Antonio1975
Utente
Salve a tutti,
Ho il seguente caso:
Negli anni precedenti il 2016 una colf lavorava per 365 giorni e, nonostante avesse anche dei redditi da fabbricati locati, riusciva a beneficiare dell'esenzione dalla presentazione del 730 in quanto il cumulo dei redditi era inferiore agli 8.000 euro (e le detrazioni superavano l'imposta).
Ai primi di ottobre del 2016 ha terminato il proprio rapporto di lavoro e si trova pertanto nelle condizioni di dover presentare la dichiarazione dei redditi. Fin qui non ci sono problemi, se non fosse che nella CU rilasciata dal datore di lavoro è stato esposto anche il TFR erogato (in un una soluzione). Lo stesso viene indicato come erogato al netto, e questo fatto mi lascia perplesso in quanto il datore di lavoro è un privato e pertanto non dovrebbe qualificarsi come sostituto d'imposta.
Per quanto mi riguarda, ero propenso alla compilazione dell'unico con anche il quadro M al rigo rm25, così da evidenziare l'imposta sostitutiva dovuta e lasciare all'ADE il compito di quantificare l'eventuale differenza dovuta nell'arco dei successivi 5 anni, ma la dicitura TFR netto mi sta costringendo a rivalutare la scelta.
Voi che ne pensate?
Grazie in anticipo.
Ho il seguente caso:
Negli anni precedenti il 2016 una colf lavorava per 365 giorni e, nonostante avesse anche dei redditi da fabbricati locati, riusciva a beneficiare dell'esenzione dalla presentazione del 730 in quanto il cumulo dei redditi era inferiore agli 8.000 euro (e le detrazioni superavano l'imposta).
Ai primi di ottobre del 2016 ha terminato il proprio rapporto di lavoro e si trova pertanto nelle condizioni di dover presentare la dichiarazione dei redditi. Fin qui non ci sono problemi, se non fosse che nella CU rilasciata dal datore di lavoro è stato esposto anche il TFR erogato (in un una soluzione). Lo stesso viene indicato come erogato al netto, e questo fatto mi lascia perplesso in quanto il datore di lavoro è un privato e pertanto non dovrebbe qualificarsi come sostituto d'imposta.
Per quanto mi riguarda, ero propenso alla compilazione dell'unico con anche il quadro M al rigo rm25, così da evidenziare l'imposta sostitutiva dovuta e lasciare all'ADE il compito di quantificare l'eventuale differenza dovuta nell'arco dei successivi 5 anni, ma la dicitura TFR netto mi sta costringendo a rivalutare la scelta.
Voi che ne pensate?
Grazie in anticipo.