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Dichiarazione precompilata e calcolo dell'acconto su locazione che non ho percepito....

STUDIOCEL

Utente
Si il credito di 1995,00 sono gli acconti della cedolare che diventano un credito nel momento che non hai più cedolare da pagare ma irpef...in quel caso ti basta far cambiare i codici tributi convertendoli in acconti irpef e riportarli negli acconti irpef.

Prima però..per la dichiarazione dell'anno scorso, fai l'integrativa, elimini cedolare, inserisci le tue detrazioni, fai correggere il codice tributo del saldo cedolare 2015 in saldo irpef 2015, paghi l'eventuale differenza saldo irpef 2015 con ravvedimento.
Provvedi poi a versare con ravvedimento la differenza acconti dovuti irpef 2016 rispetto ai 1995,00 convertiti da acconti cedolare 2016.

Detrazioni ristrutturazioni in un precedente post dicevi spese sostenute nel 2016 ma ora mi parli anche di 2015....tieni presente che se le detrazioni sono ereditate dal padre queste non le puoi inserire fintanto che l'immobile non è in tuo possesso...se un immobile ereditato è in locazione non puoi detrarre le rate x spese sostenute da tuo padre.
 
Woow Studio Cel, che spiegazione... :eek:
Fammi riprendere prima però, sai sono un po' a digiuno... :D
A parte scherzi, la terrò utile nel caso il commercialista non avesse comunicato all'Agenzia delle Entrate il mio subentro nella cedolare secca, perché da solo non me la sentirei di agire. Già è tanto che sto parlando ostrogoto senza aver mai studiato la lingua.... Comunque sei stragentilissimo perché dai sempre di più di quello che ti si chiede. Davvero non trovo più le parole per elogiarti....:rolleyes:
Ti dirò solo una cosa, le spese straordinarie di condominio (fognature, contabilizzatori di calore) le ho sostenute io (sia nel 2015 sia nel 2016), ma la successione davanti al notaio probabilmente è stata compiuta successivamente, spero pertanto si possano portare, qualora ne avessi diritto, in detrazione ugualmente (insieme magari anche alla detrazione per le spese funerarie - a mio fratello il commercialista le inserì a me, suppongo proprio per via della "presunta" cedolare secca, no - e a quelle per le spese sanitarie -portate quest'ultime sì in detrazione, ma irrilevanti con la cedolare secca giacché, da quel che ho capito, la cedolare secca proprio per via della sua tassazione agevolata non prevede detrazioni -) nel caso fossi costretto alla tassazione ordinaria del 95% e non più alla cedolare secca.
Un grazie ancora gigantesco Studio Cel per il supporto e soprattutto per la "sopportazione"....:)

P.S.
Nella precompilata 2017 mi sono state conteggiate delle spese sanitarie di cui però per alcune ho perso lo scontrino, qualora fossi costretto a modificare, e quindi ad andare a tassazione ordinaria, quelle che ho smarrito le devo depennare perché non ho più le ricevute di pagamento? So che con la precompilata, se la si accetta così com'è, non eseguono controlli, ma se la devo compilare io devo avere(/fornire?) prova di tutto ciò che dichiaro, anche se a loro "teoricamente" già risulterebbe (in quanto con la cedolare secca me le avevano appunto conteggiate...)?
 
Ultima modifica:

STUDIOCEL

Utente
l'importante che il pagamento del 2015 al condominio risulta che l'hai eseguito tu e non tuo padre, e quindi la dichiarazione dell'amministratore è intestata a te.

spese funebri, attento però di non superare i 1550 in totale...se tuo fratello ha già detratto 1550, tu non puoi detrarre altro..

si certamente, se hai capienza di imposta allora le spese mediche danno i loro sfrutti, come appunto le detrazioni ristrutturazioni..

scontrini persi...penso che anche se modificata la dichiarazione ma se non modifichi l'importo delle spese mediche non ti chiedano più le pezze giustificative....ma è un mio pensiero..
 
