Taralluccio
Utente
Buona serata a tutti. Ecco il mio quesito.
Sono percettore di Naspi da circa tre mesi e al calcolo risulta che il periodo totale a me spettante è pari a 511 giorni.
Mi si prospetta la possibilità nei prossimi mesi di collaborare in maniera autonoma ed occasionale secondo l'art. 2222 c.c. in qualità di docente con un ente di formazione professionale.
Essendo già percettore di Naspi ho letto che potrò continuare a percepirla se il reddito autonomo annuo lordo da me percepito non sarà superiore a 4.800 euro.
Vorrei però dei chiarimenti su quella che sarà la riduzione che subirá la mia Naspi a causa di tale prestazione autonoma.
Ho letto, ad esempio, che se la prestazione autonoma da me percepita sarà di importo lordo pari a 4.200 euro per l'anno 2020, la Naspi che sto percependo subirá una decurtazione pari all’80% sulle 4.200 euro ossia 3.360 euro.
Il calcolo è corretto? Naturalmente, una volta "scontate" le 3.360 euro il pagamento Naspi ritornerà come in precedenza (al netto delle riduzioni del 3% mensile dopo il 4 mese)?
Inoltre, la comunicazione all'INPS di questo ulteriore reddito andrà fatta nel momento in cui lo percepirò o già prima di percepirlo? Chiedo questo in quanto trattasi di prestazione il cui pagamento sarà effettuato solo a seguito di pagamenti ricevuti da questo ente di formazione professionale da parte della Regione ed i tempi non sono certo celeri.
Grazie per l'attenzione e per l'eventuale aiuto.
Sono percettore di Naspi da circa tre mesi e al calcolo risulta che il periodo totale a me spettante è pari a 511 giorni.
Mi si prospetta la possibilità nei prossimi mesi di collaborare in maniera autonoma ed occasionale secondo l'art. 2222 c.c. in qualità di docente con un ente di formazione professionale.
Essendo già percettore di Naspi ho letto che potrò continuare a percepirla se il reddito autonomo annuo lordo da me percepito non sarà superiore a 4.800 euro.
Vorrei però dei chiarimenti su quella che sarà la riduzione che subirá la mia Naspi a causa di tale prestazione autonoma.
Ho letto, ad esempio, che se la prestazione autonoma da me percepita sarà di importo lordo pari a 4.200 euro per l'anno 2020, la Naspi che sto percependo subirá una decurtazione pari all’80% sulle 4.200 euro ossia 3.360 euro.
Il calcolo è corretto? Naturalmente, una volta "scontate" le 3.360 euro il pagamento Naspi ritornerà come in precedenza (al netto delle riduzioni del 3% mensile dopo il 4 mese)?
Inoltre, la comunicazione all'INPS di questo ulteriore reddito andrà fatta nel momento in cui lo percepirò o già prima di percepirlo? Chiedo questo in quanto trattasi di prestazione il cui pagamento sarà effettuato solo a seguito di pagamenti ricevuti da questo ente di formazione professionale da parte della Regione ed i tempi non sono certo celeri.
Grazie per l'attenzione e per l'eventuale aiuto.