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Vendita immobile che ha fruito del Superbonus 110%

Giuma58

Utente
Un saluto a tutti del forum.
Su un appartamento acquistato nel 1986, quest'anno verranno terminati, al condominio dove è ubicato, i lavori relativi alla ristrutturazione Superbonus 110% per il quale i lavori stessi erano stati deliberati i lavori nel 2022.
Ora, a seguito della nuova finanziaria del 2024, nella bozza, pare sia previsto il pagamento di una tassa del 26% sulla plusvalenza qualora l'immobile venisse venduto prima dei 5 anni dalla conclusione della ristrutturazione, plusvalenza che viene calcolata tramite differenza tra prezzo di vendita e prezzo di acquisto.
Naturalmente se l'immobile fosse stato acquistato di recente, cioè 5 o 10 anni addietro, il calcolo della plusvalenza è palesemente facile.
Ma nel mio caso, essendo stato acquistato l'immobile circa 38 anni fa al prezzo di 47.000.000 di Lire (€ 32.928), come andrebbe calcolata la plusvalenza?
Mi senbrerebbe assurdo calcolare la plusvalenza tenendo condo del prezzo di acquisto sopra indicato. Vorrei vendere l'appartamento al prezzo di mercato attuale a 130.000 €, per cui la plusvalenza sarebbe di € 97.072, per cui andrei a pagare una tassa di € 25.239 circa.
Il mio calcolo è giusto o vi è qualche esenzione o diversificazione in base all'anno di acquisto dell'immobile. Essendo ancora una bozza di legge, non trovo alcuna specificazione in merito.
Ringrazio sin d'ora per la risposta.
 

Rocco

Utente
Adesso è prematuro ragionare su questo tema.
Se ne riparlerà al nuovo anno, dopo che la legge di bilancio sarà stata approvata.
Saluti.
 

Giuma58

Utente
Grazie. Apetteremo la legge di bilancio. Ma, se i lavori sono ancora in corso e decidessi di vendere l'appartamento, scatterebbe sempre il discorso della plusvalenza o essa è operativa solo a lavori conclusi? La ditta rilascia una qualche attestazionefine lavori? Grazie per la risposta. Auguri a tutti e buon anno 2024.
 

Rocco

Utente
Grazie. Apetteremo la legge di bilancio. Ma, se i lavori sono ancora in corso e decidessi di vendere l'appartamento, scatterebbe sempre il discorso della plusvalenza o essa è operativa solo a lavori conclusi? La ditta rilascia una qualche attestazionefine lavori? Grazie per la risposta. Auguri a tutti e buon anno 2024.
La lett. b-bis) del c. 1 dell'art. 67 del TUIR introdotta dall'art. 1 c. 64 L. 213/2023 (legge di bilancio 2024) fa riferimento alla conclusione dei lavori.
Di seguito il testo della norma.

« b-bis) le plusvalenze realizzate mediante cessione a titolo oneroso di beni immobili, in relazione ai quali il cedente o gli altri aventi diritto abbiano eseguito gli interventi agevolati di cui all’articolo 119 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, che si siano conclusi da non più di dieci anni all’atto della cessione, esclusi gli immobili acquisiti per successione e quelli che siano stati adibiti ad abitazione principale del cedente o dei suoi familiari per la maggior parte dei dieci anni antecedenti alla cessione o, qualora tra la data di acquisto o di costruzione e la cessione sia decorso un periodo inferiore a dieci anni, per la maggior parte di tale periodo »

Saluti.
 

Giuma58

Utente
Grazie per le risposte. Mi rivolgo al Sig. Rocco che fa riferimento alla normativa. Se ho capito bene, la plusvalenza opera solamente se tra l'acquisto e la vendita siano trascorsi meno di 10 anni. In pratica avendo acquistato l'immobile nel 1986, praticamente 38 anni fa circa, la plusvalenza non si applica in caso di vendita. E' così. Grazie
 
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