l'importante che il pagamento del 2015 al condominio risulta che l'hai eseguito tu e non tuo padre, e quindi la dichiarazione dell'amministratore è intestata a te
Aiuto, almeno per un condominio i bonifici li effettuavo sì tramite il mio conto corrente, però mi arrivavano sempre lettere e comunicazioni intestate a mia madre, quindi in questo caso sarei tagliato fuori. Soltanto una 40ina di giorni fa, telefonando per sapere com'era la mia situazione e chiedendo di non continuare più ad inviarmi le comunicazioni all'appartamento ove risiedevo con i miei e divenuto ora di mio fratello, l'amministrazione si è annotata tutti i miei dati (precedentemente, per sapere se l'inquilino fosse in regola coi pagamenti, gliel'avevo detto solo "en passant" che purtroppo ero subentrato alla proprietaria), ma ad esempio nella causale dei bonifici scrivevo per conto di mia madre. Tutte le carte ce le ha il commercialista e non posso verificare, comunque se è intestato a lei sono fregato, pur avendo pagato io...
spese funebri, attento però di non superare i 1.550 in totale...se tuo fratello ha già detratto 1.550, tu non puoi detrarre altro..
1.550 in totale o a persona deceduta? Ti spiego, perché nel 2015 disgraziatamente sono venuti a mancare prima mio padre e, dopo nemmeno 40 giorni pure mia madre. Quindi nel caso potrei sempre detrarre gli altri 1.550 (a meno che il commercialista non abbia, per mio fratello, calcolato 1.550+1.550 e quindi a me non spetterebbero lo stesso...).
Ancora grazie Studio Cel (ti sto facendo scrivere un'enciclopedia...:D).

credo che se un soggetto abbia prodotto una dichiarazione errata possa sempre produrre una dichiarazione integrativa corretta.
Sì, infatti così aveva fatto intendere Studio Cel nel primo messaggio di questa seconda pagina della traccia. Grazie comunque Giuseppe per avere anche tu cercato di darmi una mano. Un saluto! :)
 

STUDIOCEL

Utente
1550 per defunto..

Vabbe, in qualità di erede eri tenuto ad avvisare un po prima l'amministratore, difficile dire se ora la comunicazione fatta entro i primi di marzo dall'amministratore a nome di tua madre possa valere per te...son quei casi strani che non so se son già stati trattati dall'erario...
Per I versamenti del 2015 fatti da tua madre, quelli li puoi portare tu in detrazione solo se non è l'appartamento locato...
E poi mi sorge un altro dubbio...c'era testamento?...se non c'è stato testamento le quote di proprietà fino alla data dell'atto presso il notaio sono diverse da quanto risultano essere ora a seguito dell'atto di permuta tra voi fratelli e quindi il 2015 è tutto da rifare.....
 
