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contratto lav autonomo

Contratto Lavoro autonomo

Giusto per specificare, non ho capito il problema ma se vuoi posso darti una mano riformulando il quesito.
Può un contratto "denominato" di lavoro autonomo esseere a tempo indeterminato e prevedere l'esclusività e il preavviso di 2 mesi?
Se il soggetto firma tale contratto, che mi sembra avere come unico fine evitare al commitente gli obblighi contributivi per , che diritti posso fare valere?
Si specifica che il prestatore d'opera è una persona fisica soggetto iva.
 
Scusa ma avrei bisogno di sapere cosa significa "non ancora abilitato"?
sei un praticante? se si, cosa? avvocato, architetto, medico, .....?
la disciplina dei praticanti è diversa a seconda della libera professione che andrai a svolgere. In alcuni casi, esempio avvocato, vi è un'incompatibilità fra il contratto subordinato e l'attività svolta. Addirittura, alcuna dottrina ritiene che vi sia incompatibilità anche con il nuovo lavoro a progetto.
Il contratto di lavoro autonomo ex art. 2222 c.c. è un contratto di prestazione d'opera utilizzato sia per i professionisti, iscritti o meno ad albi professionali(artt. 2229 e ss. c.c.) sia per le attività che si esauriscono in un solo risultato (elettricista, parrucchiere, falegname, tecnico del computer.....).
Essendo il tuo contratto disciplinato dall'art. 2222 c.c. hai l'obbligo di iscrizione all'Inps gestione separata e apertura partita iva solo se il tuo reddito è superiore a 5.000 euro nel corso dell'anno solare.
Mi sembra di capire che l'attività che andrai a svolgere avrà caratteristiche di subordinazione. In tal caso, ove ciò fosse vero, precostituisciti la prova delle direttive che ti vengono impartite, della regolarità a scadenza fissa del versamento dei compensi, dell'obbligo di orario; sarà più semplice poi eventualmente poter istruire una causa nei confronti dei tuoi datori in caso di "licenziamento".
Considera, tuttavia, che se le mansioni che svolgi hanno carattere più che altro intellettuale e non manuale (tali da poterti inquadrare nei contratti collettivi come impiegato di 1 livello, quadro o dirigente) i giudici fanno fatica a percepire la subordinazione senza una prova certa ed incontrovertibile delle direttive da non confondersi con le indicazioni per il coordinamento con l'organizzazione datoriale e per un buon svolgimento dell'attività prestata.

[%sig%]
 
Re: Contratto Lavoro autonomo

nn masticando diritto del lavoro mi sento di dire:
il confine tra una forma di inquadramento come lavoratore autonomo, dipendente, e cococo per citare a caso, è spesso labile..
il punto espresso da frank
"che mi sembra avere come unico fine evitare gli obblighi contributivi", secondo me è la chiave ..
perchè una azienda invece di assumerti, ti fa aprire partita iva? ti fa fare l'"artigiano"??
perchè tanti veri lavoratori a domicilio vengono invece obbligati ad aprire la partita iva?
perchè tanti contratti di associazione in partecipazione di solo lavoro vengon disconosciuti?
perchè non appena ci si accorge che la forma scelta per inquadrare un lavoratore
è stata scelta apposta perchè consente un risparmio in termini contributivi magari mettendoli a carico del lavoratore beh.. l'ispettore del lavoro non ci sta e ti riqualifica il rapporto con quel che ne consegue..
insomma è inutile girarci attorno, dove il rapporto di lavoro è sotto la direzione dell'impresa, dietro i vincoli posti dall'impresa in termini di direttive, orari e altro.. beh.. è lavoro dipendente..
 
x Avv. Gasco

Praticante commercialista. Comunque grazie di tutto, è stata sufficientemente chiara ed esauriente.
 
x Alberto

Grazie Alberto, il punto che i sette nani non hanno colto era proprio questo. Suggerisco loro di provare una nuova sfida alle loro infinite capacità.... perchè non scrivere da soli sia le domande che le risposte... sono così bravi che non hanno bisogno di nessun altro!
 
Re: Contratto Lavoro autonomo

per alberto
è una scelta che consente all'impresa di tutelarsi dall'uso distorto delle leggi che tutelano i diritti sacrosanti del lavoratore che alcune organizzazioni utilizzano.
il dipendente ruba ...lo devi riassumere
il dipendente si licenzia e dopo alcuni anni ti fa inspiegabilmente vertenza per inquadramento retributivo...zitto e mosca e paghi la transazione.
Perchè sono nate le cooperative? perchè se il lavoratore fa il mariolo lo metti a zero ore e gli fai il cedolino a zero.
 
Re: x gongolo

lo so, ci sono abusi da entrambe le parti..
ma è un terreno minato da affrontare..
si può discutere che il costo del lavoro è altissimo, non per nulla le imprese vanno all'estero..
secondo me cmq alcune normative son rimaste legate ad antichi retaggi del passato e se non ci si sveglia infretta prepariamoci ad imparar il cinese, altrochè l'inglese...
ciao
 
Re: Contratto Lavoro autonomo

Indubbiamente, ai fini della definizione del tipo di rapporto, rilevano le modalità di espletamento dell’attività…
Ora, gli elementi della subordinazione e del rispetto dell’orario del lavoro sono caratterizzanti, appunto, del rapporto di lavoro subordinato…
Tuttavia, in presenza di mandato professionale scritto e sottoscritto per accettazione da parte del collaboratore laddove, evidenziate le modalità di espletamento delle prestazioni, viene espressamente prevista l’esclusione degli elementi della subordinazione e del rispetto dell’orario di lavoro (nel rapporto di lavoro autonomo ciò che rileva è il risultato), io credo che, nel caso di un’eventuale riqualificazione del rapporto, se ancora nel nostro paese le convenzioni hanno un qualche valore legale, si potrebbe obiettare,
nelle sedi competenti, nel merito della questione…
 
Re: Contratto Lavoro autonomo

e le associazioni sindacali è da provare che faccian davvero il bene dell'assistito..

se l'impresa chiude, restan a spasso tutti, poi assume la cgil
 
Re: x il praticante-commercialista

al praticante commercialista faccio i sinceri auguri per la sua futura professione.
 
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