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tassa registro

F

fabio

Ospite
<HTML>La motivazione secondo cui l'Agenzia delle entrate mi chiede maggiore imposta di registro,ipotecaria,catastale per un trasferimento di area edificabile avvenuta 2 anni fà, è che, un'area distante 1Km dalla mia, è stata pagata di più un anno prima.
Ci sono le ragioni giuridiche e i presupposti di fatto a giustificare la richiesta del fisco?

Fabio.</HTML>
 
P

paolo decaminada

Ospite
<HTML>E' una pratica utilizzata quella di verifcare i prezzi di aree vicine; qui è difficile rispondere perché bisogna verificare più parametri (Es: per il PRG quelle due aree sono simili?)</HTML>
 
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luigi

Ospite
<HTML>Non so che lavoro fai,spero Tu sia un professionista.Detto questo aggiungo che ci sono differenze ambientali circostanti tra i due.Non posso certo andare in un'altra proprietà privata, anche con permesso,a curiosare per paragonare la zona.Il mio quesito era piuttusto di natura giuridica in quanto se un privato riesce a vendere a un fesso a maggiore prezzo, può questo essere preso a paragone e rappresentare un criterio legale di giudizio?

Luigi</HTML>
 
P

paolo decaminada

Ospite
<HTML>Gentile signor Luigi (o Fabio)

nel ringraziarla della sua cortese richiesta preciso che il metodo comparativo è previsto dal terzo comma dell'articolo 51 del Testo Unico dell'imposta di registro - DPR 131 del 1986 - che riporto per sua comodità ma che può trovare sulla banca dati del ministero ( dt.finanze.it )
". Per gli atti che hanno per oggetto beni immobili o diritti reali immobiliari l'ufficio del registro, ai fini dell'eventuale rettifica, controlla il valore di cui al comma 1 (quello dichiarato nell'atto ndr) avendo riguardo ai trasferimenti a qualsiasi titolo e alle divisioni e perizie giudiziarie, anteriori di non oltre tre anni alla data dell'atto o a quella in cui se ne produce l'effetto traslativo o costitutivo, che abbiano avuto per oggetto gli stessi immobili
o altri di analoghe caratteristiche e condizioni, ovvero al reddito netto di cui gli immobili sono suscettibili, capitalizzato al tasso mediamente applicato alla detta data e nella stessa localita' per gli investimenti immobiliari, nonche' ad ogni altro elemento di valutazione, anche sulla base di indicazioni eventualmente fornite dai comuni".</HTML>
 
F

fabio

Ospite
<HTML>Gentile Sig Paolo.

Nel DPR a cui fa riferimento,l' art 52 comma 2-bis parla anche, in caso di rettifica, che la motivazione dello accertamento deve essere documentata e che se fa riferimento ad altro documento( se fosse riferito all'UTE, questo non c'è) questo deve essere allegato o riportare i dati essenziali e quì ci siamo perchè fa riferimento ad un altro atto, ma è proprio questo il punto:I presupposti di fatto e le ragioni giuridiche sono validi? Sono tali il prendere a confronto un unico atto altrui per stabilire il VALORE VENALE in comune commercio come indicato allo art 51 comma 2?
I due terreni distano di 1Km circa.La condizione morfologica e strutturale del mio è diversa dall'altro.Per esempio ci sono servitù
ed è stato necessario bonificare l'area,durante i lavori di edificazione per le infiltrazioni di acqua ecc...

Cordialmente Fabio.</HTML>
 
P

paolo decaminada

Ospite
<HTML>Non sono un giurista, mi sembra, cercando di rispondere al quesito, di aver visto sono sentenze che annullano l'avviso di accertamento sulla base della mancanza del criterio di comparazione in quanto non sufficientemente documentato.
Sicuramente il fatto che tale criterio sia sancito dalla legge è sufficiente a legittimare l'azione dell'Ufficio. E' necessario verificare l'atto e la sua completezza per poter agire. Per quanto riguarda il prg intendevo l'utilità di confrontare diversi fattori quali la destinazione d'uso e i coefficienti di edificabilità dei due terreni; se fossero diversi già questo può portare legittimamente al disconoscimento del comportamento dell'ufficio.</HTML>
 

fraba

Utente
Riferimento: tassa registro

Ho ricevuto anche Io un avviso simile al Tuo, e posso consigliarti su come procedere. Prima cosa che ho fatto sono andato a documentarmi presso l' ufficio dell'agenzia delle entrate,(l'ufficio è indicato all'ultimo punto del avviso ed è intitolato "ulteriori informazioni per il contribuente")ho richiesto di vedere la stima a cui fanno riferimento, ed ho identificato il lotto(comune,foglio e particella) e confrontato la zona assegnata dal certificato di destinazione urbanistica, poi all'agenzia del territorio con i dati presi ho richiesto un estratto catastale che è anche gratuito da questa piantina puoi confrontare la forma del lotto (un lotto stretto e lungo non sfrutta il suo potenziale edificatorio come uno quadrato),Ti consiglio di fare anche un sopraluogo a Me e capitato di trovare il lotto già edificato e in vendita così ho potuto avere molte informazioni dalla agenzia immobiliare, con queste informazioni sono andato da un geometra che le ha paragonate al mio lotto spiegandomi i punti su cui basarmi per un contraddittorio. A questo punto ho fatto istanza di accertamento con adesione (che tra l’ altro sospende i termini per l’impugnazione dell’ atto per un periodo di 90 giorni) e sto discutendo le mie ragioni difensive con l’ ufficio.
Speriamo bene, ciao.
 

zakkaria

Utente
Riferimento: tassa registro

Buongiorno sono nuovo e non ne capisco molto di fisco ma mi servirebbe se possibile un consiglio. Mi è capitata una cosa simile recentemente anche a me. Nel senso: Ho acquistato un negozio 2 anni fa e ora l'agenzia del territorio mi ha dato una specie di "integrazione" delle tasse sulla compravendita perchè hanno constatato che dalle loro tabelle il mio negozio vale almeno 83mila euro e non 65mila come pagato al tempo. Morale altri 4 mila euro da pagare.
Quello che non riesco a capire e come in pratica decidano loro quanto vale un negozio a zone senza neanche una perizia specifica. bha siamo in italia...
Comunque quello che mi piacerebbe sapere è se esiste un modo per spuntarla oppure se mi rassegno a non fare i regali di natale quest'anno....grazie
 

zakkaria

Utente
Riferimento: tassa registro

Dimenticavo....per la tranzasione del negozio mi sono avvalso di un notaio (ovvio) di un agente immobiliare e di un commercialista....pensavo in tal modo di essere al riparo da sorprese...
 

Kob

Utente
Riferimento: tassa registro

Dimenticavo....per la tranzasione del negozio mi sono avvalso di un notaio (ovvio) di un agente immobiliare e di un commercialista....pensavo in tal modo di essere al riparo da sorprese...
scusa e il commercialista che ti ha assistito (e conosce le carte) cosa dice in proposito?
 
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