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domanda R.A.

A

alberto.

Ospite
ma scusa saura.. il paragone con la chiamata non può esser fatto con la ritenuta d'acconto..
se l'idraulico se la vuol far pagare la addebita eccome in fattura..

il discorso della ritenuta d'acconto è diverso.. non v'è obbligo di esporla in fattura
io faccio la fattura del totale e mi faccio pagare il netto e il cliente versa la differenza, non è che se non è esposta non deve esser versata.
L'obbligo c'è.. ma non c'è quello di esporla in fattura.

fattura di 1000+iva = 1200
mi ha pagato 1200? il professionista lo chiami e gli renda 200 di ritenuta, che il cliente dovrà versare.

saluti
 
T

turi

Ospite
E se al posto delle indicazioni fornite da Ats restituisse, magari brevi manu per evitare di emettere anche l'assegno, la r.a. con l'invito a versarla, non eviterebbe di porre in essere operazioni inutili...?
 
A

ats

Ospite
si Turi, ma deve essere fatto ravvedimento per tardivo versamento della ritenuta.
quindi restituisce oltre l'importo della r.a. anche interessi e sanzioni ... tanto vale lo paghi lui, credo, come sopra detto.
che ne dici?
 
T

turi

Ospite
Non dico niente! E' una (non)questione semplicemente ridicola. Nessuna "responsabilità" sia per il tardivo versamento sia di qualsiasi altra natura è addebitabile al professionista...
Pertanto, nel mentre vai ad effettuargli il versamento, puoi anche portargli il cagnolino a passeggio...
 
A

ats

Ospite
e comunque non concordo Turi ... (soprattutto da un punto di vista di correttezza ed etica nei confronti del proprio cliente).
il professionista ha incassato il lordo, non il netto.
pertanto gli interessi sono maturati in capo a lui, e non al cliente, in quanto egli aveva incassato anche la propria ritenuta.
per le sanzioni vale lo stesso discorso ... nessuna "colpa" al cliente che si vede gravare un maggior onere a seguito del tardivo versamento non a lui imputabile.
quanto hai scritto tu potrebbe valere se il cliente avesse comunque pagato il netto, nonostante la fattura non riportasse l'importo della ritenuta ...
ciao.
 
S

saura

Ospite
ma soprattutto, a parte "pochi casi" di fai da te perchè provvisti di impiegato/a, ma non sono i professionisti o chi per loro nello studio che preparano l'f24 da far versare al cliente!? solitamente, come per le tasse, come l'inps stesso, ad alcuni gli devo riempire persino il modello inviato dall'inps, che basta scriverei totali!
a quelo punto il clientepuo' anche dire, ok io dovevo saperlo e tu potevi non esporla, ma.....intanto ti sei preso di piu', e poi cmq fammi l'f'24 mi rendi quanto e me la pago!
insomma un minimo andrà pure avvertito no!
 
S

saura

Ospite
Re: domanda R.A.xAlberto

si ho capito che come esempio puo' non calzare (perchè ne ho mai fatti???) :)

insomma io voorei fare un certo tipo di discorso, ma...non mi piace parlare, di età, tipi di lavoro, che sembra di sminuire e dare di ignorante a qualcuno, non mi permetterei, ma a questo mondo non tutti sanno che il professionista applica la ritenuta, non tutti sanno quando ci sono le scadenze, cosa si deve pagare ecc, a volte gli va ricordato, ed è normale! quante volte anche a voi sarà caiptato di dire: oh ma io faccio altro, se sapevo questo facevo un altro mestiere.
io trovo piu' giusto e corretto che il professionista si assuma l'oner di risolvere la cosa senza che ci rimetta il cliente, quindi gli paga la sanzione.
anche perchè quando ha riscosso poteva di re: mi scusi ma devo avere 200 meno, e forse veniva fuori la cosa!
 
A

alberto.

Ospite
Re: domanda R.A.xAlberto

beh, qui la fattura non va rifatta, la può lasciare benissimo com'è..

non dice se ha preso il netto o se ha preso tutto, ma il professionista non deve interessare se il cliente gli versa o meno la ritenuta, potendo documentare il quantum percepito con la copia dell'assegno, del versamento in banca.
Il professionista deve incassare il netto se tratta con clienti con partita iva e il lordo se tratta con clienti privati.
E' il cliente che deve qualificarsi se agisce come professionista, impresa o privato.
Ed una volta che si è qualificato, sta al professionista incassare il netto od il lordo, ma a prescindere se ho esposto o meno la ritenuta in fattura.
Questo non è un obbligo.
Potrebbe essere cmq un geometra, un avvocato, un notaio..non è il professionista (sostituito d'imposta) che applica la ritenuta, è il cliente (sostituto d'imposta) che la trattiene e la versa per conto dello stesso allo stato.
Pertanto non è obbligo di esporla in fattura.

Se chi ha posto la domanda ha preso il netto, si può tranquillamente disinteressare sia di come ha fatto la fattura (e questo in ogni caso) sia se il cliente gli ha versato o meno la ritenuta.
Se ha preso il lordo non fa altro che restituirgli la somma in piu corrispondente alla ritenuta.

ciao, buon lavoro

..a proposito, a che punto state? qui non si vede la fine
 
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