ho proposto appello ad una sentenza di CTP, io praticamente difendevo un comune.nel redigere l'atto ho indicato la commissione regionale, la sentenza, i motivi e tutto quanto e alla fine ho scritto che notificavo l'appello al sig.X elettivamente domiciliato presso lo studio del dott.e anche ad Equitalia (perchè era parte del processo di primo grado) ma non ho specificato che l'appello era proposto contro il sigX.ora la parte appellata si difende dicendo che l'appello è inammissibile per violazione dell'art.53 per mancata individuazione delle parti contro cui l'appello è stato proposto perchè a suo parere non è stato espressamente indicato il nominativo del soggetto contro cui chiedere la riforma della sentenza e non basta la semplice notifica corretta al resistente. A me non sembra che ci sia motivo per inamissibilità, cosa ne pensate?vorrei fare una memoria sapreste dirmi se ci sono sentenze in merito, quando ho depositato l'appello alla ctregionale ho compilato la nota di deposito ed in questa ho inserito che la controparte era il sig.x non basta
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inammissibilità atto di appello
- Creatore Discussione greta69
- Data di Inizio
Riferimento: inammissibilità atto di appello
ma possibile che nessuno mi risponde
Kob
Utente
Riferimento: inammissibilità atto di appello
il vizio di inammissibilità dell'appello per mancata individuazione della parte contro cui tale appello è proposto è un vizio insanabile ... ma anche molto difficile da verificarsi all'atto pratico ... in breve si tratta di un'ipotesi di scuola.
possibile che sia stato proposto un appello senza indicare la parte contro cui tale appello veniva proposto?
e dalla lettura dell'appello neppure si capisce chi è la parte appellata?
mi riesce difficile crederlo ...
per quanto riguarda la giurisprudenza, posso dirti che la Corte Costituzionale e la Cassazione sono molto rigorose nel dichiarare inammissibile un ricorso/appello: trattandosi della massima sanzione, di solito i giudici preferiscono salvare il ricorso (cfr. C.Cost. 336/1998 e Cass. 21170/2005). Non conosco pronunce specifiche in materia di mancata indicazione della parte appellata.
difficile risponderti senza aver sotto mano le carte e con una esposizione dei fatti così sommaria ...
il vizio di inammissibilità dell'appello per mancata individuazione della parte contro cui tale appello è proposto è un vizio insanabile ... ma anche molto difficile da verificarsi all'atto pratico ... in breve si tratta di un'ipotesi di scuola.
possibile che sia stato proposto un appello senza indicare la parte contro cui tale appello veniva proposto?
e dalla lettura dell'appello neppure si capisce chi è la parte appellata?
mi riesce difficile crederlo ...
per quanto riguarda la giurisprudenza, posso dirti che la Corte Costituzionale e la Cassazione sono molto rigorose nel dichiarare inammissibile un ricorso/appello: trattandosi della massima sanzione, di solito i giudici preferiscono salvare il ricorso (cfr. C.Cost. 336/1998 e Cass. 21170/2005). Non conosco pronunce specifiche in materia di mancata indicazione della parte appellata.
Riferimento: inammissibilità atto di appello
Ma è davvero possibile non indicare nel ricorso in appello le parti nei cui confronti viene proposto? Leggo di sì ma che, tuttavia, sono state indicate le due parti del processo cui notificare l'atto.
Nel merito dei requisiti richiesti per l'appello, dispone l'art. 53 anche l'indicazione dell'appellante e delle altre parti nei cui confronti è proposto e precisa che il ricorso in appello è inammissibile se manca o è assolutamente incerto uno degli elementi sopra menzionati. Potrebbe, quindi, ravvisarsi un vizio che mette a rischio la sua ammissibilità.
Non mi pare che esista giurisprudenza nel merito della questione segnalata anche perché credo che questo non sia un caso ricorrente che abbia potuto formare oggetto di trattazione.
Ove fosse ancora possibile (leggi: tempestivo) io non aspetterei la notifica di un evento che potrebbe anche essere di inammissibilità e nel dubbio della non escludibile notifica della declaratoria, proporrei un secondo appello.
