Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

Nota credito art.26 DPR 633/72

revisor

Utente
Buongiorno, attività stazione carburanti, da premettere che i corrispettivi oltre a essere trattati dal punto di vista fiscale, investono anche il trattamento "Dogane", ossia vengono comunicati trimestralmente alla Agenzia delle Dogane. Nel 2023 abbiamo emesso delle fatture nei confronti di una ditta, per piu automezzi riguardo il consumo di carburante; ci è stato chiesto in questi giorni di emettere una nota credito a fronte di queste fatture in quanto, per un loro errore di comunicazione, per un solo automezzo inerente il rimborso accise la fattura doveva essere emessa a parte singolarmente e non cumulativamente; è chiaro che la norma (art.26 dpr633/72) prevede che la nota credito possa essere emessa entro 1 anno e che ci sia un previo accordo tra le parti, ma è anche chiaro che tale emissione deve essere preceduta da una richiesta via pec( l'accordo tra le parti deve avere data certa), la ditta non vuole farla asserendo che basta la comunicazione verbale. E' giusta la ns richiesta via pec?..e poi ...dal punto di vista delle Dogane...pensate che possano esserci problemi?...grazie
 

STUDIOCEL

Utente
Sulla fattura se ci sono i dettagli rifornimenti con le targhe possono dimostrare la spesa di uno o dell' altro automezzo senza dover fare accredito e riaddebito...tra l'altro se sulla fattura emessa non c'è dettaglio con indicazione targa non vedo come si possa accreditare e rifatturare con un data targa...andrei coi piedi di piombo nell' assecondare le richieste del cliente se il suo interesse è quello di aver poi rimborsi di accise....
 

revisor

Utente
allora...nessuna confusione .....è chiaro che in fattura per ogni automezzo viene indicato la targa(anche se facoltativo) ed è proprio per questo che la richiesta di una fattura per l'automezzo per il rimborso accise deriva dal fatto che è l'Agenzia Dogane che lo richiede...altrimenti non c'erano problemi....Per cui rileggetevi la domanda alla luce di tale richiesta obbligata....
 

revisor

Utente
la domanda rientra nella casistica dell'art.26, comma 3, ossia entro 1 anno si può emettere la nota credito.....in dipendenza di sopravvenuto accordo fra le parti ......; non capisco il tuo frainteso....il fatto della richiesta motivata via pec, poi, non è scritto nella norma, ma la Cassazione ha suggerito di farla con data certa e quindi via pec....
 

STUDIOCEL

Utente
la domanda rientra nella casistica dell'art.26, comma 3, ossia entro 1 anno si può emettere la nota credito.....in dipendenza di sopravvenuto accordo fra le parti ......; non capisco il tuo frainteso....il fatto della richiesta motivata via pec, poi, non è scritto nella norma, ma la Cassazione ha suggerito di farla con data certa e quindi via pec....
Certo un anno per la nota accredito che rettifica una fattura, non per una nuova fattura..
 

revisor

Utente
...cioè....mi stai dicendo che posso emettere una nota credito parziale o non entro un anno e poi non posso emettere la fattura definitiva corretta senza modifica di imponibile?
 
Alto