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Freelance e prestazioni occasionali

Homer

Utente
Salve a tutti, sono nuovo ed è la mia prima discussione.
Io sono un web designer, ho sempre lavorato per delle web agency, ma ora vorrei mettermi in proprio, solo che ho il timore che le cose non vadano molto bene, sia per i tempi che corrono e sia per la zona in cui mi trovo.
Avevo pensato magari di provare prima, mantenentomi nella legalità, emettendo delle ricevute per prestazione occasionale, come ho già fatto anche quanche volta in passato solo che ora vorrei farmi anche un pò di pubblicità per farmi conoscerer (biglietti da visita, volantini, promozione sul web, etc), solo che non sono sicuro di come le due cose potrebbero coincidere dal punto di vista legale, cioè sono un "occasionale" ma mi faccio pubblicità? Si può? Qualche mio amico mi ha detto che per i freelance, che lavorano da casa propria, tutto questo è possibile, senza rischi, purché non si superi il limite massimo di 5.000 euro annui per l'emissione di ricevuto, che attualmente sono state portate ad 8.000, sono giuste tutte queste informazioni? Mi dovrei preoccupare di eventuali controlli fiscali?
Ciao
 

Luigia

Amministratore
Riferimento: Freelance e prestazioni occasionali

Salve a tutti, sono nuovo ed è la mia prima discussione.
Io sono un web designer, ho sempre lavorato per delle web agency, ma ora vorrei mettermi in proprio, solo che ho il timore che le cose non vadano molto bene, sia per i tempi che corrono e sia per la zona in cui mi trovo.
Avevo pensato magari di provare prima, mantenentomi nella legalità, emettendo delle ricevute per prestazione occasionale, come ho già fatto anche quanche volta in passato solo che ora vorrei farmi anche un pò di pubblicità per farmi conoscerer (biglietti da visita, volantini, promozione sul web, etc), solo che non sono sicuro di come le due cose potrebbero coincidere dal punto di vista legale, cioè sono un "occasionale" ma mi faccio pubblicità? Si può? Qualche mio amico mi ha detto che per i freelance, che lavorano da casa propria, tutto questo è possibile, senza rischi, purché non si superi il limite massimo di 5.000 euro annui per l'emissione di ricevuto, che attualmente sono state portate ad 8.000, sono giuste tutte queste informazioni? Mi dovrei preoccupare di eventuali controlli fiscali?
Ciao
La manovra 2006 bis ha inserito nel D.P.R. 633/1972 l'art. 32 bis che ha introdotto il regime della franchigia, applicabile a decorrere dall'anno 2007.

In sostanza chi ha un volume di affari inferiore a 7000 euro (nell'anno precedente, o in caso di inizio attivtà in caso di previsione) è escluso dal campo di applicazione dell'Iva.

Il soggetto in franchigia non può addebitare l'Iva ai clienti, né detrarre quella sugli acquisti.

Il nuovo regime prevede l' esonero dagli obblighi di liquidazione e versamento dell'Iva periodica e annuale e da qualunque altro adempimento previsto dalla normativa Iva.
 

Homer

Utente
Riferimento: Freelance e prestazioni occasionali

...ma questo che vuol dire, che io, lavorando da casa e presupponendo che stia iniando ora la mia attività, posso farlo liberamente, senza alcun tipo di obbligo, senza prendere partita iva e senza nessun tipo di registrazione? oppure devo comunque mettermi "a posto" e per il primo periodo sono esonerato dal pagamento e versamento dell'iva, dalla registrazione alla camera di commercio (se per i freelance è necessaria)?
Scusa potresti per favore essere un pò più chiaro che non è che ho capito tanto bene...
 

Luigia

Amministratore
Riferimento: Freelance e prestazioni occasionali

No devi chiedere la partita Iva dicendo che prevedi meno di 7000 euro....
ti verrà assegnato un numero di partita Iva speciale. E' una cosa nuova...e quindi io non ne è ho ancora richieste, quindi a questo punto vai alla tua agenzia delle Entrate e vedi come fare. poi raccontaci.



...ma questo che vuol dire, che io, lavorando da casa e presupponendo che stia iniando ora la mia attività, posso farlo liberamente, senza alcun tipo di obbligo, senza prendere partita iva e senza nessun tipo di registrazione? oppure devo comunque mettermi "a posto" e per il primo periodo sono esonerato dal pagamento e versamento dell'iva, dalla registrazione alla camera di commercio (se per i freelance è necessaria)?
Scusa potresti per favore essere un pò più chiaro che non è che ho capito tanto bene...
 

Homer

Utente
Riferimento: Freelance e prestazioni occasionali

...e se poi super questa soglia dei 7.000 euro? Mica lo sai questo?
 

Rocco

Utente
Riferimento: Freelance e prestazioni occasionali

...e se poi super questa soglia dei 7.000 euro? Mica lo sai questo?
Se ad es. nel 2006 dovessi superare 7.000 euro di volume d'affari ma non 10.500 euro (7.000+50%) a partire dal 2007 dovrai applicare l'IVA nei modi ordinari.
Se invece, sempre nel 2006, dovessi superare 10.500 euro di volume d'affari, dovrai versare l'IVA nei modi ordinari fin da subito.
 

Homer

Utente
Riferimento: Freelance e prestazioni occasionali

...questo è per l'iva, ma per quanto riguarda tutte le altre spese? tipo contributi e altro?
 

Karl8

Utente
Riferimento: Freelance e prestazioni occasionali

L'occasionalità nel tuo caso è un po' azzardata direi, visto che sembra essere l'attività che stai cercando di strutturare in modo organico e continuativo.
Il discorso dei 5000 è vero ma non riguarda problematiche sulla partita iva o meno, ma è discorso relativo all'obbligatorietà di iscrizione all'inps.
Poi la determinazione del reddito per i soggetti in franchigia non cambia, per cui devi conoscere cosa ti fa ricavo e cosa ti fa costo e quanto del costo è deducibile... il metodo migliore è sentire da un consulente.
Meglio spendere 4 soldi subito che impelagarsi dopo.

Ciao
 

Homer

Utente
Riferimento: Freelance e prestazioni occasionali

...quello che mi è stato detto allora non è vero, quindi se io lavoro occasionalemente come freelance (e da casa) e pur non superando gli 8.000 euro, (o quanti ne sono) di ricevute/fatture occasionali in un anno, dal momento in cui inizio a pubblicizzarmi potrei avere dei "problemi", perché in quel caso non sono più occasionale...ho capito bene?
 

Karl8

Utente
Riferimento: Freelance e prestazioni occasionali

Diciamo che l'immissione sulla piazza di un messaggio pubblicitario non si concilia con l'occasionalità della prestazione, a prescindere dall'entità dei compensi.
Devi capire che l'occasionalità non è un "regime" l'occasionalità è ciò che ha connotato non strutturato nel tempo... questo anche a logica si evince.
Che poi per motivi fiscali si siano definiti alcuni limiti (peraltro poco definiti e non potrebbe essere diversamente dato la nebulosità del concetto) questo non dovrebbe essere il riferimento per inquadrare un'attività che pensi di intraprendere.
Comunque mi ripeto, fai un salto da un consulente..
Ciao
 
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