01 e i 14 metri;
  3. Euro 1.740 per le unità con scafo di lunghezza compresa tra i 14,01 metri e i 17 metri;
  4. Euro 2.600 per le unità con scafo di lunghezza compresa tra i 17,01 e i 20 metri;
  5. Euro 4.400 per le unità con scafo di lunghezza compresa tra i 20,01 e i 24 metri;
  6. Euro 7.800 per le unità con scafo di lunghezza compresa tra i 24,01 e i 34 metri;
  7. Euro 12.500 per le unità con scafo di lunghezza compresa tra i 34,01 e i 44 metri;
  8. Euro 16.000 per le unità con scafo di lunghezza compresa tra i 44,01 e i 54 metri;
  9. Euro 21.500 per le unità con scafo di lunghezza compresa tra i 54,01 e i 64 metri;
  10. Euro 25.000 per le unità con scafo di lunghezza superiore ai 64 metri.

In base a quanto previsto dal comma 3 dell’articolo 16 del decreto legge n. 201 del 2011, la tassa è ridotta della metà per le unità con scafo di lunghezza fino a 12 metri, utilizzate esclusivamente dai proprietari residenti, come propri ordinari mezzi di locomozione, nei comuni ubicati nelle isole minori e nella laguna di Venezia, nonché per le unità individuate dal comma 2 a vela con motore ausiliario il cui rapporto tra superficie velica e potenza del motore espresso in KW non sia inferiore a 0,5.

Ti potrebbe interessare:

Tag: CIRCOLARI - RISOLUZIONI E RISPOSTE A ISTANZE CIRCOLARI - RISOLUZIONI E RISPOSTE A ISTANZE TOSAP - COSAP - TARSU - TASSE VARIE TOSAP - COSAP - TARSU - TASSE VARIE

Allegato

Circolare del 30/05/2012 n. 16/E
La tua opinione ci interessa

Accedi per poter inserire un commento

Sei già utente di FISCOeTASSE.com?
ENTRA
Commenti

Alessio - 30/05/2012

Possibile che in una comunicazione così pomposa e in extremis abbiano anche ignorato un comma dell'emendamento del Senato Della Repubblica:15-ter. (…) La tassa di cui ai commi 2 e 3 e’ ridotta dopo cinque, dieci e quindici anni dalla data di costruzione dell’unita’ da diporto, rispettivamente, del 15, del 30 e del 45 per cento. I predetti periodi decorrono dal 1° gennaio dell’anno successivo a quello di costruzione.

Giovanni - 30/05/2012

La circolare non parla della riduzione spettante in base all'anzianità. Ma la Norma parla chiaro. Quindi la riduzione spetta eccome!

Registrarsi, conviene.

Tanti vantaggi subito accessibili.
1

Download gratuito dei tuoi articoli preferiti in formato pdf

2

Possibilità di scaricare tutti i prodotti gratuiti, modulistica compresa

3

Possibilità di sospendere la pubblicità dagli articoli del portale

4

Iscrizione al network dei professionisti di Fisco e Tasse

5

Ricevi le newsletter con le nostre Rassegne fiscali

I nostri PODCAST

Le novità della settimana in formato audio. Un approfondimento indispensabile per commercialisti e professionisti del fisco

Leggi anche

CIRCOLARI - RISOLUZIONI E RISPOSTE A ISTANZE · 23/04/2024 OT23 2025: nuovo modello e istruzioni

Nel modello aggiornato OT23 INAIL per la richiesta di riduzione per prevenzione con la guida alla compilazione anche interventi pluriennali e standard ESG

OT23 2025:  nuovo modello e istruzioni

Nel modello aggiornato OT23 INAIL per la richiesta di riduzione per prevenzione con la guida alla compilazione anche interventi pluriennali e standard ESG

Semplificazioni dichiarazioni dei redditi e nuove scadenze: le istruzioni dell'Agenzia

Semplificazione adempimenti tributari per persone fisiche titolari di P.Iva e non, per i sostituti e nuovi termini di presentazione delle dichiarazioni nella Circolare dell'Agenzia

Ritenuta d'acconto obbligatoria per agenti e mediatori assicurativi dal 1° aprile 2024

Ritenuta obbligatoria sulle provvigioni di agenti e mediatori di assicurazione a decorrere dal 1° aprile 2024; i chiarimenti dell'Agenzia delle Entrate

L'abbonamento adatto
alla tua professione

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

Maggioli Editore

Copyright 2000-2024 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.

Pagamenti via: Pagamenti Follow us on:

Follow us on:

Pagamenti via: Pagamenti

Maggioli Editore

Copyright 2000-2021 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.