Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

Reddito da affitto tedesco

sidnei

Utente
Buongiorno. Chiedo per favore il vs parere. Percepisco in Germania un affitto mensile da locazione piccolo negozio, sono residente in Italia. Faccio in Germania dich. tasse e dich. Iva; nella dich tasse il reddito netto dichiarato (al netto delle spese) dal mio commercialista tedesco è 15.000 circa, egli lo comunica alla AdE tedesca che emette un certificato in cui essa scrive “Entrate da affitti € 15.000", appena sotto scrive “ Reddito / Reddito da tassare € 15.000" e ancora sotto scrive “Calcolo delle tasse” e subito dopo “ da tassare secondo la tabella € 24.168”. Infatti come spiegato nelle “spiegazioni per la determinazione” dello stesso certificato : "Per i non residenti. il reddito da tassare al fine della determinazione della tassa, viene aumentato dell’importo libero". Spiego: dato che la tabella per la determinazione tasse è unica per tutti residenti e non, e i primi 9.168 € sono esentasse, per poter tassare per i non residenti anche l’ importo libero, esso viene aggiunto. L’AdE italiana dice che il mio importo da tassare è 24.168, importo che non compare neppure nella dich. redditi. Scrivo alla AdE tedesca, il Finanzamt, che mi risponde: “Lei è, in rif. alle entrate da locazione conseguite in Germania, da considerarsi in Germania come soggetto tassabile limitato nel recupero delle sue agevolazioni fiscali (beschränkt). Ciö significa che questo reddito da locazione è soggetto all’imposta tedesca sul reddito. Questo reddito ammonta per l’anno 2019 a € 15.000. Poiché a Lei come persona limitata non spetta la ns. tariffa libera di base (Grundfreibetrag) questa viene, in fase di accertamento o calcolo delle tasse effettive da pagare, aggiunta alle entrate accertate. Questo procedimento rappresenta tuttavia solamente un mezzo/modo per l’applicazione corretta dell’aliquota fiscale: in questo ambito quindi non si tratta di una parte di entrate. In Germania sono state raggiunte solamente le entrate soprariportate”. Ho trovato nella circolare AdE 45/E 2010 al par. 4.1 che ““Se il reddito derivante dalla locazione è invece soggetto ad imposta nello Stato estero, bisogna indicare l'ammontare netto dichiarato in detto Stato (al netto, cioè delle spese strettamente inerenti eventualmente ivi riconosciute). In tal caso, spetta il credito d'imposta per le imposte pagate all'estero.”. Ora, vi chiedo per favore se è giusto quanto da me dichiarato in Italia o ha ragione l’AdE italiana.
 
credo che il reddito da dichiarare in italia sia quello indicato dalla germania e sul quale si ha diritto al credito di imposta per l'imposta pagata a titolo definitivo in germania
 

sidnei

Utente
Grazie, infatti. la diatriba riguarda quale dei due importi da indicare: io dico "reddito da affitto" (che è già al netto) mentre la signora dell'AdE dice "l'importo sotto, che è il reddito da affitto a cui la Germania aggiunge l'importo libero da tasse (Freibetrag)" e la signora del Finanzamt tedesco mi scrive " tale importo sotto serve solo al calcolo delle tasse e non contribuisce alla determinazione del reddito". Secondo voi quindi quale?
 

STUDIOCEL

Utente
Ma l'Ade come ha fatto ad arrivare ai 24.168? ha avuto una comunicazione dalla Germania o li rileva dal tuo documento?
 
Ultima modifica:

sidnei

Utente
Lo rileva, l'AdE, non dalla dich redditi (dove non compare il 24.168) ma dal riassunto dell'AdE tedesca (Steuerbescheid); leggendo le prime 6 righe della mia presentazione si capisce. Tuttavia l'AdE tedesca su mia richiesta mi scrive: "Questo procedimento rappresenta tuttavia solamente un mezzo/modo per l’applicazione corretta dell’aliquota fiscale: in questo ambito quindi non si tratta di una parte di entrate. In Germania sono state raggiunte solamente le entrate soprariportate, cioè 15.000” . Inoltre i 24.168 sarebbero addirittura superiori all'affitto incassato prima della deduzione spese.
 

STUDIOCEL

Utente
Quindi non sanno leggere il documento...
Ma se non capiscono e ti accertano un maggior reddito che puoi farci? ricorrerai...
..certo però che anche i tedeschi sono delle cime...non sanno partire a calcolare le imposte dallo zero per i non residenti, invece di partire dopo i 9168...Mai visto aggiungere la no area taxi al reddito se uno non ne ha diritto per poi calcolare le imposte come se si avesse diritto alla no tax area..
 

sidnei

Utente
Preciso: mi sono fatta inviare una lettera dall’AdE tedesca che rispetto a quanto ho già avuto anticipato per mail, aggiunge riguardo ai 15.000€ :” Questo reddito è, da parte sua, già stato rilevato/calcolato nell’ambito della confrontazione dei ricavi e delle spese” mentre riguardo ai 24.168€ ripete e aggiunge:” Questo procedimento rappresenta tuttavia solamente un mezzo/modo per l’applicazione corretta dell’aliquota fiscale. In questo ambito quindi non si tratta di una parte di reddito. E al riguardo non esiste neppure nessuna possibilità di inserirlo nei moduli della dichiarazione dei redditi. In Germania è stato raggiunto solamente il reddito soprariportato di 15.000 € e sottoposto alla tassa sul reddito.” Ho sentito ora la dottoressa dell’AdE italiana che sta ancora valutando, tuttavia dice che non si fa riferimento a quanto dice la Germania, ma dice che rileva:”il valore sul quale viene calcolato l’imposta estera”o “il valore di tassazione sul reddito”.

Ho visto che le Circolari AdE n. 45/2010 (§ 4.1) e n. 13/2013 (§ 5.2) riportano:

“Se il reddito derivante dalla locazione è invece soggetto ad imposta nello Stato estero, bisogna indicare l'ammontare netto dichiarato in detto Stato (al netto, cioè delle spese strettamente inerenti eventualmente ivi riconosciute). In tal caso, spetta il credito d'imposta per le imposte pagate all'estero.”

Potete dirmi ancora il Vs parere? Grazie molte.
 

STUDIOCEL

Utente
C'è poco da dire più di quello che eh già stato detto...o riesci a fargli capire o se ti accettano il maggior reddito devi fare ricorso
 

sidnei

Utente
Ok. In ricorso posso portare una risposta fornita a FiscoOggi (rivista AdE) dove su Immobili all'estero di Manuela Norcia del 22 marzo 2005 trovo utile: " nel caso in cui l’immobile è locato e il reddito derivante dalla locazione è assoggettato ad imposta nello Stato estero, occorrerà dichiarare in Italia lo stesso reddito dichiarato all’estero" oppure un articolo su InformazioneFiscale di un Dott. della stessa AdE, Marcello Maiorino, Esperto Fiscalità Immobiliare presso Agenzia delle Entrate ?
 
Alto