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A

alberto

Ospite
Re: schede prepagate x tim

ti ringrazio, ma nn riesci a far un copia incolla qui che cosi la si legge tutti?

un'altro dubbio: ma le risposte date su istanza di interpello nn esplicano la loro efficacia solamente nei confronti di chi la posta?
 
A

alberto

Ospite
Re: schede prepagate x tim

novembre 2003 (sarà perchè forse son passati un po di mesetti ...), sarà perchè chi ha risposto è una persona differente da chi ha risposto a quell'interpello, sarà perchè appunto è una semplice richiesta.. mah.. su sta cosa finchè nn ci sarà una presa di posizione ufficiale..

"Testo richiesta informazioni:
..Si chiede se, ed eventualmente come, è possibile documentare e detrarre, e in che misura, nei redditi di lavoro autonomo il traffico telefonico derivante da schede prepagate (ricariche effettuate allo sportello bancomat o via internet con carta di credito), stante il disposto normativo all'art. 50 dpr 917/86 che si riferisce solo alla telefonia mobile soggetta a tassa di concessione governativa e nella misura del 50%...grazie...Distinti saluti.



Testo risposta:
Gentile contribuente
In linea generale i costi e le spese promiscui sostenuti da un professionista sono deducibili nella misura del 50 per cento.
Per quanto riguarda i componenti negativi derivanti dall'uso del telefono, le regole a cui attenersi possono sintetizzarsi come segue:
- i costi relativi ai telefoni dello studio, cioè utilizzati in base a utenze professionali sono deducibili interamente;
- i costi relativi al telefono dell'abitazione utilizzata anche come stu
[argomento delicato] professionale sono deducibili al 50 per cento;
- i costi relativi al telefono cellulare sono deducibili al 50% se il contratto di utenza è professionale;
Nel caso di specie, le spese sostenute per l'acquisto delle schede prepagate non possono assumere alcuna rilevanza ai fini fiscali non essendo possibile provare che sono state acquistate e utilizzate nell'esercizio di arti o professioni.
La presente risposta non è resa a titolo di interpello ordinario, ai sensi dell'art. 11 della legge n. 212/2000, bensì a titolo di assistenza al contribuente, ai sensi della Circ. Min. 18/5/2000, n. 99/E, priva, pertanto, di effetti vincolanti per l'Amministrazione.
Cordiali saluti


La preghiamo inoltre, di non rispondere a questa e-mail perché eventuali repliche non potranno essere prese in considerazione.




Agenzia delle Entrate
Centro di Assistenza Telefonica
di Salerno
Contact Center

IL DIRETTORE"
 
T

T.i.m.

Ospite
Re: schede prepagate

dipende dalla formulazione del quesito e dal funzionario che ti risponde.
la risposta del dre veneta è comunque applicabile solo a quel caso specifico
ma può dare delle indicazioni in merito.
 
F

FRANCESCO C.

Ospite
Re: schede prepagate x Alberto

Purtroppo è in formato pdf; non riesco a fare copia e incolla
 
A

alberto

Ospite
Re: schede prepagate

ma il discorso di fondo è si l'inerenza, ma anche che la spesa deve esser debitamente documentata.. per le ricaricard via bancomat che fai, ricorri al fai da te?

nn è così pacifica la cosa.. anzi
 
F

FRANCESCO C.

Ospite
Re: schede prepagate Alberto

Nella risposta della dre di fa esplicito riferimento proprio al caso delle ricariche via bancomat che sono idonee a giustificare la detrazione purche il c/c sia intestato al contribuente e sulla ricevuta sia riportato il numero di cell il quale deve essere intestato al contr.
 
A

alberto

Ospite
Re: schede prepagate

pdf? si può fare, seleziona tutto e fai control c o copia...

per tim: anche le risposte su interpello dipende da chi te le da.. ovvio..
qui le uniche disposizioni di legge parlano di utenze cellulari sottoposte a concessione governativa business.. e anche cosi detraibili al 50% sia iva che costo..
dimmi tu perchè io che faccio il contratto e pago una concessione governativa devo detrarle al 50% ed è una presunzione di legge (quindi anche se lo uso solo per scopi personali detraggo il 50%) e tu che hai la ricaricard ma mi dici che sono inerenti te la detrai anche al 50%.. che senso ha? (e perchè nn al 100%) e perchè uno che ha il contratto family (se ancora qualcuno lo fa visti i minori costi di esercizio) nn detrarrebbe nulla?
nn ha senso sta cosa.. come tante altre del resto..

la norma con forza di legge (la legge prevale su tutto il resto, risoluzioni circolari ) è quella inserita nel dpr 917/86 e dpr 633/72..
il resto, finchè nn c'è qualcosa di definitivo..beh.. solo interpretazione..

se ti riprendessero in contabilità la deduzione delle ricariche, ma ne val la pena? ricorrere per quanti euro? e magari prendere torto? ... bho..
 
A

alberto

Ospite
Re: schede prepagate

siccome la tesi della detrazione al 50% delle prepagate è riportata anche su riviste fiscali da parte di commentatori (c'è anche la tesi contraria), mi viene il dubbio che chi ha risposto alla dre veneto l'abbia fatta propria..

ma tale tesi nn è secondo me, supportata da alcuna previsione di legge..

o mi si sistemano quegli articoli di legge del testo unico e iva, se no nn è cosi pacifica la cosa..
 
S

stefano

Ospite
Se parliamo di inerenza della spesa c'è anche un procedimento aperto alla corte di giustizia europea sulla legittimità della indetraibilità delle spese sui cellulari. Si parla cmq di spese 'documentate', con fattura e di cellularici con contratto business.
Le ricariche nn hanno una specifica documentazione. p.e. le ricariche fatte al bancomat, oppure quelle on line su conti correnti internet.
 
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