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invio telematico corrispettivi

ma non vi siete accorti che coloro che sono soddisafattio da questo schifo di decrteti sono le associazioni e la confindustria.
Ma quan'è che la confindustria sta lottando per vedere abolire le professioni.
l'unica risposta da dare ai tanti che per tornaconto hanno votato questi e riferirsi a versi di una canzone di Marasco "L'alluvione " modificando alcune parole m,a il senso rimane:
o italiani, l'avete votati, prendete la m...a che vi manda i B....ni
saqluti a tutti e mutande di latta.
 
se ci sarà ancora la nostra categoria..
Pure Mastella è incazzato..

miii che allegra e folkloristica combriccola

ripeto, tu sei trooooppo ottimista :))

ciao
 
Re: invio telematico corrispettivi sfogo!

Ancor prima degli studi professionisti...veniamo noi aziende, siamo stufi di essere etichettati come evasori e polli da spennare sempre e cmq,capisco benissimo che il settore edile da sempre e' il piu' mirato, ma basta farne di tutta l'erba un fascio.........posti di lavoro, crescita economica sono legati ad una sana politica economica....do' un riferimento di azienda sottoposta a Studi di Settore per capirci meglio:
l'80% dell'Utile lordo se ne va' in Imposte tra Irap e Ires.....che dite......e ci mancherebbe ancora dopo questo essere non Congrui e Coerenti agli Studi di Settore........., prima cosa da fare in assoluto modifica od eliminazione dell'Irap cosi' com'e' per le aziende medie-piccole e' una batosta di non poco conto.-

Buona giornata.-
 
e come Dice Prodi:
mahhhhhhhhhh! stiamo facendo una aggiustatina qua, una là! tutto perrrrrrrbenino!

:-( che tristezza!
 
scusate se mi intrometto....
anch'io sono stufa, e pensate che devo ancora cominciare....sto seriamente pensando di non fare l'esame di stato: chi me lo fa fare a studiare come una scema, se tanto anche uno che ha un titolo di studio minimo può fare il commercialista (con tutto il rispetto per il percorso di studio di tutti e dell'esperienza di tutti)?
Qui in studio, cmq, siamo tutti allucinati da quello che sta succedendo, sarà da mettersi le mani nei capelli, oppure mandare tutto all'aria e trasferirsi a lavorare in uno Stato deve i commercialisti non sono degli zerbini....Pazienza, cmq, essere zerbini, ovviamente tutti gli adempimenti che ci verranno richiesti comporteranno perdite di tempo aggiuntive e nuovi software, i cui costi inevitabilmente riverseremo sui clienti.
Alla fine, alla faccia delle associazioni dei consumatori che affermano la bontà di queste iniziative, sono sempre i consumatori che si cuccano gli aggravi. E voglio vedere chi, in libera concorrenza, riuscirà a non aumentare i pressi ai propri clienti.
Detto questo, un'ultima osservazione per "ottimista": mi spieghi come si fa a presentare la dichiarazione entro quella data, se ad esempio, il software per gli studi esce a giugno? e se i clienti ti riportano il questionario compilato il 28 ottobre, nonostante contiue insistenze? e se i bilanci si chiudono a fine maggio? e se i clienti ti portano gli oneri ded i primi di luglio?
 
è bello vedere che tutti si lamentano di questo governo ... ma pensarci prima delle elezioni un pò sù no, eh?
comunque perfino chi è dipendente o appartiene ad un ceto sociale disagiato (e che dovrebbe essere avvantaggiato da una politica di sinistra) alla fin fine c'ha rimesso!
 
La professione del commercialista fortunatamente non è fatta di soli adempimenti fiscali.
Considerato che oggi è il quattro luglio prendete come esempio il paese a stelle e striscie.
In quel paese esistono solo due corporazioni professionali..i medici e gli avvocati tutto il resto è liberalizzato e il commercialista non esiste.
In quel paese
- la pressione fiscale è più bassa
- le dichiarazioni dei redditi si compilano in internet
- il fisco non scherza e se evadi non te la cavi con una sanzione pecuniaria o con un condono.
- una degna assistenza sanitaria è garantita solo a chi può pagare le polizze assicurative.
- i farmaci da banco si vendono negli ipermercati
- i taxi sono liberalizzati
In italia tutti sono concordi che:
- i costi della politica e della spesa pubblica ormai sono fuori controllo
- che la pressione fiscale è troppo elevata
- che l'evasione fiscale va stroncata.
- che la libera concorrenza è fa bene al paese.
Ma al primo timido tentativo di invertire la tendenza si insorge e ci si mette le mani dei capelli dimenticando che la trasmissione telematica degli elenchi iva (aboliti dal ministro Tremonti nel 1994) è in realtà un riciclo di un'idea di un ministro (Siniscalco) delle finanze del passato governo che fu stroncata in parlamento dalla sua stessa coalizione.
Se non fosse firmata da Visco chiunque la confonderebbe per un provvedimento del Vulcanico Giulio Tremonti.
Prendere lezioni di liberalismo da un govendo di sinistra come questo deve far riflettere molto chi ora sta all'opposizione.
 
ma tu stai scherzando..
se per te il problema son gli elenchi fornitori beh..

e ci credo che furono stroncati.. invece ora che la demenza incombe, invece di farlo presente, la si esalta.

ma si dai, aspettiamoci di tutto

ciao
 
altro che "zerbini" .....
ma perchè lo stato non ci "assume" tutti
lavoriamo solo per lui.......
aumentano gli adempimenti e diminuiscono le
parcelle.......
 
prendere "lezioni di liberalismo da un governo di sinistra" ???
ma è una frase senza logica!!! ...
 
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