HOME

/

CONTABILITÀ

/

SCRITTURE CONTABILI

/

QUALI SONO LE SCADENZE PER LA STAMPA DEI REGISTRI CONTABILI?

Quali sono le scadenze per la stampa dei registri contabili?

Le scadenze e le modalità per la stampa dei libri, registri contabilità e la bollatura del libro giornale e inventari

Ascolta la versione audio dell'articolo

Per chi non ha optato per la conservazione elettronica sostitutiva (complicata, costosa e con marca temporale e firma digitale), gli obblighi di stampare su carta sono inderogabili. Come precisato dall'ag. Entrate non è possibile mantenere i registri contabili memorizzati elettronicamente all’interno della procedura gestionale ovvero predisporre gli stessi in un file in formato .pdf senza mai provvedere alla relativa stampa. 

Di conseguenza chi sceglie di tenere i libri e registri in modalità cartacea, per essere in regola deve aver stampato quelli relativi al 2020 entro il 28 febbraio 2022 mentre, fino a quel momento, dovrà essere solo in grado di stamparli (aggiornati) in caso di richiesta degli organi di controllo e in loro presenza

Le stampe cartacee hanno queste scadenze:

- Registro cespiti ammortizzabili 2020: entro la scadenza del termine di presentazione della Dichiarazione per il 2020, quindi entro il 30.11.2021;

- Libro giornale del 2020: entro tre mesi dalla scadenza del termine di presentazione della Dichiarazione per il 2020, quindi entro il 28.2.2022;

- Libro inventari con il bilancio 2020 e il dettaglio delle rimanenze finali di magazzino: idem, quindi entro il 28.2.2022;

- Registri Iva: sarebbe sufficiente la loro memorizzazione su supporto informatico, tuttavia suggeriamo la loro stampa periodicamente e al massimo entro il 28.2.2022;

- Schede contabili, mastrini (con i conti economici, patrimoniali, clienti e fornitori), partitari, eventuale contabilita' di magazzino, ecc., dette scritture ausiliarie: idem entro il 28.2.2022;

Bollatura

Sul libro giornale e su quello degli inventari è obbligatorio apporre l’imposta di bollo ogni 100 pagine o frazione di esse con le seguenti modalità:

-    Imposta di bollo pari ad euro 16,00 per le società di capitali;

-    Imposta di bollo pari ad euro 32,00 per le società di persone e per le imprese individuali.

L’imposta di bollo è dovuta per ogni 100 pagine effettivamente utilizzate. Si consiglia, per semplicità e comodità, di apporre la marca da bollo sempre sulla prima pagina del libro giornale ed inventari, anche se potrebbe essere possibile apporre la marca in altre pagine qualora per la stampa dell’esercizio precedente non fossero state utilizzate tutte le 100 pagine a disposizione.

L’imposta di bollo può essere assolta anche mediante versamento con modello F24, riportando poi gli estremi della relativa ricevuta di pagamento sulla prima pagina numerata.

Indipendentemente dalla modalità adottata, è essenziale che l’imposta sia assolta prima di porre in uso il registro,  per cui consigliamo di acquistare una congrua scorta di marche da bollo fin dall’inizio dell’anno.

 Conservazione: ai sensi dell’articolo 2220 cod. civ. le scritture contabili devono essere conservate per dieci anni dalla data dell’ultima registrazione, fiscalmente fino alla definizione del periodo d'imposta interessato.

Ti potrebbero interessare: 

Tag: SCRITTURE CONTABILI SCRITTURE CONTABILI BOLLO E CONCESSIONI GOVERNATIVE BOLLO E CONCESSIONI GOVERNATIVE

La tua opinione ci interessa

Accedi per poter inserire un commento

Sei già utente di FISCOeTASSE.com?
ENTRA

Registrarsi, conviene.

Tanti vantaggi subito accessibili.
1

Download gratuito dei tuoi articoli preferiti in formato pdf

2

Possibilità di scaricare tutti i prodotti gratuiti, modulistica compresa

3

Possibilità di sospendere la pubblicità dagli articoli del portale

4

Iscrizione al network dei professionisti di Fisco e Tasse

5

Ricevi le newsletter con le nostre Rassegne fiscali

I nostri PODCAST

Le novità della settimana in formato audio. Un approfondimento indispensabile per commercialisti e professionisti del fisco

Leggi anche

LEGGE DI BILANCIO 2024 · 07/02/2024 Regolarizzazione del magazzino: aspetti contabili e casi pratici

Gli aspetti contabili dell'adeguamento delle rimanenze di magazzino, così come previsto dalla Legge di Bilancio 2024 e casi pratici

Regolarizzazione del magazzino: aspetti contabili e casi pratici

Gli aspetti contabili dell'adeguamento delle rimanenze di magazzino, così come previsto dalla Legge di Bilancio 2024 e casi pratici

Adeguamento rimanenze magazzino: le novità 2024

Legge di bilancio 2024: riallineamento del magazzino e contabilità. L'adeguamento va richiesto in dichiarazione 2024. Chiarimenti in Telefisco

Bonifici a cavallo d'anno: chiarimenti ADE sulla rilevanza fiscale

Le Entrate chiariscono la rilevanza fiscale per i bonifici effettuati a cavallo d'anno in cui la disposizione e il reale addebito non coincidono e il pagamento va l'anno successivo

L'abbonamento adatto
alla tua professione

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

Maggioli Editore

Copyright 2000-2024 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.

Pagamenti via: Pagamenti Follow us on:

Follow us on:

Pagamenti via: Pagamenti

Maggioli Editore

Copyright 2000-2021 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.