Gli agenti e rappresentanti di commercio spesso si accordano con le case mandanti per l'ottenimento di anticipi su provvigioni. Tali anticipi vengono fatturati con esposizione di ritenuta d'acconto ed enasarco.
Poniamo il caso che nel corso dell'anno 2007 siano stati fatturati 20.000 euro e che le provvigioni effettivamente risultanti dal riepilogativo annuale rilasciato dalla casa mandante sulla base del fatturato dell'agente risultino di 15.000 euro.
La logica della "competenza" mi porterebbe a dichiarare le provvigioni effettivamente maturate, andando a "sospendere" gli importi fatturati come anticipi provvigioni, quindi i restanti 5.000, all'anno successivo e trattando nello stesso modo le relative ritenute.
Tutto questo con il trascorrere degli anni fa emergere un quadro piuttosto complesso sulle modalità di attribuzione dei ricavi per competenza. Oltretutto non ci sarà mai corrispondenza fra i ricavi dichiarati e i compensi certificati dalla casa mandante.
So che molti dichiarano direttamente gli importi fatturati, ma secondo me in questo modo non viene rispettato il principio di competenza, anche se sarebbe la strada più facile e soprattutto ci sarebbe il perfetto allineamento fra ricavi dichiarati e certificazioni.
Chiedo pareri in merito e ringrazio quanti vorranno farlo.
Poniamo il caso che nel corso dell'anno 2007 siano stati fatturati 20.000 euro e che le provvigioni effettivamente risultanti dal riepilogativo annuale rilasciato dalla casa mandante sulla base del fatturato dell'agente risultino di 15.000 euro.
La logica della "competenza" mi porterebbe a dichiarare le provvigioni effettivamente maturate, andando a "sospendere" gli importi fatturati come anticipi provvigioni, quindi i restanti 5.000, all'anno successivo e trattando nello stesso modo le relative ritenute.
Tutto questo con il trascorrere degli anni fa emergere un quadro piuttosto complesso sulle modalità di attribuzione dei ricavi per competenza. Oltretutto non ci sarà mai corrispondenza fra i ricavi dichiarati e i compensi certificati dalla casa mandante.
So che molti dichiarano direttamente gli importi fatturati, ma secondo me in questo modo non viene rispettato il principio di competenza, anche se sarebbe la strada più facile e soprattutto ci sarebbe il perfetto allineamento fra ricavi dichiarati e certificazioni.
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