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Prestazione occasionale o libera professione?

A

annamaria

Ospite
Infatti è così oltre che son previsti dei tetti massimi di importi e di tempo, bisognerebbe vedere come ha fatto l'unico 99.
Ciao
 
F

flavio

Ospite
probabilmente avrà dichiarato redditi diversi. ora l'AdE vuole considerarli lavoro autonomo soggetti IVA. per me non ci sono le basi per considerarli tali.
 
A

alberto

Ospite
il fisco contesta l'occasionalità..(e ne ha ben donde..)
era attività di lavoro autonomo..
attività svolta abitualmente (infatti il fisco dice: non era occasionale...)
essendo attività tua abituale autonoma, dovevi aprire p.iva.. (con un codice istat residuale, visto che non eri iscritto all'albo)...
 
M

Marlin

Ospite
qualsiasi ispettore del lavoro riprende le prestazioni occasionali e le assoggetta a contributi.
Ora i sindacati, al fine di produrre vertenze alle loro task force, premono sul fatto che vengano riprese anche le prestazioni con iva qualora esista di fatto un vincolo di subordinazione.
Il fisco ha giustamente contestato la occasionalità ma ha completamente sbagliato il soggetto giuridico.
Se luigi dimostra che esisteva un vincolo di subordinazione è salvo.
 
A

alberto

Ospite
di solito son gli ispettori inps o del lavoro che contestano un tipo di rapporto cosi come è inquadrato per ricondurlo in un rapporto di lavoro dipendente, ma con accertamenti sul posto, verificando di fatto.

qui cosa ha fatto il fisco?
ha accertato la non occasionalità delle prestazioni, in quanto fatte con abitualità e ripetute nel tempo, e le ha ricondotte da lavoro autonomo occasionale a lavoro autonomo abituale per il quale era richiesta la partita iva, tant'è che poi ci si è iscritti come ingegniere e si è continuato a fatturare allo stesso committente..
come si vede non ha ripreso la contribuzione previdenziale non versata, in quanto partirà la segnalazione all'inps che provvederà a recuperare la stessa.

se ora il relatore del quesito ha altri elementi per poter far ricorso asserendo che doveva esser assunto come dipendente, prenda questa strada, si faccia consigliare per il meglio e tenga presente che può andare incontro al pagamento delle spese.
Magari giocando sul fatto che era l'unico committente, che lavorava sulle sue direttive, secondo gli orari imposti.. ma bisogna dimostrare il tutto.

ciao
 
L

Luigi

Ospite
Per Alberto

Attualmente mi occupo, sempre in autonomia, ma all'interno di un'azienda pubblica, di ingegneria (progettazione in particolare) ma lo faccio come dipendente. Durante il periodo in questione mi occupavo delle ingegnerizzazione di progetti ma si trattava di pura redazione nel senso che poi gli elaborati progettuali venivano firmati da altri.
D'altra parte, come già dicevo se avessi fino in fondo fatto attività di ingegnere il mio compenso sarebbe stato forse ben altro (o in realtà non avrei lavorato visto che ciò non mi era richiesto...).

Durante il periodo "occasionale " le mie ricevute sono sempre state fatte (e nella ricevuta vi è il rimando) ad un contratto propostomi dallo studio in cui vi erano anche riferimenti addirittura alla possibilità che io saltassi i giorni lavorativi per malattia, che i pagamenti alle mie prestazioni (sempre svolte fisicamente in questo studio)fossero più o meno a cadenza mensile, ecc. ecc..
Addirittura, in seguito a due furti ripetuti presso lo studio, vista l'importanza e la delicatezza di alcuni progetti che avevamo in carico ci portarono (tutti i presenti e oserei dire tutti i dipendenti) in questura per ascoltarci
 
M

Marlin

Ospite
La da seguire ti è stata indicata ora tocca a te decidere se pagare o andare in contenzioso.
 
P

piero

Ospite
cosa intendi per "ricevute"?....
Dal mio punto di vista cio' che ti contestano è, solo, parzialmente smontabile (e con sanzione sensibilmente ridotta). Cerca di dimostrare che eri un dipendente "in nero" (mancanza di autonomia, eseguivi giornalmente gli ordini del datore, ecc..)ma importantissimo mettiti nelle mani di un consulente che abbia la capacità e il TEMPO di seguirti.
 
L

Luigi

Ospite
Ho emesso ricevute "per prestazioni occasionali ai sensi del contratto 1/1/99". Questo contratto "ad personam" è una sorta di contratto quadro (2 pagine) in cui la società si "impegnava" darmi annualmente 50 milioni di lire, inserito nel loro sistema di qualità con figure professionali che andavano dall'ingegnere di progetto, al coordinatore di progetto, all'operatore di progetto (un po di tutto insomma. IN questo contratto si parlava addirittura di un rimborso per ogni giorno di malattia che non assicurava il lavoro (80.000 lire giornaliere).

Ciao e grazie
 
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