E' confermato nel decreto del 2 marzo n. 16.
ti riporto un passo
dell'ebook sulle Semplificazioni
4. Spesometro
Ha avuto via breve il cosiddetto spesometro introdotto con la manovra
estiva del 2010, per quel che riguarda le segnalazioni di operazioni soggette
ad Iva di importo superiore ai 3.000 euro. Criticato per gli eccessivi adempimenti dovuti viene ora cancellato, e si torna al passato con una sorta di lista clienti-fornitori.
4.1. Torna la comunicazione annuale
Con l’articolo 21 del d.l. n. 78/2010 (Cfr. normativa) era stata imposta agli operatori la comunicazione all’Agenzia delle singole operazioni rilevanti ai fini Iva, soggette all’obbligo di fatturazione, di importo superiore ai 3.000 euro. Un onere aggiuntivo non di poco conto, e con difficoltà operative
..........Accogliendo queste segnalazioni il comma 6 dell’articolo 2 del decreto prevede, quindi, un ritorno al passato. Limitatamente alle operazioni rilevanti ai fini dell’imposta sul valore aggiunto soggette all’obbligo di fatturazione, dovrà essere inviata solo la comunicazione dell’importo complessivo delle operazioni attive e passive svolte nei confronti di un cliente o fornitore riferite all’intero arco dell’anno.
Non cambiano invece le disposizioni relative all’obbligo di comunicazione delle operazioni di importo complessivo oltre i 3.600 euro effettuate nei confronti dei clienti privati. Le norme, infatti, non modificano l’adempimento relativo alle cessioni e/o alle prestazioni per le quali non è previsto l’obbligo di emissione della fattura.