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naspi e prestazioni occasionali

domenico

Utente
Come precisato dall'inps “l’interruzione si realizza dal momento in cui si verifica l’evento che la determina, con conseguente obbligo di restituire l’indennità che eventualmente si sia continuato a percepire “
 
Buongiorno, prima di tutto complimenti per il vostro forum, la mia situazione é questa: percepisco Naspi da novembre,
a dicembre ho svolto lavori con contratto prestazione occasionale con ritenuta per 21 giorni e con voucher per 6 giorni ed ho ricevuto Naspi per 21 giorni mentre a gennaio ho lavorato con contratto prestazione occasionale per 10 giorni e con voucher per 13 giorni ed ho ricevuto Naspi per 9 giorni.
Come viene fatto il calcolo dei giorni da erogare con Naspi?
Che differenza c'è tra lavorare con contratto e con voucher?
Cosa devo comunicare all'Inps? Finora ho dichiarato tutti i giorni che ho lavorato!
Grazie mille
Saluti
 

domenico

Utente
Salve Emanuele35, la prestazione occasionale con ritenuta d'acconto, ti obbliga comunicare all'inps ( entro un mese dall'inizio) della nuova occupazione e contestualmente dichiarare il reddito che presumi di ottenere;

con i voucher, salvo che non superi l'importo di 3.000 euro ( netti), non devi comunicare e dichiarare nessuna delle due ipotesi di cui sopra;
fermo restando l'importo appena citato non c'è alcuna riduzione della indennità;

riguardo il calcolo dei gg da erogare, se ho compreso la domanda, evidenzio come opera la sede Inps della mia città in occasione di nuova occupazione durante la naspi:

ipotesi di indennità naspi per 160 gg, quest'ultimi non subiscono variazione, ma l'importo della indennità determinato in origine, verrà ridotto dell'80% del reddito supposto dalla nuova attività;

da ultimo, tieni conto che la riduzione di cui sopra generalmente non ha effetti immediati sulla indennità percepita (questo dipende dai tempi necessari da ciascuna sede nel ricalcolare l'indennità sulla base delle comunicazioni che l'istituto riceve), sopratutto in occasione di brevi settimane di indennità ancora da corrispondere.

In questi casi, poiché il comportamento dell'inps non è univoco, è mia consuetudine suggerire di assumere informazioni ( meglio se di persona) c/o l'istituto previdenziale di riferimento.

Saluti domenico
 

domenico

Utente
Salve Michele Vincenzo Grasso, durante la indennità naspi è possibile il cumulo (parziale) nel caso di svolgimento di attività come nel caso di specie entro il limite di 4.800 euro.

In questo caso l'indennità naspi si riduce dell'80% del reddito previsto dalla nuova occupazione.

Saluti domenico
 

solidea

Utente
naspi 2016 e prestazioni occasionali

Gent.mi,
ho terminato il mio mandato il 31 gennaio 2016, ero assunta a t.d. 10 mesi . Ho fatto richiesta Naspi i primi di febbraio 2016.
Dal 15 febbraio mi è stato proposto di lavorare in prest. occasionale. Reddito presunto annuale 2500 netti
Cosa dovrei fare? Mi verra ridotta l'indennità? Conviene questa modalità contrattuald o il voucher?
grazie mille per l'attenzione
 

domenico

Utente
Re: naspi 2016 e prestazioni occasionali

Gent.mi,
ho terminato il mio mandato il 31 gennaio 2016, ero assunta a t.d. 10 mesi . Ho fatto richiesta Naspi i primi di febbraio 2016.
Dal 15 febbraio mi è stato proposto di lavorare in prest. occasionale. Reddito presunto annuale 2500 netti
Cosa dovrei fare? Mi verra ridotta l'indennità? Conviene questa modalità contrattuald o il voucher?
grazie mille per l'attenzione
Salve solidea, con prestazione occasionale con ritenuta d'acconto, l'indennità naspi sarà ridotta dell'80% del reddito presunto dichiarato, tieni conto che si dovrà comunicare all'inps la nuova attività entro un mese;

Con il voucher entro il limite dei 3mila euro netti non è necessario fare nessuna comunicazione è il compenso fino a questo importo è totalmente cumulabile con la indennità naspi.

Saluti domenico
 

Vito88

Utente
Re: naspi 2016 e prestazioni occasionali

Salve, avrei dei dubbi circa le comunicazioni da inviare all'INPS.
Ho iniziato a percepire la Naspi ad agosto 2015. A metà novembre 2015 ho accettato un contratto di lavoro autonomo occasionale con ritenuta d'acconto del 20% (cc 2222). Il reddito percepito da esso è di 2350 € lordi. Ho inviato all'inps la comunicazione di inizio di questa attività entro i 30 giorni come previsto, in modo da ottenere la riduzione dell'80% dell'indennità. A gennaio 2016 ho avuto un altro contratto dello stesso genere per 2800€ lordi, anche questa volta ho inviato entro 30 giorni la comunicazione all'inps.
La circolare 94 del 12 maggio dell'inps, dice che, qualora non vi sia l'obbligo di dichiarazione dei redditi bisogna presentare all’INPS un'apposita autodichiarazione concernente il reddito ricavato dall'attività lavorativa entro il 31 marzo dell’anno successivo.
Avendo io percepito i 2350 € nel 2015 e è 2500€ nel 2016 per me non sussiste l'obbligo di dichiarazione dei redditi? Se così, non mi sono chiare le modalità secondo cui dovrei presentare l'autodichiarazione all'inps entro il 31 marzo, se c'è una modalità apposita o meno (oppure se in realtà sono sufficienti le dichiarazioni che facevo al momento della sottoscrizione del contratto di lavoro autonomo).

Inoltre, avendo io comunque lavorato fino a luglio 2015, quest'anno dovrò presentare lo stesso la dichiarazione dei redditi. Mi è stato detto di inserire comunque i 2350€ da contratto di lavoro autonomo, dato che potrei avere dei crediti d'imposta. Ciò influenzerebbe in qualche maniera i rapporti e le comunicazioni con l'inps?

Grazie,

un saluto
 

domenico

Utente
Re: naspi 2016 e prestazioni occasionali

Salve Vito88, c'è da dire che avendo percepito redditi di lavoro dipendente e compensi da prestazione occasionale, i due redditi si sommano determinando reddito imponibile complessivo ai fini irpef, ritengo tu debba presentare la dichiarazione dei redditi.

La dichiarazione dei redditi, “dovrebbe” essere acquisita d'ufficio da parte dell'istituto previdenziale, ma... pare opportuno domandare all'inps di competenza quale il comportamento corretto da tenere nella fattispecie.

Saluti domenico
 
Ciao a tutti, volevo capire se la relativa comunicazione all'Inps va fatta anche quando la Naspi risulta sospesa (per intervenuto rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato) e la prestazione occasionale è stata già svolta in un periodo antecedente la presentazione della domanda; tuttavia nel periodo di sospensione viene emessa una ricevuta per il pagamento del 2° acconto (a saldo) della prestazione. Per lo svolgimento della prestazione occasionale risulta mandato scritto dal committente con importo e periodo della prestazione. Grazie :D
 
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