Saluti.
T.
Ma è davvero possibile non indicare nel ricorso in appello le parti nei cui confronti viene proposto? Leggo di sì ma che, tuttavia, sono state indicate le due parti del processo cui notificare l'atto.
Nel merito dei requisiti richiesti per l'appello, dispone l'art. 53 anche l'indicazione dell'appellante e delle altre parti nei cui confronti è proposto e precisa che il ricorso in appello è inammissibile se manca o è assolutamente incerto uno degli elementi sopra menzionati. Potrebbe, quindi, ravvisarsi un vizio che mette a rischio la sua ammissibilità.
Non mi pare che esista giurisprudenza nel merito della questione segnalata anche perché credo che questo non sia un caso ricorrente che abbia potuto formare oggetto di trattazione.
Ove fosse ancora possibile (leggi: tempestivo) io non aspetterei la notifica di un evento che potrebbe anche essere di inammissibilità e nel dubbio della non escludibile notifica della declaratoria, proporrei un secondo appello.
Saluti.
T.
Riferimento: inammissibilità atto di appello
Lo so che sembra assurdo ma purtroppo è successo. in effetti è stata indicata la sentenza contro cui si proponeva l'appello la quale aveva riunificato dei ricorsi avverso cartelle di pagamento emesse dal concessionario della riscossione per conto del ComuneX.alla fine dell'appello ho comunque detto che lo stesso si notificava al Sig.X e al Concessionario.
Comunque dalla lettura dell'appello si capisce chi è la controparte.Inoltre quando l'appello è stato depositato alla CTP la controparte è stata indicata nel Sig.X ed inoltre in CTR quando si deposita il fascicolo dell'appello è stato accompagnato dal foliario in cui si specificava che la controparte era X lo stesso è stato indicato nella nota di deposito alla commissione tributaria regionale. penso che questo basti.cosa ne pensate??
Lo so che sembra assurdo ma purtroppo è successo. in effetti è stata indicata la sentenza contro cui si proponeva l'appello la quale aveva riunificato dei ricorsi avverso cartelle di pagamento emesse dal concessionario della riscossione per conto del ComuneX.alla fine dell'appello ho comunque detto che lo stesso si notificava al Sig.X e al Concessionario.
Comunque dalla lettura dell'appello si capisce chi è la controparte.Inoltre quando l'appello è stato depositato alla CTP la controparte è stata indicata nel Sig.X ed inoltre in CTR quando si deposita il fascicolo dell'appello è stato accompagnato dal foliario in cui si specificava che la controparte era X lo stesso è stato indicato nella nota di deposito alla commissione tributaria regionale. penso che questo basti.cosa ne pensate??
Kob
Utente
Riferimento: inammissibilità atto di appello
Però, per come esponi tu, parrebbe che la controparte possa essere compresa dalla lettura dell'atto: in tal caso saresti salva.
si dobvrebbero vedere le carte (l'atto di appello) per esprimere un giudizio più completo.
Però, per come esponi tu, parrebbe che la controparte possa essere compresa dalla lettura dell'atto: in tal caso saresti salva.
Riferimento: inammissibilità atto di appello
Credo anch'io che nel ricorso in appello la controparte sia stata citata e sicuramente parecchie volte... ma la questione posta non è l'individuazione della controparte bensì delle parti del processo tributario nei cui confronti è stato proposto l'appello. E nel caso in esame mi sembra di capire che le parti del processo, oltre all'appellante, sono il contribuente ed il concessionario della riscossione.
Nei confronti di chi sarebbe proposto l'appello? Nei confronti di ambedue le parti ovvero di una sola? E nel detto caso nei confronti di chi? Del contribuente o del Concessionario?
Io non nascondo di nutrire più di una perplessità...
Credo di capire che i termini per le impugnazioni siano già scaduti... avresti potuto, altrimenti, risolvere il problema presentando altro appello prima della notifica di possibile declaratoria di inammissibilità del primo appello.
Auguri.
Saluti.
T.
