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la ritenuta d' acconto è un costo?

La ritenuta di acconto, come ben sai, è pari al 20% del compenso e Giuseppe nella sostanza dice che il compenso totale (+ cassa previdenza) è per te il costo mentre dal punto di vista finanziario quel 20% non lo paghi al professionista, a cui nella sostanza paghi l'80% (752,00) del compenso più la cassa di previdenza (37,60) più l'IVA (205,30). Il totale fa 994,90.
Saluti.
Perfetto, chiedo scusa ad entrambi per il tempo che v ho fatto perdere...ma mi avete levato un bel dubbio...In particolar modo grazie a te Rocco che in 2 giorni mi hai risolto due grossi "problemi". Un saluto.
 

Rocco

Utente
"Problemi"? Eh....addirittura!!!:smile1:
Al di là delle battute, volevo solo aggiungere che semmai puoi mettere in discussione me ma non Giuseppe, sulla cui competenza non si discute. Ormai sono diversi anni che frequento questo forum e quindi parlo con cognizione di causa.
Saluti.
 
Grazie @giuseppepiantino e @Rocco

Era proprio quello che volevo scrivere, non sono entrato nel merito della partita doppia che non conosco, ma semplicemente volevo scrivere che a livello di spese aziendali da portare in deduzione nel modello unico viene riportato intero imponibile (che gia al suo interno comprende anche la ritenuta e la rivalsa inps) dunque è tutto deducibile (come costi aziendali), dato che la ritenuta è gia compresa nell'imponibile è ovvio che non puo essere nuovamente portata in deduzione e non rappresenta un costo in quanto il costo è imponibile che gia comprende tutto al suo interno.

Un Cordiale Saluto

continui a non comprendere. quando dici che paghi l'80% al professionista dimentichi che come costo deducibile rappresentato dall'intera fattura ti porti l'intero imponibile pari all'80% + 20% = 100% ossia l'intero imponibile che però paghi in due volte con modalità differenti.
Infatti quando registri la fattura non registri come costo solo quello che paghi, ma l'intera fattura.
ciao
 
Ultima modifica:

mary8819

Utente
Buongiorno, scusate se m' intrometto in questa discussione. Posso approfittare della vostra competenza per chiedervi delucidazioni in merito alla voce derivante ai fini Irpef in una fattura di questo tipo.:

1) Onorario € 1000,00
2) Contributo Gestione Separata INPS 4% su 1) (€ 1000,00): € 40,00
3) Contributo Integrativo Inarcassa 4% su 1)+2) (€ 1040,00): € 41,60
4) I.V.A. 20 % su 1)+2)+3) (€ 1081,60): € 216,32
5) Totale Documento: € 1297,92
6) Ritenuta dʼacconto 20% su 1)+2) (€ 1040,00): € 208,00
7) Netto a pagare 5)-6): € 1089,92

per il sostituto, qual è l' importo che rileva ai fini irpef?
 
"Problemi"? Eh....addirittura!!!:smile1:
Al di là delle battute, volevo solo aggiungere che semmai puoi mettere in discussione me ma non Giuseppe, sulla cui competenza non si discute. Ormai sono diversi anni che frequento questo forum e quindi parlo con cognizione di causa.
Saluti.
Esattamente...siete stati entrambi estremamente chiari e precisi...purtroppo mi son fissato su una cosa e c è voluto il cucchiaino per capire dov era l errore... :s-sault:
 
@mary8819
innanzi tutto a me pare che l'aliquota dell'iva da applicare sia il 22% e non il 20%
Ritengo poi che ai fini irpef l'importo dovrebbe essere euro 1.000,00, ma attendi altri pareri.
ciao
 

mary8819

Utente
@mary8819
innanzi tutto a me pare che l'aliquota dell'iva da applicare sia il 22% e non il 20%
Ritengo poi che ai fini irpef l'importo dovrebbe essere euro 1.000,00, ma attendi altri pareri.
ciao
Si Giuseppe, riguardo l' iva sarà probabilmente così...ai fine irpef credo che conti solo l' onorario, anche io l' avevo pensata come te...e non si conta la cassa, come invece nel caso che avete affrontato precedentemente.
 
Ultima modifica di un moderatore:

mary8819

Utente
@mary8819
innanzi tutto a me pare che l'aliquota dell'iva da applicare sia il 22% e non il 20%
Ritengo poi che ai fini irpef l'importo dovrebbe essere euro 1.000,00, ma attendi altri pareri.
ciao
Si anche io l' avevo pensata così. In questo caso, a differenza dell esempio trattato prima da voi, la cassa non dovrebbe rilevare ai fini della deducibilità.
 
Ultima modifica di un moderatore:
L'Agenzia delle Entrate di Bari, confermando il mio parere, sostiene che, in applicazione del c.d. "principo di cassa degli incassi e dei pagamenti" la ritenuta d'acconto indicata nella fattura ricevuta, potrà essere imputata a "pagamenti" solo ed esclusivamente ad avvenuto pagamento con mod. F 24. Infatti, al momento del pagamento della fattura "parziale: onorario + cap-rit." sorge un debito, pari all'importo della ritenuta, che non ha rilevanza fiscale per la determinazione del reddito professioniale (incassi - pagamenti), e non può essere considerato costo se non al momento dell'effettivo pagamento.
 
attanasioleonardo@
forse da un punto di vista logico quello che sostiene l'ade sarà pure così, ma mi pare che il quesito iniziale vertesse su un aspetto differente.
 
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