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Eliminare acconti su modello Redditi Persone Fisiche online (da precompilata)

incircolo

Utente
Salve a tutti
Sono dipendente e l'anno scorso ho percepito un reddito da affitto commerciale (ereditato), quindi avevo optato l'anno scorso per l'utilizzo del modello Persone Fisiche, dato che l'importo era consistente e non volevo che mi tagliassero 2-3 mesi di stipendio (anche per questioni di privacy).
Quest'anno a marzo è stato venduto l'immobile e quindi pagare l'acconto sarebbe assurdo (si tratterebbe di diverse migliaia di euro).
Ora, dato che dovrò comunque versare più tasse di quante ne ho già pagate come dipendente vorrei comunque optare per la modifica del precompilato Persone Fisiche e poi fare versamento a parte, ma sul modello non ho trovato alcuna voce che mi permettesse di eliminare l'acconto... ci sono una serie di voci ma riguardano casi limite e che non rientrano nel mio caso (a quanto ho capito).
E' possibile fare questa cosa?
L'alternativa possibile è usare il modello 730 precompilato, dove ho visto è presente la voce che permette di eliminare gli acconti... mi ritroverei senza uno stipendio, ma amen.

1) Vi chiedevo quindi, con il modello Persone Fisiche c'è il modo di eliminare l'acconto?
2) Se io elimino l'acconto e non lo pago, questo non dovrebbe crearmi problemi, giusto? In teoria come solo lavoro dipendente non dovrei poi andare a debito... se per caso sforassi (che so magari per un errore di calcolo del datore di lavoro... o per un'improvvisa nuova entrata... non vedo come...) e andassi a debito, poi l'Agenzia dell Entrate potrebbe rompermi le scatole per il fatto di non aver versato un acconto?

Spero sia chiaro cosa intendo.
 

Umby

Utente
1) Vi chiedevo quindi, con il modello Persone Fisiche c'è il modo di eliminare l'acconto?
Sul modello 730, l'acconto ti viene trattenuto dal sostituto di imposta,
pertanto, se non hai intezione di pagarlo, devi esprimere questo desiderio sul modello 730 stesso [F6-1]

Sul modello UnicoPF, l'Agenzia ti invita a pagare l'acconto,
ma se non hai intenzione di pagarlo, non lo paghi.
(sei direttamente te, a decidere se pagarlo o meno..)
 

incircolo

Utente
Grazie per la risposta.
Sì non avevo pensato a questa logica (nel 730 viene messo perché opera il sostituto d'imposta).

Un'ultima curiosità.
Facciamo che io utilizzi il modello UnicoPF, lascio tutto come viene generato dal sito dell'AdE (non è possibile modificare l'acconto), poi l'acconto non lo verso; il prossimo anno, quando sarà rielaborata di nuovo la precompilata, inseriranno l'acconto dell'anno precedente, indipendentemente dal fatto che io l'abbia pagato o meno, o verificheranno che cosa è stato versato?
Nel primo caso immagino che dovrò rettificare io manualmente andando ad azzerare l'acconto versato.
Come funziona?
 

catia71

Utente
Grazie per la risposta.
Sì non avevo pensato a questa logica (nel 730 viene messo perché opera il sostituto d'imposta).

Un'ultima curiosità.
Facciamo che io utilizzi il modello UnicoPF, lascio tutto come viene generato dal sito dell'AdE (non è possibile modificare l'acconto), poi l'acconto non lo verso; il prossimo anno, quando sarà rielaborata di nuovo la precompilata, inseriranno l'acconto dell'anno precedente, indipendentemente dal fatto che io l'abbia pagato o meno, o verificheranno che cosa è stato versato?
Nel primo caso immagino che dovrò rettificare io manualmente andando ad azzerare l'acconto versato.
Come funziona?
Gli acconti vengono indicati per agevolare l'eventuale versamento, la precompilata viene elaborata dai versamenti effettivamente effettuati per cui non c'è pericolo che ti carichi pagamenti non eseguiti; il sistema verifica che gli acconti siano stati versati se effettivamente dovuti e solo se dovuti ti viene eventualmente contestato il mancato versamento.
 

incircolo

Utente
Grazie! tutto chiaro.
Ultimissima cosa.... c'è una tolleranza nella verifica del pagamento degli acconti?
Facciamo ad esempio che io dovessi versare che so 4000 euro di acconti, non li pago, e poi per un conteggio errato del datore di lavoro (sempre per redditi da lavoro dipendente), io mi ritrovassi a dover pagare 200 euro il prossimo anno.
Potrebbero in un qualche modo contestarmi di non aver pagato l'acconto... o qui c'è una soglia sull'importo? La contestazione in cosa consisterebbe eventualmente? In una sanzione?
PS.
E' un caso limite e teorico, giusto per capire meglio.
 

catia71

Utente
Lo storico o se inferiore l'effettivo, cioè se da dichiarazione 2022 tu dovessi 4000 e ne versi 4000 per il 2023 non ci può essere nessun tipo di contestazione anche se ne dovessi di più per il 2023. Ugualmente se da storico ne devi 4000 ma ne versi effettivamente 3000 ed effettivamente da dichiarazione successiva quei 3000 coprono l'imposta dovuta nessuna contestazione può verificarsi, perché il "previsionale" è rispettato. Diversamente se da dichiarazione 2022 ne devi 4000 ne versi 3000, ma quei 3000 non coprono il 100% dell'imposta dovuta per il 2023, dovrai quanto meno versare come lo storico o se inferiore l'effettivo dovuto per il 2023 (integrando prima della dichiarazione gli acconti mancanti).
 

incircolo

Utente
Mi sono un po' perso :)
Tu quindi cosa suggerisci di fare?
Pagare comunque un acconto (sapendo che quel reddito che l'ha prodotto non ci sarà più e che a regime - prima dell'eredità - non ho mai dovuto versare alcunché) e poi maturare un credito, o non pagare e stare tranquillo? Cioè ora dovrei pagare solo quei mesi che sono rimasti scoperti dall'acconto dell'anno prima (il contratto di affitto è stato chiuso a novembre dell'anno scorso), e su questo ok... vado a memoria parliamo di 2000 euro di imposte da versare (e queste ok - intendo che questa è la parte che si aggiunge alle imposte da reddito da lavoro già pagate dal datore di lavoro) e circa 4-5 mila euro di acconto.
 

catia71

Utente
Figurati il mio motto è "a pagare e a morire sian sempre in tempo", per cui se ritieni di avere una situazione diversa, non li pagare gli acconti, inoltre puoi sempre prima della dichiarazione fare il ravvedimento degli acconti eventualmente dovuti e non versati.
 
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