Credo anch'io che nel ricorso in appello la controparte sia stata citata e sicuramente parecchie volte... ma la questione posta non è l'individuazione della controparte bensì delle parti del processo tributario nei cui confronti è stato proposto l'appello. E nel caso in esame mi sembra di capire che le parti del processo, oltre all'appellante, sono il contribuente ed il concessionario della riscossione.
Nei confronti di chi sarebbe proposto l'appello? Nei confronti di ambedue le parti ovvero di una sola? E nel detto caso nei confronti di chi? Del contribuente o del Concessionario?
Io non nascondo di nutrire più di una perplessità...
Credo di capire che i termini per le impugnazioni siano già scaduti... avresti potuto, altrimenti, risolvere il problema presentando altro appello prima della notifica di possibile declaratoria di inammissibilità del primo appello.
Auguri.
Saluti.
T.
[email protected]
Utente
Riferimento: inammissibilità atto di appello
ma i termini per proporre appello sono due, uno lungo ed uno breve.
mi pare che si possa utilizzare il termine lungo di un anno e 45 giorni dal deposito della sentenza della provinciale, semprechè non sia scaduto anche quello
saluti
ma i termini per proporre appello sono due, uno lungo ed uno breve.
mi pare che si possa utilizzare il termine lungo di un anno e 45 giorni dal deposito della sentenza della provinciale, semprechè non sia scaduto anche quello
saluti
Riferimento: inammissibilità atto di appello
vorrei preparare una memoria perchè l'art.53 dice che:" il ricorso in appello contiene l' indicazione della commissione tributaria a cui è diretto,dell'appellante e delle altre parti nei cui confronti è proposto" (mi pare che alla fine la parte appellata si può desumere e dalla lettura dell'appello dove viene più volte nominata e dal fatto che alla fine dell'appello ho scritto che lo stesso era notificato al sig.X elettivamente domiciliato presso dott Y ed al concessionario.inoltre "il ricorso in appello è inammissibile se manca (come spiegavo pocanzi non mi pare che manchi la parte appellata)o è assolutamente incerto uno degli elementi sopra indicati...."l'incertezza della parte appellata non può essere desunta dal fatto che abbia notificato l'appello anche al concessionario poichè quando ho preparato l'appello ho scritto:avverso la sentenza n.00/00/09 emessa in data 13/0/0 dalla Sezione V della Commissione Tributaria Provinciale di e depositata in data 22/00/00 con cui la stessa riunificava i ricorsi avverso le cartelle di pagamento la n. 33 e la n.27. Tali cartelle sono relative all’TARSU, intereressi e sanzioni per gli anni 93/98 emesse da Y agente della riscossione per la provincia di CT per conto del Comune di x. che ne pensate fatevi sentire:frusty2:
vorrei preparare una memoria perchè l'art.53 dice che:" il ricorso in appello contiene l' indicazione della commissione tributaria a cui è diretto,dell'appellante e delle altre parti nei cui confronti è proposto" (mi pare che alla fine la parte appellata si può desumere e dalla lettura dell'appello dove viene più volte nominata e dal fatto che alla fine dell'appello ho scritto che lo stesso era notificato al sig.X elettivamente domiciliato presso dott Y ed al concessionario.inoltre "il ricorso in appello è inammissibile se manca (come spiegavo pocanzi non mi pare che manchi la parte appellata)o è assolutamente incerto uno degli elementi sopra indicati...."l'incertezza della parte appellata non può essere desunta dal fatto che abbia notificato l'appello anche al concessionario poichè quando ho preparato l'appello ho scritto:avverso la sentenza n.00/00/09 emessa in data 13/0/0 dalla Sezione V della Commissione Tributaria Provinciale di e depositata in data 22/00/00 con cui la stessa riunificava i ricorsi avverso le cartelle di pagamento la n. 33 e la n.27. Tali cartelle sono relative all’TARSU, intereressi e sanzioni per gli anni 93/98 emesse da Y agente della riscossione per la provincia di CT per conto del Comune di x. che ne pensate fatevi sentire:frusty2: