Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

Naspi e maternità anticipata e obbligatoria

M.A.

Utente
Salve, le giornate a ritroso dal 17 Settembre 2018;

riguardo orario di lavoro + congedo, è necessario osservare il ccnl se in qualche modo regolamenta la fattispecie, più in generale la combinazione corrisponde ad una giornata intera;

con riferimento il 30%, considerate le diverse interpretazioni espresse da alcune sedi locali inps, suggerisco sentire la propria sede.

Saluti
Buonasera, mi rivolgo a Domenico in particolare.

Non ho capito come si conteggia il periodo per la ricerca dei 30gg. effettivi ai fini naspi in caso di dimissioni volontarie entro l'anno del bimbo se c'è stata maternità anticipata (oltre ovviamente a quella obbligatoria).


Non ho neppure capito se e come il periodo di maternità facoltativa incide sul calcolo del periodo in cui ricercare i 30 gg. effettivi

Ringrazio in anticipo.
 

M.A.

Utente
Buonasera, mi rivolgo a Domenico in particolare.

Non ho capito come si conteggia il periodo per la ricerca dei 30gg. effettivi ai fini naspi in caso di dimissioni volontarie entro l'anno del bimbo se c'è stata maternità anticipata (oltre ovviamente a quella obbligatoria).


Non ho neppure capito se e come il periodo di maternità facoltativa incide sul calcolo del periodo in cui ricercare i 30 gg. effettivi

Ringrazio in anticipo.
Esemplificando:

vado in maternità anticipata il 1 novembre 2020, in obbligatoria il 31 marzo 2021, partoriscono il 31 maggio 2021, termino l'obbligatoria residua il 31 agosto 2021, prendo la facoltativa che termino il 28 febbraio 2022.

Rassegno poi le dimissioni dal 1 marzo 2022.

In relazione a quale periodo devo calcolare i 30 gg. effettivi? Da quando decorrono i 12 mesi a ritroso? Devo ampliare questo periodo con quello di m. anticipata e obbligatoria? Anche col periodo di facoltativa?

Grazie di nuovo
 

domenico_

Utente
Esemplificando:

vado in maternità anticipata il 1 novembre 2020, in obbligatoria il 31 marzo 2021, partoriscono il 31 maggio 2021, termino l'obbligatoria residua il 31 agosto 2021, prendo la facoltativa che termino il 28 febbraio 2022.

Rassegno poi le dimissioni dal 1 marzo 2022.

In relazione a quale periodo devo calcolare i 30 gg. effettivi? Da quando decorrono i 12 mesi a ritroso? Devo ampliare questo periodo con quello di m. anticipata e obbligatoria? Anche col periodo di facoltativa?

Grazie di nuovo
Salve, nel caso d'interesse si vorrà considerare ( per il momento) periodo neutro solo quello dal periodo di congedo parentale ( astensione facoltativa) e obbligatorio, per quanto riguarda la maternità anticipata dalle notizie raccolte in proprio più quelle segnalate da utenti del forum, le sedi locali dell'istituto previdenziale "viaggiano" ognuno per suo conto, suggerisco in questo caso sentire la sede di appartenenza.

Saluti
 

M.A.

Utente
Salve, nel caso d'interesse si vorrà considerare ( per il momento) periodo neutro solo quello dal periodo di congedo parentale ( astensione facoltativa) e obbligatorio, per quanto riguarda la maternità anticipata dalle notizie raccolte in proprio più quelle segnalate da utenti del forum, le sedi locali dell'istituto previdenziale "viaggiano" ognuno per suo conto, suggerisco in questo caso sentire la sede di appartenenza.

Saluti
Grazie mille Domenico.
 

domenico_

Utente
Quindi in pratica nell'esempio fatto devo avere 30 gg. effettivi andando a ritroso per 12 mesi dal 31 marzo 2021?
Esattamente, le assenze sopra indicate si confermano all'interno dei 12 mesi precedenti la disoccupazione, determinando quindi un ampliamento pari alla durata degli eventi medesimi – del periodo di dodici mesi all’interno del quale ricercare il requisito delle trenta giornate ( art.2.2, lett.C, circolare inps nr. 94/2015).

Saluti

 

Fedequa24

Utente
Buongiorno Sig Domenico,
Volevo avere una delucidazione.
se una donna in naspi rimane incinta oltre i 60 giorni dalla data di interruzione del contratto di lavoro si ha diritto all'indennità di maternità?
sono in disoccupazione da marzo 2020 e la naspi mi scadrà a marzo 2022, se io d ora in avanti divessi rimanere in stato gravido ho diritto al sussidio di maternità nonostante siano già passati sette mesi dalla fine del contratto di lavoro?
sia quello obbligatoria che eventualmente quella a rischio?
grazie mille anticipatamente.
Federica
 

domenico_

Utente
Buongiorno Sig Domenico,
Volevo avere una delucidazione.
se una donna in naspi rimane incinta oltre i 60 giorni dalla data di interruzione del contratto di lavoro si ha diritto all'indennità di maternità?
sono in disoccupazione da marzo 2020 e la naspi mi scadrà a marzo 2022, se io d ora in avanti divessi rimanere in stato gravido ho diritto al sussidio di maternità nonostante siano già passati sette mesi dalla fine del contratto di lavoro?
sia quello obbligatoria che eventualmente quella a rischio?
grazie mille anticipatamente.
Federica
Salve, nella fattispecie (nonostante siano già passati sette mesi dalla fine del contratto di lavoro) si ha diritto all'indennità di maternità, tuttavia, come precisato dall'inps, la condizione è che all'inizio del congedo di maternità (obbligatoria), si fruisce della disoccupazione.

Saluti

Quando la lavoratrice si trovi, all’inizio del periodo di congedo di maternità, disoccupata ed in godimento di prestazione di disoccupazione, ha diritto all’indennità giornaliera di maternità anche qualora siano trascorsi sessanta giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro. In questo caso la prestazione di disoccupazione si sospende per poi essere ripristinata per la parte residua al termine del periodo di maternità.
 
Buonasera,

visto che devo inoltrare la domanda per poter usufruire del naspi vi comunico attualmente la mia situazione:

Dal 5 settembre 2018 venivo messa in maternità anticipata in quanto mi hanno riscontrato che la mia gravidanza era rischio,il giorno 11 gennaio 2019 mi è nata la bimba.

Dopo la maternità obbligatoria che terminava 11/04/2019 ho goduto del congedo parentale fino a quando sono rimasta incinta nuovamente (quindi non rientrando al lavoro).

Il giorno 19 settembre 2019 venivo di nuovo messa in maternità anticipata sempre per gravidanza a rischio, 17 febbraio 2020 è nata la seconda bambina e sono rimasta in maternità obbligatoria fino a maggio 2020 ora attualmente sono ferma con il lavoro e sono in congedo parentale.

Per problemi famigliari dovrò dimettermi entro appunto l'anno della bambina l'ispettorato del lavoro mi ha già inoltrato il modulo che dovrò compilare per le dimissioni telematiche solo che mi rivolgo a voi per porvi una domanda se posso procedere in quanto vorrei un ulteriore certezza in quanto manco due anni dal lavoro le 30 giornate lavorative le calcolano prima del 5 settembre 2018?grazie mille sono in confusione
 
Alto