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Registrazione Reverse Charge

Grazie a entrambi per le risposte! Comunque forse non mi sono spiegata bene.. allora il mio programma di contabilità può gestire così il reverse-charge (l'assistenza mi ha fatto creare delle nuove causali):
1) Causale "Fatt.acquisto in r-c" in cui registro la fattura del fornitore normalmente imputando l'iva ecc..
2) Causale "Autofattura r-c" in cui devo registrare di nuovo la fattura del fornitore (che qui funge da cliente) quindi devo inserire una data e un numero (ed è qui il mio problema, che numero gli do?!), imputare ad un conto provvisorio l'iva ecc.
3) Infine causale "Storno iva per autofatture" in cui chiudo (in automatico) il fornitore per l'importo dell'iva, chiudo il c/transitorio e il cliente (ovvero fornitore che ho aperto con l'autofattura).

Spero ora sia più chiaro qual'è il mio dubbio di numerazione.. ^_^
Spero sappiate aiutarmi..
 
Se il software te lo permette imputerai ikl Numero della fattura acquisti anche per la registraziobne dell'autofattura ed inserendola nel sezionale Iva 2 iniziera' con Protocollo 1, altrimenti utilizza una numerazione a te congeniale, sconsiglierei per praticita' la numerazione consecutiva ad Es.1s dove se sta' per (subappalti in Reverse Charge).-
Ciao.-

[%sig%]
 
Il programma mi permette di forzare con il numero che voglio nella registrazione dell'autofattura.. è che non so qual'è la cosa più corretta da fare. Nel frattempo ti ringrazio Gio!
 
Ma perchè si sono inventati tutta sta trafila per registrare le fatture col reverse-charge?
Non era più semplice fare un'unica registrazione sul giornale del tipo:

Acquisti
Iva a credito
Iva a debito
Debiti

e poi registrare la fattura sul registro iva acquisti e iva vendite?
E' così difficile programmare il computer per far fare un'operazione semplicissima di questo tipo?
O forse è più difficile spiegarlo ai programmatori? Dovevano per forza inventarsi autofatture, sezionali ecc.?
 
Sono completamente daccordo con te!!
Sentirò dai programmatori come gestire il problema del protocollo sul registro vendite.. magari qualcuno gli ha già fatto la stessa domanda!!
 
la cosa più giusta..., se hai molte fatture r.c., ti conviene attivare un sezionale che avrà una sua numerazione (parlo ovviamente dell'autofattura), per cui poniamo in data 25/01/07 hai emesso 100 fatture, avrai nel registro vendita fattura n.100/00 del 25/01/07, nella stessa data registri la prima fattura acquisti r.c., quindi fai autofattura che avrà la seguente numerazione n.1/01 del 25/01/07.
Se invece le fatture r.c. sono una tantum puoi anche usare il numero bis (senza sezionali) in questo caso il 25/01/07 avrai fattura vendita n.100/00 e autofattura n.100/B o 100/01.
Spero di essere stata chiara
ciao
 
Guarda che la registrazione e' semplicissima,e molti software tipo il nostro dalla pura registrazione della fattura acquisto in Reverse Charge automaticamente effettuano le altre due registrazioni.-
1)Fattura acquisto in R.C. numero ft. e Protocollo Iva successivo:
DARE
Costo (Lavorazioni Cantiere) 50
Iva c/Acquisti 10
AVERE
Fornitori 60

2)Registrazione (contestuale) su Sezionale Iva Vendite n.2 protocollo 1 n.fattura 1s:
DARE
Cliente 60
AVERE
Ricavo (Lavorazioni attive) 50
Iva c/Vendite 10

3)Registrazione di giroconto per quadratura partite:
DARE
Ricavo (Lavorazioni Attive) 50
Fornitore 10
AVERE
Cliente 60

[%sig%]
 
Re: Registrazione Reverse Chargex rag

vedi, Eli si poneva solo il problema del numero, non aveva bisogno di sapere partite e contropartite, sai a volte un pò di ragioneria spiccia la conoscono anche gli altri.
 
Grazie Anna e Gio.
Infatti il mio problema riguardava solo numero/protocollo nell'autofattura.. ad ogni modo credo che opterò per registrare senza sezionali dato che in generale non sono tantissime quelle che ricevo.. grazie ancora!
 
Secondo me le cose sono andate più o meno così. I vecchi software non erano stati programmati per registrare operazioni tipo acquisti intraCEE o col reverse charge. Quindi, per rispettare tali adempimenti, si sono dovuti ingegnare facendo tutto il giro delle autofatture e sezionali ecc.
A questo punto i clienti si sono abituati a tal punto ad usare questo sistema che insegnare loro un diverso metodo sarebbe stato impensabile, quindi i nuovi software hanno mantenuto tale impostazione. Impostazione che però è totalmente demenziale: perchè ogni singola operazione deve per forza transitare sia sul giornale (con registrazioni a dir poco senza senso) e sui registri iva? E' così difficile separare le due cose? E' così difficile programmere il PC per fare in modo che la stessar registrazione abbia l'iva sia in dare che in avere?
A questo punto è quasi meglio prendere un bel foglio di Excel e mettere dentro i dati a mano; almeno il pc fa quello che gli dici tu e puoi tenere qualsiasi genere di contabilità...
 
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