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Termini accertamento

Karl8

Utente
Ho bisogno di un confronto sui termini per l'accertamento.
IL CASO
Imposte 1993 (dichiarazione 1994 presentata), ruolo emesso nel 2000 (notificato nel 2001)

LA NORMA
-Art. 43 dpr 600/73: se c'è la dichiarazione presentata, il termine di accertamento è il 31/12 del quarto anno successivo a quello della dichiarazione (nel caso prospettato quindi il 31/12/1999)
-Modifica ai termini: l'art. 10 della legge 289/2002 proroga di 2 anni i termini dell'art.43 citato.

Il ruolo emesso nel 2000, in base ai termini dell'art.43, era tardivo (scadenza 31/12/99), ma mi domando: la proroga prevista con la legge 289/2002 "sana" il ritardo anche il ruolo del 2000 emesso quindi prima dell'entrata in vigore della legge di proroga?
O la proroga vale solo per i ruoli emessi dopo l'etrata in vigore della stessa legge di proroga?

Grazie
Saluti
 

prostaf

Utente
Riferimento: Termini accertamento

a mio modesto parere, e per quello che avevo letto all'epoca non lo sana, perche la 289 è posteriore e gli anni che colpiva o sanava, anche l'art 7, non il tombale 9, erano dal 1996 in poi. Inoltre la norma diceva pure che erano sanabili gli anni per i quali non era intervenuta rettifica o PVC, per i quali c'era altro modo di condonare specificamente.
Ciao
 

Karl8

Utente
Riferimento: Termini accertamento

Ciao prostaf, grazie per l'interessamento.
Non capisco bene il tuo intervento.
La logica su cui verte il mio è che una norma del 2002 che allunga di due anni i termini dell'accertamento non può farsi valere per riaprire termini già scaduti alla data di entrata in vigore di quella norma, ma si può applicare agli accertamenti i cui termini non erano ancora decorsi al momento di entrata in vigore della modifica.
Non trovo però nessuna indicazione esplicita che conforti il mio ragionamento, anzi in ADE sono di parere opposto... non capisco.
Capisco disattendere lo Statuto del contribuente (cosa che la 289 ha fatto esplicitamente), ma se la norma addirittura riapre i termini scauti non è più scandalosa... diventa miracolosa, quasi taumaturgica ;)
Va bene che possono tutto, ma resuscitare i morti!
 

prostaf

Utente
Riferimento: Termini accertamento

quello che volevo dire, e forse ho espresso male è proprio quello che sotieni tu. Il condono partiva dagli anni ancora oggetto di possibile accertamento, che nel caso comprendeva il 96 in caso di omessa dichiarazione. Quindi, un atto riguardante l'anno d'impiosta 94 non era compreso perchè gia prescritto al momento dell'entrata del Condono. se vai sul Frizzera ci sono le annualità che sono state prorogate di due anni dall 289 e non c'è il 94.
Ti ho parlato dell'art 7 perchè se non ricordo male con quella si potevano pagare 100 € al solo scopo di interrompere il periodo ed evitare l'allungamento dei 2 anni ai fini accertativi. Sto andando a ricordo, ma credo di non sbagliarmi, se guardi la dichiarazione noterai che indietro oltre al 96 non si andava. Anche la stampa e tutti i commenti dell'epoca mettevano quello come anno sparti acque. Poi altra cosa erano le annualità precedenti a quella ma già sotto PVC che seguivano altro iter.

Ciao
 
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