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vidimazione libri

S

Stefano Piccarreta

Ospite
Cioè sui libri vidimati riporti una doppia numerazione delle pagine? una relativa alla vidimazione e una relativa a cioò che stampi?
Questo mi può star bene. Non credo che sia vietato ma ti chiedevo se è obbligatorio e soprattutto se secondo te questo non genera confusione.
Ciao
 
A

Ada

Ospite
Oggi non avevo ancora trovato il tempo di visitare il forum dato il gran da fare degli ultimi gg, ora eccomi qui.
Ops,ieri ho sbagliato ad indicare il num: non deve partire da 401/2003 ma da 51/2003....scusa,vally...forse ho creato ancora più confusione ieri,ma quanto ho detto era giusto: continuare la num per esercizio contabile.
 
S

Stefano Piccarreta

Ospite
ALLEGO UNA RISPOSTA DELL'ESPERTO RISPONDE CHE E' IL MIGLIORE ESEMPIO CHE SI POSSA FORNIRE DI COME SI POSSANO DIRE TANTE PAROLE SENZA RISPONDERE AS UNA DOMANDA.

Abbiamo registrato, nel mese di novembre 2002, sul libro degli inventari il bilancio 2001 utilizzando:
. per una parte, i fogli residui del libro degli inventari vidimato e bollato in base alle vecchie disposizioni dal notaio, contraddistinto dalla numerazione 2001/1..., 2001/110.
. per il resto, i fogli di un nuovo libro degli inventari.
Dopo avere applicato la marca da bollo da 20,66 euro per i 100 fogli sul nuovo libro, come dobbiamo numerare i fogli? Ancora 2001/1.... visto che si tratta della contabilità 2001? Oppure 2002/1.... per non causare doppioni di numerazione?



[155705]
Riva Luigi & Angelo Sas - LECCO
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Relativamente al libro degli inventari, le precisazioni possono essere assunte dalla risoluzione 64/E del 1º agosto 2002 emessa dall'agenzia delle Entrate, laddove è previsto che: "La numerazione progressiva delle pagine deve effettuarsi prima della loro utilizzazione e per ciascun anno, con l'indicazione pagina per pagina dell'anno cui si riferisce (ad esempio per l'anno 2002, 2002/1, 2002/2 eccetera).
Si ricorda che l'anno da indicare è quello cui fa riferimento la contabilità e non quello in cui è effettuata la stampa delle pagine. Quindi, il libro inventari, non vidimato, per la parte che raccoglie l'inventario 2001 deve essere numerato in prosieguo rispetto al registro utilizzato.
Non va dimenticata la facoltà espressa nella citata risoluzione limitatamente al libro inventari: "Qualora le relative annotazioni occupino solo poche pagine, per ciascuna annualità, l'indicazione dell'anno può essere omessa".


DICO IO
La frase :"per la parte che raccoglie l'inventario 2001 deve essere numerato in prosieguo rispetto al registro utilizzato." significa 2001/111 oppure (se per l'inventario erano state stampate 30 pagg. sul libro vidimato) 2001/31.
Mah....
Morale della favola...
Annullate le pagine del libro vidimato se quello che dovete stampare non ci stà tutto....
Ciao a tutti
 
L

lella

Ospite
..mi sembra un busillisi ( detto montalbanescamente)...

il programma che uso IPSOA mi da tutte le possibilita', ossia la numerazione progressiva con l'indicazione dell'anno che voglio e perfino in fondo la dicitura ..il registro si compone di n....tot..pag...etc.etc..

a questo punto perchè non stamparne 500 alla volta 01/2003 -500/2003 ..come i vecchi e cari registri, o giornali?...e poi usarli ?
e bollarli?...
sarebbe tutto piu' facile...
 
S

Stefano Piccarreta

Ospite
PER RISPONDERE AD ALBERTO CHE NON CONCORDAVA CON ME SUL FATTO CHE I VECCHI REGISTRI SONO GIA' NUMERATI

Titolo : COME VANNO UTILIZZATI I VECCHI REGISTRI NUMERATI

Data : 11/11/2002 Pag: 962

Autore : Giuliani Giampaolo

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Avendo ancora al primo gennaio 2002 disponibili registri Iva precedentemente bollati dall'ufficio Iva e quindi numerati progressivamente nel corso del 2001, li ho utilizzati per stampare le scritture dell'anno 2002. In tal modo, la numerazione è la seguente: 2001/1 - 2 - 3, eccetera. Devo assegnare a questi registri un'ulteriore numerazione riportando l'anno di competenza (così facendo avrei due numerazioni nella stessa pagina: ad esempio 2001/15 e 2002/1) o posso tranquillamente terminare i registri bollati senza apporre la numerazione con l'anno di competenza?


