- In vigore dal 20 marzo 2011 la mediazione obbligatoria;
- Entra in funzione il registro delle opposizioni dove gli abbonati devono iscriversi per non ricevere chiamate commerciali;
- La notifica di un atto di accertamento, se il contribuente non è reperiile, è eseguita con l’affissione nell’albo comunale;
- Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 23 marzo 2011 le disposizioni sul sistema comune di Imposta sul Valore Aggiunto;
- Non è esonerato dall’onere della prova il contribuente che perde, senza “colpa”, fatture o scritture contabili;
- Entro 31 marzo 2011, i contribuenti che hanno effettuato lavori di riqualificazione energetica non ultimati nel 2010 dovranno inviare la comunicazione;
- Sistri: entro il 30 aprile 2011 dovranno trasmettere i dati relativi ai rifiuti prodotti, smaltiti o recuperati.
1) La settimana del fisco in breve dal 20 al 25 marzo 2011
L'Agenzia delle Entrate, con il Comunicato Stampa del 23 marzo 2011, ricorda che entro il prossimo 31 marzo, i contribuenti che hanno effettuato lavori di riqualificazione energetica non ultimati nel 2010 dovranno comunicare le spese sostenute nel 2010 per poter usufruire della detrazione del 55%. Inoltre, per accedere al “bonus energia”, è comunque necessario inviare all'Enea, entro 90 giorni dalla fine dei lavori, i documenti relativi agli interventi realizzati, affinché l'ente possa verificare il conseguimento degli obiettivi e l'effettiva diminuzione del fabbisogno energetico.II 20 marzo 2011 è entrata in vigore la mediazione obbligatoria, finalizzata alla conciliazione delle controversie civili e commerciali, così come disposta dall’art. 5, comma 1 del D. Lgs. 28/2010. Da lunedì, 21 marzo 2011, il tentativo di raggiungere un accordo bonario, per sottrarre la controversia al circuito giudiziario ordinario, diventa “condizione di procedibilità” per alcune materie, come le locazioni, le successioni o i contratti bancari, finanziari e assicurativi. Tra un anno scatterà l’obbligo anche per le liti condominiali e per la RC auto.
Dal 31 gennaio 2011 ha iniziato a funzionare il registro delle opposizioni, ovvero l’elenco dove gli abbonati che compaiono negli elenchi telefonici devono iscriversi se non vogliano ricevere chiamate commerciali. Entro metà maggio i gestori telefonici dovranno, invece, dimostrare al Garante della privacy di aver adottato le ultime prescrizioni che l’autorità ha fornito in materia di telemarketing, ossia l’obbligo di informare gli abbonati dell’esistenza del registro delle opposizioni. Le prescrizioni dell’autorità della riservatezza sono di fatto diventate operative dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n. 62 del 16 marzo 2011.
Interessante sentenza in tema di notifica di un atto di accertamento: da segnalare la decisione della Corte di Cassazione che, con la Sentenza n. 6102 del 16 marzo 2011, ha stabilito che nel caso in cui il contribuente sia irreperibile, la notifica di un atto di accertamento è eseguita in modo rituale solo con l’affissione dell’avviso nell’albo comunale. Infatti, non è necessaria la spedizione della raccomandata con avviso di ricevimento, come disposto dall’art. 140 del Codice della procedura civile.
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 23 marzo 2011, il Regolamento n. 282 del 15 marzo 2011, recante "disposizioni di applicazione della direttiva 2006/112/CE relativa al sistema comune di Imposta sul Valore Aggiunto". Il Regolamento fornisce importanti chiarimenti per l'individuazione della territorialità delle prestazioni, della sede dell'attività, della stabile organizzazione, risolvendo alcuni dubbi dopo l'introduzione della nuova disciplina in materia di territorialità dei servizi Iva, introdotta negli stati membri a partire dal 1° gennaio 2010.
Con la Sentenza n. 5182 del 4 marzo 2011, la Corte di Cassazione ha stabilito che non è esonerato dall’onere della prova il contribuente che perde, senza “colpa”, fatture o scritture contabili. Tuttavia, in deroga alla regola generale, egli può ugualmente detrarre l’Iva, ma deve ricostruire la documentazione (nella fattispecie, distrutta a seguito di un incendio), chiedendo copia delle fatture ai fornitori e clienti oppure, eccezionalmente, ricorrendo ad un testimone.
Sistri: entro il 30 aprile 2011 i soggetti previsti dalla disciplina Sistri (D. M. del 17.12.2009) dovranno trasmettere i dati relativi ai rifiuti prodotti, smaltiti o recuperati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2010. Con la Circolare del Direttore generale per la Tutela del Territorio e delle risorse idriche del Ministero dell’Ambiente del 02.03.2011 è stato chiarito che l’adempimento potrà essere assolto in due modi alternativi: inviare in via telematica al Sistri la “dichiarazione Sistri”, ovvero inviare alla Camera di Commercio il Mud (Dpcm 27 aprile 2010).
