Per i ragionieri e periti commerciali è' previsto il pagamento di contributi minimi (soggettivo, soggettivo supplementare, ed integrativo, congiuntamente al contributo maternità) tramite bollettino precompilato M.A.V. elettronico.
La riscossione avviene in 4 rate, congiuntamente al contributo di maternità, che per il 2010 sono state fissate in:
- 10 aprile 2010 - prima rata pari al 25% dei contributi minimi e maternità.
- 10 luglio 2010 -seconda rata pari al 25% dei contributi minimi e maternità.
- 31 ottobre 2010 - terza rata pari al 25% dei contributi minimi e maternità.
- 10 dicembre 2010 - quarta rata pari al 25% dei contributi minimi e maternità.
Per l'anno 2010 i contributi minimi sono pari a:
- 2.844,00 per il contributo soggettivo;
- 1.716,00 per il contributo integrativo;
- 216,00 per il contributo soggettivo supplementare;
- 56,00 per il contributo indennità di maternità
Totale 4.832,00 euro.
Entro il 31/07/2010 il professionista deve provvedere alla trasmissione dei dati reddituali e del volume d'affari (Modello A19 da inviare con raccomandata con ricevuta di ritorno o in via telematica) alla Cassa, per il calcolo dell'eventuale conguaglio.
Il conguaglio eventualmente dovuto rispetto ai contributi minimi, deve essere corrisposto attraverso:
- un acconto "eccedenze" soggettivo, integrativo e soggettivo supplementare (predeterminato dalla Cassa sulla base dei dati del modello A/19 dell'anno precedente), entro il 10 Settembre 2010, utilizzando bollettini prestampati;
- ed entro il 31 Dicembre 2010 sempre tramite M.AV., il saldo a conguaglio "eccedenze" soggettivo, integrativo e soggettivo supplementare (calcolato in base ai dati indicati nel modello A/19).
ALIQUOTE CONTRIBUTIVE 2010:
Contributo soggettivo, scelta tra l'applicazione di una percentuale minima dell'8% e massima del 15% sul reddito professionale dichiarato ai fini IRPEF, indicata dall'iscritto nel modello A/19, fino a 93.131,00. Minimale di reddito euro 35.550,00.
Contributo soggettivo supplementare, determinato applicando una percentuale pari allo 0,50% su tutto il reddito professionale prodotto nell'anno precedente. Contributo minimo 216,00 che corrisponde a un reddito di euro 43.200,00=.
Contributo integrativo, nella misura del 4% applicata su tutti i corrispettivi rientranti nel volume di affari prodotto ai fini dell'imposta sul valore aggiunto. Contributo Minimo 1.717,00 che corrisponde a un volume di affari pari a 42.900,00=. Non esiste un massimale.
Contributo Maternità fisso.
Sono previste riduzioni per i sub trentottenni, e per chi è in pensione.