[151453]
Lettera Firmata - FIDENZA
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Per utilizzare "vecchi" registri già numerati non è richiesta un'ulteriore numerazione.
 
S

Stefano Piccarreta

Ospite
PER RISPONDERE AD ALBERTO CHE NON CONCORDAVA CON ME SUL FATTO CHE I VECCHI REGISTRI SONO GIA' NUMERATI E NON NECESSITANO DI UNA ULTERIORE NUMERAZIONE

Titolo : COME VANNO UTILIZZATI I VECCHI REGISTRI NUMERATI

Data : 11/11/2002 Pag: 962

Autore : Giuliani Giampaolo

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Avendo ancora al primo gennaio 2002 disponibili registri Iva precedentemente bollati dall'ufficio Iva e quindi numerati progressivamente nel corso del 2001, li ho utilizzati per stampare le scritture dell'anno 2002. In tal modo, la numerazione è la seguente: 2001/1 - 2 - 3, eccetera. Devo assegnare a questi registri un'ulteriore numerazione riportando l'anno di competenza (così facendo avrei due numerazioni nella stessa pagina: ad esempio 2001/15 e 2002/1) o posso tranquillamente terminare i registri bollati senza apporre la numerazione con l'anno di competenza?


[151453]
Lettera Firmata - FIDENZA
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Per utilizzare "vecchi" registri già numerati non è richiesta un'ulteriore numerazione.
 
L

lella

Ospite
RIPORTO QUANTO LETTO IN UNA CIRCOLARE EMESSA
DAL CENTRO STUDI RAG.COMMERCIALISTI IN BASE ALLA NUMERAZIONE , data.settembre 2002.

allora


Numerazione preventiva dei libri e registri.

La numerazione preventiva è stata eliminata, sicchè essa potrà essere fatta nel momento in cui si utilizza la pagina ( e quindi al momento stesso della stampa, per chi tiene la contabilita' meccanizzata). In caso di utilizzo dei registri a fogli mobili, occorrerà intestare la pagina al soggetto utilizzatore.

COME NUMERARE I LIBRI E I REGISTRI.

Al riguardo, occorre distinguere a seconda del comportmento del soggetto interessato.Infatti qualora si decida di effettuare ( facoltativamente, o in presenza di obbligo) la bollatura e la vidimazione, la numerazione dovrà avvenire in base alle vecchie regole, ossia progressivamente in base all'anno di utilizzo.
Nel caso invece si decida di non bollare le pagine (avvalendosi dunque della semplificazione in discorso) la numerazione deve avvenire indicando l'anno cui fa riferimento la contabilita'.
Pertanto se nel 2003 viene stampato il libro giornale contenente le operazioni contabili del 2002, le pagine andranno numerate da pag. 2002/1 anno e pag. in poi.
Per quanto riguarda poi la numerazione del libro inventari, la recente circolare minist.permette l'omissione dell'anno se le annotazioni riportare occupano solo poche pagine per ciascuna annualita'.
 
A

alberto

Ospite
va beh..

io mi attengo a quanto prevede espressamente la normativa, poi fate voi..
...l'esperto risponde .....ci leggi tutto e il contrario di tutto

se io ho un libro giornale già vidimato magari nel 1995 (vidimai 2000 pagine..) ovvio che oggi nn lo butto ne lo annullo, ci son già i bolli pagati piu la concessione governativa.
La vidimazione dei tempi mi imponeva di numerare le pagine a blocchi, per tanto detto registro porta il numero da 1 a 2000 e in ultima pagina la dicitura "il presente libro giornale è composto da n. 2000 fogli numerati progressivamente da uno a 2000"

Se ora la norma è cambiata e mi impone di mettere numero progressivo e anno del periodo di imposta che stampo è ovvio che se uso detto registro già vidimato mi trovo due numeri, se no come faccio? stampo solo l'anno? non mi pare..

partirò magari dalla pagina 1500 (perchè le precedenti son già state usate) e numererò di nuovo 2003/1 e cosi via.

questo è quello che chiede la norma

poi posso anche nn usare detto libro e numerare mentre stampo, ma sarà sempre 2003/1 la numerazione

questo è..

ciao
 
A

alberto

Ospite
lella ti ringrazio, ma se posso dire, avevo già citato tutto questo in precedenza..

nn saprò fare una nota di accredito, ma numerare i registri...
 
L

lella

Ospite
Re: per Alberto

non volevo assolutamente infierire oltre... anzi ,( a parte la mia stima professionale per te) sono andata a scartabellare le mie 400 e passa circolari, e ho ritenuto ,che magari fosse stato d'aiuto un po' a tutti, perchè ti assicuro Alberto che la bagarre è infinita... e io sono la prima a "crollare" su tante cose.

Un sorrisone :)

Lella.
 
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