Vabbe, in qualità di erede eri tenuto ad avvisare un po prima l'amministratore, difficile dire se ora la comunicazione fatta entro i primi di marzo dall'amministratore a nome di tua madre possa valere per te...son quei casi strani che non so se son già stati trattati dall'erario...
Eh già, ma quando uno combatte con il dolore (due perdite ravvicinate così gravi -per me poi che ho sempre vissuto con loro...-) ed in più è completamente a digiuno di tali argomenti, comportarsi come tu mi hai scritto è l'ultima cosa a cui si pensa... E purtroppo però lo Stato non tiene conto di niente e di nessuno e se le cose non vengono svolte nella maniera corretta poi si scontano...
Per I versamenti del 2015 fatti da tua madre, quelli li puoi portare tu in detrazione solo se non è l'appartamento locato...
No, mia madre lei direttamente non eseguì versamenti però, quando lei non era più in vita, li ho eseguiti io (e sul mio conto). Adesso, tralasciando per un attimo il fatto che non è stato comunicato in maniera ben precisa all'amministrazione che io ero succeduto, ipotizziamo invece che l'avessi comunicato e che quindi risultasse davvero al condominio che il pagamento l'ho effettuato io, ecco in quel caso, con la tassazione a questo punto ordinaria (nel caso in cui non ci si potesse avvalere della cedolare secca), lo stesso non si potrebbero però portare in detrazione le spese perché l'appartamento nel 2015 era locato? E' più che altro una curiosità la mia che mi è sorta leggendo adesso le tue parole...
E poi mi sorge un altro dubbio...c'era testamento?...se non c'è stato testamento le quote di proprietà fino alla data dell'atto presso il notaio sono diverse da quanto risultano essere ora a seguito dell'atto di permuta tra voi fratelli e quindi il 2015 è tutto da rifare.....
Allora.. il commercialista ci spiegò di cercare bene nella casa i testamenti perché altrimenti, oltre a dover dividere tutto per metà, ci sarebbero state maggiori spese in fase di successione e quindi era molto importante averli, ops.. ehm, trovarli... E cerca cerca cerca, alla fine sono magicamente usciti fuori.. e quindi poi alla lettura dei medesimi è risultato che un appartamento è andato per intero a mio fratello e due un po' più piccoli invece sono stati assegnati per intero a me...
Scusami, adesso ritorno un attimo indietro con i tuoi messaggi. Mettiamo da parte l'integrativa corretta per la dichiarazione dell'anno scorso che non mi azzardo ad avventurarmici (glielo comunicherò al commercialista), ma, se ho ben capito, per quella precompilata di quest'anno, nel caso si dovesse considerare a tassazione ordinaria il canone che ho percepito nel 2016 (e non quindi più con la cedolare secca), oltre ovviamente a a levare la spunta al rigo Rb1, colonna 11 (quello appunto della cedolare secca...) ed impostare il valore 1 al Codice canone (rigo Rb1 colonna 5)
Immagine90.jpg

mi hai scritto che:
... ti basta far cambiare i codici tributi convertendoli in acconti irpef e riportarli negli acconti irpef.
Ma questa operazione va compiuta nel quadro RV ("Sezione I", "Sezione II A" o "Sezione II B" ??? :oops: - mi sembra di essere Mike Bongiorno quando diceva: "La uno, la due, o la treeeeeeee"? :D-) ?
Alla fine mi farai conseguire un diploma con tutte le spiegazioni che mi stai fornendo. Grazie ancora di cuore...
 

STUDIOCEL

Utente
Il non poter detrarre le spese ristrutturazione per un immobile locato è solo per le spese sostenute prima dell'apertura della successione, delle quali il diritto alla detrazione succede assieme all'immobile.
Le spese sostenute da tale data in poi sono invece comunque detraibili anche se l'immobile è locato.

Be per il canone tipo 1 ti ho scritto al 95%...tu si ok come indicazioni...e poi mi trovo ancora 11.000...e no così non va, tutta la mia fatica....devi mettere 10.450

Per il cambio codici la richiesta la fai online con il servizio civis che trovi nella "tua scrivania", con I codici così cambiati togli gli acconti eseguiti che trovi in RB e li indichi in RN....

Ok chiaro il....cerca cerca cerca...
 
Ciao Studio Cel,

e perdonami se probabilmente ti ho fatto perdere la pazienza, ma io pensavo che indicando il codice canone 1, dato che lo diceva il sistema stesso quando lo si selezionava, provvedeva poi lui a calcolare il 95% e invece no, nella colonna 6 (Canone di locazione) del rigo Rb1 va riportato 10.450. Grazie quindi per aver corretto un ulteriore mio errore. Un grazie gigantesco :). E perdonami se sono stato un po' duro di comprendonio, ma per me è ostrogoto te l'ho detto. Grazie poi pure per tutte le spiegazioni che con estrema competenza mi hai elargito, curiosità comprese.
Non ti stresso più, prometto. Grazie ancora per tutto!
 
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