Domanda e Risposta Pubblicata il 29/11/2017

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TFM 2017: cosa succede se il socio amministratore rinuncia?

Rinuncia del socio amministratore del trattamento di fine mandato 2017



L'Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 124/E del 13 ottobre 2017 è intervenuta in materia di tassazione della rinuncia al trattamento di fine mandato (Tfm) da parte di quattro amministratori di una Srl, due soci e due “estranei”. Nel documento di prassi l’Agenzia ha chiarito che per:

In caso di rinuncia al Tfm si possono presentare due situazioni differenti qualora la figura dell'amministratore per il quale è stato accantonato il Tfm sia o meno anche socio della società.

Se l'amministratore risulti essere anche socio della società, in tal caso pare lecito considerare che la rinuncia al compenso dia luogo fiscalmente a una sopravvenienza attiva non tassata ai sensi dell'art. 88, 4° comma del Tuir).

In tal caso si considera la rinuncia in grado di generare una sopravvenienza attiva che sorgendo da una rinuncia a un credito da parte di un socio è irrilevante fiscalmente (indipendentemente dalla imputazione a conto economico al patrimonio netto).

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