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Operazioni con minimi in comunicazione iva

MACRE

Utente
Riferimento: Operazioni con minimi in comunicazione iva

Stampiamoci questa discussione (si può fare?) e poi la mostreremo a qualche creti** che TRA QUALCHE ANNO se ne uscirà dandoci l'esatto comportamento dettato da qualche saccente apposita circolare. Quanto invidio la prorompente sicurezza di Daniela, dettata o da inesperienza o da certezze che vedo non tutti abbiamo. E io che mi ero tranquillizzato. Cmq propongo di inserire l'importo nel CD2 SENZA SPLITTARE. Punto e basta. Ma solo chi scrive male sui giornali crea neologismi mentre noi non possiamo indicare un modus operandi per una nuova situazione? Io per questo regime tanto semplificato ho perso l'altr'anno di questi tempi un cliente, cui avevo raccomandato di aspettare a fare fatture, perchè non sapevamo come farle.
Buon lavoro a tutti
Maurizio
 

lella

Utente
Riferimento: Operazioni con minimi in comunicazione iva

Effettivamente anche il mio programma , mi mette le operazioni ,
del regime dei minimi del cod.CD2 ma poi splittandole nel sottostante rigo 1.
tra le operazioni non imponibili....

da nessuna parte si hanno altre casistiche..
ho chiesto anche all'Assoc.industriali e loro pendono sul fatto di non
splittarle nelle registrazioni non imponibili, ma solo nel CD2.

....magari dopo a comunicazione inviata ...daranno le solite specifiche.
 

Karl8

Utente
Riferimento: Operazioni con minimi in comunicazione iva

Ricordo che da qualche parte ho letto che le operazioni dei minimi sono imponibili con aliquota zero.
Tale anomala definiziane spiega il perchè vadano inserite in cd2 e non in altri righi.
Ciao
 

prostaf

Utente
Riferimento: Operazioni con minimi in comunicazione iva

Questa potrebbe essere una risposta OK, se ti ricordassi pure dove c.....
l'hai letta perchè anche io lo ricordo ma non so dove.

Ciao Karl
 

Karl8

Utente
Riferimento: Operazioni con minimi in comunicazione iva

Questa potrebbe essere una risposta OK, se ti ricordassi pure dove c.....
l'hai letta perchè anche io lo ricordo ma non so dove.

Ciao Karl
Mi spiace ma non mi ricordo con esattezza.
Ricordo però che nella Circ. 13/2008 si escludevano i casi di "non imponibilità" e "fuori campo".
Ciao Pro..
 

rob62

Utente
Riferimento: Operazioni con minimi in comunicazione iva

Ciao, in effetti la circolare 13 del 2006 segnalava che i minimi rientrano in campo IVA; in merito agli elenchi clienti e fornitori l'AdE scriveva:

Si osserva al riguardo che i contribuenti minimi, ancorché non possano esercitare il diritto di rivalsa né possano detrarre l’Iva assolta sugli acquisti, sono, comunque, titolari di ordinaria partita IVA. Ciò induce a ritenere che gli stessi non siano estranei al regime IVA e che, pertanto, le operazioni effettuate da (o nei confronti dei) medesimi, debbano essere incluse negli elenchi clienti e fornitori predisposti dai soggetti obbligati alla loro presentazione

Bella vero l'espressione nerettata che arriva da chi dovrebbe dare la certezza di comportamento ai contribuenti?
Condivido la scelta di considerare i minimi ad aliquota 0

Roberto
 

MACRE

Utente
Riferimento: Operazioni con minimi in comunicazione iva

I minimi di cui parliamo oggi sono nuovi perchè nati l'1/1/2008, perciò non si può parlare di loro nella circ 2006
 

MACRE

Utente
Riferimento: Operazioni con minimi in comunicazione iva

Qualcuno tanto sicuro di metterli in dich (si) e comunicaione dovrebbe spiegare come mai le istruzioni dicano:

Operazioni passive
Rigo CD2, campo 1, indicare l’ammontare complessivo, al netto dell’imposta, degli acquisti all’interno, intracomunitari e delle importazioni, rilevanti agli effetti dell’IVA[/U][/I][/B],

quel "rilevanti ai fini IVA" per me fa propendere per ignorarli, ma non c'è tempo per convincerVi...
 
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